[Palermo's Topic] Orgoglio Siciliano

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cicco91
00domenica 17 ottobre 2010 18:38
Re:
Chanandler Bong, 17/10/2010 18.06:

Bacinovic è un cazzo di mastino.
Ruba palloni in gran quantità, e ha anche buoni piedi.
Gli sloveni [SM=x54487]



non gli ho visto sbagliare un pallone, spesso si limita a fare la cosa più semplice ma la fa benissimo...cavolo chi doveva dirlo che questi due comprati a niente avrebbero fatto la nostra fortuna [SM=x54487]

l'unico problema è che non ci saranno giovedì [SM=x54501]
LatinoAlex
00domenica 17 ottobre 2010 19:26
che spettacolo [SM=x54487]

si conferma il grande momento di crescita della squadra, se proprio devo trovare un difetto è che il gollettino lo pigliamo sempre. Però sono sicuro che Delio riuscirà a dar quadrare tutto anche dietro, per il resto

Pastore [SM=x54487] Sloveni [SM=x54487] Pinilla [SM=x54487]
cicco91
00domenica 17 ottobre 2010 20:12
bellissimi i cori contro Viviano : "raccomandato" o "stavi meglio coi serbi" [SM=x54472]

edit: in tutto questo c'era Militello , l'inviato di striscia, fuori dallo stadio
Mr.Kennedy94
00lunedì 18 ottobre 2010 03:34
Re:
cicco91, 17/10/2010 20.12:

bellissimi i cori contro Viviano : "raccomandato" o "stavi meglio coi serbi" [SM=x54472]

edit: in tutto questo c'era Militello , l'inviato di striscia, fuori dallo stadio




accanto a me c'era 1 che ogni secondo se la prendeva con lui e con prandelli [SM=x54481] ,sopratutto quando subiva gol
Mr.Kennedy94
00lunedì 18 ottobre 2010 04:22
PALERMO-BOLOGNA 4-1 FINALE

Meritato e prezioso successo casalingo per il Palermo allenato da Delio Rossi, che oggi pomeriggio al Renzo Barbera ha superato con un secco 4-1 il Bologna, nella gara valevole per la 7a giornata del Campionato di Serie A Tim. Decisive le marcature realizzate nel primo tempo da Javier Pastore e Josip Ilicic e nella ripresa da Mauricio Pinilla ed Armin Bacinovic. L’unica rete emiliana porta invece la firma di Marco Di Vaio. Padroni di casa in campo con il 4-3-2-1 con Pastore ed Ilicic ad agire alle spalle dell’unica punta Pinilla. Modulo 4-3-3, invece, per i felsinei, che si schierano con il tridente offensivo composto da Ramirez, Di Vaio e Gimenez. Ospiti in avanti al 2’ con Rubin, che di testa manda fuori. Due minuti dopo, Bovo su calcio di punizione non inquadra la porta di poco. Al 10’ sinistro ravvicinato di Pastore, Viviano para. Un minuto più tardi, Balzaretti triangola con lo stesso Pastore e conclude trovando però solo un corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Bovo di testa centra la traversa. Al 17’ Pastore manda in visibilio il “Barbera” fulminando Viviano con un esterno destro imprendibile da fuori area. Al 22’ Palermo vicino al raddoppio con un destro al volo di Bovo, palla alta sopra la traversa di un soffio. Ma due minuti dopo ci pensa Ilicic a portare il parziale sul 2-0 con un bolide mancino che non dà scampo a Viviano. Rosanero padroni del campo: al 28’ Pastore dal vertice dell’area manca di poco il bersaglio. Al 40’ percussione di Cassani, stoppato al momento del tiro da Casarini. Al 43’ tiro ravvicinato di Gimenez respinto da Sirigu. Due minuti più tardi, il calcio di punizione battuto da Ramirez finisce alto. Dopo l’intervallo il Palermo torna in campo con gli stessi undicesimi del primo tempo, mentre nel Bologna Ekdal e Buscè prendono il posto di Casarini e Gimenez. Al 2’ della ripresa Pinilla di testa sigla il tris rosanero, depositando in rete sul cross dalla sinistra di Balzaretti. Al 6’ Ilicic con il mancino manda alto sopra l’incrocio. Al 19’ fantastica triangolazione tra Ilicic e Pastore, Valeri interrompe l’azione per fuorigioco. Al 21’ Di Vaio accorcia le distanze con un esterno destro da posizione ravvicinata. Al 25’ nel Bologna fuori Rubin, dentro Meggiorini. Al 27’ Viviano si salva sul colpo di testa di Bovo. Quattro minuti dopo, lo stesso numero 5 rosanero manda alto su punizione. Al 32’ fuori tra gli applausi Pinilla, al suo posto Maccarone. Al 37’ Bacinovic cala il poker con un destro imparabile. Un minuto dopo standing ovation per Pastore, che lascia il posto a Kasami. Il nuovo entrato impegna subito Viviano alla parata con un mancino angolato. Al 41’ Nocerino da distanza impossibile sfiora l’incrocio. Al 43’ Darmian subentra a Cassani. Dopo due minuti di recupero Valeri fischia la fine: il Palermo, che sale a quota 11 in classifica, può festeggiare la vittoria con i propri tifosi.


















Pastore già da record

Il primo anno di serie A italiana lo aveva chiuso con 3 reti all’attivo in 34 presenze, con la prima firmata addirittura alla terza giornata del girone di ritorno, il 30 gennaio 2010 a Bari. Adesso, dopo sole 7 giornate del campionato 2010/11, Javier Pastore ha già siglato 4 gol stabilendo fin da oggi il suo nuovo record di segnature stagionali da quando è approdato in Italia. Il record assoluto di marcature stagionali di Pastore, 8 reti con la maglia degli argentini dell’Huracan nel 2008/09 – è a metà strada, con ancora 31 turni di campionato da disputare.


















Secondo miglior attacco rosanero dopo 7 turni in serie A
I 14 gol segnati dal Palermo dopo 7 giornate di campionato – media 2 esatta a gara - costituiscono il secondo miglior attacco nella storia rosanero in serie A allo stesso momento del torneo. Solo nel 2006/07, quando i gol all’attivo erano 16, la formazione siciliana era partita con un attacco più prolifico di oggi. I 14 gol rosanero nella serie A 2010/11 portano la firma di Ilicic e Pastore (4 ciascuno), Pinilla (2), Bacinovic, Balzaretti, Bovo e Maccarone (1 a testa).


















Domani seduta mattutina a Boccadifalco
Riprenderà domani mattina la preparazione del Palermo al "Tenente Onorato" di Boccadifalco. I rosa si ritroveranno in campo alle ore 11.30 e si alleneranno a porte chiuse.


















Giovanili: i risultati del week-end

Queste le gare delle squadre giovanili del Palermo impegnate nel week-end nei rispettivi campionati.



PRIMAVERA

Palermo-Pescara 2-3 (Nappello, Mercanti)

ALLIEVI NAZIONALI

Taranto-Palermo 1-1 (Compagno)

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ALLIEVI REGIONALI

Palermo-Atletico Bagheria 13-0

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GIOVANISSIMI NAZIONALI

Taranto-Palermo 0-0

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GIOVANISSIMI REGIONALI

Palermo-S.Cristina 3-1 (Bonfiglio tripletta)











Maccarone: "Palermo mi darà serenità e trionfi"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 10:35 ]

Maccarone:
"Per un calciatore il rischio più gros­so è sentirsi arrivato" . Massimo Maccarone quel rischio non sembra pro­prio correrlo. Questione di carattere, questione di carriera. Perché se fosse stato esposto a questa umana debolezza, probabilmente sarebbe crollato a Mid­dlesbrough il giorno in cui Steve McLa­ren lo presentò così alla stampa e ai ti­fosi: "Abbiamo acquistato il calciatore italiano che più assomiglia a Del Piero" .

Aveva ventidue anni, veniva dalla serie B e in valigia conservava sogni e ambi­zioni. "E’ vero, disse così ma poi mi mandava in tribuna" , sorride adesso. Stava toccando il cielo con un dito: la Nazionale, la Premier.

Sembrava l’inizio. Adesso, a Palermo, è un nuovo inizio di quelli che nella vita vengono riservati a chi riesce a riemer­gere dai momenti difficili con leggere escoriazioni. Forse per questo, in estate ha spiegato che il Palermo è la sua Juve, la squadra che avrebbe potuto proiettar­lo verso successi sconosciuti, semmai quella Coppa Uefa, nel frattempo diven­tata Europa League, solo sfiorata ai tem­pi del Middlesbrough.

E ora conferma: "Ho scelto Palermo perché la società ha progetti ambiziosi, perché lavora con i giovani" . Perché può vincere quel che avrebbe potuto vincere sette, otto anni fa quando era giovanissimo, «l’attaccan­te del momento, che tutti volevano». Il nuovo Del Piero, come diceva McLaren, il "tecnico con l’ombrello", il ct che riu­scì nella titanica impresa di non far qua­lificare l’Inghilterra agli Europei del 2008. O il "piccolo Vialli" , definizione che ha sempre accettato con trasporto notevole avendo eletto Gianluca suo ido­lo giovanile.

Nel Palermo im­pegnato in campionato e in Europa, c’è spazio per tutti. Lui, poi, quando lo spa­zio lo ha avuto non è che sia rimasto a guardare: porta la sua firma, ad esem­pio, il pareggio contro il Lecce, quel gol segnato all’ultimo secondo, all’ultimo respiro. Vorrebbe giocare di più, soprat­tutto ora che sta bene. Ma l’esperienza inglese lo ha fatto maturare: "Mi ha in­segnatoad affrontare i momenti che sto vivendo ora. In Inghilterra non giocavo e non capivo. Ho vissuto periodi com­plessi, decisamente brutti: mi facevano allenare con i ragazzi. Ora, semmai, rie­sco a farmene una ragione. Magari ca­pisco che non stavo troppo bene. Ora, però, mi sento bene e so che devo lavo­rare per farmi trovare pronto".

Quella con il Palermo è una storia tut­ta da scrivere, semmai cominciando da domani, contro il Bologna. E poi giove­dì in Europa League. La squadra ha bi­sogno dei suoi gol, dei gol di un attac­cante che per costruirsi, per migliorar­si si è ispirato a Boksic, Viduka e Has­selbaink. E che nei momenti liberi sfoga la sua passione per lo snooker, il biliar­do inglese. I gol di un attaccante che al suo "secondo inizio" vuole ottenere quel che non ha ottenuto nel primo, quando un infortunio diede all’esperienza ingle­se i caratteri di un brutto ricordo.

Siena gli ha fatto dimenticare quel passato; Palermo può restituirgli con qualche anno di ritardo quel futuro che sembrava a portata di mano quando Trapattoni lo convocava in Nazionale. 2Mi trovo bene con gli al­lenatori che hanno fiducia in me". Ne ha trovati, in carriera: "Silvio Baldini, il tecnico che mi ha fatto maturare, come calciatore e come uomo. Ricordo con af­fetto Beretta e Malesani. I momenti più belli, d’altronde, li ho vissuti a Siena. Ero reduce da un anno nerissimo, veni­vo da una squadra in cui giocavo poco. A Siena ho trovato la fiducia dell’alle­natore. Soprattutto ho sentito la fiducia dell’ambiente. E io sono uno che agli ambienti si lega".

Ma ora deve scrivere un nuovo capito­lo. Sa bene che le attese sono diverse perché qui la salvezza non basta, ci vuo­le di più. Bisogna soltanto riuscire a le­gare le ambizioni della squadra e le sue ambizioni personali, trovare il modo per coniugarle: 2A Palermo vivo bene, an­che se sono arrivato da poco tempo. La gente qui è aperta, solare. Mi hanno ac­colto bene". Condizioni giuste per ritro­vare il tempo perduto e quei successi che otto anni fa sembravano scritti nel suo destino.


















intervista fatta sabato addirittura

Sabatini: "Attenzione al Bologna. Sarà una partita molto difficile"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 11:54 ]

Sabatini:
Walter Sabatini non nasconde le sue preoccupazioni sulla gara di oggi tra Palermo e Bologna. In un'intervista rilasciata a Golsicilia.it, il direttore sportivo rosanero analizza il match.

Domani alle 15.00 Palermo-Bologna. Che tipo di partita sarà secondo Sabatini?

Una partita molto, molto difficile contro una compagine che ha un centrocampo solido, una difesa arcigna e dei fantasisti in avanti con valori tecnici piuttosto importanti. I felsinei assemblano tutte le qualità che deve avere una squadra. La mia è solo un'impressione, tuttavia ho visto giocare la formazione di Malesani in tre partite diverse e sono rimasto favorevolmente colpito. Sono molto preoccupato per la sfida di domani.

In estate il Palermo è stato vicinissimo all'acquisto del regista Perez, adesso al Bologna. Come mai l'operazione non è andata a buon fine? Nutre qualche rimpianto per non essere riuscito a prendere il giocatore uruguayano?

Perez ha fatto una scelta che lo ha indirizzato verso il Bologna, una decisione presa da un professionista e che in quanto tale va rispettata. Noi avevamo trovato un accordo sia con i procuratori sia con il Monaco, tuttavia il giocatore ha optato per il club emiliano e noi ne abbiamo preso atto. D'altronde Bologna è una piazza calcistica importante, posso capire la decisione presa dal regista sudamericano.

Si torna in campo dopo la sosta. E' un bene o un male?

Beh, c'è un calendario di cui bisogna tenere conto, noi abbiamo riposato e questo ci ha permesso di rifiatare dopo aver disputato tante partite. Diversi giocatori, questo è innegabile, sono stati convocati dalle rispettive nazionali, ad ogni modo la pausa ha influito positivamente sul gruppo. Adesso si torna in campo, a noi va bene così.

Zamparini recentemente ha dichiarato che in caso di cinque successi di fila, gli obiettivi stagionali potrebbero cambiare. Quali i traguardi che il club di viale del Fante si era prefissato ad inizio stagione e quali, invece, gli scenari che si potrebbero aprire in caso di un filotto di vittorie?

Non voglio parlare di scenari, preferisco astenermi da questo tipo di considerazioni. Il Palermo è una squadra che ha una precisa idea su quelli che sono i suoi punti di forza, oltre che su ciò che vuole essere e su dove vuole arrivare. Inutile proiettarsi su eventuali ipotesi future, meglio concentrarsi sugli appuntamenti imminenti. Adesso ci aspetta un ciclo terribile: dopo il Bologna, infatti, affronteremo il Cska e domenica prossima saremo a Udine. Sarà un tris di partite piuttosto impegnativo, non ha alcun senso pensare ad altro in questo momento.


Durante la conferenza odierna, Delio Rossi si è detto contrario a una continua vendita di giovani talenti, in quanto questo potrebbe inficiare sulla crescita del progetto. Il ds rosanero la pensa allo stesso modo?

Il sottoscritto ha affermato diverse volte che il Palermo non è alla ricerca di plusvalenze e che Zamparini non vorrebbe mai rinunciare a un suo giocatore. Lo scorso anno, tanto per non andare troppo indietro nel tempo, il presidente non avrebbe voluto cedere neppure uno tra Kjaer e Cavani. Però ci si deve scontrare con la realtà oggettiva, con le richieste dei giocatori e con le offerte importanti che si concretizzano. Se dipendesse solamente dal nostro club, i migliori resterebbero tutti. E non è escluso che da adesso in avanti questo non succeda.

Pastore oggi ha assicurato di voler rimanere a Palermo per altri due anni. Il presidente in settimana ha affermato che ci sono sessanta possibilità su cento che il Flaco anche nella prossima stagione vesta la maglia rosanero. La vicenda avrà un lieto fine oppure a giugno i tifosi dovranno salutare uno dei loro principali idoli?

È ancora presto per capire cosa accadrà al termine della stagione, dovesse succedere quello che tutti noi scongiuriamo, faremo di tutto per trovare una soluzione alternativa. Chiaramente auspichiamo che Pastore rimanga con noi. Se il ragazzo sarà felice di continuare a indossare la maglia rosanero, certamente resterà a Palermo. In questo momento, però, non mi sto a preoccupare di un'eventuale cessione, a me interessa che Javier scenda in campo con regolarità, disputi grandi partite e riesca a eludere le trappole delle difese avversarie che proveranno a fermarlo a qualsiasi costo.


















Palermo, Pinilla: "Possiamo sognare"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:10 ]

Palermo, Pinilla:
Mauricio Pinilla, eletto miglior giocatore in campo daSkysport, commenta la prestazione della squadra ed il suo goal che ha coinciso con il n°900 per i rosanero in serie A: " Una vittoria che stavamo cercando in casa, fatta di bel gioco e tanti goal. Il migliore in campo secondo Pinilla? La squadra, ci aiutatiamo l'uno con l'altro, ci cerchiamo e ci troviamo senza problemi. E' ancora presto per dire dove possiamo arrivare, bisogna andarci un poco alla volta ma dico a questo pubblico che possiamo sognare..."


















Pinilla: "Una partita straordinaria, ma non montiamoci la testa"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:15 ]

Mauricio Pinilla, oggi pomeriggio contro il Bologna ha firmato il gol n. 900 della storia del Palermo.
"L'importante era vincere e lo abbiamo fatto alla grande. La gente oggi andrà a casa felice perchè abbiamo dato davvero spettacolo, una partita straordinaria. Adesso non montiamoci la testa, solo i tifosi possono sognare. Migliore in campo? Tutta la squadra".


















Pastore: "Dobbiamo giocare come nel primo tempo"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:16 ]

Pastore:
Il protagonista del Palermo nel primo tempo contro il Bologna, Javier Pastore, intercettato da Sky nell'intervallo ha parlato del suo gol: "Lo volevo tanto un gol qui al Barbera davanti al mio pubblico; ho tirato tante volte prima ed è entrato dopo. Adesso non dobbiamo rilassarci. Dobbiamo giocare come abbiamo fatto nel primo tempo".

intervista tra primo e secondo tempo vabbe [SM=x54481]
Mr.Kennedy94
00lunedì 18 ottobre 2010 04:52
Rossi: "Pastore è diventato uomo squadra, ma niente paragoni"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:17 ]

"Pastore ha un talento che gli ha regalato Dio. Quest'anno è anche diventato uomo squadra, ma fare accostamenti con giocatori già pronti è blasfemo. Lui è un giocatore grande che deve ancora migliorare: Rispetto alle grandi squadre non abbiamo lo stesso valore. Gli altri hanno dei giovani già pronti, noi dobbiamo lavorare su di loro, ma la strada non è in salita".


















Rossi: "A volte leziosi, ma bravissimi per 50-60minuti. Pastore sempre più uomo-squadra"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:29 ]

Rossi:
"Arrabbiato per il gol di Di Vaio? No quello ci sta, è stato bravissimo, però per 50-60 minuti abbiamo visto un grande Palermo, poi ci siamo un po´ seduti e questo non va bene, dobbiamo migliorare su questo aspetto. Noi abbiamo una squadra prettamente offensiva, poi sta a me trovare i giusti equilibri, dobbiamo trovare la giusta alchimia". Lo ha detto Delio Rossi hai microfoni di Sky al termine della sfida di campionato vinta 4-1 contro il Bologna.
"Troppo leziosi a un certo punto? Io ho dei giocatori con delle qualità - ha detto - ogni tanto si beano di queste qualità, alcune volte le mettono al servizio della squadra, altre volte sembrano cose fine a se stesse".

Delio Rossi ha commentato la partita di Javier Pastore, tra i migliori contro il Bologna, come capita sempre più di frequente in questa stagione. "Pastore ha un talento che arriva da Dio, quest´anno ha fatto un altro salto di qualità, è più uomo squadra, però fare confronti con altri talenti già fatti mi pare blasfemo. Lui deve ancora migliorare.
Non guardo spesso la telecamera? Ci sono sicuramente allenatori con più aplomb".

"Con Zamparini ho un buon rapporto, leale e sincero, però certo non posso impedirgli di parlare con la stampa, gli piace e quindi è giusto che lo faccia".
L´allenatore del Palermo ha poi parlato della classifica rosanero che vede i suoi a pari punti con la Juventus. "Noi e Juventus stessi punti? Non abbiamo lo stesso valore perché loro hanno preso giovani già fatti, noi ci metteremo più tempo a migliorarci".


















Palermo: La rete di Pinilla entra nella storia
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:30 ]

Non è un gol come gli altri quello che ha permesso al Palermo di portarsi momentaneamente sul 3-0, Mauricio Pinilla ha infatti messo a segno il 900esimo gol della storia del Palermo in Serie A.


















Bologna, Malesani: "Dobbiamo tornare a essere umili, Palermo squadra fantastica"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:36 ]

Alberto Malesani intervistato ai microfoni di Radio 2 al termine del match tra Palermo e Bologna.
"Dopo aver visto questa partita penso che i troppi complimenti alla squadra abbiano fatto male. Dobbiamo tornare a essere quelli visti prima di Palermo - ha detto - ma comunque complimenti agli avversari. Palermo una squadra fantastica, anche se li abbiamo un po´ agevolati ma a prescindere da questo dobbiamo tornare a fare le cose come prima di questo match.
In Serie A non possiamo pensare di non lottare allo stremo per raggiungere un risultato simile".


















Curiosità: Pastore dedica il gol alla madre
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 18:09 ]

Curiosità: Pastore dedica il gol alla madre
Un eurogol per la festa della mamma. Javier Pastore, dopo aver messo a segno il gol che ha dato il via allo show del Palermo, ha messo in mostra la sua maglia bianca, indossata sotto a quella da gioco, con scritto "Feliz dia madres Argentinas. 17/10/2010". In Argentina infatti, il 17 ottobre corrisponde alla festa della mamma.


















Pastore: "Giochiamo per vincere. Pressioni? no, io voglio continuare a Palermo"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 18:15 ]

Pastore:
Javier Pastore, intervistato dai cronisti Sky, in prossimità di Palermo-Bologna ha risposto ad alcune domande riguardanti la partita e il suo futuro.
"Noi scendiamno in campo con la mentalità vincente, noi vogliamo giocare bene e vincere in casa. Per quello che mi riguarda non avverto alcuna pressione sentendo che molti club mi vorrebbero con loro, anzi, al contrario è una cosa troppo bella. Io comunque qui sto benissimo e voglio continuare la mia crescita qui al Palermo".
"Dobbiamo continuare così, con la stessa mentalità del primo tempo. Finalmente ho fatto gol dopo aver tirato cinque volte in porta. Un gol davanti ai miei tifosi, in casa, è una cosa bellissima".


















Bacinovic: "Il primo gol in serie A una sensazione bellissima"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 18:24 ]

Bacinovic:
Intervenuto nella mix zone Armin Bacinovic, centrocampista mediano del Palermo, ha parlato del match post partita di Palermo-Bologna.
"La prima rete a sbloccato la partita, poi la seconda rete ha messo la partita in discesa per noi. Il mister mi ha fatto i complimenti.
Miglioro le prestazioni di volta in volta e sono contento di ciò. Mi sono tranquillizzato anche perché la serie A italiana è molto piu difficile ma per fortuna sto andando bene e sono contento. La prima rete in serie A è stata una sensazione incredibile, vorrei fare ancora qualche altro gol.
Io sono andato a fine gara da tifosi per ringraziarli, sono tifosi che ormai ho nel cuore, oggi dal primo all´ultimo minuto di gara hanno fatto un tifo meraviglioso, sono loro la nostra arma in più".
"Io vice Liverani? Liverani ha questi lanci millimetrici lunghi già da sempre, io devo ancora imparare a fare un po´ quello che è il suo lavoro. La forza di questa squadra è il gruppo, durante gli allenamenti ci aiutiamo ci diamo la carica. Per quanto mi riguarda penso di poter migliorare ogni partita, credo nelle mie qualità posso dare mio contributo alla causa rosanero.
A Palermo mi sono trovato benissimo, ho trovato città fantastica e spero di rimanere tanti anni qui, c´è un feeling particolare con città, tifosi e ambiente".


















Bologna, Di Vaio: "Pastore può diventare da Pallone d'oro"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 18:58 ]

L'attaccante del Bologna Marco Di Vaio a fine gara persa per 4-1 contro il Palermo si è espresso su Pastore: "Restare in maglia rosanero ancora per un paio di anni non può che fargli bene è davvero un giocatore formidabile. Se continuerà su questa strada diventerà sicuramente un giocatore da Pallone d'oro". Il giocatore si è anche espresso sulla pesante sconfitta: "Abbiamo sbagliato competamente partita, loro erano però in grande forma".


















Palermo, Pastore: "Al momento sono felice di giocare qui"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 19:53 ]

Palermo, Pastore:
Brevemente intervistato da Rai Sport dopo l'ennesima prodezza personale, coronamento della grande prestazione offerta al Barbera contro il Bologna, il trequartista del Palermo e della nazionale argentina Javier Matias Pastore (21), al centro dell'attenzione dei grandi club europei (Barcellona e Manchester City su tutti, con l'Inter sulla scia), ha risposto ai pungolamenti inerenti con gli sviluppi di mercato con grande serenità: "Io valutato 60 milioni di euro? A queste cose non penso, mi interessa semplicemente essere felice giocando a pallone, e al momento sono felice di giocare qui a Palermo, di fronte a questo pubblico". Prosegue dedicando il proprio gol alla madre e alla sorella: "Il pensiero va a loro, dato che oggi in Argentina è la giornata della Festa della Mamma. Le persone che mi vogliono bene mi hanno sempre detto di giocare dove voglio, basta che sia felice: qui, al Barcellona, alla mia famiglia non importa, loro mi supportano comunque".


















Palermo, Pastore: "Futuro? La cosa migliore è rimanere in maglia rosanero"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 19:55 ]

Il trequartista argentino del Palermo, Javier Matias Pastore intervistato da Sky, si è espresso sul suo fututo: "Stiamo parlando con il Presidente per il mio futuro, la cosa migliore è quella di rimanere ancora un paio di anni in rosanero e fare bene con questa maglia".
Mr.Kennedy94
00lunedì 18 ottobre 2010 06:08
Ilicic: "Non ho mai segnato con questa continuità"
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 20:33 ]

Ilicic:
Josip Ilicic, sentito nella mixed zone dello stadio "Renzo Barbera", ha parlato della gara vittoriosa contro il Bologna e del suo goal:
"Tutti vorrebbero giocare e segnare sempre, perchè si trovano sempre nuovi stimoli che ti fanno fare sempre più ottime cose. Oggi è andata benissimo siamo contenti siamo stati tutti molto bravi. Speriamo di riuscire a rimanere sempre nelle zone alte della classifica. Devo e voglio fare sempre di più, lavoro per questo. Sono fiducioso e sono sicuro di avere ancora ampi margini di miglioramento.
Non ho mai segnato con questa continuità. Sono contento anche per Bacinovic, può essere un ottimo sostituto di Liverani. Io e Pastore siamo un ottimo tandem.
Ancora non capisco bene l'italiano, ma ho avvertito che il pubblico mi incitava a tirare".


















Sportitalia: Pastore vince il sondaggio, suo il gol più bello
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 01:28 ]

Sportitalia: Pastore vince il sondaggio, suo il gol più bello
Secondo i lettori di sportitalia.com è del femomeno argentino del Palermo Javier Pastore il gol più bello della 7a giornata di serie A. 7800 circa i voti espressi al nostro sondaggio che è stato online durante la puntata di "Che DomenicA". Ecco il risultato del sondaggio coi voti in percentuale:

38,6% dei voti Pastore (1-0) in Palermo-Bologna 4-1

31,2% dei voti Cassano in Sampdoria-Fiorentina 2-1

15,4% dei voti Gomez in Catania-Napoli 1-1

9,9% dei voti Pato (1-0) in Milan-Chievo 3-1

4,8% dei voti Eto'o in Cagliari-Inter 0-1



















Palermo-Bologna 4-1. Il Palermo è uno spettacolo
[ domenica 17 ottobre, 2010 ore: 17:07 ]

Palermo-Bologna 4-1. Il Palermo è uno spettacolo
PALERMO, 17 febbraio 2010 - C'è un giocatore, Javier Pastore, che fa uno sport diverso da tutti gli altri. E poi ci sono, appunto, tutti gli altri, tra cui il sempre più sorprendente Ilicic. I tifosi del Barbera hanno di che spellarsi le mani: il Palermo vola, regala un calcio spettacolare e ha pure iniziato a rendersi conto che vincere in casa non è proibito dal regolamento. Contro un Bologna frastornato, arriva il primo successo interno per i ragazzi terribili di Delio Rossi, che salgono verso la "zona Europa", in cui minacciano di rimanere a lungo.

pastore imprendibile — Il primo tempo, illuminato dal sole autunnale di Sicilia, fa precipitare il Bologna in uno di quei film d'azione in cui i protagonisti vengono travolti da una scarica di colpi, non appena mettono il naso fuori dal nascondiglio. La prima annotazione di cronaca racconta di uno sganciamento offensivo di Portanova, culminato con un colpo di testa alto. Da lì fino all'intervallo c'è sempre e soltanto Palermo. E inizia il Pastore-show. Nel 4-3-2-1, il "flaco" dovrebbe partire di fianco a Ilicic e leggermente dietro la prima punta Pinilla: la realtà è che il cileno e lo sloveno cambiano spesso la posizione, mentre il 21enne prodigio di Cordoba è ovunque. Rossi gli mette alle spalle il regista Bacinovic e la coppia di mastini Nocerino-Migliaccio, lasciandolo libero di prendere palla e inventare. Così, nel primo quarto d'ora Pastore si dedica al suo passatempo preferito: accelerazioni brucianti e cavalcate fino all'area avversaria. E proprio quando pensi che gli manchi un filo di lucidità al momento di tirare, scocca un destro favoloso dai venti metri che si infila sotto l'incrocio dei pali. Potenza, precisione, classe: è il 17', Palermo-Bologna 1-0.

rivelazione ilicic — Dicono che i gol degli attaccanti siano la prova del buon funzionamento di una squadra. Ilicic e Pinilla fanno del loro meglio per confermare la teoria. Il giovane sloveno ci prende gusto e il suo clamoroso avvio di campionato sta oscurando in un colpo solo la "Joya" Hernandez (oggi assente) e Maccarone (dentro nel finale). Miccoli può recuperare con calma, perché i missili dalla distanza di Ilicic non lo fanno rimpiangere: al 24', però, il suo tiro si trasforma nel 2-0 anche per un'incertezza di Viviano, che non legge bene la traiettoria centrale.

pinilla. di vaio e bacinovic — E Pinilla? Il cileno si batte come un leone e chiude il conto proprio un attimo dopo il rientro dagli spogliatoi, incornando alla perfezione il cross di Balzaretti dalla fascia sinistra. Salta, così, il piano di rimonta di Malesani, che aveva mandato nella mischia Ekdal e Buscé al posto di Casarini e Gimenez per riequilibrare la squadra. L'ingresso di Meggiorini al posto di Rubin aiuta gli emiliani a trovare almeno il gol della bandiera, che però è tutto merito di Di Vaio, bravo a freddare Sirigu con l'esterno destro. Ma prima della fine è Bacinovic a completare la festa slovena con il destro del 4-1, nato da un lancio millimetrico di Nocerino. Gli ultimi minuti servono solo a prolungare la festa rosanero: Palermo che sale a quota 11 punti e rompe il digiuno casalingo (non vinceva al Barbera dallo scorso 24 aprile), Bologna fermo a 7.

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185378

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New York Yankees
00lunedì 18 ottobre 2010 20:20
cattivoni
4 A 1 [SM=x54501]
Mr.Kennedy94
00martedì 19 ottobre 2010 06:20
Domani seduta pomeridiana e conferenza Miccoli

Proseguirà domani la preparazione del Palermo al Tenente Onorato di Boccadifalco. L'allenamento dei rosa avrà inizio alle ore 15.00.

Prima della seduta, alle ore 14.00, l'attaccante Fabrizio Miccoli parlerà alla stampa.


















Lavoro di scarico per i rosa
Questa mattina il Palermo è tornato ad allenarsi al Tenente Onorato di Boccadifalco.
I giocatori scesi in campo ieri contro il Bologna hanno svolto un lavoro di scarico, mentre il resto della squadra ha effettuato un lavoro atletico ed esercitazioni tecnico-tattiche. Terapie per Fabio Liverani, mentre Fabrizio Miccoli e Nicola Rigoni hanno svolto un lavoro differenziato.


















Rossi: "Pastore talento da razionalizzare. Ilicic vede la giocata prima"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 13:13 ]

Rossi:
Quinto posto, qualche talento che brilla in campo e la pazienza di costruire una squadra che alla lunga può «assestarsi dietro alle grandi». Delio Rossi si gode l'ottimo momento del suo Palermo: il 4-1 al Bologna ha messo in mostra ancora una volta le qualità di una squadra in cui Pastore e Ilicic sono sempre più i punti di riferimento.
"Pastore ruba la scena perchè è un talento - ammette Rossi ai microfoni di Radio anch'io lo sport - sta a me però razionalizzare questo talento: è un ragazzo che pesa le considerazioni che fanno all'esterno, perchè altrimenti c'è il rischio di andar via di testa".
Insomma il tecnico dei rosanero esalta le qualità del giovane argentino, ma invoca di restare con i piedi per terra. "Io devo lavorare sui tantissimi pregi di Pastore e migliorare laddove serve, perchè parliamo di un ragazzo che ha cominciato a giocare lo scorso anno - ha aggiunto -. La squadra ruota molto intorno a lui: è un giocatore a tutto campo, atipico, e devo trovare il giusto mix per farlo rendere al massimo. Dietro questi giocatori che brillano di luce propria c'è però il nucleo storico della squadra: la forza è anche di tutti questi, noi siamo i più giovani d'Italia.
Ilicic è un'altra invenzione di Sabatini (ds del Palermo ndr) e del presidente: è un giocatore non bello a vedersi, un pò dinoccolato, ma sa vedere la giocata prima".
Quanto a Zamparini "è il nostro primo tifoso, lui ha messo mano alla costruzione di questa squadra. Il fatto che lui sia contento è motivo per me di gratificazione". Ma adesso non bisogna avere fretta: "Le squadre si sono tutte rinforzate, non solo le grandi: da noi si fa più fatica a far emergere i giocatori e noi non abbiamo la pazienza e la cultura per farli crescere.
Aspettative? Il Palermo deve ripetere il campionato dello scorso anno se ci riesce, considerando che quest'anno abbiamo tre competizioni e noi non siamo abituati a farle. Nel tempo questa squadra si può assestare dietro alle grandi, non so se ci vorranno due o tre anni: spero ci sia la pazienza giusta. Bisogna essere realisti e tenere i piedi per terra".
Parlando di chi è andato via, Rossi spiega che "Cavani lo abbiamo formato ed è diventato importante, e ora è più lucido sotto rete. È un giocatore che doveva rimanere, ma lui non voleva più, ed è giusto che andasse a giocare altrove".
Il Palermo fa felice Delio Rossi, che guarda con soddisfazione anche al primato in classifica della sua ex Lazio: "Sarebbe facile dire che ho contribuito che conquistasse posizioni più consone alla sua storia, ma adesso lavorano altre persone ed è giusto dare il merito a loro".


















Zamparini: "Noi più forti della Juve. Viviamo un bel momento, godiamocelo"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 13:17 ]

Zamparini:
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta alcune dichiarazioni rilasciate dal presidente del Palermo, Mauruzio Zamparini, dopo la vittoria col Bologna:
"Siamo più forti della Juve. Punto. Il nostro allenatore dice che i nostri giovani hanno bisogno di più tempo rispetto ai loro? Non sono d'accordo, nel confronto abbiamo qualcosa in più noi, stiamo vivendo proprio un bel momento: godiamocelo fino in fondo".


















Gene Gnocchi: Il rompipallone "Zamparini ..."
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 13:20 ]

Gene Gnocchi: Il rompipallone
Protagonista del rompi pallone di Gene Gnocchi su La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, è il presidente del Palermo Maurizio Zamparini.
"Zamparini in crisi d'astinenza: vuole comprare la Fiorentina per esonerare Mihajlovic"


















Palermo: Bovo salta Udinese
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 13:21 ]

Cesare Bovo, difensore centrale del Palermo, salterà la prossima partita dei rosanero. Trovandosi in diffida ed avendo rimediato un'altro giallo durante la partita Palermo-Bologna, sarà costretto a restare fuori dal campo, quando, in trasferta, domenica prossima, il Palermo incontrerà l'Udinese di Francesco Guidolin.


















Pastore, ora piange chi non ce l'ha
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 13:27 ]

Pastore, ora piange chi non ce l'ha
Inter e Milan s´inseguono anche a colpi di gol bellissimi (il destro volante di Pato su ispirazione di Ibra, il cesello di Eto'o su ispirazione di Eto'o medesimo), mentre Cavani tiene il passo dei migliori e Cassano incanta a suon di finte. Eppure il talento più puro del campionato, il più grande in prospettiva, gioca a Palermo e si chiama Javier Pastore. Scegliere la sua rete, significa scegliere lui per il futuro. Trattasi del primo gol contro il Bologna: Nocerino passa a Pastore che scarica un destro a effetto, uno di quei palloni che s'allargano nel decollo per poi atterrare nel punto impossibile, dove nessun portiere può arrivare. L´argentino, 21 anni, ha tutto, gioca meravigliosamente e segna in molti modi diversi. Insieme a lui, continua a colpire Ilicic, l´altra scoperta di Zamparini. "La prima volta che ho visto giocare Pastore, mi sono commosso", ha detto il presidente. Ora, piange chi non ce l´ha.


















Bologna, Longo: "Palermo troppo bello per essere vero, meglio di Milan e Juve"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 15:28 ]

"Da salvare ci sono solo Garics, Portanova e Britos. Gli altri, da Viviano in poi, hanno fatto tutti pena. E meno male che c'erano quei tre difensori". E' il commento del consulente di mercato del Bologna, Carmine Longo, ai microfoni di Palermo24.net il giorno dopo la vittoria del Palermo per 4-1 sulla squadra di Alberto Malesani.
Il Palermo - prosegue Longo - è troppo bello per essere vero, così come il Bologna contro i rosa è stato troppo brutto per essere vero. Mi aspettavo un gran Palermo, ma non fino a questo punto. In fase di pronostico vi dissi che c'erano due o tre gol di scarto sulla qualità, ma mi sarei aspettato di meglio. Paghiamo comunque dieci giorni di sosta e qualche scelta in via preventiva sbagliata, vedi Ramirez che è tornato solo giovedì dalla Nazionale, e sicuramente, visto il lungo viaggio, non è stato sufficiente l'allenamento di venerdì e sabato. Qualcosa non ha funzionato. Dobbiamo trovare l'unità.
Il Palermo visto ieri - continua - è una squadra che può vincere almeno la metà delle trentuno partite che restano. Può fare meglio dell'anno scorso in cui ha totalizzato sessantacinque punti, diciamo che potrebbe raccogliere cinque o sei punti in più. Per caratura tecnica, il Palermo, è la miglior squadra tra quelle di alta classifica e tecnicamente secondo me è meglio anche di Milan e Juventus. Avendo i due terzini, Cassani e Balzaretti che spingono molto e solo due difensori che non difendono moltissimo, quindi Munoz e Bovo, potrebbe avere qualche problema se affrontasse squadre di caratura superiore, ma - conclude il consulente di mercato del Bologna - le squadre che ci sono non sono superiori".


















Eurobetpoker: Miccoli, Pastore ed Hernadez giocano a Poker
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 16:08 ]

Eurobetpoker: Miccoli, Pastore ed Hernadez giocano a Poker
Divertente iniziativa che coinvolgerà tre stelle del Palermo appassionate di Poker e in particolare di Texas Hold 'Em: Miccoli, Pastore ed Hernandez saranno ospiti della MSC Fantasia che attraccherà a Palermo nell'ambito di un Tour del Mediterraneo dedicato al gioco che sta spopolando in Italia

L'attrazione fatale tra calciatori e poker continua: non sono solo gli calciatori ed ex professionisti a interessarsi al Texas Hold 'Em. Se Vieri, Totti e Buffon, tra i tanti, hanno confermato da tempo il proprio interesse al gioco di carte attualmente più popolare in Italia, adesso ci sono anche Miccoli, Pastore e Hernandez a subire il fascino del Texas.

Nell'ambito di una divertente iniziativa di Eurobet, sponsor del Palermo, che sta patrocinando una crociera di sette giorni all'insegna di relax, benessere, escursioni e poker, anche le tre stelle del Palermo che stanno vivendo un momento magico con la loro squadra hanno deciso di essere presenti a bordo della splendida nave della MSC Fantasia per qualche mano di Hold 'Em. La MSC Fantasia il 24 ottobre partirà infatti da Genova per un Tour 'pokeristico' del Mediterraneo della durata di una settimana.

Quella della Poker Cruise è un'iniziativa che è piaciuta molto agli appassionati: inutile sottolineare che la poker room di Eurobet è stata presa d'assalto da centinaia di giocatori invogliati dalla possibilità di prendere parte a questo esclusivo appuntamento. Impreziosito ora dalla presenza anche dei tre rosanero. Miccoli, Pastore e ed Hernández saranno a bordo della nave attraccata al terminal crociere del porto di Palermo, martedì 26 ottobre prossimo dalle ore 12.00 alle ore 14.00 per inaugurare i tornei della Crociera Eurobetpoker.

La nave MSC Fantasia riprenderà poi il suo tour per toccare Tunisi, Palma de Maiorca, Barcellona, Marsiglia e rientrare nuovamente a Genova.

palma de mallorca(maiorca ecc.) [SM=x54487] ,barcellona [SM=x54487] ,marsiglia [SM=x54487] ,capri [SM=x54487] che ricordi il 2004 [SM=x54501]














Pinilla e Nocerino: Gli idoli del "Barbera"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 16:11 ]

Pinilla e Nocerino: Gli idoli del
Poco dopo un'ora di partita, dagli spalti del 'Barbera' si è levato il coro 'Nocerino alé'. Il centrocampista napoletano ormai è diventato uno dei leader indiscussi della gente di Palermo. I tifosi non sanno più che parole spendere per lui. Per Mauricio Pinilla, autore come sempre di una pregevole prestazione, si sono sprecati gli applausi: overdose di decibel per la standing ovation quando il cileno ieri pomeriggio è stato sostituito.

Da un po' di tempo, poi, un posto d'onore nel cuore dei tifosi ce l'ha Delio Rossi. Sul finire della gara contro il Bologna, il tecnico si è visto tributare un grandissimo affetto sulle note del coro 'Delio Rossi alé'. L'allenatore riminese ha ringraziato battendo le mani.

grande nocerino 2 assist,e il mio fantacalcio ringrazia
Mr.Kennedy94
00martedì 19 ottobre 2010 07:00
Palermo, Bacinovic: Leader a soli 20 anni
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 16:15 ]

Palermo, Bacinovic: Leader a soli 20 anni
Armin Bacinovic è entrato nel cuore dei fan palermitani con una prestazione da veterano. Eppure, nonostante la faccia un po' navigata, il 24 di questo mese - appunto domenica prossima - lo sloveno compirà 21 anni. La sua prestazione di ieri è stata straordinaria, anche perché fronteggiava gente come Perez e Mudingayi, dieci anni più grandi, nazionali con centinaia di partite in A nei vari campionati.

Eppure Bacinovic ha giocato a testa alta, ha fatto girare la squadra con l'autorità di un leader (un solo passaggio sbagliato), all'occorrenza è andato in tackle duro e alla fine ha segnato da bomber consumato. Senza paura, né timori, col carattere di chi è nato alle falde dei Balcani. Un buon modo per ripagare Rossi, che dopo l'inevitabile prudenza iniziale gli ha affidato le chiavi del Palermo. Giocare in A a 20 anni non è facile, giocarvi in questo ruolo di regista è certamente difficile.

















lo metto ugualmente

Palermo, ieri Striscia allo stadio
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 17:00 ]

In occasione della gara di ieri che il Palermo ha vinto ieri allo stadio "Renzo Barbera" per 4-1, contro il Bologna, all'ingresso dello stadio c'era l'inviato di Striscia La Notizia, Cristiano Militello. Questa sera sul tg satirico in onda suCanale 5, si parlerà della sicurezza negli stadi e del solito appuntamento Striscia Lo Striscione.


















Tifosi rosanero, Pinilla con Miccoli in avanti
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 17:06 ]

I tifosi rosanero vedendo le prime gare giocate dal Palermo, di questa stagione 2010/2011, pensano che non appena ci sarà il pieno recupero di Fabrizio Miccoli, Mauricio Ricardo Pinilla dovrà essere il suo partner in avanti, infatti alla nostra domanda: "Quale attaccante dovrà giocare in coppia con Miccoli?" Il 72,22% ha risposto Mauricio Pinilla, il 24,44 Abel Hernandez, mentre solo il 3,33 Massimo Maccarone. Il popolo rosanero sembra avere le idee chiare, infatti come si può notare sul sondaggio proposto da TuttoPalermo.net, la maggioranza ha risposto all'opzione 1, considerendo Pinilla un giocatore già fondamentale per questa squadra. Con il modulo 4-3-2-1 che sembra ormai aver scelto il tecnico del Palermo Delio Rossi, viste le caratteristiche della squadra e che sta dando i suoi frutti, difficilmente si potranno vedere due attaccanti di ruolo (in campionato, in coppa sarà possibile vista l'assenza di Ilicic) e quindi la scelta per Rossi potrà essere solo per un giocare, che attualmente sembra essere Pinilla, anche se al dir del vero sia Fabrizio Miccoli che Abel Hernandez non hanno ancora recuperato del tutto dai rispettivi problemi muscolari, mentre il solo Maccarone è disponibile così come l'attaccante cileno.


















Palermo, il figlio di Franco Baldini in rosanero per uno stage
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 18:52 ]

Mattia Baldini, figlio del team manager dell'Inghilterra Franco, potrebbe presto diventare un dirigente del Palermo. E' quanto appreso in esclusiva daPalermo24.net. Baldini jr infatti, da circa un mese, sta sostenendo uno stage con il club rosanero al fianco del ds Walter Sabatini e dell'amministratore delegato Rinaldo Sagramola.

Chi conosce bene Mattia - laureato in scienze manageriali dello sport - assicura che sostenere lo stage con il Palermo è stata la scelta giusta, i dirigenti rosa infatti, da chi ha consigliato il giovane figlio d'arte, sono ritenuti i più competenti del panorama italiano. Motivo per cui Mattia può crescere e imparare i trucchi del mestiere proprio da Sabatini e Sagramola. Adesso, il Palermo, oltre a crescere i giovani talenti, inteso come calciatori, cresce anche i dirigenti del domani e Mattia Baldini è uno di questi.


















Palermo, secondo migliore attacco
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 18:54 ]

Il Palermo grazie alle 4 reti realizzate ieri contro il Bologna allo stadio "Renzo Barbera", ha il secondo migliore attacco della serie A con 14 goal messi a segno. Il primato attualmente lo detiene la Juventus con 16 reti realizzate in 7 gare disputate.


















SKY - Pastore, uomo rivelazione del campionato
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 19:03 ]

SKY - Pastore, uomo rivelazione del campionato
Moratti sogna Messi, e Galliani ripensa a Kakà. Almeno i tifosi però votano Pastore. Il Flaco ha vinto il sondaggio di Sky Sport 24 come uomo rivelazione del campionato, battendo Krasic ed Hernanes. E sul mercato sta per scoppiare la guerra tra le grandi potenze del calcio europeo. Troppo tardi ormai per risparmiare.
Ogni settimana che passa, Zamparini aggiunge 10 milioni alla valutazione del suo cartellino. E siamo arrivati a 70. Considerata l'età, 21 anni, non è un'esagerazione. Comprarlo adesso è facile, basta avere più soldi degli altri. La bravura è di chi l'ha scoperto. Già, chi l'ha scoperto? Braida dice di averlo scovato quando ancora era un ragazzino, ma la paternità del colpo del secolo va attribuita a Sabatini, visto che il Palermo oltre a scovarlo lo ha anche comprato, per quattro milioni e mezzo, una sciocchezza, visto oggi.
Intanto Zamparini ha incassato la disponibilità del giocatore a restare un altro anno. Ma a giudicare al rendimento delle prime sette giornate, non sarà facile resistere alle tentazioni, né per Pastore, né per lui. A chi servirebbe? A tutti. Chi se lo può permettere? Moratti, Florentino Perez, Abramovic, Rosell, e lo sceicco Mansour. Chi ha più spazio? Considerato che l'Inter ha Snejder e il Real ha Kakà e Ozil, avrebbero più facilità ad inserire un trequartista Ancelotti nel Chelsea, Mancini nel City e Guardiola nel Barca. Ma pur di non perdere un campione così dalla serie A, tutta Italia, forse, tiferebbe Moratti. Gli argentini dell'Inter per altro saprebbero come aiutarlo.


















Zamparini: "Soddisfatto del lavoro dei ragazzi. Ora aspettiamo Miccoli"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 21:48 ]

Zamparini:
Sorride Maurizio Zamparini dopo la vittoria di ieri del suo Palermo sul Bologna. Per il patron rosanero è stato un lieto risveglio, anche se come ogni lunedì, ha dovuto lavorare sodo per mandare avanti le sue aziende. In serata, Zamparini ha concesso un’intervista a Livesicilia. “Contro il Bologna abbiamo disputato un’ottima partita, non lo so se è la migliore fino adesso, anche perché sia a Torino che a Firenze abbiamo espresso un grande calcio. Ieri il Bologna ci ha lasciato qualche spazio in più e quindi ha favorito il nostro gioco, anche se potevamo fare qualche gol in più, ma sono soddisfatto, non potrei essere altrimenti”.

Maurizio Zamparini commenta il primato della Lazio: “Ieri ho visto la partita e ho notato che la Lazio ha fatto le barricate e ha però vinto la partita. Al San Nicola ha vinto l’anticalcio. Se la Lazio giocherà così al Barbera e noi saremo quelli di ieri, non ci sarà assolutamente partita, vinceremo noi”. Zamparini tesse le lodi dei due sloveni: “Sono due rivelazioni. Ilicic è un talento. Bacinovic invece domenica dopo domenica sta trovando autorità e continuità. Si sta adattando al campionato italiano, credevamo che ci volesse un anno di ambientamento, invece è già bello e pronto per la serie A. Sapevamo che era due buoni giocatori ma non ci aspettavamo questi risultati. Sabatini miglior ds d’Italia? Non lo so se è il migliore, ma sicuramente è un ottimo conoscitore di talenti e io mi fido di lui. In cosa può migliorare il mio Palermo? Non doveva prendere il gol di ieri. Vincevamo 3-0 e non si può beccare una rete in una ripartenza. Menomale che vincevamo”.

Uno degli argomenti che ha tenuto banco in questa giornata è stato: Miccoli troverà spazio in questa squadra? Zamparini risponde così:“Assolutamente sì, lui giocherebbe anche nel Real Madrid. E’ un talento e i talenti trovano sempre spazio. Deve solo tornare in condizione e poi ci darà una grossa mano, ne sono sicuro, Miccoli fa sempre la differenza”. Infine una battuta sull’ormai celebre sceicco: “Vorrei che non si parlasse più di questa vicenda, le mie sono solamente delle battute. Comunque la prossima settimana sarà in Italia”.


















Sabatini: "Il Palermo non vende nessuno"
[ lunedì 18 ottobre, 2010 ore: 21:51 ]

Sabatini:
"Zamparini non vuole vendere i calciatori migliori." AAA, precisazione di Sabatini da stampigliare nella mente.
"Zamparini non aveva messo in vendita né Cavani né Kjaer - taglia corto il direttore sportivo del Palermo, intervistato da Stadionews - Se avesse potuto, il presidente avrebbe trattenuto entrambi. Ma Cavani non voleva rimanere qui: aveva maturato altre convinzioni e la voglia di andarsene. Di fronte a queste scelte la società è impotente". Nessun dubbio sul proponimento dei dirigenti.
"Non esiste qualcuno che vuole vendere e altri che non intendono farlo - aggiunge perentorio Sabatini - Sgomberiamo il campo dai dubbi: Zamparini non vuole vendere nessuno. Il Palermo è una società sana che può autogestirsi, non ha bisogno di plusvalenze".

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Mr.Kennedy94
00martedì 19 ottobre 2010 23:34
PALERMO-CSKA MOSCA: IL PROGRAMMA DI DOMANI

Domani mattina alle ore 10.00 il Palermo sosterrà una seduta d’allenamento al Tenente Onorato di Boccadifalco, in vista del match casalingo di UEFA Europa League contro il CSKA Mosca, in programma giovedì sera (ore 21.05)

Alle ore 17.30 l'allenatore del CSKA Mosca Leonid Sluckij ed un giocatore rappresentativo della formazione russa incontreranno i giornalisti presso la sala stampa del “Renzo Barbera” (2° piano, terza torre Sud). A seguire, alle ore 18.00 il CSKA Mosca effettuerà una seduta sul terreno di gioco del “Renzo Barbera”.

Alle ore 18.30, infine, si terrà la conferenza stampa dell’allenatore rosanero Delio Rossi e del centrocampista Antonio Nocerino.

Gli Operatori dell’informazione potranno effettuare riprese video e fotografiche per i primi quindici minuti a partire dall’inizio di ciascuna delle due sedute d’allenamento.


















CONFERENZA MICCOLI: "VOGLIO TORNARE PIU' FORTE DI PRIMA"

Questo pomeriggio al Tenente Onorato di Boccadifalco l’attaccante Fabrizio Miccoli ha parlato alla stampa prima della seduta della squadra. “Ho fatto una riunione con lo staff medico e lo staff tecnico - ha detto il numero 10 rosanero - in cui abbiamo deciso che continuerò a svolgere un lavoro differenziato specifico, il ginocchio sta bene ma a distanza di cinque mesi preferisco tornare ad allenarmi con la squadra quando sarò al meglio. Penso solo a rientrare presto e più forte di prima, non devo dimostrare più niente a nessuno e se capitasse di dover mettermi da parte lo farò senza alcun problema. Voglio ringraziare il mio fisioterapista, il mio preparatore atletico e lo staff medico del Palermo per l’ottimo lavoro che hanno svolto. Stiamo disputando un ottimo inizio di stagione, la nostra è una squadra compatta che può arrivare in alto e togliersi molte soddisfazioni. Mi hanno emozionato i cori che i tifosi mi hanno riservato, loro mi sono sempre stati vicini”.


















Un turno di squalifica per Bovo
Il Giudice Sportivo, in riferimento alla 7a giornata della Serie A Tim, ha punito con un turno di squalifica il difensore Cesare Bovo. Il numero 5 rosanero, ammonito nel corso del match con il Bologna, era nell'elenco dei diffidati e salterà la gara esterna di domenica prossima in casa dell'Udinese.


















Europa League, Palermo-CSKA Mosca: Arbitra Schorgenhofer
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 12:15 ]

Sarà l’austriaco Robert Schorgenhofer, 38 anni, internazionale dal 2007, a dirigere giovedì sera al Barbera la partita Palermo-Cska Mosca, valida per il terzo turno della fase a gironi di Europa League. Sarà coadiuvato dagli assistenti Mario Strudel e Alain Hoxha; quarto uomo Dietmar Drabek. Gli assistenti arbitrali aggiuntivi saranno Bernhard Brugger ed Oliver Drachta.


















Palermo: Ritocco ingaggio per Pastore
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 12:17 ]

Non è ancora ufficiale, ma quasi. Il Palermo ritoccherà il contratto di Javier Pastore. L’argentino percepisce circa 600 mila euro, ma Zamparini, considerate le straordinarie prestazione del calciatore, farà uno sforzo e proporrà a "El Flaco" un contratto da circa un milione di euro a stagione.


















Sabatini: "Non cediamo Pastore"
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 12:19 ]

Sabatini:
Walter Sabatini parla al quotidiano "Leggo" di Javier Pastore. "La valutazione la fa il mercato - ha detto il dirigente rosanero -. Zamparini parla di cifre importanti, ma non c’è la volontà di cederlo. Oggi il presidente non venderebbe Pastore nemmeno per 60 milioni: è una realtà del Palermo. Il desiderio della società è di farlo restare anche a fronte di un’offerta importante. Per lui - continua Sabatini - un paragone ai grandi del calcio come Kakà o Zidane sarebbe irriverente. Pastore mostra giorno dopo giorno, partita dopo partita, un processo di crescita straordinaria, maturità e serenità rare. Javier non ha mai perso di vista le cose semplici della vita. Cresce di pari passo dentro e fuori dal campo, prima di tutto è un fuoriclasse di umanità".


















Palermo sulle tracce di Fabbrini dell'Empoli
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 12:21 ]

Secondo la redazione di Sky Sport, il Palermo sarebbe sulle tracce dell’attaccante dell’Empoli Diego Fabbrini. Il club rosanero però sarebbe in fila, perchè ad avere attenzionato la seconda punta della formazione toscana ci sono anche Milan e Roma.


















Rossi, il "Ferguson" che non si accontenta
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 12:28 ]

Rossi, il
Quanto è vero che il calcio ha mille facce e che parlare di verità assolute in questo mondo non ha alcun senso. Lo diciamo pensando alla lunga anticamera imposta a Cavani a Palermo - l'allenatore era Guidolin - col pretesto che il giocatore non parlava italiano. Non parlano ancora una parola della nostra lingua Ilicic e Bacinovic e guardate un po' cosa stanno combinando. Sempre a proposito di Cavani, Guidolin ma tanti altri ancora esclusero che Edi potesse essere una prima punta e invece a Napoli sta facendo benissimo in questo ruolo, tanto che Mazzarri ha cambiato posizione a Lavezzi. Il mondo del calcio è un po' pazzerello e gli allenatori ne sono la rappresentazione più fedele.

Delio Rossi ha delle specificità che ne fanno un vincente. Una di queste è la sincerità. Anche quando questa può non essere... popolare. Per esempio, non è piaciuta a molti una sua recente dichiarazione, secondo cui "La Lazio è di un target superiore al Palermo". Qualcuno l'ha interpretata come un rigurgito nostalgico, Rossi forse voleva solo dire che Lazio ha vinto due scudetti, cinque coppe Italia, tre supercoppe italiane, una coppe delle coppe e una supercoppa Uefa. Il Palermo no. Può non piacere che il fatto che il tecnico domenica sera abbia bacchettato Pastore per una rabona di troppo, ma Rossi questo è. Quello che importa è che seppure il personaggio non sia da Carnevale di Rio il suo calcio esprima valori positivi, punti sempre allo spettacolo e al rispetto di chi paga il biglietto. Sono sotto gli occhi di tutti i progressi fatti da Pastore ed Hernandez.

Tra un po' Delio Rossi dovrà superare l'esame più "importante" di questa sua milizia rosanero. Reinserire Miccoli, sempre amatissimo dal pubblico, in una squadra che funziona così bene. Cosa farà? Tornerà alle due punte sacrificando un trequartista? Impiegherà Ilicic a centrocampo o proverà a fare giocare Miccoli attaccante centrale come Messi talvolta fa al Barcellona? Intanto Delio Rossi si diverte a fare il... Ferguson e non saranno sfuggite ai lettori più attenti le sue ultime indicazioni sulle strategie societarie prossime venture. Soprattutto sulla "inopportunità" di vendere i giovani più forti, paventando addirittura, se ciò accadesse, il rischio di precipitare in serie B. Una specie di gioco al rialzo, anche in un territorio non strettamente di sua pertinenza.

Ultima annotazione. Domenica c'erano in gradinata (la chiamiamo ancora così), i fans del Bologna con bandiere. Che evidentemente non avendo la tessera del tifoso non potevano andare nel settore ospiti. Ma che senso ha? Tutto questo non è ancora più pericoloso? Ovvero, quando la restrizione peggiora le cose.


















Miccoli: "Voglio tornare più forte di prima"
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 15:44 ]

Miccoli:
"Voci che mi vorrebbero in panchina anche quando sarò pienamente disponibile? Sinceramente non le ho sentite, quando starò bene sarà il mister a decidere. Se il Palermo, per continuare a correre per come sta facendo, non ha bisogno di me io mi faccio da parte, ma in ogni caso ho tanta voglia di tornare e far bene". Lo dice l’attaccante rosanero, Fabrizio Miccoli, intervenuto in conferenza stampa presso il campo "Tenente Onorato" di Boccadifalco.

"Dal mio infortunio ognuno guarisce in base al proprio fisico, chi dopo più tempo e chi ha bisogno di qualche mese in meno. E’ normale che dopo cinque mesi di inattività ci possa essere un risentimento muscolare o una contrattura. La cosa più importante, però, è che il ginocchio ha risposto bene".
"La decisione di scendere in campo col Losanna, comunque, è stata mia. Adesso, però, sino a quando non starò veramente bene preferisco lavorare e rimettermi in piena forma".

"Sto vedendo un ottimo Palermo che può, senza dubbio, arrivare in alto. Partendo dal portiere, giungendo sino a chi non ha ma giocato, tutti pensiamo al gruppo e al bene della squadra. Questa è la nostra forza".

Fabrizio Miccoli traccia un paragone tra la sua scelta, giunta in estate, e la possibile decisione di Pastore, davanti ad offerte importanti.
"Ognuno deve prendere le decisioni in base alle proprie esigenze e alla propria famiglia. Se Javier avrà delle offerte molto importanti sarà libero di decidere, con la consapevolezza che qui sta bene, tuti credono in lui ed è un elemento fondamentale per la nostra squadra. Così come dice il mister, ovviamente, se potremo mantenere i calciatori migliori e crescere, il Palermo potrà fare grandi cose. Sono scelte, comunque, che spettano alla società".

"Pastore è un grande talento e credo che possa diventare un campione assoluto. Il suo rendimento non mi sorprende. Sinceramente, gli auguro di poter diventare un grande nome, senza che debba essere accostato a qualche altro grande calciatore".

"Dove mi vedo nel nuovo modulo? In panchina, o in tribuna...", scherza Fabrizio Miccoli, in relazione al nuovo 4-3-2-1 di Rossi e al rendimento della squadra. "La mia volontà è quella di diventare più forte di prima, poi se la squadra andrà così bene da non consentire dei cambiamenti, allora rimarrò fuori. La squadra sta facendo ottime cose e l’obiettivo è quello di migliorare, far meglio della passata stagione non sarà facile, ma senza dubbio ci proveremo. Abbiamo il dovere di tentare di far qualcosa di grande".

"Il CSKA è una grande squadra, che secondo me, per i calciatori che ha, rende meglio in trasferta. Sicuramente per noi è un appuntamento importante, in quanto con una vittoria, potremmo compiere un passo importante in classifica".
"Pian piano ci stiamo abituando a giocare ogni tre giorni e sicuramente potremo far bene giovedì. Più ci abituiamo a queste competizioni e migliore potrà essere l’impatto in futuro".


















Trapattoni: "Ci sta tutto che il Palermo possa vincere lo scudetto"
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 16:42 ]

Trapattoni:
Secondo Luigi Trapattoni, attuale Commissario Tecnico dell'Irlanda, questo Palermo può lottare per lo scudetto. Lo ha detto intervenendo alla trasmissione "La politica nel pallone" .
"I rosanero possono sperare, pensiamo alle straordinarie annate della Sampdoria e del Verona, ci sta tutto che il Palermo possa vincere lo scudetto. I rosanero sono belli da vedere e soprattutto giocano bene. Il merito è per lo più di Zamparini - ha continuato Trapattoni - che ha costruito una grande squadra. Pastore? E' un giocatore di grande intelligenza ed eleganza che ho avuto modo di vedere in azione con la nazionale".
The Hoosier
00martedì 19 ottobre 2010 23:43
Re:
Mr.Kennedy94, 19/10/2010 23.34:


Secondo Luigi Trapattoni, attuale Commissario Tecnico dell'Irlanda,



Chiii?
Mr.Kennedy94
00martedì 19 ottobre 2010 23:48
Re: Re:
The Hoosier, 19/10/2010 23.43:



Chiii?




ma come non lo conosci? il famosissimo luigi trapattoni [SM=x54481]
Mr.Kennedy94
00mercoledì 20 ottobre 2010 01:09
Zamparini: "Pastore non ha prezzo perchè non è in vendita"
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 19:03 ]

Zamparini:
Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha parlato del campionato dei rosanero, soffermandosi sugli sloveni Ilicic e Bacinovic, le vere sorprese di questa prima parte di stagione. "I due sloveni, Ilicic e Bacinovic, mi hanno davvero sorpreso - ha dichiarato il numero uno di viale del Fante -, specialmente per il loro grande adattamento al campionato italiano. Io ho parlato con loro, e quando era ora di prenderli avevo detto che se non fossero stati pronti a giocare fin da subito nel nostro campionato non si dovevano comprare. Sono davvero stupito".

Il pubblico di Palermo sta già sognando di raggiungere traguardi importanti grazie alle prestazioni dei tanti campioni a disposizione di mister Delio Rossi. Tanti campioni che però sono anche molto giovani. "Se l'ambiente palermitano saprà aspettare la maturazione dei tanti giovani talenti? Io credo che Palermo sia un ambiente molto intelligente - ha osservato Zamparini -. Non è un pubblico esigente come quello di Roma o Milano, che pretende di vincere subito. Il lavoro di Delio Rossi è favorito anche da questo fattore. I palermitani, tra l'altro, hanno fiducia in me, perchè da quando sono qui ho sempre tenuto la squadra a un certo livello nel campionato, e sono sempre stato attento al bilancio. Prossimi impegni? Speriamo di fare 15 punti nelle prossime 5 partite".

Il giocatore che sta più deliziando tifosi e addetti ai lavori, in queste prime uscite sagionali, è certamente Javier Pastore. El Flaco ha già suscitato l'interesse dei maggiori club europei, ma sul talento argentino Zamparini è categorico: "Quanto vale Pastore? Niente, non ha prezzo, perchè un giocatore per avere un prezzo deve avere il catellino con scritto 'in vendita', e Pastore non ce l'ha. In tempi passati ho sparato cifre importanti per fare scappare i club interessati. Devo dire che alcuni si sono molto avvicinati alle cifre che ho richiesto, ma Pastore non è in vendita. Se 60 milioni possono farmi barcollare? Speriamo di resistere", ha concluso il presidente rosanero.


















Udinese, Guidolin: "Dobbiamo imitare il Palermo sui tiri da lontano"
[ martedì 19 ottobre, 2010 ore: 19:11 ]

Udinese, Guidolin:
Conferenza stampa oggi dell'allenatore dell’Udinese Francesco Guidolin, nella settimana che precede il match casalingo contro il Palermo. “Siamo ancora lì in basso e questo ci fa soffrire – esordisce il tecnico di Castelfranco -. Dobbiamo crescere ancora molto per cercare di toglierci da una situazione di classifica che fa star male noi e i nostri tifosi. Essendo partiti male non dico che non possiamo più permetterci passi falsi, ma che ne basta uno per ricacciarci indietro. La vittoria col Brescia ci spinge a lavorare con entusiasmo, ma dobbiamo riconoscere con onestà e senso della realtà che torneremo a vincere fuori casa se giocheremo come a Bologna o a Genova piuttosto che come a Brescia. La classifica non è bella, ma nemmeno brutta come prima. Ora dobbiamo tenere la testa piegata sul manubrio, spingere e risalire. Se una squadra costruisce poco in fase offensiva dipende da tutti, non da un singolo o dal reparto. Lo stesso discorso vale se si subisce troppo.
In casa Udinese si guarda già al futuro che si tinge di rosanero. Il Palermo rivelazione del campionato sarà infatti ospite al Friuli domenica prossima alle ore 15,00: “La vittoria con il Brescia ce la teniamo stretta perché sappiamo di non aver rubato niente a nessuno. Non siamo stati brillanti come in altre occasioni, abbiamo sbagliato diversi passaggi e abbiamo lasciato giocare troppo i nostri avversari. Sappiamo che una prestazione di questo tipo non basterà contro il Palermo di Delio Rossi. I siciliani sono in gran salute, hanno una gran padronanza del gioco e hanno conquistato nove punti negli ultimi tre incontri con prove di autorità”.

Arriva il Palermo con in dote le sue stelle, prima fra tutte Javier Pastore. “Il trequartista argentino - continua l'ex tecnico rosanero - è un giocatore bello da vedere e di gran prospettiva. Il Palermo, come la Fiorentina, sta seguendo la strada tracciata dall’Udinese anni fa e questo ci deve inorgoglire molto. Il Palermo da 5-6 anni è cresciuto più di chiunque altro in Serie A: mancava da 32 anni nel massimo campionato e ora è stabilmente nelle posizioni di vertice o quasi. Bisogna dare gran merito al lavoro di Zamparini e di Foschi (ora al Padova ndr). Se non si fosse infortunato Amauri quando sedevo io sulla panchina rosanero, ci saremmo qualificati per la Champions League. Terminammo la stagione al quinto posto giocando le ultime gare del girone di andata e tutto il girone di ritorno senza l’attaccante brasiliano. Un elemento devastante come lo è Pastore adesso e come lo è stato Miccoli l’anno scorso”.

Tra le armi a disposizione di Delio Rossi anche un parco di tiratori micidiali che hanno fatto molto male al Bologna: “Dobbiamo sviluppare anche noi questa peculiarità perché abbiamo gli elementi per riuscirci. Mi farò spiegare da Delio Rossi, che oltre ad essere un ottimo allenatore è un amico, come fare”.

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185502

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185510

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185511

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185512

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185514

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185488

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185489

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185530
Mr.Kennedy94
00giovedì 21 ottobre 2010 01:17
Allenamento mattutino a Boccadifalco
Riscaldamento a secco, possesso palla e partita finale: questo il programma dell'allenamento che il Palermo ha disputato questa mattina al Tenente Onorato di Boccadifalco, in vista del match casalingo contro il CSKA Mosca (domani, ore 21.05). Si sono allenati a parte Fabrizio Miccoli, Fabio Liverani e Nicola Rigoni.


















I CONVOCATI PER IL CSKA MOSCA

Questi i giocatori rosanero convocati per il match casalingo di domani (ore 21.05) contro il CSKA Mosca



PORTIERI: Benussi, Di Gregorio, Sirigu.

DIFENSORI: Balzaretti, Bovo, Cassani, Darmian, Garcia, Glik, Goian, Munoz.

CENTROCAMPISTI: Ardizzone, Joao Pedro, Kasami, Migliaccio, Nocerino, Pastore.

ATTACCANTI: Hernandez, Maccarone, Pinilla.



















VERSO PALERMO-CSKA MOSCA: CONFERENZA ROSSI-NOCERINO

Questo pomeriggio al Renzo Barbera l’allenatore rosanero Delio Rossi ed il centrocampista Antonio Nocerino hanno parlato ai giornalisti presenti in sala stampa, alla vigilia del match di UEFA Europa League contro il CSKA Mosca. “Sicuramente il CSKA Mosca è un avversario molto pericoloso - ha detto il tecnico - basta vedere il suo palmares, credo che venga da sei vittorie consecutive. Non mi vergogno a dire che sulla carta la formazione russa è forse più brava di noi. In chiave qualificazione sarà un match importante, giocheremo davanti alla nostra gente e speriamo di poter ottenere i tre punti. Rispetto al CSKA noi abbiamo meno esperienza europea perché siamo solo all’inizio, mi auguro che in futuro si possa dire diversamente. Goian in campo fin dal primo minuto? C’è questa eventualità, ma come sempre la notte porterà consiglio”. A seguire ha preso la parola Nocerino: “Il mister mi dà tanta fiducia, mentalmente sto molto bene e il mio rendimento è sempre migliore. Stiamo attraversando un momento positivo, questo di certo ci aiuterà anche domani a scendere in campo determinai e vogliosi di ottenere un risultato positivo. Il CSKA è una grande squadra e affrontarla ci permetterà di capire di che pasta siamo fatti”.


















Palermo-CSKA Mosca: le curiosità

Un solo euro-pareggio rosanero nelle ultime 17 partite

Il Palermo ha pareggiato solo una delle ultime 17 euro-gare disputate in assoluto: è accaduto il 13 dicembre 2006 quando, in coppa Uefa, impattò 1-1 in casa contro gli spagnoli del Celta Vigo. Nelle altre 16 partite prese in esame lo score siciliano è di 9 vittorie e 7 sconfitte.



Palermo a porta chiusa in euro-gare interne da 210’

Il Palermo non subisce gol in euro-gare casalinghe dal 4 ottobre 2007, quando in coppa Uefa fu sconfitto per 0-1 al 120’ dai cechi del Mlada Boleslav (poi eliminazione rosanero per 2-4 ai rigori), con rete ceca di Sedlacek al 90’. Da allora si contano i restanti 30’ dei tempi supplementari di quel match, più le intere gare dell’attuale edizione di Europa League vinte per 3-0 sul Maribor e per 1-0 sul Losanna, per un totale di 210’ di inviolabilità della propria porta.



Palermo: un solo k.o. interno negli ultimi 33 incontri ufficiali

Il Palermo ha perduto solo una delle ultime 33 gare interne ufficiali disputate: è accaduto lo scorso 19 settembre quando, in serie A, l’Inter si impose per 2-1. Nelle altre 32 partite prese in esame lo score casalingo rosanero è di 23 successi e 9 pareggi.



Hernandez bomber europeo nella storia rosanero

Con i 4 gol segnati nelle prime 4 partite di Europa League 2010/11, Abel Hernandez è entrato nella storia del Palermo come miglior capocannoniere assoluto nella competizione (alla pari di Brienza) e nuovo primatista – in solitario – di gol segnati in singola stagione della manifestazione.



Squadre russe vittoriose in Italia solo una volta nelle 22 euro-gare disputate

In 22 confronti delle classiche coppe europee disputati in Italia tra club italiani e russi, questi ultimi hanno vinto una sola volta, la prima, quando la Dinamo Mosca si impose 2-1 a casa del Torino il 22 ottobre 1992 in coppa Uefa. Nei 21 seguenti incontri il bilancio è di 16 successi italiani (7 su 7 nelle ultime gare disputate) e 5 pareggi (ultimo proprio a Palermo, lo 0-0 del Lokomotiv Mosca in coppa Uefa nel novembre 2005). Nelle ultime 4 gare in Italia le squadre russe non hanno mai segnato: l’ultima rete russa nel nostro paese porta la firma di Vagner Love al 31’ di Inter-Cska Mosca 4-2 dell’8 novembre 2007 in Champions League; il digiuno ammonta dunque a 419’.



Cenni storici e profilo del Cska Mosca

Il Cska Mosca è stato fondato nel 1911 e finora può vantare nel proprio palmares 3 campionati russi, 5 coppe di Russia e 4 supercoppe russe mentre, come rappresentante della ex Unione Sovietica, ha vinto 7 campionati sovietici, 5 coppe dell’Unione Sovietica. A livello internazionale ha vinto 1 coppa Uefa (2004/05). Come rappresentante russa, il Cska Mosca ha partecipato alla coppa Campioni/Champions League sette volte ed ha un bilancio aggiornato di 16 vittorie, 12 pareggi e 20 sconfitte, in 48 gare disputate. Nella propria storia europea i russi hanno anche partecipato 1 volta alla coppa delle Coppe (1 vittoria ed 1 sconfitta, in 2 incontri giocati) e sta disputando per l’ottava volta la coppa Uefa/Europa League (22 successi, 9 pareggi ed 8 sconfitte nelle 39 gare disputate fino ad oggi) ed 1 alla supercoppa Europea (1 sconfitta nell’unica gara giocata). Prima della disgregazione dell’Unione Sovietica, il Cska aveva partecipato 1 volta alla coppa Campioni/Champions League (2 successi, 1 pareggio ed 1 sconfitta, in 4 incontri disputati), 1 volta la coppa delle Coppe (1 successo ed 1 sconfitta, in 2 gare disputate) e 1 volta la coppa Uefa (1 vittoria ed 1 sconfitta, in 2 incontri giocati). Dunque, il bilancio complessivo aggiornato del Cska Mosca nella coppa Uefa/Europa League, dove quest’anno è alla 9° partecipazione assoluta, è di 23 successi, 9 pareggi e 9 sconfitte, in 41 incontri disputati.



Russi a porta chiusa in Europa da 194’

Il Cska Mosca non subisce gol in Europa dal 24 agosto 2010, quando nel play-off di Europa League si impose per 2-1 in casa dei ciprioti dell’Anorthosis, con rete di Cafu al 76’. Da allora si contano i restanti 14’ di quel match, più le intere gare di Europa League vinte entrambe per 3-0 a Losanna ed in casa sullo Sparta Praga, per un totale di 194’ di inviolabilità della propria porta.



Arbitra l’austriaco Schorgenhofer

Arbitra l’austriaco Robert Schorgenhofer, internazionale dal 2007, nato il 12 febbraio 1973. Nella stagione in corso ha diretto finora 4 gare europee: Rosenborg-Linfield 2-0 ed Hapoel Tel Aviv-Aktobe 3-1 (preliminari Champions), Sporting Lisbona-Brondby 0-2 (playoff Europa League) e Siviglia-Paris St.Germain 0-1 (gironi di Europa League). E’ al primo incrocio con club italiani, al terzo con squadre russe che vantano 1 vittoria (Zalaegerszeg-Rubin 0-3 nell’Intertoto 2007/08) ed 1 pareggio (Cska Sofia-Dinamo Mosca 0-0 nell’Europa League 2009/10). L’unico precedente con team italiani risale all’11 settembre 2007, Albania-Italia Under 21 0-1.


















Palermo-CSKA Mosca: i profili dei due tecnici

Delio Rossi

Delio Rossi è nato a Rimini il 26 novembre 1960. Inizia la carriera tecnica nei dilettanti del Torremaggiore, nel 1990/91; nel corso della propria carriera ha poi allenato: Foggia (settore giovanile, dal 1991/92 al 1992/93), Salernitana (dal 1993/94 al 1994/95 una prima volta, con promozione in serie B dei granata nella prima delle due stagioni ed un quinto posto in serie B, poi nel 1997/98, con promozione in serie A, e per 26 giornate nel 1998/99, in serie A, prima di venire esonerato), Foggia (prima squadra, nel 1995/96 in serie B, esonerato), Pescara (una prima volta nel 1996/97, serie B; quindi nel 2000/01, sempre in serie B, ma in un’annata travagliata caratterizzata da una sostituzione e successivo richiamo e la retrocessione in serie C-1), Genoa (nel 1999/00, esonerato, ancora in serie B) e Lecce (subentrato in A nel 2001/02 non evita la retrocessione, poi riconduce subito i giallorossi in serie A nel 2002/03 e li porta al decimo posto finale nella serie A 2003/04). Nel 2004/05 è subentrato a Mandorlini all’Atalanta, compiendo una clamorosa rimonta, ma non evitando la retrocessione in serie B. Nel 2005/06 è arrivato alla Lazio che, almeno sul campo, avrebbe condotto alla qualificazione in coppa Uefa, verdetto riscritto dalle sentenze della Giustizia Sportiva, che penalizzò di 30 punti i biancocelesti. Nel 2006/07 ha guidato il club capitolino al terzo posto finale, seppur con il fardello della penalizzazione, e relativa qualificazione ai preliminari Champions League. La stagione 2007/08 si chiude con un dodicesimo posto, mentre nel 2008/09 il decimo posto in campionato è riscattato dalla vittoria della coppa Italia (1-1 al 90’ e 120’, successo per 6-5 ai calci di rigore contro la Sampdoria). La sua esperienza alla Lazio si interrompe nel giugno 2009; nel novembre dello stesso anno Rossi accetta di sostituire Zenga sulla panchina del Palermo. Nella carriera tecnica di Rossi, in sintesi, troviamo: 2 promozioni in serie A (Salernitana, 1997/98; Lecce, 2002/03), 1 promozione in serie B (Salernitana, 1993/94), 2 retrocessioni in serie B (Lecce, 2001/02; Atalanta, 2004/05), 1 retrocessione in serie C-1 (Pescara, 2000/01), 5 subentri (Torremaggiore, 1990/91; Pescara, 2000/01; Lecce, 2001/02; Atalanta, 2004/05; Palermo, 2009/10), 4 sostituzioni (Foggia, 1995/96; Salernitana, 1998/99, Genoa, 1999/00; Pescara, 2000/01) ed 1 coppa Italia (Lazio, 2008/09).



Leonid Viktorovich Slutsky

Leonid Viktorovich Slutsky è nato a Volgograd (Russia) il 4 maggio 1971. Dopo una modesta carriera agonistica da calciatore nello Zvezda Gorodishche, Slutsky ha intrapreso la strada di allenatore nel 2000, assumendo la guida dell’Olimpia Volgograd. Nel corso della sua carriera ha poi allenato Uralan Elista - prima come assistente (nel 2002), quindi come allenatore in prima (dal 2003 al 2004) -, Mosca FC (nel 2005 come assistente, poi dal 2006 al 2007 come tecnico in prima), Krylya Sovetov (nel 2008). Dal 26 ottobre 2009 siede sulla panchina del Cska Mosca, dopo che sulla panchina moscovita erano già passati, nel corso della passata stagione, Zico e Juande Ramos. Nella sua carriera troviamo 1 retrocessione nella serie B russa (Uralan Elista, 2003).


















Morimoto: "Occhio al sinistro di Honda"
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 12:50 ]

Uno dei giocatori più rappresentativi del Cska Mosca è il giapponese Keisuke Honda. L’attaccante del Catania, Takayuki Morimoto, attraverso le colonne del "Giornale di Sicilia", avverte i rosanero sulle potenzialità del suo connazionale:
"Ho giocato con Honda nelle Nazionali Under 18, 20, 23 ed in quella Olimpica - ha rivelato Morimoto - lui è un grande trequartista, gli piace giocare vicino alla porta e preferisce più fare gol che assist. Ha un gran sinistro che ama sfruttare soprattutto sui calci piazzati. Ho visto qualche volta il Cska e ha una grande organizzazione di gioco - ha aggiunto l’atatccante rossazzurro - in ogni ruolo dispone di grandi giocatori. Credo che con il Palermo sarà una gara equilibrata, difficile fare un pronostico. Con Honda siamo molto amici e ci sentiamo spesso. Per chi tiferò? Vinca il migliore".


















Ilicic e Bacinovic: Dieta e vocabolario
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 12:56 ]

Ilicic e Bacinovic: Dieta e vocabolario
La vera sorpresa è stata ve­dere come si sono am­bientati in fretta. E come sia­no stati capaci di fare subito la differenza nonostante pro­venissero da tutto un altro mondo. Non solo calcistico. Josip Ilicic ed Armin Bacino­vic, gli sloveni che hanno tra­sformato il Palermo, proven­gono da un universo umano e ambientale del tutto diverso. Anche se fino a pochi mesi vivevano solo a pochi chilo­metri dal confine italiano. Siamo andati a curiosare fra le pieghe della loro giornata per scoprirne aspetti incon­sueti. Seguiteci.

Il Palermo ha provveduto ad allenarli anche in questo senso. L’in­serimento in una nuova real­tà per i ragazzi stranieri è fondamentale. Sul terreno di gioco si può trovare l’intesa e il pallone sa essere una lin­gua universale, ma è decisi­vo trovarsi bene anche fuori dal campo.

Il primo intervento è stato mandare i due sloveni a le­zione di sana alimentazione. La società ha infatti ingag­giato un dietologo che dovrà dare le dritte per una corret­ta nutrizione, invitando a bandire dalla tavola insacca­ti, soprattutto prosciutto cru­do, hamburger e pasta al ra­gù, ai quali le due rivelazioni rosanero Ilicic e Bacinovic, sembra, non riuscissero pro­prio a rinunciare.

E a seguire da vicino e a controllare che i due giocatori seguano alla lettera le regole salutiste ci saranno proprio le rispettive fidanzate. In casa Ilicic ci penserà la giovane Pina, compagna del centrocampi­sta da due anni, studentessa di Economia, che ha voluto seguire il giocatore a Paler­mo pur senza però rinuncia­re a frequentare l’università e ad inseguire i propri sogni. E la tecnologia e il web le so­no state d’aiuto, Pina infatti segue le lezioni e sostiene gli esami su internet e già co­mincia a masticare anche l’italiano. Appena ha saputo la notizia del trasferimento di Josip nel capoluogo sici­liano,la giovane slovena non si è persa d’animo e, con la grinta e la forte personalità che sembrano contraddistin­guerla, ha cercato, tra le la­crime e qualche perplessità della mamma costretta a ri­nunciare all’unica figlia, di farsi coraggio. Gira con un dizionario bilingue alla ma­no ed ha già imparato le pri­me parole d’italiano. E’ ba­stato poco alla coppia Ilicic per ambientarsi a Mondello, dove hanno scelto di vivere. Hanno ancora qualche diffi­coltà con le strade perché preferiscono muoversi a pie­di e scoprire i posti nuovi con lunghe passeggiate e devono ancora farsi l’orecchio sulle battute in dialetto siciliano. Pina è impazzita per le “pa­nelle”, le tradizionali specia­lità palermitane, e quelle sa­ranno probabilmente l’unicostrappo alla dieta che conce­derà al compagno.

Un po’ più timida ma non per questo più permissiva è invece Marina, la compagna di Armin Baci­novic, anche lei di Maribor, che ha già completato gli stu­di come educatrice per l’In­fanzia. Stanno insieme da so­li otto mesi, si erano lasciati poco prima che il centro­campista partisse per Paler­mo ma lei non si è sentita di abbandonare il fidanzato e ha deciso di accompagnarlo in questa avventura. Proprio domenica Armin festeggerà il ventesimo compleanno, in quell’occasione, a partita conclusa ovviamente, proba­bilmente le restrizioni a ta­vola saranno allentate… Co­munque, se continua a rega­lare ancora spettacolo e geo­metrie, le “panelle” e qual­che assaggio di “sette veli”, tipica torta ipercalorica al cioccolato, gli saranno pure concessi, magari offerti da­glistessi tifosi rosanero.

C’è un perso­naggio fondamentale nella crescita di Josip ed Armin e non è un tecnico. Si tratta di Antonio Sivec, l’interprete che praticamente li segue dovunque per facilitarne la comprensione e l’inserimen­to in squadra ed in città. An­tonio, persona gioviale, rubi­conda, con occhiali da pro­fessore è di Tarvisio ed è l’incaricato di dare lezione d’ita­liano ai due sloveni. I “corsi” sono iniziati dallo scorso set­tembre e proseguono veloce­mente anche perché Ilicic e Bacinovic non parlano nep­pure inglese. Armin sembra quello che sta imparando meglio. L’interprete accom­pagna i giocatori durante le partite e in sala stampa per le interviste e li segue gior­nalmente, cercando, tra una cena, una spesa al supermer­cato e un giro tra le vie del centro, di fargli capire una parola in più e di renderli au­tonomi giorno dopo giorno. E’ anche il mediatore tra i giocatori e Rossi, quello che cerca di tradurre, quando serve, le direttive impartite dal tecnico; se questi sono i risultati, è il caso di dire che ci riesce proprio bene.


















Europa League, Palermo i probabili undici rosanero
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 13:04 ]

Qualche settimana fa, in Europa League, contro il Losanna, ha rifiatato Balzaretti e al suo posto ha giocato Garcia. Domani, contro il Cska Mosca, andare in panchina, potrebbe toccare a Mattia Cassani. Al suo posto potrebbe essere impiegato Matteo Darmian, giovane terzino scuola Milan, ex Padova. Dovrebbe inoltre ritrovare il suo posto dal primo minuto il portiere Salvatore Sirigu. Questi quindi i probabili undici rosanero per la gara in programma domani alle 21 al Renzo Barbera per il Girone F di Europa League:

4-3-1-2 - Sirigu; Darmian, Bovo, Munoz, Balzaretti; Migliaccio, Kasami, Nocerino; Pastore; Hernandez, Maccarone


















Ag.Sirigu: "Rinnovo? nessuna novità, noi abbiamo fiducia aspettiamo Zamparini"
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 16:09 ]

Carlo Pallavicino ci sono novità in merito al rinnovo di Sirigu col Palermo?
“Nessuna al momento. Restiamo in attesa. Salvatore comunque è molto sereno.”

Eppure si era letto da qualche parte di un adeguamento.
“Il direttore sportivo ci disse a giugno di avere fiducia e noi abbiamo fiducia anche perché lo ha ripetuto più volte a me e al padre.”

Sulla Gazzetta dello Sport è comparso tempo fa un articolo che considerava Sirigu il vero affare qualità/prezzo della serie A. In questi casi si bussa a denari…
“Forse non conoscete bene Salvatore. Lui ha rinnovato l’anno scorso. E’ vero che ha uno stipendio da portiere di riserva. Ed è altrettanto vero che la firma avvenne all’indomani della grande prestazione contro la Juve che sancì la sua promozione a titolare. Ma lui e la sua famiglia sono sardi autentici. Hanno una parola sola. I soldi vengono dopo. Un altro al suo posto avrebbe potuto approfittarne per chiedere un ritocco tanto più che il suo contratto era in scadenza giugno 2011. Un altro, non Sirigu.”

Quindi Salvatore se ne sta felice a meno 250 mila euro pur essendosi guadagnato nel frattempo la nazionale e la nomea di portiere rivelazione del campionato con Viviano.
“Ha la fiducia dei compagni e di Delio Rossi. Il Palermo che lo prese a parametro zero, lo ha lanciato nel grande calcio dimostrando di apprezzarlo. Sirigu vuole conquistare con la maglia del Palermo grandi risultati nei prossimi anni. Ha dato la parola quando ha firmato un contratto: Palermo è la mia casa. Pensi che ha pure convinto il fratello venire in Sicilia a giocare per gli Allievi rosanero, stracciando il contratto che aveva da un’altra parte. E del resto il direttore sportivo alla firma fu chiaro: dimostra di essere un portiere da A e vedrai che Zamparini ti rinnova il contratto senza neanche bisogno di chiedere. Ha fatto così con Kijaer. Farà lo stesso con te. Penso che qualcosa Sirigu abbia dimostrato in questi dodici mesi...”

Quindi?
“Quindi non ci resta che aspettare. Zamparini è un galantuomo.”


















Europa League, CSKA Mosca: parlano allenatore Slutski e difensore Semberas
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 17:13 ]

Sarà il difensore lituano, Deividas Semberas, ad accompagnare il tecnico del CSKA, Leonid Slutski, durante la conferenza stampa che a breve partirà qui al secondo piano (lato Sud) del "Renzo Barbera".

SEMBERAS - "Pastore? E’ un grande calciatore che rispettiamo, ma non temiamo. Cercheremo di limitarlo come potremo". E’ quanto affermato da Deividas Semberas, centrale lituano del CSKA Mosca, durante la conferenza stampa in corso presso l’impianto di Viale del Fante. "In relazione alla qualificazione penso che sia che il Palermo e lo Sparta Praga potranno dar battaglia sino alla fine".

SLUTSKI - "Se comunico la formazione che scenderà in campo domani? No, lo avrei fatto se il mio collega Rossi avesse fatto lo stesso", scherza Leonid Slutski, tecnico del CSKA, durante la conferenza stampa in corso al Barbera. "Abbiamo seguito diverse partite del Palermo, una squadra con ottime tattiche di gioco, che riescono a sorprendere l’avversario. Sappiamo, comunque, che ci sarà turn over, viste le assenze di Bacinovic e Ilicic, non sapremo al meglio chi giocherà tra i rosa, ma sicuramente conosciamo il nostro avversario".
"Se ci adegueremo al gioco del Palermo? Sappiamo che Ilicic e Pastore sono molto bravi nel calciare dalla distanza, ma lo sloveno non ci sarà domani. In ogni caso ritengo che il Palermo può essere pericoloso in tanti modi, non solo calciando dalla distanza".
"Pasore è secondo me il calciatore più forte che attualmente gioca in Italia e uno tra i migliori in Europa nel suo ruolo. Stiamo parlando di un campione che comunque ritengo non debba essere accostato a Zidane o a Kakà, solo a se stesso".
Mr.Kennedy94
00giovedì 21 ottobre 2010 02:12
Palermo, domani tandem offensivo: Hernandez-Maccarone
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 18:44 ]

Palermo, domani tandem offensivo: Hernandez-Maccarone
Nel match che il Palermo, domani giocherà contro il Cska Mosca allo stadio "Renzo Barbera", con inizio alle ore 21:05, il tecnico Delio Rossi schiererà con molta probabilità il tamdem offensivo: Hernandez-Maccarone, con Mauricio Pinilla che siederà in panchina per rifiatare un pò. Il modulo sarà il 4-3-1-2, viste le assenze di Josip Ilicic e Armin Bacinovic, che non possono giocare in Coppa e di Fabio Liverani, che ancora non ha recuperato del tutto dal proprio problema muscolare, così come Fabrizio Miccoli.


















Europa League, conferenza Rossi e Nocerino: "CSKA Mosca avversario prestigioso"
[ mercoledì 20 ottobre, 2010 ore: 16:03 ]

Europa League, conferenza Rossi e Nocerino:
Alla vigilia della partita di Europa League contro il Cska Mosca, l'allenatore del Palermo Delio Rossi e il centrocampista rosanero Antonio Nocerino protagonisti della conferenza stampa odierna.

DELIO ROSSI
CSKA MOSCA - "Il Cska Mosca è l'avversario più prestigioso non solo del nostro girone ma dell'intera competizione. La sua storia parla chiaro, ma il discorso è sempre quello abbiamo voluto la bicicletta adesso dobbiamo essere pronti per questa competizione"
E' una partita importante in chiave qualificazione. Giochiamo davanti alla nostra gente contro un avversario più forte di noi ma è successo più di una volta che Davide abbia battuto Golia"
"E' una squadra cinica che non regala nulla abituata a competizioni anche più importanti. Noi siamo solo all'inizio in Europa. Spero che ciò che si dica di loro si possa dire un giorno di noi".

FORMAZIONE - "Giocherò con la migliore formazione possibile come ho sempre fatto. Goian? C'è l'eventualità che possa scendere in campo, dobbiamo vederlo all'opera, la notte porta comunque consiglio vedremo anche nell'ultimo allenamento".
"Il fatto di venir da risultati positivi ti aiuta, è positivo sia per il recupero delle energie si per l'autostima della squadra".
"Io vedo lavorare i ragazzi tutta la settimana e poi mi baso all'esigenze decido. Esclusi Ilicic e Bacinovic non impiegabili in coppa, posso tenere in considerazioni tutto il gruppo. Mi auguro non solo di contare su Maccarone, ma anche su giocatori come Liverani e Miccoli".
"Noi domani proveremo a giocare il nostro calcio a esprime al meglio le nostre caratteristiche, poi tutto il resto potremo valutarlo a fine partita"
"Il ruolo del portiere è leggermente diverso da tutti gli altri. Benussi non è il portiere di coppa, però non è detto che possa giocare. Non esiste questa differenza tra coppa e campionato, vedremo in base le esigenze. Mi dispiace non aver il lista Brichetto, anche per tener viva la sua presenza nel progetto Palermo. Comunque sia se domani dovesse giocare Benussi, questa non sarà un indicazione di differenziazione tra lui e Sirigu per l'Europa League"

IMPEGNI - "Giocando ogni tre giorni non hai molta possibilità per sperimentare cose particolari, per questo sto cercando di aver un sistema bene preciso. Noi non giocheremo mai comunque in funzione dell'avversario che abbiamo davanti, ma una squadra come la nostra deve avere una struttura bene precisa se vuole poter giocare un partita ogni tre giorni".
"Joao Pedro non è ancora pronto. E' un giocatore molto giovane, a diciotto anni è normale che non possa essere totalmente parte integrante di un progetto. Giocare contro un avversario cosi prestigioso, non dà la possibilità di poter pensare a un suo utilizzo. Poi ci sono degli esempi del contrario di questo concetto, come il Real Madrid che ieri ha battuto il Milan con una formazione piena di giovani, ma questi sono abituati da anni a giocare nelle competizioni internazionali".

"Accetterò il verdetto del campo, trovo sciocco pensare di poter accontentarmi a priori di un pareggio
Ho grande rispetto per il Cska e per i suoi giocatori, ma per me i miei giocatori sono i migliori al mondo".


ANTONIO NOCERINO
FORMA - “Non c’è nessun cambiamento nel modo di giocare a calcio, solo che adesso sento forte la fiducia del mister e questo mi mette nella condizione di potermi esprimere bene. Un giocatore si esprime bene quando dalla sua ha une certa tranquillità mentale”

AVVERSARIO - “Domani affronteremo una squadra di grande spessore, però se vogliamo crescere, è un bene, per noi, confrontarsi con formazioni di questo calibro. Diciamo è un test per capire di pasta siamo fatti. Siamo concentrati, vogliamo fare bene, senza tralasciare il fatto che si tratterà di una partita molto difficile”.
"Non so adesso quale posizione di campo occuperò domani nella partita contro i russi del Cska. ma questo non è prioritario, perchè io gioco dove mi dirà l'allenatore. Mie caratteristiche? Non so se mi avvicino di più al gioco di Liverani o a quello di Bacinovic, magari sono più propositivo in altre zone del campo ed un pò meno nel classico ruolo di regista".

PROGETTO - “Giocare qui è davvero una fortuna. C’è un progetto legato ai giovani molto importante, soprattutto quando c’è un allenatore capace di gestirli per farli crescere al meglio. Ripeto, da questo punto vista a Palermo siamo molto fortunati”.

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185564

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185551

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Mr.Kennedy94
00giovedì 21 ottobre 2010 10:10
cicco91
00giovedì 21 ottobre 2010 22:57
incazzato come pochi...fra torti arbitrali e le scelte di Rossi (ma che cazzo di senso ha mettere Goian e Darmian titolati tra l'altro tenendo cassani esterno di centrocampo) non so con chi avercela prima
Chanandler Bong
00giovedì 21 ottobre 2010 22:58
Rossi ha sbagliato nel far giocare insieme Cassani e Darmian.
O fai riposare Cassani e metti Darmian in difesa, o lo fai giocare tutta la partita lasciandolo nel suo ruolo.
Era una partita che si poteva benissimo pareggiare, ora Pastore sarà sicuramente squalificato e salta la sfida in Russia.
LatinoAlex
00giovedì 21 ottobre 2010 22:58
ribadisco che Hernandez deve darsi una svegliata.
cicco91
00giovedì 21 ottobre 2010 23:03
Re:
Chanandler Bong, 21/10/2010 22.58:

Rossi ha sbagliato nel far giocare insieme Cassani e Darmian.
O fai riposare Cassani e metti Darmian in difesa, o lo fai giocare tutta la partita lasciandolo nel suo ruolo.
Era una partita che si poteva benissimo pareggiare, ora Pastore sarà sicuramente squalificato e salta la sfida in Russia.



si infatti ma che centrocampo avevamo io manco l'ho capito...Nocerino e Migliaccio come mediani, Cassani da ala e Pastore da trequartista? Mettere un kasami e lasciare dietro Cassani non era la soluzione migliore?
Chanandler Bong
00giovedì 21 ottobre 2010 23:03
Non è in forma, si è fatto recuperare in corsa da un difensore, l'anno scorso l'avrebbe bruciato nello scatto.
Ora a Zampa chi lo sente riguardo l'arbitraggio... Tra l'espulsione e i fuorigioco riempirà trecento pagine di giornali.
cicco91
00giovedì 21 ottobre 2010 23:11
ringraziamo il Losanna [SM=x54491]

CLASSIFICA GIRONE F
Cska Mosca 9 Punti
Slavia Praga 4
PALERMO 3
Losanna 1

siamo ancora in corsa
Chanandler Bong
00giovedì 21 ottobre 2010 23:36
Minchia il Losanna ha pareggiato a Praga?! [SM=x54487]
Sul 3 a 1 per lo Sparta non mi sono più informato sul risultato credendo che la partita fosse ormai chiusa.
cicco91
00giovedì 21 ottobre 2010 23:38
Re:
Chanandler Bong, 21/10/2010 23.36:

Minchia il Losanna ha pareggiato a Praga?! [SM=x54487]
Sul 3 a 1 per lo Sparta non mi sono più informato sul risultato credendo che la partita fosse ormai chiusa.


ora siamo ad un punto dallo slavia certo che la prossima senza Pastore sarà dura [SM=x54486] ci dobbiamo inventare completamente un nuovo schema

Mr.Kennedy94
00venerdì 22 ottobre 2010 00:07
purtroppo non sono più imbattuto [SM=x54501] ,anzi pensavo che eravamo quasi eliminati invece col pareggio del losanna ancora possiamo sperare,secondo me potremmo fare 1 sconfitta e 2 vittorie ma il losanna ci deve aiutare
Mr.Kennedy94
00venerdì 22 ottobre 2010 05:13
UDINESE-PALERMO AFFIDATA A GIANNOCCARO
Sarà Antonio Giannoccaro di Lecce l'arbitro di Udinese-Palermo, 8a giornata del Campionato di Serie A Tim in programma domenica prossima (ore 15.00) allo stadio "Friuli” di Udine. Il direttore di gara pugliese sarà coadiuvato dagli assistenti Faverani e Stefani. Quarto uomo ufficiale Corletto.

ricordati del gemellaggio [SM=x54487] [SM=x54481]
















PALERMO-CSKA MOSCA 0-3 FINALE

Battuta d’arresto casalinga per il Palermo allenato da Delio Rossi, che questa sera al Renzo Barbera è stato superato 3-0 dal CSKA Mosca, nel match valevole per la terza giornata del girone F della UEFA Europa League.

Padroni di casa in campo con il 4-3-1-2, con Pastore ad agire alle spalle del tandem Maccarone-Hernandez. La formazione russa, invece, si schiera con il 4-4-2, con Doumbia e Vagner Love a comporre il reparto offensivo. Al 3’ cavalcata di Pastore che serve Hernandez, ma il mancino dell’attaccante uruguayano è respinto da Akinfeev. Due minuti dopo, Maccarone in ottima posizione viene fermato dal direttore di gara per fuorigioco. Al 10’ lo stesso numero 32 del Palermo manda alto sul traversone di Cassani, ma ancora una volta l’azione è interrotta per offside. Al 14’ Pastore con la punta del piede prova a servire Hernandez, ma è tempestiva l’uscita del portiere russo che spazza con i piedi. Al 21’ Benussi atterra in area Gonzales e l’arbitro non esita a concedere il calcio di rigore agli ospiti: dal dischetto Vagner Love si fa ipnotizzare dal portiere rosanero che para. Sul capovolgimento di fronte Hernandez sfiora l’incrocio dei pali con un potente mancino. Un minuto dopo, provvidenziale chiusura in corner di Goian sul tiro ravvicinato di Vagner Love. Al 26’ calcio di punizione di Bovo, nessun problema per Akinfeev. Due minuti dopo, Honda su calcio piazzato non inquadra il bersaglio. Al 33’ Maccarone viene fermato ancora una volta per un dubbio fuorigioco. Nell’azione successiva il CSKA trova la rete del vantaggio con un colpo di testa di Doumbia. Al 36’ Maccarone si incunea bene in area, ma il suo diagonale viene bloccato dall’estremo difensore moscovita. Al 44’ ottima la chiusura di Goian che neutralizza la pericolosa incursione di Doumbia. Nel recupero il calcio di punizione di Bovo viene respinto in angolo dalla difesa ospite.

Dopo l’intervallo entrambe le formazioni tornano in campo con gli stessi undicesimi del primo tempo. Al 10’ Vagner Love da pochi passi manda fuori. Un minuto dopo nel Palermo Kasami subentra a Darmian. Al 12’ Pastore dalla lunga distanza calcia sul fondo. Al 14’ esterno destro di Nocerino, Akinfeev para. Nell’azione seguente il CSKA Mosca raddoppia con Doumbia. Il numero 8 della formazione moscovita un minuto più tardi lascia il posto a Necid. Al 16’ Hernandez con l’esterno del piede spedisce la palla sopra la traversa. Al 18’ Necid da buona posizione sciupa una limpida occasione. Un minuto dopo tra i rosanero Pinilla prende il posto di Maccarone, mentre tra le fila del CSKA Gonzalez lascia spazio a Tosic. Al 21’ lo stesso Pinilla lancia Hernandez ma Akinfeev in presa bassa fa sua la sfera. Al 25’ Balzaretti dalla distanza manda fuori di poco. Un minuto dopo la rasoiata mancina di Kasami viene deviata in angolo dalla difesa moscovita. Al 27’ Pastore lancia in profondità Hernandez, ma il numero 9 di casa non riesce ad agganciare il pallone. Al 29’ l’arbitro austriaco lascia il Palermo estraendo due volte nel giro di pochi secondi il cartellino giallo a Pastore per proteste. Un minuto più tardi, Joao Pedro subentra a Pastore, mentre Dzagoev sostituisce Vagner Love. Al 36’ Necida realizza il tris superando Benussi da distanza ravvicinata. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: il Palermo resta fermo a quota 3 al terzo posto in classifica, mentre il CSKA Mosca, capolista a punteggio pieno, sale a 9 punti.


















Domani seduta mattutina a Boccadifalco
Riprenderà domani mattina la preparazione del Palermo al Tenente Onorato di Boccadifalco. I rosa si ritroveranno in campo alle ore 11.30 e sosterranno una seduta a porte chiuse.


















ormai è un'articolo vecchio e quasi da presa per il culo,ma comunque lo metto [SM=x54481]

Palermo, c'è Maccarone l'uomo dei gol in Europa
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 16:24 ]

Palermo, c'è Maccarone l'uomo dei gol in Europa
Davanti alla telecamere dell'Europa League cerca l'applauso più prestigioso. Di fronte a talenti del calibro di Vagner Love e Doumbia, stelle del Cska Mosca, vuole rilanciarsi in prospettiva campionato. Lui èvMassimo Maccarone, l'uomo di maggiore esperienza internazionale del Palermo: il tecnico Delio Rossi conta sulla sua fame di gol da saziare col supporto del cileno Mauricio Pinilla in attacco (in vantaggio su Abel Hernandez), con gli assist di Javier Pastore, con la spinta di un pubblico sempre più affascinato dalla vetrina europea.

E proprio il modulo ormai alternativo a due punte dell'allenatore sembra quello più congeniale all'attaccante rosanero, spinto da mille motivazioni. Occasione E' l'Europa di Big Mac, già protagonista per quattro stagioni in Premier League con il Middlesbrough. Una finale di Coppa Uefa l'attaccante l'ha conquistata e persa sul più bello contro il Siviglia nel 2006 (mettendo a segno gol pesanti nei quarti e in semifinale).

E il primo acuto stagionale in Europa League porta la sua firma, non a caso: il 19 agosto scorso l'attaccante ha piegato il Maribor, 3-0 il risultato finale, forte di un precampionato di gran livello, strepitoso. Il bis con lo Sparta Praga (in seguito alla tremenda conclusione di Pastore respinta da Blazek) ha poi confermato quant'è accentuato il feeling dell'attaccante con la ribalta internazionale.

Così, sacrificato in campionato nello schema ad "Albero di Natale" 4-3-2-1, Big Mac cerca di riprendersi la scena nella non meno importante competizione europea. Al Palermo, Maccarone, chiede un'altra possibilità dopo quella avuta col "Boro". Il tecnico Delio Rossi sembra proprio intenzionato a concedergliela, soprattutto in una serata in cui i suoi scatti e i suoi colpi improvvisi possono spostare l'inerzia del match: "E' normale che un allenatore che vede tutti i giorni i propri giocatori allenarsi cerchi di sfruttarne appieno le capacità del momento, a maggior ragione quando hai a disposizione giocatori come Maccarone. Io devo tenerli in considerazione tutti. Mi farebbe piacere avere anche Miccoli o Liverani. Di sicuro giocherò con la migliore formazione possibile, come ho sempre fatto".

Il notevole sforzo fisico speso durante il ritiro in Austria si è fatto sentire strada facendo: Big Mac ne ha pagato un po' le conseguenze. Manelle ultime settimane l'ex attaccante del Siena ha ritrovato gradualmente la brillantezza d'inizio stagione e adesso si candida per un prosieguo in grande stile. Il Cska Mosca è una chance da non lasciarsi sfuggire: giocarsi la Coppa quattro anni dopo è una bella sfida. Che l'attaccante rosanero sa come vincere.


















Europa League: clamoroso 3-3 tra Sparta Praga e Losanna
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 23:23 ]

Europa League: clamoroso 3-3 tra Sparta Praga e Losanna
Spettacolare 3-3 tra Sparta Praga e Losanna nell'altra sfida del girone F di Europa League (lo stesso del Palermo, ndr). Al vantaggio svizzero di Meoli, al 6', hanno risposto Wilfried (doppietta, 10' e 23' pt) e Kucka al 20'. Nel secondo tempo si fa sotto la formazione elvetica, che riesce a riportare il risultato in parità grazie alle reti di Steuble al 30' st e di Silvio al 51'. Sparta Praga-Losanna 3-3.


















Nocerino: "Abbiamo fatto vedere ottime cose, Cska è una grande squadra"
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 23:24 ]

Nocerino:
"Il Cska è una grande squadra ma anche noi abbiamo fatto vedere ottime cose. Purtroppo siamo stati molli in alcune occasioni e, infatti, loro hanno fatto i primi due gol su nostre disattenzioni. Il terzo gol non lo conto nemmeno visto che è arrivato mentre eravamo all'arrembaggio. Fino al 2-0 abbiamo tenuto testa a una grande squadra. Loro sono molto più abituati di noi a giocare questo tipo di partite.
Espulsione di Pastore? Non può essere un alibi perchè, ripeto, fino al 2-0 abbiamo fatto vedere quello che siamo in grado di fare. La diiferenza poi l'hanno fatta gli episodi. Ad esempio se a inizio partita avessimo concretizzato qualche occasione sarebbe stato un altro match. Adesso dobbiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto stasera e andare avanti visto che domenica affronteremo un'altra grande squadra".


















Cassani: "Cska squadra esperta, qualificazione ancora in gioco"
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 23:26 ]

"Sapevamo che il Cska era una grande squadra e aveva già iniziato bene questo girone. Loro hanno maggiore esperienza rispetto a noi ma, nonostante tutto, avevamo fatto buone cose nel primo tempo, specie nella prima mezz'ora. Poi progressivamente abbiamo preso le distanze, è arrivata l'espulsione di un giocatore importante come Pastore e abbiamo fatto fatica. A mio avviso, però, il 3-0 è una punizione eccessivamente pesante. Ora dobbiamo rifarci in campionato. Qualificazione compromessa? Ancora è tutto in gioco".


















Cska Mosca, Slutskiy: "Vedere Palermo sottotono è una coincidenza"
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 23:38 ]

L'allenatore russo del Cska Mosca, Leonid Slutskiy, è intervenuto in sala stampa al termine della gara vinta 3-0 contro il Palermo:
"Non ci deve ingannare il risultato. Anche se abbiamo sbagliato il calcio di rigore, non ci siamo disuniti. Poteva essere un rischio, invece non abbiamo perso il nostro stato d'animo e siamo stati bravi a restare in gara. L'errore di Vagner Love sul penalty? E' vero, sbaglia qualche rigore di troppo, ma è un giocatore valido.
Che Palermo ho visto? E' stata una coincidenza vedere questo Palermo sottotono. Abbiamo visto altre volte i rosanero e sono una squadra ottima, seria e valida. Ancora una volta vorrei sottolineare però che il Palermo è una squadra forte.
Primato nel girone? Ci alleniamo sempre, non molleremo comunque l'Europa League per dedicarci al campionato".


















Rossi: "Cska più forte del Palermo, abbiamo messo in campo orgoglio e voglia"
[ giovedì 21 ottobre, 2010 ore: 23:51 ]

Rossi:
"Noi inesperti? Si è vero ma oggi abbiamo messo in campo orgoglio e voglia. Fino al 2-0 abbiamo tenuto il campo discretamente poi abbiamo sofferto perchè loro sono forti e più esperti di noi. Dobbiamo abituarci anche agli arbitraggi internazionali e l'esperienza va fatta giocando altrimenti non la si fa mai. E' chiaro che, allo stato attuale, il Cska è una squadra più forte del Palermo. Nell'uno contro uno sono molto bravi, noi abbiamo sbagliato qualcosa ma abbiamo fatto vedere anche cose importanti. Abbiamo tenuto il campo con dignità e orgoglio anche in 10 non ci siamo smarriti: purtroppo oggi tutto questo non è bastato.
Certo è pur vero che ci sono stati fischiati dei fuorigioco che non c'erano ma adesso dobbiamo ripartire dalla cose buone di stasera e rivedere gli errori per correggerli.
Col Losanna avevamo giocato meno bene rispetto a oggi ma paradossalmente abbiamo ottenuto i tre punti e stasera zero.
Zamparini può sorridere nonostante la sconfitta? Il presidente è un intenditore di calcio. Domani parleremo della partita e ognuno di noi farà le proprie valutazioni".

www.mediagol.it/articolo.asp?idNotizia=185613

notiziella inutile e vecchia quasi,lo ammetto [SM=x54481]
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