SPARTA PRAGA - PALERMO AFFIDATA A KAKOS
Sarà il greco Anastassios Kakos l'arbitro di Sparta Praga-Palermo, prima giornata del girone F di Uefa Europa League in programma giovedì prossimo (ore 19.00) in Repubblica Ceca.
che cognome di merda appunto
Seduta pomeridiana al Tenente Onorato
Seduta d'allenamento questo pomeriggio per il Palermo al Tenente Onorato di Boccadifalco. I giocatori scesi in campo ieri hanno svolto un lavoro di scarico, mentre il resto della squadra ha effettuato riscaldamento a secco, lavoro aerobico ed una partita finale. Fabrizio Miccoli si è allenato con il gruppo, mentre Mauricio Pinilla e Dorin Goian hanno svolto un lavoro differenziato.
forse il primo allenamento di miccoli intero con la squadra se non sbaglio
Domani seduta alle ore 17.00
Proseguirà domani pomeriggio la preparazione del Palermo al "Tenente Onorato" di Boccadifalco. I rosa si ritroveranno in campo alle ore 17.00 e sosterranno una seduta a porte chiuse.
Zamparini: "Noi grandi ma con grande sfiga, ci rifaremo contro Inter"
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 11:14 ]
Zamparini:
Maurizio Zamparini non ci sta. Dopo la sconfitta di ieri a Brescia, il patron del Palermo è arrabbiato con la sua difesa per gli errori commessi, ma ce l’ha anche con ’arbitro Tagliavento per il rigore poi trasformato da Caracciolo per il momentaneo 3- 1. E se Delio Rossi ha definito il penalty per le rondinelle "generoso", il numero uno rosanero è partito da lontano, ma è stato più duro:
"Mi sembra che il Palermo abbia la stessa “ malattia” dello scorso anno - ha iniziato - ovvero è una grande squadra con una grande sfiga. E con la parola sfiga intendo alcune cose: l’ottima prestazione di Sereni, il fatto che il Brescia tre gol nella stessa partita non li farà più e... altro".
Chiaro il riferimento al rigore per i padroni di casa: "L’arbitro era lì, a tre metri, e non so come abbia fatto a fischiare il fallo. Probabilmente ha visto male perché Munoz non ha toccato il piede di Caracciolo. E’ stato l’attaccante del Brescia ad ingannarlo, ma l’errore rimane. E per noi è stato pesante. Ho visto la partita in tv e nessuno nei commenti delle varie emittenti ha fatto risaltare lo sbaglio dell’arbitro. Per questo parlo io: siamo stati sfavoriti" .
La classifica del Palermo, intanto, piange e il punto conquistato in due giornate non permette a Zamparini di sorridere:"Potevamo averne sei con un briciolo in più di fortuna perché la squadra l’abbiamo. Lo dimostreremo contro l’Inter, un’avversaria contro la quale sarà più facile giocare: loro non si rintaneranno nella loro area, ma faranno la partita e inevitabilmente lasceranno qualche spazio. Faremo una grande prova se Delio Rossi riuscirà a risolvere i problemi in difesa che abbiamo. Alla sconfitta di Brescia abbiamo contribuito con i nostri errori, ma certo non meritavamo di perdere come ieri (sabato, ndr) il Milan e la Roma. E’ andata così nonostante noi abbiamo creato venti palle gol, mentre il Brescia tre. Anzi due, perché il rigore non c’era assolutamente
Zamparini: "No leziosi, ma non possiamo prendere tre gol dal Maribor e dal Brescia"
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 11:31 ]
Zamparini:
Cade al Rigamonti di Brescia un Palermo spento nei primi minuti che nella ripresa, quando prova a ribaltare il risultato, trova davanti a sè un Matteo Sereni insuperabile. Palermo troppo lezioso? No. Almeno non secondo il presidente rosanero, Maurizio Zamparini, raggiunto da Palermo24.net:
"Non siamo stati leziosi perché una squadra che crea venti palle gol non è leziosa - spiega il patron - però non possiamo prendere tre gol in trasferta dal Maribor e dal Brescia, il mister lavorerà su questo aspetto perché non possiamo segnare quattro gol per vincere, poi ieri - prosegue Zamparini - ci hanno dato un rigore contro e quindi vuol dire che era una giornata no".
Tre impegni in meno di sette giorni, per la squadra di Delio Rossi che giovedì giocherà in Europa League, domenica al Barbera contro l'Inter e poi, mercoledì, all'Olimpico di Torino contro la Juventus. "Turn over in vista? Bisogna chiedere al mister - conclude il Presidente - perché non faccio io la formazione"
Taibi: "Nel primo tempo Palermo presuntuoso, Sereni la fortuna del Brescia"
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 11:34 ]
A Sportitalia nel corso di Che Domenica, Massimo Taibi torna ancora una volta sulla partita Brescia-Palermo:
"Nel primo tempo - spiega l'ex portiere del Milan - il Palermo è sembrato presuntuoso, si è specchiato molto mentre nella ripresa ha avuto tante occasioni ma ha trovato un Sereni straordinario, il Brescia - conclude - ha avuto la fortuna di avere il portiere in giornata".
Palermo, Ililic e Bacinovic le due note liete di ieri
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 11:38 ]
Palermo, Ililic e Bacinovic le due note liete di ieri
Ripartire dagli errori, ma anche dalle poche note liete. Nella giornata di ieri, tra tanti se e tanti ma, e ci riferiamo a tutte le occasioni da rete che i giocatori del Palermo hanno divorato ( forse l'orario di pranzo, li aveva costretto ad una sorta di digiuno), se la dea bendata fosse stata un pò di più dalla nostra parte, ma se l'arbitro avesse visto un fallo in aerea che non sembrava esserci stato, insomma se la partita fosse stata giocata con un atteggiamento diverso, le cose sarebbero potute andare in un'altro modo. Ma quello che vogliamo sottolinare è quello che invece ci è piaciuto di più, e cioè i due sloveni acquistati dal Maribor. Ililic e Bacinovic, sono stati buttati nella mischia, quando la partita, certamente non volgeva a favore dei rosa. Eppure, questi due giocatori, che non parlano l'italiano, che hanno avuto poco tempo per allenarsi con il resto della squadra, ci sembra che si siano calati perfettamente nel ruolo, giocando uno "spezzoncino", permettetecelo, di partita, che lascia pensare che potranno davvero tornare utili alla squadra. Ililic, centrocampista più offensivo rispetto a Migliaccio, abilissimo nella fase di interdizione, un pò meno in quella offensiva, si è proposto in maniera positiva in avanti e Bacinovic, chiamato a fare il vice-Liverani, ci è sembrato altrettanto propositivo, nelle manovre a centrocampo.
Cassani: "Dimenticare subito Brescia. Restare umili o non andremo lontani"
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 12:03 ]
Cassani:
Mattia Cassani, ospite negli studio di Sky Sport 24, ha spiegato le motivazioni che hanno spinto la Juventus a disfarsi del suo cartellino una volta terminata la trafila delle formazioni giovanili con la squadra bianconera.
"Penso si sia trattato semplicemente di scelte societarie - ha detto - Hanno agito in maniera differente, così andai alla Sampdoria, poi al Verona dove feci una buona gavetta, tre stagioni molto buone prima di passare al Palermo".
Il terzino destro dei rosanero ha spiegato come la politica bianconera sui giovani sia cambiata negli ultimi anni. "Forse all´epoca alla Juventus pensavano di far fare le ossa ai propri giocatori e poi qualcuno lo perdevano di vista. Solo ultimamente hanno cambiato strategia e cercano di far rientrare alla base i propri talenti lanciandoli in prima squadra. Comunque non ho rimpianti, perché la mia carriera mi ha dato soddisfazioni e sono felice di quello che ho ottenuto".
Cassani ha parlato della sua esperienza in azzurro. "Se mi sento parte della nazionale? Mi sento parte del progetto - ha detto - il mister ci ha detto di tenerci pronti e io sto facendo di tutto per non deluderlo. Ovviamente è il massimo rappresentare la propria nazione. Ci sono tanti giocatori bravi nel mio ruolo, ma spero di restare parte di questo progetto".
Il terzino rosanero ha parlato della sconfitta dei rosanero contro il Brescia."Abbiamo parlato negli spogliatoi col mister - ha precisato Cassani - sappiamo di non aver fatto bene, ma per adesso la cancelliamo perché dobbiamo pensare al prossimo impegno di coppa e poi in campionato contro l´Inter. Ci sono delle cose che dobbiamo rivedere e ci lavoreremo.
Come ho vissuto la partita alle 12.30? Il calcio spezzatino non piace a nessuno, ma se sono esperimenti ben vengano, io ero affamato e mangiare pasta alle 9 del mattino mi ha fatto piacere".
Il terzino del Palermo ha commentato il momento delle piccole squadre che ´ammazzano´ le grandi. "La rivincita delle provinciali? Noi ci abbiamo provato a fare nostro il risultato ieri - ha esordito - però gli abbiamo regalato un tempo, siamo stati disuniti e disordinati per tutta la prima frazione di gioco. Abbiamo aggiustato qualcosina nel secondo tempo ma non è bastato. Anche le partite di sabato sera hanno dimostrato che senza umiltà non si arriva da nessuna parte, bisogna ripartire dall´entusiasmo della scorsa stagione".
Mattia Cassani ha commentato nel corso di un simpatico intervento all´interno di una delle edizioni mattutine di Sky Sport 24 la nomea di ´ragioniere´ affibbiatagli dai compagni. "Perché i compagni dicono che faccio il ragioniere? E´ mia abitudine leggere con interesse l´articolo immobiliare del Sole24ore - ha spiegato - per questo i miei compagni mi prendono in giro".
L´ex terzino di Verona e Juventus ha poi commentato l´innovazione di questo campionato delle telecamere negli spogliatoi. "Se ormai ci siamo abituati? Un po´ di timidezza c´è sempre, uno nel pre-partita cerca la concentrazione, i suoi ritmi, però immagino sia bello vederlo da casa, questa nuova frontiera per gli spettatori è una cosa che credo piaccia a chi guarda la tv".
"Come la pensa lo spogliatoio del Palermo della questione sciopero? Noi stiamo con la AIC, però probabilmente c´è stata cattiva comunicazione sull´iniziativa. Il nostro mondo da fuori è avvertito come molto patinato, ma noi non ci sentiamo degli oggetti, siamo lavoratori e come tutti i lavoratori abbiamo dei diritti o dei doveri e sui primi penso ci sia qualcosa da variare".
solo gli episodi o episodio(come volete) sul palermo
Serie A: Arbitri falsa partenza, quanti errori ...
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 12:07 ]
Serie A: Arbitri falsa partenza, quanti errori ...
La ventunesima squadra della serie A è partita male. Un pò come le grandi, che stentano. Ma dopo appena centottanta minuti di campionato, siamo già nella bufera. Con dirigenti (altolocati) che lanciano parole di fuoco sul nuovo designatore Stefano Braschi, con sviste ed errori più o meno clamorosi (solo per riavvolgere il nastro appena un pò: il gol, che gol non era, di Cavani in Fiorentina-Napoli alla prima giornata?), con un livello medio che sembra tendere pericolosamente verso il basso.
Tante ne sono successe nell’ultimo week end. Alcune società (buon per la Can) tengono ancora un profilo basso (l’aveva chiesto Nicchi alla vigilia del torneo, ma quanto durerà?), altre (leggi soprattutto Milan) sono partite all’attacco. Solo per rimanere a ieri: due gol in fuorigioco dati buoni (Pepe e Quagliarella, rivolgersi al guardalinee Padovan), uno segnato in maniera regolare ed invece annullato (passare dall’assistente Cariolato), due penalty negati (su Sculli e Bentivoglio, arbitro Pierpaoli), un episodio molto dubbio in area (su Gilardino, arbitro Orsato), un rigore assegnato (al Brescia) che non c’era (già sbagliano anche i migliori, ovvero Tagliavento, che sia un campanello d’allarme?). Può bastare?
TAGLIAVENTO (Brescia-Palermo 3-2) - Non c'era il rigore su Caracciolo
Tiro di Dallamano, Eder va sul pallone e non sembra toccarlo, ma poco importa sulla valutazione di un eventuale off side: è tenuto in gioco da Bovo e Munoz. Diamanti diretto su Munoz, ok il giallo. Nonostante sia davvero vicino, Tagliavento commette un errore assegnando il rigore al Brescia: Munoz, infatti, arriva nettamente prima sul pallone (che ha un’accelerazione e cambia direzione), è poi Caracciolo che va sul difensore rosanero. Inizio ripresa, Cassani contrasta Eder in are: teoricamente, è più fallo questo di quello che ha portato al rigore. Hernandez serve Pastore, tenuto in gioco da Dallamano: poi ci pensa un grande Sereni.
Miccoli: "Pronto a tornare, fosse per me giocherei anche domenica"
[ lunedì 13 settembre, 2010 ore: 12:14 ]
Miccoli:
Ospite negli studi di Sky Sport 24, il capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli, ha parlato delle sconfitta di ieri contro il Brescia.
"Nel secondo tempo ieri abbiamo disputato una buona gara - ha detto - Sereni è stato il migliore in campo, e noi abbiamo creato 7-8 palle gol. L'importante è non regalare un tempo agli avversari, come abbiamo fatto ieri".
L'attaccante rosa ha parlato anche del suo recupero: "Mariani mi ha dato l'ok. Ora dobbiamo vedere insieme ai medici quando tornare. Fosse per me tornerei anche domenica prossima".
Miccoli poi ha parlato anche del suo amico Antonio Cassano, protagonista in nazionale. "Cassano sta vivendo il suo periodo migliore - ha detto - è giusto che vada in nazionale, perchè sta facendo bene. Per me c'è ancora tempo, devo tornare come ero prima per quanto riguarda la condizione, e spero di ritornarci presto".