Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/12/2010 14.16:
La vivi da "ubbidente" se la interpreti male e in senso troppo letterale.
Credere in Dio non vuol dire andare a messa la domenica e recitare il rosario per essere in pace con te stesso, va oltre queste cose, deve essere proprio una mentalità diversa.
In ogni caso si può condurre una vita "buona" anche essendo atei, non c'è bisogno di essere religiosi.
la vivi da ubbidiente perche' se non sottostai ad alcune regole morali sei fuori dalla grazia divina e' una struttura complicata la chiesa ha intermediari, modellatori delle regole (pochi e lenti le regole sono praticamente le stesse da mille anni) e organi giudicanti, c'e' il ricorso alla pena per venire reintegrati nella collettivita' religiosa (confessione e penitenza).
Direi che significa vivere obbedienti, se poi tu non sei cattolico ma credi in dio per conto tuo non saro' certo io a dirti di non farlo io sono contro le religioni non contro i credenti al patto che i credenti non si permettano di pensare che la loro morale e' la morale di tutti.