[Palermo's Topic] Orgoglio Siciliano

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Mr.Kennedy94
00venerdì 4 settembre 2009 03:36
Bari: Barreto salterà Palermo. Lesione muscolare per Donati
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 21:26 ]

Brutte notizie alla ripresa degli allenamenti per il tecnico del Bari, Giampiero Ventura. Il neo acquisto Massimo Donati è rimasto a riposo per una lesione muscolare ai flessori della coscia destra. Quasi recuperato, invece, il bomber Riccardo Meggiorini. Non si può dire altrettanto di Vitor Barreto, ancora sottoposto a lavoro differenziato e quasi sicuramente costretto a saltare la trasferta di Palermo.



casms, tifoseria del Palermo considerata pericolosa
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 21:28 ]

Casms, tifoseria del Palermo considerata pericolosa
Il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive si è riunito oggi per trarre il bilancio delle prime due giornate di campionato. Nel corso dell'incontro è emerso anche che la tifoseria del Palermo, per il comportamento assunto nell'ultimo turno di campionato e anche per informazioni raccolte dagli investigatori, è da considerarsi ad alto rischio.


mah..... [SM=x54504]




Palermo-Bari, trasferta vietata ai tifosi pugliesi
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 21:29 ]

In occasione della terza giornata di campionato tra Palermo e Bari, in programma domenica 13 settembre allo stadio “Renzo Barbera”, la squadra di Giampiero Ventura non potrà contare sull'apporto dei propri sostenitori. A deciderlo è stato il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive che si è riunito questo pomeriggio. Oltre ai tifosi biancorossi, sono stati fermati anche i tifosi di Cagliari e Roma che, dunque, non potranno seguire la propria squadra rispettivamente a Firenze e Siena.
The Vit
00venerdì 4 settembre 2009 13:18
Non l'ho Capita questa...
cicco91
00venerdì 4 settembre 2009 17:40
bah io ero presente allo stadio e non visto nulla che si possa definire violento

vietare la trasferta ai tifosi baresi è una cosa priva di senso per me , non ci sono motivi d'astio tra bari e palermo se non che noi siamo gemellati con i loro rivali del lecce ma oltre ciò niente
-Other-
00venerdì 4 settembre 2009 17:42
Re:
cicco91, 04/09/2009 17.40:

bah io ero presente allo stadio e non visto nulla che si possa definire violento

vietare la trasferta ai tifosi baresi è una cosa priva di senso per me , non ci sono motivi d'astio tra bari e palermo se non che noi siamo gemellati con i loro rivali del lecce ma oltre ciò niente




Idem noi con il Siena, non ci sono mai stati fatti gravi con la tifoseria senese.

Oltretutto con la Juventus con cui c'è un alto astio non è successo nulla, boh a volte non capisco certi giudizi de sti osservatori.
Mr.Kennedy94
00venerdì 4 settembre 2009 22:36
Bari: De Vezze " Pronti per la sfida contro il Palermo"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 12:31 ]

L'ex calciatore del Palermo, Daniele De Vezze ha parlato del prossimo impegno che attende la sua squadra e del clima che si respira in squadra dopo le prime due giornate di campionato:In questo momento pensiamo solo al campo in particolare alla prossima sfida di campionato contro il Palermo. Ciò che riguarda la società e dunque un possibile cambio di proprietà non è per ora in cima ai nostri pensieri, devo anche dire che tra noi ne parliamo sempre meno. Per noi tutti il presidente è Vincenzo Matarrese. La festa per il ritorno in A? Quest’anno mi sarei aspettato più entusiasmo ma devo anche dire che i tifosi non ci hanno mai lasciati soli: quando c’è starci accanto, lo fanno".



Bari: Donati "Infortunio? Non è grave, sarò a Palermo"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 12:34 ]

Giampiero Ventura, l´allenatore del Bari, ha recuperato in questi giorni Meggiorini ma dovrà fare i conti con una nuova indispoonibilità, quella dell´ex centrocampista del Celtic, Massimo Donati. Il neo acquisto dei pugliesi ha riportato una lieve lesione al flessore della coscia destra. La lesione non è grave e non sembra a rischio la sua presenza a Palermo. "L´infortunio? Non è niente di che - ha dichiarato il centrocampista - un piccolo acciacco. Riposerò due giorni e poi sarò di nuovo a disposizione”.



Moriero: "Io e Zenga nati per divertire"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 12:36 ]

Francesco Moriero, ex giocatore di Lecce, Roma e Inter e allenatore del Frosinone rivelazione di questo campionato cadetto, ha rilasciato un´intervista alla Gazzetta dello Sport. Il tecnico ha affermato che allenatori come lui, Zenga e Allegri hanno il pregio di far divertire la gente. "Si gioca sempre per vincere, a tutti i costi, pur curando l’equilibrio tattico. Serve personalità, sapere cosa fare. È una scelta che accomuna molti noi giovani tecnici mentre, in passato, s’è puntato prima a non perdere. Con quelli come Zenga e Allegri in A, e noi di B saliti alla ribalta, si cambia approccio. Basta parlare tanto di moduli e schemi in settimana, la gente vuole divertirsi con una partita giocata senza troppi tatticismi".
Mr.Kennedy94
00venerdì 4 settembre 2009 22:40
Bari: Ventura "A Palermo gara difficile, i rosa hanno grande qualità"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 13:33 ]

Bari: Ventura
Domenica 13 settembre 2009, alle ore 15.00, il Palermo di Walter Zenga ospiterà al Renzo Barbera il Bari di Giampiero Ventura. Per questo il tecnico dei pugliesi ha presentato il match in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it:”Sarà una partita difficile perchè la qualità del Palermo è di assoluto valore quindi è una squadra che ha una sua dimensione e organizzzazione, in più con la qualità dei singoli diventa difficile quasi per tutti – dice Ventura a Mediterraneonline.it - Essendo la terza partita, dai miei giocatori aldilà del risultato mi aspetto una crescita sul piano della personalità, della maturità e della lettura delle situazioni – continua - La nostra è una squadra giovanissima, abbiamo due centrali che sono dell’88 e un esterno dell’87, è chiaro che in campionato cerchi di fare punti ma il nostro obiettivo lo raggiugeremo se miglioreremo sui punti che ho citato prima”.

In queste prime due giornate di campionato c’è qualche suo calciatore che l’ha impressionata particolarmente?
“Mi hanno impressionato Bonucci e Ranocchia che sono due 88 esordienti in serie A, ma noi non abbiamo giocatori che risolvono la partita, per cercare di raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo giocare da squadra e per giocare da squadra ci deve essere una partecipazione collettiva”.

Contro il Bari Fabrizio Miccoli gioca il suo derby personale…
“(Ride,ndr) Il problema di Miccoli non è che giocherà il suo derby personale, ma che è un giocatore di spessore e questo è il vero problema (sorride,ndr). Aldilà del folklore credo che Miccoli e Cavani siano giocatori di assoluta qualità e poi in rosanero c’è Nocerino che ho allenato. Nocerino è un giocatore dotato di qualità e di spessore sia tecnico che umano, dopo averlo visto la prima settimana ho pensato ‘è un giocatore che non può non arrivare’. E secondo me il Palermo con Antonio Nocerino ha fatto un ottimo investimento, anche se secondo me ai rosanero gli manchi un po’ Liverani, un calciatore che è sempre stato importante, però il valore tecnico del Palermo è talmente elevato che lo metto immediatamente dietro le grandi perchè ritengo che abbia un organico di assoluta qualità, poi del resto avendo un presidente cone Zamparini non può essere una squadra una ambiziosa e di valore…”.

Che idea si è fatto sulle dichiarazioni di Zenga, secondo cui il Palermo punta a vincere lo scudetto?
“E’ stata una forzatura, non credo che volesse dire ciò che ha detto, credo che abbia voluto mandare un messaggio da più parti, cioè ‘vogliamo ritagliarci uno spazio più importante’, perchè è giusto che sia così, bisogna avere voglia di migliorarsi e avere ambizioni importanti e con un presidente come Zamparini, con cui ho avuto il piacere di lavorare, il Palermo non può non essere ambizioso. Forse le parole di Zenga hanno dato un messaggio sbagliato, nel senso che il messaggio secondo me era ‘vogliamo arrivare più in alto possibile’”.

Parisi giorni fa ha un po’ bacchettato il pubblico di Bari, dichiarando di vedere poco entusiasmo attorno alla squadra. Si sente di sposare quanto ha detto il suo giocatore?
“Teniamo presente che il Bari è vero che è arrivato in serie A dopo 8 anni ma è anche vero che non c’è un momento di pace: società in vendita, anzi no, lo sconcerto, poi Conte che firma e il giorno dopo va via… Sono successe tante di quelle cose che avrebbero sconcertato non una tifoseria ma dieci! Però i tifosi del Bari ci stanno vicini, basti pensare che domenica scorsa erano circa 22000, cifra importante per una piazza come Bari e se questo significa poco entusiasmo, con tutto quello che è successo non ci possiamo lamentare (sorride,ndr)”.




Palermo: Mchedlidze è recuperato
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 13:37 ]

Levan Mchedlidze ha completamente riassorbito la distrazione al retto femorale della coscia sinistra. L'attaccante georgiano è pienamente recuperato in vista della gara interna contro il Bari, dal momento che ieri ha svolto l'intera seduta con il resto dei compagni.

Non sono Levan Mchedlidze ha completamente riassorbito la distrazione al retto femorale della coscia sinistra. L'attaccante georgiano è pienamente recuperato in vista della gara interna contro il Bari, dal momento che ieri ha svolto l'intera seduta con il resto dei compagni.

Non sono ancora rientrati tra i ranghi, invece, Abel Hernandez e Giulio Migliaccio. Ieri i due si sono allenati a parte incrementando il lavoro di recupero. Ancora in dubbio la loro presenza per la terza giornata di campionato.




Corini: "Scudetto Zenga? E' un giusto stimolo. Tributo Barbera il regalo più bello"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 15:35 ]

Corini:
Intervenuto ai microfoni di Tgr Sicilia, l’ex capitano del Palermo, Eugenio Corini, ha commentato le ambizioni in chiave scudetto esplicitate dal tecnico rosanero Walter Zenga.
"Parlare di scudetto, come poi penso abbia fatto capire lo stesso allenatore, è stato uno stimolo che Zenga ha voluto dare all’ambiente e ai giocatori per dare sempre il massimo - ha sottolineato l’ex capitano rosanero - Chiedere il tricolore al Palermo per me sarebbe chiedere troppo, perché rischierebbero di rimanere dentro questa cosa. I rosanero possono fare un grande campionato, ma lo scudetto è un miraggio. Penso che sia stato un giusto stimolo per far sì che tutte le partite siano delle finali".

La standing ovation che il pubblico rosanero gli ha tributato in occasione della sua ultima apparizione allo stadio "Renzo Barbera" resterà uno dei momenti più emozionanti nel percorso professionale di Eugenio Corini. A confermarlo è lo stesso ex capitano rosanero.
"L’applauso di tutta la tifoseria palermitana è stato il regalo più bello - ha ammesso Corini - Il saluto della mia carriera l’ho voluto fare in questa città, dove mi sono trovato bene e dove sono stato amato e ben voluto e dove torno sempre molto volentieri".

L’ex capitano del Palermo non chiude le porte ad un ritorno al club rosanero sotto un’altra veste.
"Non sento Zamparini da più di un anno e mezzo, però ci mancherebbe. Io posso solo ringraziarlo, perché comunque mi ha dato una grandissima possibilità, quella di giocare a Palermo per quattro anni, e di fare un’esperienza umana straordinaria e di conseguenza posso solo ringraziarlo per questo - ha dichiarato Corini - Non mi ha mai chiesto di tornare, ma questo non significa che in futuro non possa succedere. Se in futuro mi vedo in giacca e cravatta nel ruolo di dirigente o in tuta a fare l’allenatore? Si possono fare entrambe le cose: si allena con la tuta in campo e poi si va in panchina in giacca e cravatta, perché quello che voglio fare è appunto l’allenatore e sto costruendo il mio futuro per prepararmi e per fa sì che quando ci sarà la possibilità mi vedrete in panchina. per sfruttare. Sono in contatto con Albertini, con cui ho giocato in Under 21 e ho condiviso esperienze importanti e andrò a parlare con loro per vedere di sfruttare questa opportunità".
Mr.Kennedy94
00venerdì 4 settembre 2009 22:44
Mondiali Under20: Nella lista c’è il palermitano Mazzotta
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 17:30 ]

C’è anche il palermitano, Antonio Mazzotta, in forza al Lecce, fra i 23 pre-convocati del tecnico Francesco Rocca per i Mondiali under 20, in programma dal 24 settembre al 16 ottobre in Egitto. La novità assoluta nella squadra è il difensore Ricci del Pavia, alla sua prima chiamata. I ragazzi di Rocca si ritroveranno domenica al termine delle gare di campionato, a Roma, al centro sportivo "La Borghesiana". Quattro giorni di lavoro intenso fino a giovedì prossimo. Venerdì 11 settembre, infatti, il tecnico azzurro dovrà comunicare la lista definitiva dei 21 calciatori che partiranno per l’Egitto.

Questi i convocati: - Portieri: Fiorillo (Sampdoria), Gasparri (Giulianova), Piccolo (Juventus);
- Difensori: Albertazzi (Milan), Bini (Piacenza), Brighenti (Pergocrema), Calderoni (Piacenza), Crescenzi (Grosseto), Gentili (Varese), Mazzotta (Lecce), Regini (Sampdoria), Ricci (Pavia);
- Centrocampisti: Bonaventura (Atalanta), Della Penna (Roma), Fortunato (Inter), Mazzarani (Crotone), Mustacchio (Ancona), Raggio Garibaldi (Genoa), Romizi (Reggiana), Sciacca (Catania);
- Attaccanti: Eusepi (Reggiana), Maritato (Gallipoli), Misuraca (Vicenza).




Dzemaili: "Il Parma mi ha voluto di più"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 18:06 ]

Il centrocampista del Parma, Blerim Dzemaili, ha parlato ai microfoni di "Sky" della scelta di vestire la maglia gialloblu e non quella rosanero del Palermo. "Il Parma mi voleva, di più, è una squadra che mi è sempre piaciuta e alla fine ha scelto il cuore. Se ho temuto di rimanere in Serie B a causa del mancato accordo col Palermo? Ho temuto un po´, ma devo ringraziare Cairo che dal nulla mi ha portato in Serie A dandomi l´opportunità di giocare nella massima serie".


dzemaili=pinocchio? mah [SM=x54481]



Nazionali: per Morganella solo panchina con l´U-21
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 18:07 ]

Michel Morganella, terzino destro del Palermo, è rimasto per tutti i 90 minuti in panchina nel match che opponeva la selezione Svizzera Under-21 contro i pari età dell´Armenia. Per la cronaca, il match si è concluso sul 3-1 per gli elvetici.



Mazzone:"Palermo fuori dalla lotta Champions"
[ venerdì 4 settembre, 2009 ore: 18:08 ]

L´ex allenatore di Brescia e Roma Carlo Mazzone, intervistato da Pianetagenoa1893.net, si è soffermato sulla prossima rincorsa al quarto posto, l´ultimo utile per qualificarsi alla prossima edizione della Champions League, definendo il Palermo come ´meno attrezzato´ delle dirette concorrenti. "A mio avviso l´ultimo posto utile per disputare la prossima Champions League se lo contenderanno sei squadre: la Fiorentina, che parte favorita, il Genoa, che la incalza da vicino, la Sampdoria, che potrebbe essere la rivelazione del campionato, la Lazio, il Napoli e la Roma. Il Palermo, invece, mi sembra meno attrezzato - ha dichiarato ´Carletto´ Mazzone - Per lo scudetto, invece, prevedo un testa a testa tra Inter e Juventus, con il Milan più attardato a causa del pedaggio dovuto al cambio di allenatore che sarà costretto a pagare".
cicco91
00venerdì 4 settembre 2009 23:23
gradissimo eugenio Corini mi è dispiaciuto troppo il suo addio al palermo avrebbe potuto benissimo finire la carriera qua da noi
Le stranezze della vita
00venerdì 4 settembre 2009 23:27
Re: Re:
-Other-, 04/09/2009 17.42:




Idem noi con il Siena, non ci sono mai stati fatti gravi con la tifoseria senese.




Anche perchè è impossibile fare scontri con la Curva Robur, una delle peggiori tifoserie di tutta Italia
Mr.Kennedy94
00venerdì 4 settembre 2009 23:28
Re:
cicco91, 04/09/2009 23.23:

gradissimo eugenio Corini mi è dispiaciuto troppo il suo addio al palermo avrebbe potuto benissimo finire la carriera qua da noi




quoto,ma zamparini praticamente l'ha cacciato,peccato
-Other-
00venerdì 4 settembre 2009 23:28
Re: Re: Re:
Le stranezze della vita, 04/09/2009 23.27:




Anche perchè è impossibile fare scontri con la Curva Robur, una delle peggiori tifoserie di tutta Italia




Sono stato una volta li a Siena e non hanno un coro che non fosse uno.

Ogni tanto partiva qualche "SIENA,SIENA,SIENA" manco fossero usciti da PES.

Magari ho beccato la partita sbagliata ma erano proprio mummie.
Le stranezze della vita
00venerdì 4 settembre 2009 23:58
Re: Re: Re: Re:
-Other-, 04/09/2009 23.28:




Sono stato una volta li a Siena e non hanno un coro che non fosse uno.

Ogni tanto partiva qualche "SIENA,SIENA,SIENA" manco fossero usciti da PES.

Magari ho beccato la partita sbagliata ma erano proprio mummie.




Allora è sempre così, perchè io sono stato ad aprile scorso per Siena-Lazio e l'unico coro che avevano era appunto "SIENA, SIENA, SIENA".
Non hanno manco l'inno ed alla fine della partita non devi aspettare nemmeno qualche minuto, come di solito succede nelle trasferte.

L'unica cosa simpatica lo speaker: "IL GOL DEL SIENA E' DI BIG MAC, MASSIMO MACCARONEEEE".
[SM=x54472]
The Vit
00sabato 5 settembre 2009 00:12
Re: Re:
Mr.Kennedy94, 04/09/2009 23.28:




quoto,ma zamparini praticamente l'ha cacciato,peccato




Eh vabbè però anche corini ci ha messo del suo...
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 00:15
Re: Re: Re:
The Vit, 05/09/2009 0.12:




Eh vabbè però anche corini ci ha messo del suo...




parli di rinnovo contrattuale? io ho capito sempre che se è ne andato,perchè zamparini lo considerava "vecchio"
The Vit
00sabato 5 settembre 2009 01:46
Re: Re: Re: Re:
Mr.Kennedy94, 05/09/2009 0.15:




parli di rinnovo contrattuale? io ho capito sempre che se è ne andato,perchè zamparini lo considerava "vecchio"




Infatti era per questo considerando che Corini voleva un biennale con le stesse cifre a 35 anni o giu di li...
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 01:49
Re: Re: Re: Re: Re:
The Vit, 05/09/2009 1.46:




Infatti era per questo considerando che Corini voleva un biennale con le stesse cifre a 35 anni o giu di li...




vabbe lo poteva anche accontentare,i giocatori è normale che chiedono tanti soldi,anche se avanti con l'età
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 05:06
Palermo, gli ingaggi dei rosa: Brichetto guadagna quanto Cavani, Miccoli leader
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 02:35 ]

Palermo, gli ingaggi dei rosa: Brichetto guadagna quanto Cavani, Miccoli leader
Per soddisfare la curiosità di tutti i tifosi rosanero ecco pubblicati gli ingaggi dei calciatori del Palermo. Innanzi tutto c'è un dato che colpisce più di ogni altra cosa: il terzo portiere Giacomo Brichetto, con i suoi 800 mila euro a stagione, guadagna la stessa cifra di Edinson Cavani, Mark Bresciano, Antonio Nocerino e Igor Budan, calciatori che comunque danno un notevole contributo alla causa rosanero e hanno parecchia esperienza in serie A.
Per il resto, leader indiscusso è, ovviamente, il fuoriclasse Fabrizio Miccoli con il suo milione e 200 mila euro, seguito a ruota da Fabio Liverani, Fabio Henrique Simplicio e il nuovo portiere Fernando Rubinho, che portano a casa ben 850 mila euro all'anno, cifra tra l'altro percepita anche dal tecnico Walter Zenga.

I più “poveri” della rosa sono il secondo portiere Salvatore Sirigu (100 mila euro all'anno) e il rumeno Christian Melinte (200 mila). Il beniamino dei tifosi, il palermitano Giovanni Tedesco, invece, viene pagato 350 mila euro ogni stagione. I due argentini, Javier Pastore e Nicolàs Bertòlo guadagnano 400 mila euro.
Un caso a parte è quello di Moris Carrozzieri squalificato due anni per essere stato trovato positivo alla cocaina: l'ex atalantino ha stipulato un accordo con la società di viale del Fante che gli garantisce il minimo sindacale di 50 mila euro a stagione.




brichetto quanto cavani? [SM=x54495] ,what?
cicco91
00sabato 5 settembre 2009 10:49
bah come buttare soldi inutilmente [SM=x54504]
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 21:27
Tedesco: "Lotteremo per i primi quattro posti"

Il centrocampista rosanero Giovanni Tedesco, prima della seduta d’allenamento odierna, ha incontrato i giornalisti presso la sala stampa del “Tenente Onorato” di Boccadifalco. “ Conosco il mio ruolo – ha detto il calciatore palermitano- cerco di farmi trovare pronto in qualsiasi momento. Voglio ringraziare il mister Zenga che ha avuto fiducia in me in questo inizio di campionato e mi ha dato l’opportunità di dimostrare che ancora a 37 anni posso dire la mia in campo. Ho la fortuna di far parte di una società importante, che opera nel migliore dei modi e lo ha dimostrato anche in occasione dell’arrivo di Blasi. Manuele è un grande calciatore, che può giocare in tutti i ruoli, sono stato in squadra con lui quattro anni e posso confermarlo. Il Palermo quest’anno ha fatto grandi acquisti e, soprattutto, ha confermato lo zoccolo duro delle ultime stagioni, valutando anche l’aspetto umano dei giocatori. Abbiamo la fortuna, inoltre, di avere un allenatore capace ed intelligente, con la sua esperienza saprà sempre chi mandare in campo. Tre punti nelle prime due giornate di campionato? Sono contento, anche se dopo la sconfitta di Firenze un po’ di rammarico c’è stato, perché abbiamo avuto tante occasioni importanti per pareggiare e il pallino del gioco per oltre sessanta minuti contro una squadra di ottimo livello. Quella contro il Bari non sarà una gara semplice, verrà qui a chiudersi ma abbiamo uomini in grado di farci vincere la partita in ogni momento. Credo che il campionato sia equilibrato, anche se l’Inter e la Juventus hanno qualcosa in più delle altre. Noi possiamo lottare tranquillamente per le prime quattro posizioni alla pari con club come Roma e Milan. Pastore? E’ un giocatore importante, dobbiamo aiutarlo a crescere per inserirsi nel calcio italiano, è uno dei tanti acquisti di prospettiva che sono stati fatti negli ultimi tempi, senza dimenticare campioni come Kjaer, Cavani e Bertolo. Quasi certamente questa sarà la mia ultima annata da calciatore e voglio viverla intensamente cercando di togliermi tante soddisfazioni, con l’augurio di restare in questa società nelle vesti di dirigente”.



Tedesco: "Blasi? Tra i migliori in Italia. Questo il Palermo più forte e completo"
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 16:54 ]

Tedesco:
Intervenuto in conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco, il centrocampista del Palermo Giovanni Tedesco si è soffermato sul suo avvio di stagione.
"So qual è il mio ruolo, cerco sempre di farmi trovare pronto - ha affermato il mediano di Pallavicino - ringrazio il mister per la fiducia che mi sta accordando. Siamo in tanti in quel ruolo, ci sarà spazio per tutti. Se mi aspettavo che arrivasse un altro centrocampista? Ogni anno lo spazio per me sulla carta è sempre poco, poi trovo sempre il modo di prendermi le mie soddisfazioni. Faccio parte di una società seria, che agisce sempre dietro un motivo. Per me Blasi è uno dei centrocampisti più forti in Italia: ve lo garantisce uno che con lui si è preso grandi soddisfazioni nei quattro anni in cui abbiamo giocato insieme. Abbiamo inserito giocatori di grande prospettiva e qualità in un’ossatura già valida: posso solo fare i complimenti alla dirigenza".

"Abbiamo un allenatore capace e intelligente, in grado di far ruotare tutti gli uomini a disposizione. Per me la concorrenza è sicuramente stimolante".
"Contento di queste due partite? Si, ma al termine della partita con la Fiorentina ero arrabbiato perchè potevamo fare di più - ha affermato il centrocampista rosanero - aldilà di alcuni episodi che ci hanno certamente penalizzato. Ritengo che siamo al livello della Fiorentina, se non più forti.
L’assenza di Liverani ci ha penalizzato? Certamente ci manca, ma abbiamo giocatori che con diverse caratteristiche sanno sopperire a questa assenza. Sono contento di questo avvio, nonostante la sconfitta di Firenze".

"Che Palermo vedremo contro il Bari? Ci vorrà una partita intelligente".
"Abbiamo giocatori in grado di sbloccare la partita in ogni momento, non dobbiamo aver fretta - ha affermato il centrocampista di Pallavicino -. Che campionato sto vedendo? Ci sono tante squadre forti, nella nostra fascia il campionato è equilibrato. Inter e Juventus sono di un’altra categoria, ma per il resto possiamo giocarcela con tutti, anche con la Roma e il Milan. Possiamo lottare per le prime quattro posizioni, anzi, per me siamo da quarto posto. Non voglio illudere nessuno, ma è quello che penso: questa è una rosa decisamente competitiva.
Pastore? E’ un giocatore importante ma giovane, dobbiamo aiutarlo a crescere. In prospettiva in questi anni abbiamo preso sempre grandi talenti, come Kjaer che per me è potenzialmente il miglior difensore del mondo. Pastore deve solo essere aiutato ad inserirsi: non voglio fare paragoni con altri campioni, ma potrà darci una grossa mano".

"Simplicio si sente in secondo piano? Fabio ha giocato contro il Napoli e contro la Fiorentina, sa che lo stimiamo tantissimo e sa che è importantissimo per tutte le componenti del nostro club". Questo il pensiero di Giovanni Tedesco su un possibile dualismo tra il brasiliano e Pastore.
"Le dichiarazioni di Kjaer? Ha capito come funziona il calcio in Italia: sportivamente parlando, se non ci si arriva con le buone, bisogna aiutarsi un pò con il mestiere - ha affermato il centrocampista del Palermo - sicuramente dimostrerà il suo valore anche con la nazionale danese. Se tra Dzemaili e Blasi preferivo il primo? Io speravo che arrivasse Blasi, giocatore di grande esperienza e che ha giocato in grandissimi club, penso sia impossibile discuterlo. Qual è la sua caratteristica migliore? La duttilità, può giocare in tutti i ruoli del centrocampo e anche da terzino. Dopo che Liverani andò via da Perugia prese lui il suo posto e quindi può sopperire tranquillamente alla sua assenza".

"Se questa è la squadra più forte in cui ho giocato? Penso sia la più completa e la più competitiva in cui ho militato".
"Se è anche il Palermo più forte della storia? Penso di sì, proprio perchè è il più completo - ha affermato il centrocampista di Pallavicino -. Se mi sento un leader? Non è questo l’importante, sono contento di far parte di questa squadra e di questa società, potrebbe essere la mia ultima da calciatore e voglio viverla intensamente cercando di togliermi qualche soddisfazione e di cancellare qualcosa (il derby dello scorso anno, ndr).
Se dopo vorrò gestire i giovani? A gennaio parlerò con Sabatini per discutere il mio futuro e magari un ruolo dirigenziale, ma è presto per fare questi discorsi. Ci sono tanti fattori da valutare, ma il solo fatto di essere apprezzato come uomo e non solo come calciatore mi rende felice. Spero di poter restare in società".


[SM=x54491] [SM=x54491] ,peccato che si ritirerà,ma è normale
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 21:35
Bresciano: "Ormai sono tra i più vecchi in nazionale. Palermo? Mi diverto, sto bene"
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 11:22 ]

Bresciano:
Mark Bresciano, centrocampista del Palermo, ha rilasciato una corposa intervista sulle pagine del quotidiano australiano Logaidem.Direttamente dal ritiro della sua nazionale il duttile centrocampista ha parlato della composizione anagrafica della rosa dei convocati. "Sono abituato ad andare in nazionale pensando come se fossi uno dei giovani della squadra, ma mi guardo attorno e sono uno dei vecchi. Sto invecchiando, ormai più vecchi di me ci sono solo Schwarzer e Grella e poi basta".

Il centrocampista rosanero si è detto soddisfatto dei risultati conseguiti finora. "Va tutto bene in Italia. Mi sto divertendo. Abbiamo avuto solo due partite questa stagione, una l´abbiamo vinta e l´altra l´abbiamo persa, penso sia una giusta media".

Mark Bresciano, duttile centrocampista del Palermo, ha parlato della stagione 2007/08, che considera la peggiore della sua carriera. "Sono stato un´intera stagione a ripensare a quell´occasione perduta. Ho perso un anno per ragioni personali (quando sfumò la cessione al Manchester City, ndr). Mentalmente non ero riuscito ad andare oltre e non ero lì con la testa".

Il centrocampista del Palermo ha parlato di alcune voci provenienti dall´altro emisfero che lo darebbero negli Emirati Arabi. "Andare a giocare per gli sceicchi? Penso che, eventualmente un giorno io mi convinca a lasciare l´Europa allora ci rifletterò, ma non è una priorità".

Bresciano ha confessato che gli piacerebbe tornare in Australia, anche se non è sicuro di poterlo fare da calciatore. "Tornare a giocare nel campionato australiano? E´ bello sapere che la gente mi rivorrebbe di nuovo in Australia. Penso che se dovessi tornare andrei a vivere a Melbourne, al 120%, sia che finisca la mia carriera lì oppure no. Mi piacerebbe essere parte di qualcosa per provare a dare indietro quello che il gioco del calcio ha dato a me".

Il centrocampista del Palermo ha parlato della partita contro la Corea del Sud. "Troviamo sempre difficoltà contro queste squadre, loro sono sempre molto preparati tatticamente e sia dal punto di vista tecnico che da quello tattico sono messi bene. Sarà un buon test per vedere a che livello siamo. Da quando facciamo parte del gruppo asiatico di qualificazione ai mondiali non abbiamo mai vinto contro di loro".

Mark Bresciano ha detto di trovarsi molto bene in Sicilia. "A Palermo mi sto divertendo ed è la cosa più importante, sono felice di restare, non penso più di andare via. Mi diverte allenarmi di nuovo, quando stai fisicamente bene e non hai infortuni è una gran cosa"




Kjaer: "C. Ronaldo? Dobbiamo innervosirlo"
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 12:37 ]

Kjaer:
Nel girone 1 di qualificazione ai Mondiali del 2010 in Sudafrica, "ultima spiaggia" per il Portogallo che, in caso di sconfitta questa sera a Copenaghen contro la Danimarca, sarebbe costretta a dire addio alle speranze di qualificazione. Tra le attrazioni del match, il confronto tra il difensore del Palermo, Simon Kjaer e il Pallone d’oro Cristiano Ronaldo:
"Dobbiamo innervosirlo sin dall’inizio - le parole di Kjaer riportate dal ’Giornale di Sicilia’ - Fargli alcuni falli ma senza ricevere cartellini gialli".




Danimarca: scuse federali per dichiarazioni Kjaer
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 12:42 ]

Il presidente della federazioni portoghese di calcio, Gilberto Madail, ha ricevuto un messaggio di scuse, via telefono, dal suo omologo della federazione danese. L´oggetto del contendere sono le dichiarazioni del difensore del Palermo, Simon Kjaer, che ha detto di avere intenzione di provocare Cristiano Ronaldo per limitarne i pericoli per la squadra danese. Il presidente della federcalcio nordica ha parlato di "dichiarazioni gonfiate dalla stampa" e di "un giocatore molto giovane".

L´allenatore della nazionale portoghese, Carlos Queiroz, critica pesantemente Simon Kjaer e John Dahl Tomasson, protagonisti nei giorni scorsi di alcune dichiarazioni riferite alla nazionale dell´ex tecnico del Real Madrid. Il difensore del Palermo aveva detto di voler provocare Cristiano Ronaldo per limitarne l´efficacia, mentre Tomasson aveva detto che per trovare un buon attaccante il Portogallo aveva dovuto prenderlo in Brasile, ironizzando sul fatto che il titolare nella sfida contro i danesi dovrebbe essere Liedson, brasiliano dello Sporting Lisbona. "Il Portogallo tiene un rispetto enorme per il calcio danese - ha precisato Queiroz - Le dichiarazioni di Kjaer e Tomasson sono imbarazzanti per la Danimarca e il suo calco. Sono un imbarazzo per Wilson Kipketer (keniota nazionalizzato danese, 5 volte campione del mondo negli 800 metri piani, ndr) e sono un imbarazzo per il calcio in generale"
Mr.Kennedy94
00sabato 5 settembre 2009 21:39
Rettifica TuttoPalermo: errore sullo stipendio percepito da Giacomo Brichetto
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 13:29 ]

La redazione di TuttoPalermo.net, in seguito alle più che giustificate lamentele di Giacomo Brichetto, terzo portiere del Palermo, rettifica l'articolo del 04-09-2009, ore 18:12, in cui si dava notizia dello stipendio percepito dai giocatori rosanero. Effettivamente ci siamo sbagliati sulla cifra percepita dall'estremo difensore proveniente dal Novara che, come lui stesso ci ha comunicato, è inferiore circa dieci volte da quanto noi scritto (800 mila euro a stagione). Colgo l'occasione, io in quanto responsabile dello spiacevole episodio, di porgere le mie più sentite scuse a Brichetto per il danno di immagine che, in qualche modo, posso avergli procurato.
cicco91
00sabato 5 settembre 2009 21:57
Re:
Mr.Kennedy94, 05/09/2009 21.39:

Rettifica TuttoPalermo: errore sullo stipendio percepito da Giacomo Brichetto
[ sabato 5 settembre, 2009 ore: 13:29 ]

La redazione di TuttoPalermo.net, in seguito alle più che giustificate lamentele di Giacomo Brichetto, terzo portiere del Palermo, rettifica l'articolo del 04-09-2009, ore 18:12, in cui si dava notizia dello stipendio percepito dai giocatori rosanero. Effettivamente ci siamo sbagliati sulla cifra percepita dall'estremo difensore proveniente dal Novara che, come lui stesso ci ha comunicato, è inferiore circa dieci volte da quanto noi scritto (800 mila euro a stagione). Colgo l'occasione, io in quanto responsabile dello spiacevole episodio, di porgere le mie più sentite scuse a Brichetto per il danno di immagine che, in qualche modo, posso avergli procurato.


ah ecco ora si spiega tutto , anche se non mi sarei stupito più di tanto se fosse stato vero conoscendo il palermo [SM=x54481]

Ziro25
00sabato 5 settembre 2009 23:19
ma come giudicate bresciano che voleva andare via e ha perso una stagione per questo?
cicco91
00domenica 6 settembre 2009 17:38
Re:
Ziro25, 05/09/2009 23.19:

ma come giudicate bresciano che voleva andare via e ha perso una stagione per questo?


bah io ho sempre detto che il palermo l'avrebbe dovuto cedere , se non sbaglio l'offerta era abbastanza alta (non ricordo bene ma credo fosse sui 7 milioni) , si vedeva che non aveva voglia di restare ed infatti la stagione successiva ne è stata la prova. Poi pure l'anno scorso ha fatto una brutta stagione ( a sua discolpa è giusto dire che è stato a lungo infortunato). Io l'ho sempre detto che era meglio per lui cambiare aria quando si vede che un giocatore non è più motivato non è più un giocatore utile

Mr.Kennedy94
00domenica 6 settembre 2009 20:08
Danimarca - Portogallo 1-1: Kjaer protagonista
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 11:11 ]

Sempre più fondamentale anche nella Nazionale danese allenata da Morten Olsen è, invece, Simon Kjaer. Il biondo difensore rosanero è partito nell´11 titolare nell´importante match contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. L´incontro si è concluso con il risultato di parità, frutto delle reti di Bendtner per i padroni di casa, e del pareggio di Liedson per i portoghesi. Kjaer, durante la partita, ha anche ricevuto un cartellino giallo.


Perù - Uruguay 1-0: Cavani nemmeno in panchina
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 11:16 ]

Continua a non essere considerato dall´allenatore della "celeste", Oscar Tabarez, il numero 7 rosanero Edinson Cavani, anche questa volta relegato in tribuna dal tecnico. Per la cronaca, i suoi compagni di nazionale sono stati sconfitti per 1 a 0, grazie alla rete di Rengifo, all´86° minuto.



Francia - Romania 1-1: Goian soltanto in panchina
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 11:17 ]

Ottimo risultato fuori casa da parte della Romania di Razvan Lucescu, che è riuscito a bloccare i padroni di casa della Francia per 1 a 1, grazie ad un autogol di Escudè, che ha pareggiato il gol del transalpino Henry. Per il difensore palermitano, Dorin Goian, soltanto panchina.



L´Australia di Bresciano sconfitta per 3-1
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 11:18 ]

Sconfitta indolore per la già qualificata Australia, che a Seul ha perso 3 a 1 contro la Corea del Sud, in rete con Park, Lee e Seol. Per i "socceros" del palermitano Bresciano, invece, ha realizzato il gol della bandiera Kisnorbo
Mr.Kennedy94
00domenica 6 settembre 2009 20:10
Palermo: 7-0 contro rappresentativa dilettanti
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 13:02 ]

Si è conclusa da pochi minuti la seduta odierna a porte chiuse del Palermo al "Tenente Onorato" di Boccadifalco. La squadra, dopo il consueto riscaldamento, ha effettuato una lieve sgambatura contro una rappresentativa dilettantistica locale.
I rosa hanno vinto 7-0: a segno Succi (doppietta), Nocerino, Melinte, Bovo, Budan e Tedesco. In campo tutti i giocatori attualmente a disposizione dell´allenatore Walter Zenga, compreso Manuele Blasi che ha disputato tutto il test. Levan Mchedlidze e il rientrante Michel Morganella, invece, hanno giocato solo un tempo.



Palermo: a parte Migliaccio ed Hernandez, assenti i nazionali
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 13:03 ]

Questa mattina, al campo di allenamento del Tenente Onorato, Giulio Migliaccio ed Abel Hernandez si sono allenati a parte. Ancora assenti per gli impegni con le rispettive Nazionali,Mark Bresciano, Edinson Cavani, Dorin Goian e Simon Kjaer.



Palermo: domani seduta mattutina per i rosanero
[ domenica 6 settembre, 2009 ore: 13:08 ]

In vista della gara contro il Bari che si disputerà domenica prossima al “Renzo Barbera”, alle 15, il Palermo di Walter Zenga si riunirà domani mattina al “Tenente Onorato” di Boccadifalco alle 10.00: i rosanero svolgeranno una seduta a porte chiuse.
Mr.Kennedy94
00lunedì 7 settembre 2009 09:44
Lo Monaco: "Zenga-Scudetto? Lo ha fatto per non porsi limiti. Derby? Invito ad applaudirlo"
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 02:14 ]

Ospite in studio della trasmissione "Sala Stampa", l’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ha commentato le dichiarazioni rilasciate dal tecnico rosanero Walter Zenga che, in sede di presentazione, disse apertamente di voler vincere il campionato.
"Tutti stanno dando ’addosso’ a Zenga, mentre si capiva chiaramente che la sua era chiaramente una maniera per lanciare un particolare messaggio alla squadra - ha dichiarato l’ad rossazzurro - Un modo per dire ai suoi ragazzi ’ragioniamo in grande e non poniamoci limiti’. Ha detto di puntare al massimo che è lo scudetto con il Palermo, ma il primo a non pensarlo è lui...".

L’amministratore delegato del Catania ha ammesso di non aver gradito l’atteggiamento del tecnico rosanero Walter Zenga che, in occasione della presentazione della squadra al "Barbera", non è rimasto indifferente ad alcuni cori indirizzati dai tifosi contro i rivali rossazzurri.
"L´unica cosa che mi ha un po’ ferito e che Zenga poteva evitare, anche se conoscendolo è un po’ giocherellone, è stato saltare al ’Barbera’ mentre tutto lo stadio intonava "Chi non salta catanese è... - ha dichiarato Lo Monaco - Siamo meridionali e siciliani: questa ’guerra’ fra le parti mi sta bene allo stadio tra sfottò reciproci, ma quando si portano fuori dallo stadio non mi stanno più bene".
Lo Monaco è tornato poi sul rapporto personale con l’ex tecnico rossoazzurro. "L’ho detto e ridetto sempre: è stato qua, ha lavorato bene, e senza creare nessun tipo di problematica è cresciuto insieme a noi. Abbiamo dato sia noi che lui, successivamente ha fatto la scelta di andare via per trovare una squadra che lottasse per obiettivi diversi dai nostri, ma la scelta di andare a Palermo riguarda soltanto lui".

Lo Monaco invita il tifoso palermitano a restare con i piedi per terra e a non lasciarsi ammaliare dai proclami del tecnico Walter Zenga.
"Se la gente si aspetta che il Palermo faccia il Real Madrid se lo deve levare dalla testa - ha dichiarato l’ad rossazzurro - Zenga è un ottimo allenatore, una persona seria che vive 24 ore al giorno il suo mestiere. Ha una componente, che per esempio in Mourinho è accentuata alla massima potenza, quella di ’dipingere il cielo con un dito...’. In questo mondo dove 99% si appare e 1% si è, è importante far pensare grandi cose alla gente".

Pietro Lo Monaco lancia un chiaro segnale ai tifosi etnei in vista del derby con il Palermo.
"Quando Zenga tornerà a Catania in occasione del prossimo derby? Invito la gente ad applaudirlo, perché nel periodo in cui è stato qui con noi ha fatto bene - ha dichiarato l’ad - Il suo rapporto con questa città si è macchiato non tanto per aver scelto di allenare il Palermo, perché è un professionista, ma perché ripeto, poteva evitare di saltare in occasione del coro fatto dai tifosi del Palermo ("Chi non salta catanese è", in occasione del primo allenamento al "Barbera" lo scorso 5 agosto, ndr). Conoscendo il personaggio sono convinto che già dopo aver fatto questo gesto si era un po’ pentito...".


un applauso a lo monaco,che per la prima volta dice cose anche giuste [SM=x54481] ,anche se i tifosi catanesi di certo a zenga non lo applaudiranno
Mr.Kennedy94
00lunedì 7 settembre 2009 23:55
Rubinho: "Voglio restare a Palermo a lungo"
Il portiere del Palermo Rubinho, ospite della puntata odierna di “Tgs Studio Sport”, ha parlato delle proprie aspettative sull’esperienza in maglia rosanero. “ So di dover lavorare intensamente- ha detto l’estremo difensore brasiliano- voglio restare in questa piazza per tanti anni per ripagare la fiducia di Zamparini. Il presidente dice sempre quello che pensa, sono contento di come si esprime in merito alla squadra e noi ci impegniamo tutti i giorni per cercare la perfezione. Zenga? Quando ero bambino era un mio mito, è un piacere per me essere allenato da lui che ci dà sempre degli insegnamenti. La Nazionale è uno dei miei obiettivi, ma per poter ambire alla maglia verdeoro dovrò avvicinarmi al livello di Julio Cesar, uno dei migliori al mondo nel mio ruolo. La mia fortuna è quella di poter lavorare con Zenga e con il preparatore dei portieri Brambilla, due persone importantissime per la mia crescita che possono aiutarmi a raggiungere il mio sogno. In queste prime due partite di campionato abbiamo dimostrato di saper reagire e di non mollare mai. Le nostre armi migliori sono la corsa e l’ottimo livello tecnico del reparto offensivo. Siamo comunque forti in tutti i ruoli, la stagione è appena iniziata ma se lavoreremo sempre come chiede il mister possiamo puntare in alto. In città mi sono trovato bene sin dall’inizio, la gente è molto calorosa e il mare è davvero bello”.

Primavera: i convocati per la Supercoppa
Sono venti i giocatori convocati dal tecnico della Primavera Rosario Pergolizzi per la partita di domani contro il Genoa (Stadio “Renzo Barbera”, ore 20.30), Supercoppa Primavera Tim.

---

PORTIERI: Di Gregorio, Polizzi.

DIFENSORI: Adamo, Bufi, Cappelletti, Corsino, Laribi, Pellegrini, Pergolizzi, Siragusa.

CENTROCAMPISTI: Ardizzone, Conti, Davì, Maltese, Mbakogu, Mineo, Pitarresi.

ATTACCANTI: Carioto, Giovio, Piazza.

Mr.Kennedy94
00martedì 8 settembre 2009 00:05
Zamparini: "Zenga ascolta miei consigli. Puntiamo alla Champions"
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 12:44 ]


Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, intervistato da "Il Giornale di Sicilia", esprime un giudizio sul Palermo che sta gradualmente prendendo forma.
"Sarebbe presuntuoso dire che la squadra è già al 100%, ma è ancora un cantiere aperto ed un giudizio definitivo lo potrò dare fra una decina di partite. Sono sereno come non mai - aggiunge Zamparini - Zenga è un grandissimo allenatore e ha l’umiltà giusta. Credo che sia una scelta azzeccata, e uno tra i pochi allenatori che sostiene di non aver inventato il calcio, inoltre posso dire che ascolta i miei consigli, anche se le scelte definitive toccano a lui".

"Blasi è un grande acquisto, il nostro mercato è stato da nove, con Dzemaili avremmo avuto un mercato da dieci in pagella, ma lo svizzero ha scelto Parma e io non prendo giocatori che pensano solo ai soldi - dice Zamparini - voglio giocatori attaccati alla maglia".
Il presidente rosanero è convinto che sia il Palermo più forte di tutti i tempi: "E’ una squadra forte e completa, manca soltanto l’individualità di Amauri, ci sono giocatori di primo livello in ogni reparto, la nostra forza è il collettivo".

Il presidente del Palermo è convinto che i rosanero un giorno lotteranno per lo scudetto. "Il mio modello - dice Zamparini - è la Sampdoria di Mantovani. Ogni anno io confermerò lo zoccolo duro della squadra, il nostro obiettivo è lottare in un paio d’anni per lo scudetto. Il gap tecnico con Milan e Roma è stato annullato, siamo dietro solo a Inter e Juventus. Quest’anno punteremo alla zona Champions". Rubinho: "Voglio restare a lungo. Genoa? non ha voluto tenermi. Zenga ci insegna tanto"
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 15:40 ]


Il portiere del Palermo Rubinho, ospite in studio a "Tgs Studio Sport", ha raccontato alcuni retroscena sul suo addio al Genoa.
"Perchè il Genoa non mi ha rinnovato il contratto? Dovreste chiederlo a loro - ha affermato l’estremo difensore - abbiamo trattato a lungo ma senza esito. Quando qualcuno vuole davvero chiudere una trattativa ci si siede a un tavolo e non si perde troppo tempo: o accettavo le loro condizioni o non se ne faceva niente. Ritengo quindi che una vera trattativa per trattenermi non ci sia stata".

"Qui a Palermo sono stati cambiati tanti portieri? Io penso solo a fare bene, lavoro per restare a lungo qui".
"Alzo le braccia quando entro in campo? Prego quando entro sul terreno di gioco e arrivo fra i pali, chiedo che sia fatta la volontà di Dio e che il Signore aiuti tutti coloro che siano in campo a non farsi male e a comportarsi nella maniera migliore possibile, sia che si vinca che si perda.
Zamparini ritiene che questa squadra sia perfetta? E’ da tanto che non vedevo un presidente con tanto entusiasmo, lo ritengo una persona schietta e lavoriamo affinché egli possa essere felice di noi. Sono contento che abbia questa considerazione di noi, faremo di tutto per renderlo ancora più contento".

"Quando lo avevo come avversario mi spaventavo di Miccoli. Ha un grande piede ed è un giocatore imprevedibile. Era quello che mi preoccupava maggiormente quando lo affrontavo".
"Come è nata la passione per il calcio? Mio fratello (Zè Elias, ex dell’Inter, ndr) andava a scuola calcio. Prima di una sua partita giocavano i pulcini: a loro serviva un portiere e mi chiesero di giocare. Mi divertii subito e da allora non ho più smesso - ha raccontato il numero 83 rosanero -
Perchè Amelia è andato via? Non saprei, davvero. Il rapporto con Zenga? Avevo le sue figurine quand’ero piccolo, ogni volta che parla con noi ci insegna qualcosa. Certo, aveva più capelli... (ha scherzato, ndr). La Nazionale? Per arrivarci devo fare benissimo qui, credo che lavorando si possa raggiungere qualsiasi obiettivo e con l’aiuto del mister e del preparatore Brambilla spero davvero di riuscirci. Sono qui per crescere: loro mi aiuteranno tanto".

"I genovesi sono un pò chiusi e un pò critici, ma lì ho incontrato delle persone splendide. Qui la gente ti incontra e ti tratta come un amico di lunga data. Sono due città di mare, ma molto diverse". E’ quanto raccontato da Rubinho sulle differenze tra Palermo e Genova, dove il brasiliano ha vissuto fino a giugno.
"Alcuni errori nelle prime partite? Sia contro la Spal che contro il Napoli potevo fare meglio - ha affermato il numero 83 rosanero - ho letto male la palla nella prima occasione, nella seconda ho messo male le mani. E mi è dispiaciuto tanto perchè ci tengo a fare bene, farò di tutto affinché non accada più. L’abbraccio dei compagni dopo il gol? L’anno scorso avevo fatto un errore a Genova e mi avevano lasciato solo, questa è stata una cosa splendida".

"Quali obiettivi può raggiungere questa squadra? Possiamo raggiungere il quinto posto del Genoa dello scorso anno, siamo competitivi in tutte le componenti. Se lavoreremo bene ce la faremo".
"La maglia rossa? Non è mai successo di chiedere di dovere cambiare la maglia - ha affermato il portiere del Palermo - ma quest’anno ho chiesto di poterla cambiare al nostro staff tecnico. Quella rossa effettivamente non mi piace tantissimo.
Cosa abbiamo già dimostrato? Di avere grande carattere e forza di reazione. Non molliamo mai: inoltre abbiamo grande corsa e grande tecnica. Abbiamo affrontato due grandi squadre, avversarie dirette per i nostri obiettivi. Se avessimo affrontato squadre meno forti forse avremmo anche più punti in classifica".

"Con i piedi non me la cavo benissimo, ma cerco di migliorare".
"Durante la partitella cerco di esercitarmi - ha affermato il portiere brasiliano - un portiere perfetto può anche smettere, bisogna crescere con il lavoro.
Io atleta di Cristo? La fede mi dà tanta tranquillità e gioia. Prima ero un tipo anche rissoso, che protestava sempre. Ora sono più rilassato.
Mio fratello Zè Elias? Ha smesso da poco, adesso fa il commentatore in una radio. Cosa vorrei fare cosa smetterò? Non ci ho mai pensato, però mi piacerebbe rimanere nell’ambiente".

"Il derby? A Genova ho vissuto due anni molto intensi, con derby all’insegna di un grandissimo agonismo, quasi esagerato".
"In città si sentiva nell’aria l’atmosfera di una giornata diversa - ha affermato il portiere del Palermo - Dopo la partita però tutto è finito. Qui so che è un derby di due città e di due culture a confronto. Chi avrei portato dal Genoa? Per fare il direttore sportivo devo studiare ancora tanto. Magari avrei portato Biava, un grande amico".
Mr.Kennedy94
00martedì 8 settembre 2009 00:15
Palermo: Blasi ieri impiegato 90 minuti
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 13:06 ]


Nel Palermo che ieri ha battuto per 7-0 il Corleone, squadra di Prima Categoria, Zenga ha alternato tutti gli uomini a sua disposizione. Non l’ultimo arrivato, Manuele Blasi, che ha giocato per tutti i novanta minuti.

Un ulteriore indizio del fatto che il centrocampista ex Napoli domenica prossima partirà titolare. Quasi certamente, infatti, la squadra rosanero tornerà al 4-3-1-2, con Blasi vertice basso del rombo di centrocampo.

Prandelli: "Terzi? No, ce la giochiamo con Palermo"
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 14:24 ]

Nel corso di un’intervista rilasciata all’edizione odierna del “Corriere Fiorentino”, Cesare Prandelli, tecnico della Fiorentina, è ritornato sul match vinto dai viola contro il Palermo. “L’entusiasmo dei tifosi si riaccende attraverso il gioco, con una continuità di prestazioni che abbinino solidità e spettacolo e mostrino una manovra corale, piacevole e offensiva. Siamo sulla buona strada, l’aggressività, l’intensità, i ritmi, l’atteggiamento e molti movimenti che ho visto nel primo tempo col Palermo mi fanno ben sperare”.
In seguito Prandelli ha incluso la squadra di Walter Zenga tra le possibili concorrenti di questo campionato. “Bastava davvero poco alla Fiorentina sul mercato per diventare la terza forza del campionato? Lo penso anch’io, bastava poco, invece non lo siamo e ce la giochiamo con il Milan, le romane, le genovesi, il Napoli, il Palermo. La forbice va dal terzo all’ottavo posto. Molto dipenderà dagli impegni europei”.
FONTANA: “Palermo – Bari? In Sicilia l’esperienza più bella della mia vita”
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 15:33 ]


Sia a Bari che a Palermo il nome di Alberto Fontana è quasi un’istituzione. Fontana, attualmente svicolato, è infatti uno dei pochi portieri che ha lasciato il segno in entrambe le piazze e in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it ha parlato delle due esperienze: “Bari è stata la prima esperienza in cui andai lontano da casa, voleva dire mettersi un po’ in discussione, è stato un modo anche per farmi conoscere - racconta ’Jimmy’ Fontana a Mediterraneonline.it – Sono stati quattro anni molto belli, ho ricevuto tanto e sono stato bene, alla fine ho deciso io di cambiare perchè credo in base all’età si ha voglia di mettersi in gioco, è un modo per cercare di dare di più… Palermo è l’esperienza come città e come vita più bella che ho fatto – continua l’ex portiere rosanero - nel quotidiano mi sono trovato talmente bene con la città e con i tifosi che lavorare è stato facilissimo”.
Però l’eccessivo amore dei tifosi l’ultimo anno ti ha causato qualche problema…
“L’affetto che ho ricevuto per me è il più grande premio che un calciatore possa ricevere, quindi non vedo nessuna controindicazione, se poi le cose sono andate come sono andate non è dipeso nè da me nè dalla gente, ho cercato sempre di dare il massimo…”.

Domenica si giocherà Palermo – Bari, i rosanero hanno ambizioni importanti mentre la squadra di Ventura nelle due partite che ha disputato ha fatto vedere buone prestazioni. Che partita ti aspetti?
“Una squadra che torna in A dopo tanti anni ha tanto entusiasmo, ritengo che il Bari debba salvarsi quindi ben venga l’entusiasmo iniziale. Il Palermo ha qualcosa in più: calciatori di qualità ed esperienza nella massima serie, quindi vedo i rosa favoriti”.

Il Palermo quest’anno ha mantenuto l’intelaiatura dell’anno scorso, apportando dei piccoli correttivi, negli altri anni invece si tendeva a stravolgere la squadra. Che ne pensi della scelta di mantenere lo zoccolo duro dell’anno precedente?
“Migliorare l’organico a piccole doti è positivo perchè per chi arriva è più facile ambientarsi ed è anche più semplice entrare in simbiosi con la città grazie all’aiuto del gruppo che conosce già la piazza e la città”.

Che idea ti sei fatto sulle dichiarazioni di Zenga? Il giorno in cui si è presentato ha detto di voler vincere lo scudetto…
“A me piacciono le persone ambiziose, non sopporto i finti umili, sono le persone che mi irritano più di tutti…E’ logico che il Palermo se arriva nelle prime sei posizioni ha vinto lo scudetto, l’ho interpretata così, comunque Zenga ovunque è andato ha fatto risultato e ho una grande simpatia verso di lui, è una persona con le idee chiare”.

A Palermo sei stato uno dei pochi portieri che negli ultimi anni è riuscito ad imporsi. Perchè è così difficile per un portiere imporsi a Palermo?
“E’ un ruolo molto delicato, psicologico. L’anno prima che arrivassi io sono stati cambiati tanti portieri e questa incertezza eccessiva non aiuta. Io posso dire che a Palermo mi sono trovato benissimo nel vivere fin da subito, avere qualche anno in più aiuta, magari io ne ho anche un po’ troppi (sorride,ndr), perchè uno deve avere le proprie certezze”.

Palermo – Bari è appunto una gara che ti vede doppio ex. Per chi parteggia nell’occasione Alberto Fontana?
“Io ho il massimo rispetto per le squadre in cui ho giocato, tifo Cesena e l’ho sempre detto ma Palermo è l’esperienza di vita più bella della mia carriera, la più importante è l’Inter, ma a livello di vita Palermo quindi ho una simpatia particolare verso la piazza rosanero, è stato talmente facile vivere il quotidiano in un modo che non mi era mai capitato prima…”.

Per quanto riguarda il Bari, Parisi ha detto di vedere poco entusiasmo attorno alla squadra. Tu conosci bene la piazza di Bari, secondo te è davvero così?
“Ho avuto la fortuna nei quattro anni di vedere lo stadio esaurito, è un’esperienza di qualche anno fa, ma sicuramente la televisione da un certo punto di vista ha dato al calcio ma ha tolto qualcosa a livello di spettatori, credo che sia così un po’ in tutte le piazze”.

Bari: forse mercoledì firma Barton per rilevare la società
[ lunedì 7 settembre, 2009 ore: 17:04 ]

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Bari, Barton molto probabilmente firmerà mercoledì il contratto per rilevare la società. Alla famiglia Mataresse, andrà sia la caparra che la prima trance di 25 milioni di euro.
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