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07/11/2006 15:46 | |
Ciao ragazzuoli...
chi come me soiffre di attacchi di panico?
io sono due anni che vado avanti con questa storia, anche se ne sto uscendo, è una cosa terribile, pazzesca, indescrivible, e la cosa che più fa inazzcazzare è che a raccontarlo se non sai cosa si prova ti danno del paranoico... |
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| | | OFFLINE | Post: 2.041 | Registrato il: 04/05/2006 | TW World Champion | |
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07/11/2006 15:48 | |
Scritto da: Lezick 07/11/2006 15.46
Ciao ragazzuoli...
chi come me soiffre di attacchi di panico?
io sono due anni che vado avanti con questa storia, anche se ne sto uscendo, è una cosa terribile, pazzesca, indescrivible, e la cosa che più fa inazzcazzare è che a raccontarlo se non sai cosa si prova ti danno del paranoico...
io no ma ne ha sofferto mia madre per un lungo periodo!!!
sono d'accordo con te.. chi non prova una ocsa simile non puo capirlo!
comunque alla fine con della buona volonta ci si esce! |
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| | | OFFLINE | Post: 3.188 | Registrato il: 11/02/2005 | TW World Champion | |
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07/11/2006 15:48 | |
Ma non è curabile? |
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| | | OFFLINE | Post: 176 | Registrato il: 05/07/2006 | Low Carder | |
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07/11/2006 15:51 | |
Scritto da: Lezick 07/11/2006 15.46
Ciao ragazzuoli...
chi come me soiffre di attacchi di panico?
io sono due anni che vado avanti con questa storia, anche se ne sto uscendo, è una cosa terribile, pazzesca, indescrivible, e la cosa che più fa inazzcazzare è che a raccontarlo se non sai cosa si prova ti danno del paranoico...
oddio , ti colpisce quando esci di casa? |
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| | | OFFLINE | Post: 37 | Registrato il: 04/11/2006 | Jobber | |
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07/11/2006 15:56 | |
A questi livelli mai per fortuna...spero tu possa uscirne. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.027 | Registrato il: 24/11/2009 | TW World Champion | |
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07/11/2006 16:00 | |
Scritto da: Lezick 07/11/2006 15.46
Ciao ragazzuoli...
chi come me soiffre di attacchi di panico?
io sono due anni che vado avanti con questa storia, anche se ne sto uscendo, è una cosa terribile, pazzesca, indescrivible, e la cosa che più fa inazzcazzare è che a raccontarlo se non sai cosa si prova ti danno del paranoico...
In cosa consiste esattamente???scusa l'ignoranza... |
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| | | OFFLINE | Post: 191 | Registrato il: 25/04/2006 | Low Carder | |
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07/11/2006 16:00 | |
Chi non ne ha mai sofferto spesso pensa che ci cadano solo le persone depresse o "viziate" (nel senso che non hanno problemi e se li inventano). In realtà è un fatto del tutto indipendente dalla propria volontà e stato d'animo.
Io ne ho sofferto e ti assicuro che se ne esce.
Divido gli attacchi di panico in eventi che si manifestano per una reazione esagerata del corpo agli stimoli esterni o quelli che chiamo "attacchi positivi" (che sono quelli di cui soffrivo). In sostanza vengono per un periodo della vita e spesso quando si fa qualcosa che non ci piace. L'attacco di panico in sè è positivo (so che può sembrare paraddosale), ma è una spinta alla vita, un'energia che spesso non si vuole canalizzare per convenienza (per esempio se devi assolutamente finire la scuola o l'università, fai un lavoro che non ti piace e ti logora. Cerchi di controllarti, ma il corpo ti fa presente che qualcosa non va) e resta bloccata.
Se lo ritieni un fatto "positivo", uno stimolo a cambiare vita o un sintomo di uno stato d'animo ti assicuro che diverranno sempre più rari fino a scomparire.
Spesso,poi, aiuta distrarsi. Io portavo un determinato tipo di musica che sapevo scatenava in me determinati ricordi/emozioni che allontanavano il pensiero dall'attacco di panico e così mi dimenticavo di averlo.
Ti assicuro che se impari a controllare questi momenti (anche solo una volta di scacciarli con uno stratagemma) non torneranno tanto facilmente, perchè spesso sono proprio la paura dell'attacco di panico ed il ricordo a scatenarli.
Scusate se ho scritto tanto, ma l'argomento mi tocca. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.211 | Registrato il: 22/06/2004 | IC Champion | |
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07/11/2006 16:05 | |
Scritto da: Lezick 07/11/2006 15.46
Ciao ragazzuoli...
chi come me soiffre di attacchi di panico?
io sono due anni che vado avanti con questa storia, anche se ne sto uscendo, è una cosa terribile, pazzesca, indescrivible, e la cosa che più fa inazzcazzare è che a raccontarlo se non sai cosa si prova ti danno del paranoico...
a me sono cominciati un anno e ezzo fa.sempre nel periodo di assopiento,a letto,mentre prendi sonno. praticamente hai come delle scariche,dei mancamenti,degli svenimenti di secondi,ti sembra che stai avendo un infarto,una sensazione di morte improvvisa.e dalprimo subentra il terrore dei successivi,che puntualente arrivano,e passi la notte terrorizzato finchè non ti addormenti.una sensazione bruttissima,poi di notte sei mezzo rintronato,ancora peggio.non avevo mai avuto disturbi cosi.ovviamente deprimono.bisogna rivolgersi al medico,inanzitutto.anche se in realtà io li ho ancora (ma molto meno,tipo una volta al mese).cmq non li auguro a nessuno.mi ritengo fortunato cmq che tutto cio non sia sfociato nell'agorafobia,le regina delle malattie da panico |
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| | | OFFLINE | Post: 1.008 | Registrato il: 20/10/2003 | Main eventer | |
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07/11/2006 16:14 | |
Anche se quando ci sei dentro ti sembra effettivamente di star impazzendo, una volta che ne sei fuori e puoi guardare la cosa con distacco ti rendi conto che ci sono poche cose che temprano lo spirito come gli attacchi di panico.
Quindi, bene o male sottoscrivo quanto detto dalla Dinner...ehm, Cena's Girl.
Cmq oggigiorno è davvero un problema diffusissimo, anche se la gente tende a tenerlo nascosto per paura di passare per 'debole' o sciocchezze simili. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.212 | Registrato il: 22/06/2004 | IC Champion | |
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07/11/2006 16:14 | |
Scritto da: Cena's girl 07/11/2006 16.00
Chi non ne ha mai sofferto spesso pensa che ci cadano solo le persone depresse o "viziate" (nel senso che non hanno problemi e se li inventano). In realtà è un fatto del tutto indipendente dalla propria volontà e stato d'animo.
dimenticavo di dire che anchio non li avevo in periodi di particolare ansia o tristezza (almeno conscia),anzi,sono loro che mi hanno fatto venire ansia e malinconia.mi sono capitati in un periodo normalissimo,appena finite le vacanze.
non l'avevo mai vista come una cosa positiva,effettivam quando hai giornate cosi piene che bene o male ti sfoghi/stanchi,difficilm ti vengono.
c'è da dire che la soluzione per risolverli non è semplicissima,anche perchè non sono un problema solo di testa,il medico i disse che in alcune persone si instaurano alterazioni bioritmiche delle produzioni ormonali,che poi si condizionano a determinati ambienti o situazioni,e si annullano causano questi spiacevoli effetti collaterali,attacchi di panico,disenteria,extrasistole,ipertensione.
ad esempio a me,di notte,magari il corpo inconsciamente avvertiva di essere in una determinata situazione gia vissuta,e iniziava a scopensare con gli attacchi |
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07/11/2006 16:16 | |
Scritto da: Cena's girl 07/11/2006 16.00
Chi non ne ha mai sofferto spesso pensa che ci cadano solo le persone depresse o "viziate" (nel senso che non hanno problemi e se li inventano). In realtà è un fatto del tutto indipendente dalla propria volontà e stato d'animo.
Io ne ho sofferto e ti assicuro che se ne esce.
Divido gli attacchi di panico in eventi che si manifestano per una reazione esagerata del corpo agli stimoli esterni o quelli che chiamo "attacchi positivi" (che sono quelli di cui soffrivo). In sostanza vengono per un periodo della vita e spesso quando si fa qualcosa che non ci piace. L'attacco di panico in sè è positivo (so che può sembrare paraddosale), ma è una spinta alla vita, un'energia che spesso non si vuole canalizzare per convenienza (per esempio se devi assolutamente finire la scuola o l'università, fai un lavoro che non ti piace e ti logora. Cerchi di controllarti, ma il corpo ti fa presente che qualcosa non va) e resta bloccata.
Se lo ritieni un fatto "positivo", uno stimolo a cambiare vita o un sintomo di uno stato d'animo ti assicuro che diverranno sempre più rari fino a scomparire.
Spesso,poi, aiuta distrarsi. Io portavo un determinato tipo di musica che sapevo scatenava in me determinati ricordi/emozioni che allontanavano il pensiero dall'attacco di panico e così mi dimenticavo di averlo.
Ti assicuro che se impari a controllare questi momenti (anche solo una volta di scacciarli con uno stratagemma) non torneranno tanto facilmente, perchè spesso sono proprio la paura dell'attacco di panico ed il ricordo a scatenarli.
Scusate se ho scritto tanto, ma l'argomento mi tocca.
hehehe, tutte cose che sapevo, ma hai fatto bene a sottolinera punti importanti. in due anni che ci giro intorno sul argomento sono diventato neo-psichiatra...
Per tutti quelli che chiedono cosa si prova, bhe cercero di spiegarmi nella maniera più facile e migliore..
inanzitutto bisogna staccare ansia, ipocondria e tutte le altre sensazioni dai DAP veri e propri.
Solitamente l'ansia sopraggiunge fissa e perenne dopo gli attachi di panico...ti porta a vivere la giornata in uno stato pietoso...sei sempre teso, preoccupato, in tensione per qualsiasi input dia il tuo corpo. L'ipocondira, è la paura folle di avere malattie, scaturisce anch'essa attachi di panico..
Poi troviamo la derealizzazzione, che è una delle sintomatiche più fastidiose ed insopportabili...
Dal mattino fino alla sera, ti senti un vegetale, completamente vuoto nessun cenno dal mondo esterno riesce a darti una scossa...goia, dolore, felicità, rabbia..non provi assolutamente nessun tipo di emozione.
La depersonalizzazzione invee, anch'essa fastidiosissima, ti rende in uno stato di paranoia totale.
è come vedere la propia vita, il proprio corpo, in terza persona.
parlare,mangiare, il semplice camminare, sono gesti che sembrano quasi non essere propi, tanto è il distacco dalla realtà.
ed infine sopraggiunge l'attaco di panico vero e proprio.
La durata di esso non supera quasi mai i 30 minuti, ma per chi ne soffre sono un infinità.
Sudarzione, tachicardia, colorito bianco mortoi, giramente di testa, sensazione di stordimento, nausea, debolezza cronica, più tutte le sintomatichè descritte prima messe assieme.
Io la descrivo la sensazione più vicina alla morte, per quanto poi non ti succeda niente.
Cmq grazie per gli inmoraggiamenti, ma ora sto andan do alla grande ed o ripreso a fare TUTTO quello che sta cazzo di malattia mi aveva negato, per lo sorso anno è stata dura....per 6 mesi ( e lo potete confermare se cercate i miei post di allora ed osservate l'ora) avevo ribaltato l'andamento della giornata..dormivo il giorno e stavo sveglio la notte... |
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| | | OFFLINE | Post: 1.213 | Registrato il: 22/06/2004 | IC Champion | |
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07/11/2006 16:21 | |
Scritto da: Pier81 07/11/2006 16.14
Anche se quando ci sei dentro ti sembra effettivamente di star impazzendo, una volta che ne sei fuori e puoi guardare la cosa con distacco ti rendi conto che ci sono poche cose che temprano lo spirito come gli attacchi di panico.
Quindi, bene o male sottoscrivo quanto detto dalla Dinner...ehm, Cena's Girl.
Cmq oggigiorno è davvero un problema diffusissimo, anche se la gente tende a tenerlo nascosto per paura di passare per 'debole' o sciocchezze simili.
anchio lo sempre tenuto nascosto per vergogna,convinto che fosse una cosa che capitava solo a me.un giorno parlando seriam con un amica mi disse che anche lei li aveva,di farmi forza perchè non ho idea di quanta gente ha questo tipo di problemi.e i vostri post lo dimostrano.devo dire che da quel momento li vivo con meno angoscia.cmq è vero,capitano a ciel sereno,non solo se si è depressi o che,anzi la depressione probabilente la causano più che esserne conseguenze |
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| | | OFFLINE | Post: 1.214 | Registrato il: 22/06/2004 | IC Champion | |
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07/11/2006 16:25 | |
Scritto da: Lezick 07/11/2006 16.16
inanzitutto bisogna staccare ansia, ipocondria e tutte le altre sensazioni dai DAP veri e propri.
Solitamente l'ansia sopraggiunge fissa e perenne dopo gli attachi di panico...ti porta a vivere la giornata in uno stato pietoso...sei sempre teso, preoccupato, in tensione per qualsiasi input dia il tuo corpo. L'ipocondira, è la paura folle di avere malattie, scaturisce anch'essa attachi di panico..
Poi troviamo la derealizzazzione, che è una delle sintomatiche più fastidiose ed insopportabili...
Dal mattino fino alla sera, ti senti un vegetale, completamente vuoto nessun cenno dal mondo esterno riesce a darti una scossa...goia, dolore, felicità, rabbia..non provi assolutamente nessun tipo di emozione.
dimenticavo di dire che anche a me causavano ansia e ipocondria ( ho passato mesi convinto di avere problemi al cuore).
cmq volevo capire,anche a te capitavano solo di notte ? |
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| | | OFFLINE | Post: 192 | Registrato il: 25/04/2006 | Low Carder | |
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07/11/2006 16:26 | |
dimenticavo di dire che anchio non li avevo in periodi di particolare ansia o tristezza (almeno conscia),anzi,sono loro che mi hanno fatto venire ansia e malinconia.mi sono capitati in un periodo normalissimo,appena finite le vacanze.
non l'avevo mai vista come una cosa positiva,effettivam quando hai giornate cosi piene che bene o male ti sfoghi/stanchi,difficilm ti vengono.
c'è da dire che la soluzione per risolverli non è semplicissima,anche perchè non sono un problema solo di testa
Io non volevo dire che come il metodo con cui allontanavo gli attacchi di panico vada bene per tutti, ogni persona deve trovare la sua "chiave di lettura". Per me di solito funzionava bene un determinato tipo di musica, altre volte dovevo assolutamente prendere aria fresca.
Dici che spesso ti venivano senza che tu ti sentissi ansioso, ti dirò che io pensavo la stessa cosa e gli attacchi mi hanno fatto capire cosa dovevo cambiare.
Trovo davvero interessante sentire anche le situazioni in cui si presentavano, doverse per tutti. A me, ad esempio, venivano in un certo periodo solo quando andavo all'università perchè la odiavo (ora per fortuna sono laureata) e poi si la situazione si è estesa: mi venivano sui mezzi pubblici, ma solo ed esclusivamente nella mia città (che in effetti odio, ma prima non lo sapevo con tale chiarezza). |
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| | | OFFLINE | Post: 193 | Registrato il: 25/04/2006 | Low Carder | |
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07/11/2006 16:33 | |
Dimenticavo di dire che ero diventata ipocondriaca al massimo (ora lo sono ancora in parte, ma ci rido su), ero la barzelletta di tutti. Mi sentivo addosso tutte le malattie del mondo (ovviamente gravi e mortali, specialmente quelle che portano anche alla vergogna pubblica). Vi dico solo che dopo aver avuto problemi di stomaco per una banale influenza ho avuto per mesi la nausea (immaginaria, ma che diventa reale con il solo potere della mente) ed uscivo di casa vestita come se dovessi andare al Polo Nord per paura di stare male di nuovo.
Ora rido dell'ipocondria, quando parlo degli attacchi di panico ci scehrzo perfino su, decontestualizzarli e "dissacrarli" li rende meno temibili. Ora infatti non ne soffro più.
Se si trova il metodo (personale) per allontanarli anche una sola volta è davvero difficile che ritornino. Il potere della mente umana è stupefacente, crea e distrugge mali davvero facilmente. |
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