[Palermo's Topic] Orgoglio Siciliano

Adesso andiamo a Firenze a giocarcela faccia a faccia. Spero solo che Migliaccio possa recuperare per a partita con la fiorentina.

The Vit, 27/08/2009 10.02:

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Adesso andiamo a Firenze a giocarcela faccia a faccia. Spero solo che Migliaccio possa recuperare per a partita con la fiorentina.

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ma speriamo davvero anche perchè Simplicio ha dimostrato di non essere adeguato a giocare davanti la difesa , sarebbe molto più consono Migliaccio che inoltre ci darebbe una certa solidità in più

Come già anticipato da TuttoPalermo.net, potrebbe essere Cristian Ledesma (27), il volto nuovo per il centrocampo del Palermo. Il giocatore, in rotta di collisione con la Lazio, potrebbe nelle ultime ore di mercato trovare l'accordo con la società del presidente Maurizio Zamparini, sempre alla ricerca di un sostituto di Fabio Liverani (33). Per arrivare al giocatore, potrebbe essere utilizzato Fabio Simplicio (30), come contropartita tecnica, tenuto anche conto del fatto che il brasiliano non ha ancora raggiunto con il club rosanero l'accordo per il rinnovo contrattuale.

Sabatini: "Simplicio vogliamo tenerlo, Lotito ha rifiutato scambio con Radu"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 12:11 ]

Intervenuto ai microfoni di Radio Incontro, il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, ha svelato un curioso retroscena di mercato che avrebbe coinvolto il club rosanero e la Lazio.
"Avevo proposto al presidente Lotito uno scambio tra Simplicio e Radu, in quanto sapevo che Fabio interessava a Ballardini e Radu ci sarebbe servito per coprire due ruoli, ma lui ha rifiutato e il discorso si è chiuso lì - ha spiegato il ds rosanero - Adesso pensiamo che Simplicio vogliamo tenerlo, e troveremo l´accordo per rinnovare il contratto, anche perché il giocatore vuole rimanere".



Foschi: "Dzemaili-Palermo discorso chiuso"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 12:12 ]

La trattativa legata al trsferimento del centrocapista del Torino, Blerim Dzemaili, al Palermo sembra definitivamente tramontata. A darne conferma è stato il direttore sportivo del club granata, Rino Foschi attraverso le colonne del quotidiano "La Stampa":
"Per Dzemaili a Palermo il discorso è strachiuso".




Zamparini: "Dzemaili? Spero che arrivi. Firenze una tappa importante"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 13:58 ]

Zamparini:
Attraverso le colonne della "Gazzetta dello Sport", il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, non ha nascosto le proprie aspettative in riferimento alla campagna abbonamenti.
"Per Palermo penso sarebbe giusto toccare quota 30 mila abbonamenti, se 20 mila sono gli abbonamenti del Livorno e 16 mila quelli dell’Udinese - ha ammesso il patron rosanero - Voglio numeri da Champions League, sono sicuro che i tifosi palermitani mi capiranno...".

Il presidente del Palermo punta con decisione su Pastore indicandolo come uno dei potenziali punti di riferimento della compagine di Zenga.
"È chiaro che non tutti sono al top e non pretendiamo nemmeno che lo siano adesso - ha dichiarato il numero uno del club di viale del Fante - Bisogna passare più palloni a Pastore, soprattutto quando si inserisce negli spazi. Javier può diventare il faro di questo Palermo sulla trequarti, come Liverani lo è stato più indietro. Dobbiamo giocare per esaltare le sue caratteristiche".

Il Palermo non ha abbandonato del tutto le speranze di portare in Sicilia il centrocampista del Torino, Blerim Dzemaili.
"Abbiamo fatto un’ultima offerta al Torino, speriamo che arrivi, ma lui non è un giocatore che fa fare il salto di qualità - ha dichiarato il patron rosanero - Una mano però può darcela. È un giocatore concreto, di sostanza. Sarei felice se venisse".

Zamparini sprona il gruppo in vista della gara esterna di domenica sera contro la Fiorentina.
"Zenga sta lavorando bene. Ci vorrà determinazione, dote che il Palermo possiede - ha spiegato il patron rosanero - Come dice il tecnico servirebbero 14 Cavani per una sfida così. Chi finora non ha mostrato di avere gli attributi lo faccia a Firenze. È una tappa importante".

Il presidente rosanero assicura di avere il controllo della situazione in merito ai difetti da limare in attesa che la squadra acquisti la migliore condizione.
"Con Zenga c’è dialogo. Stiamo parlando di tutto insieme. Sappiamo che alcune pedine giocano in ruoli non proprio congeniali e ci stiamo lavorando sopra. Cresceremo, il gioco verrà fuori - ha dichiarato il patron rosanero - Bresciano? È un grosso giocatore, il più duttile della rosa. Può fare la seconda punta come il mediano. Uno come lui sono felice di tenerlo, ha lo spirito giusto".

Maurizio Zamparini difende il portiere Rubinho, responsabile in occasione del gol del momentaneo pareggio del Napoli siglato domenica scorsa da Hamsik.
"Vorrei ricordare che ha compiuto un intervento d’istinto deviando sul palo il colpo di testa di Campagnaro - ha sottolineato Zamparini - In quell’occasione era stata la difesa a commettere un’ingenuità cui il brasiliano ha rimediato. Sì, poi sul gol di Hamsik ha avuto un piccolo infortunio, ma può capitare a tutti. Sono contento di come si è comportato".

Gli arbitri della 2a giornata. Fiorentina-Palermo arbitra Orsato
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 14:01 ]

Ecco il quadro completo delle designazioni arbitrali della seconda giornata di Serie A:

Atalanta-Genova: Saccani;

Bari-Bologna: Velotto;

Cagliari-Siena: Pinzani;

Chievo-Lazio: Damato;

Fiorentina-Palermo: Orsato;

Milan-Inter: Rizzoli;

Napoli-Livorno: De Marco;

Parma-Catania: Mazzoleni;

Roma-Juventus: Rocchi;
Sampdoria-Udinese: Trefoloni.



Cairo: "Dzemaili? Coi rosa affare bloccato"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 16:09 ]

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha confermato che la trattativa legata al trasferimento di Blerim Dzemaili al Palermo è sfumata. Per il centrocampista svizzero probabile, a questo punto, la destinazione Napoli.
"Dzemaili al Napoli? Su questo vorrei essere riservato, non mi sembra giusto alimentare le voci e voglio lasciar lavorare per bene e senza pressioni particolari i nostri direttori sportivi - le parole del patron granata riportate da Tuttonapoli.net - Se Foschi e Marino ne parlano? Rino è al calciomercato, è in contatto e so che ci sono altre cose in ballo. Con il Palermo il discorso è stato chiuso perché, quando le cose vanno per lunghe, è meglio bloccarle anche perché il giocatore ha talmente tante altre buone richieste che credo che possa avere delle possibilità interessanti, qualora decideremo di cederlo. Napoli è una grande squadra, una grande piazza e con il club azzurro ho sempre avuto buonissimi rapporti. Ma non voglio aggiungere altro perché non voglio illudere nessuno".




Sabatini: "Blasi? nulla di definito, situazione complessa"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 16:11 ]

Il Palermo ha avviato una trattativa per portare Manuele Blasi a Palermo. La conferma arriva direttamente dal ds rosanero, Walter Sabatini, che ai microfoni di Radio Goal conferma l’indiscrezione di mercato:
"Ammetto il gradimento per Manuele Blasi ma non c’è nulla di definito. Ho solo fatto una telefonata all’agente Davide Lippi. La situazione è complessa ma fino a lunedì potrebbe sbloccarsi qualcosa. Sarà difficile convincere il Napoli".

Blasi: "Palermo? No Comment"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 16:16 ]

Manuele Blasi è il nome nuovo per il centrocampo del Palermo. A Napoli le voci continuano ad essere insistenti, ma allo stesso tempo non trovano conferme in casa Palermo. Secondo le ultime indiscrezioni il Palermo avrebbe addirittura offerto un quadriennale all'ormai riserva del Napoli, ma raggiunto da Mediterraneonline.it Blasi si è trincerato dietro un "No comment", non commentando così i rumors che lo accostano ai rosanero con una certa insistenza.




Budan "Visto? Non sono finito"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 16:22 ]

"Adesso sto bene. Non mi capitava da più di due anni di svolgere una preparazione completa, più tutti gli allenamenti svolti in Croazia prima del ritiro. I dieci minuti con il Napoli dimostrano che non sono un giocatore finito, Zenga può contare su di me. In realtà potevo giocare anche nella scorsa stagione, ma Ballardini non mi ha preso in considerazione. Ha dimostrato poca umanità: dieci minuti poteva concederli anche a me". Parole orgogliose quelle di Igor Budan, che lascia da parte un po' di diplomazia quando parla del suo ex allenatore.

Ma adesso è tutto alle spalle. "Sto bene e ho la fiducia di tutti. Zenga ha anche detto più volte che difficilmente tutti i giocatori faranno 38 partite, quindi ci sarà spazio anche per me". Eppure per l’attaccante croato si è ventilata la cessione. "Non è vero - assicura Budan -. Il mio telefono non ha mai squillato. Mi veniva da ridere quando leggevo che sarei stato ceduto. La società è stata chiara: da qui non mi muovo. Sì, la Lokomotiv Mosca mi ha seguito ma il loro interesse non si è mai concretizzato perché il Palermo non mi vuole vendere".

Se il numero 20 resterà al suo posto, è anche merito di Zamparini. "Con lui ho un rapporto speciale, è una persona splendida. La sua parola avrà certamente influito, ma anche quella di Zenga che punta su di me".




Fiorentina-Palermo Santana e la 'finestra sui rosa'
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 16:24 ]

Mario Alberto Santana, uno degli ex della partita di domenica prossima fra Fiorentina e Palermo, fu protagonista giusto un anno fa di un episodio quantomeno curioso.

La squadra allora allenata da Ballardini era reduce, prima della trasferta di Firenze, dalla netta sconfitta casalinga nel derby per 0 a 3, ed il presidente Maurizio Zamparini aveva deciso di mandare la squadra in ritiro, fin dal lunedì post-debacle con gli etnei, al Centro tecnico federale di Coverciano. Il martedì, al primo allenamento pomeridiano del Palermo sul campo numero 7 del Centro, una spia vigilava sulla seduta di lavoro della formazione rosanero. Mario Alberto Santana infatti ha proprio casa a Coverciano, ed il suo terrazzo dà sul campo numero 7 di Coverciano.

Uno dei magazzinieri del Palermo, accortosi di quegli occhi indiscreti, avvisò Ballardini, che nei giorni successivi cambiò campo di allenamento, spostandosi su un terreno periferico, lontano da caseggiati e possibili viste dall’esterno. Risultato? Fiorentina-Palermo 1-2. Purtroppo per i viola la 'spia' Santana - allora da poco infortunatosi - si era fatta 'beccare' ed il suo lavoro per Prandelli non è dunque servito a evitare la sconfitta casalinga dei suoi compagni di squadra.

Ag. Blasi: "Ho parlato con Sabatini, situazione in evoluzione"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 17:13 ]

Davide Lippi, procuratore di Manuele Blasi, ai microfoni di stadionews.it si è soffermato sulla situazione di mercato del suo assistito. "Non c’è alcuna novità riguardo a Manuele - ha ammmesso l’agente del centrocampista azzurro - Ieri ho parlato con il direttore Sabatini, ma ancora non abbiamo trovato alcun accordo. La situazione è in evoluzione, il mercato è aperto sino a lunedì".



ZAMPARINI: “BLASI? NO”
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 19:23 ]

ZAMPARINI: “BLASI? NO”
Maurizio Zamparini è impegnato, sta lavorando, ma un attimo per il suo Palermo lo trova sempre e raggiunto da Mediterraneonline.it si pronuncia sulle voci riguardanti Manuele Blasi: “Blasi? Bisognerebbe parlarne con il mio direttore sportivo perchè sono occupato con il mio lavoro, ma penso proprio che Blasi non verrà a Palermo”.

Dunque, secondo quanto affermato da Zamparini, Blasi probabilmente non verrà a Palermo e secondo indiscrezioni raccolte da Mediterraneonline.it la dirigenza rosanero non ha offerto un quadriennale ma ha chiesto il giocatore in prestito, formula che al momento non sembra essere gradita al Napoli.





AGROPPI: “Domenica vincerà la Fiorentina"
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 19:27 ]

Domenica 30 agosto 2009 il Palermo di Walter Zenga sarà impegnato all’Artemio Franchi di Firenze, dove affronterà la compagine di Cesare Prandelli. Per parlare della gara in programma per la seconda giornata di campionato, Mediterraneonline.it ha raggiunto in esclusiva l’ex allenatore dei viola, Aldo Agroppi: “Il Palermo è un’ottima squadra che farà un ottimo campionato - dice Agroppi a Mediterraneonline.it - ma la Fiorentina in casa gioca molto bene, concede poco e ottiene quasi sempre buoni risultati, difficilmente perde in casa, quindi…”.

In occasione di Palermo – Napoli Walter Zenga ha schierato Fabrizio Miccoli punta centrale e Cavani in linea con Simplicio e Pastore. Che ne pensa del modulo adottato dall’ex tecnico del Catania?


“Zenga conosce meglio di me la squadra avendola avuta un mese e mezzo, per quanto riguarda Miccoli se ha giocato in un’altra posizione evidentemente Zenga lo ritiene utilizzabile anche come punta centrale e poi, se sta bene il Romario del Salento può giocare in tutte le posizioni d’attacco. Cavani l’ho sempre visto giocare attaccante e ha sempre fatto bene, non so perchè Zenga gli abbia cambiato ruolo e non so se il giocatore si adatterà. Zenga avendo il giocatore ogni giorno a sua disposizione lo conosce meglio di me, magari vorrà fare degli esperimenti per apportare dei miglioramenti al Palermo, ma certo non lo fa per autolesionismo”.

Il tecnico rosanero il giorno in cui si è presentato ha detto di voler vincere lo scudetto. Che idea si è fatto su queste affermazioni?

“Se stesse un po’ più zitto sarebbe meglio… vuole scimmiottare Mourinho, va di moda Mourinho e quindi lo vuole un po’ scimmiottare, ma deve stare attento perchè i tifosi poi presentano il conto. Io lavorerei in silenzio, la squadra è forte, non c’è bisogno di fare certe sparate, se proprio le vuoi fare falle nello spogliatoio ma non pubblicamente perchè se otterrai risultati sarai un profeta, se non li otterrai sarai un ‘bischero’ “.

Il presidente Zamparini domenica scorsa ha adottato una nuova linea di comunicazione: ha scelto di non parlare a caldo dopo la partita…

“Mi sembra una buona linea, meno parla e meno danni fa Zamparini…. Invecchiando diventerà più saggio, fare polemiche con l’allenatore ed esternare pubblicamente non porta nessun vantaggio. Zamparini ha anche delle qualità, se parla un po’ meno porta dei vantaggi al Palermo”.

Lei di recente ha parlato di Blerim Dzemaili. Matteo Rubin e Francesco Pratali hanno rivelato che il giocatore vuole assolutamente trasferirsi al Palermo. Quanto può essere utile, per il Torino, tenere un giocatore controvoglia?

“Il giocatore è un dipendente, firma un contratto e lo deve rispettare. Negli altri campi della vita, nelle fabbriche ad esempio, se uno si comporta come Dzemaili lo licenziano subito, lo mandano a casa. Non capisco perchè un giocatore debba decidere di andare via quando ha un contratto. Una pedata nel c… e a casa! Se non vuole rimanere la voglia gli viene, perchè se poi i tifosi lo aspettano fuori dall’allenamento vede come gli viene la voglia…”.

Un pronostico sulla gara di domenica?

“Essendo toscano tiferò per la Fiorentina. Comunque, anche se perderà a Firenze, il Palermo vincerà lo stesso lo scudetto (qui Agroppi è ironico, ndr)… Non ho dubbi: vincerà la Fiorentina”.

Micciche’: “Dzemaili pista ancora aperta”
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 19:28 ]

Micciche’: “Dzemaili pista ancora aperta”
Qualche giorno fa Guglielmo Miccichè aveva rivelato che la pista che poteva portare Dzemaili in rosanero si era raffreddata e che “in linea di massima il giocatore è sfumato”, raggiunto in esclusiva da Mediterraneonline.it oggi è invece apparso di tutt’altro tenore: “Dzemaili è una carta che non abbiamo abbandonato del tutto, abbiamo dei rapporti cordiali con il Torino e la trattativa potrebbe riaprirsi, le pretese dei granata sono esagerate, non l’abbiamo portato a casa ma sono convinto che devono cedere il giocatore. Non mi sento di dire che è vicino però è una pista aperta”.

Giorni fa ai nostri microfoni lei si è detto pessimista, adesso ci sono novità?
“Adesso sono ottimista ma non convintissimo che verrà a Palermo, perchè sono convinto che il giocatore lascerà Torino a tutti i costi, quando è stato interpellato da noi, ha sempre detto che sarebbe venuto volentieri a Palermo. Vediamo… E’ una trattativa che non si è mai interrotta definitivamente, ci sono sempre dei margini perchè sia Sabatini che Foschi sono a Milano, prima ero molto pessimista ora lo sono un po’ meno ma non sono neanche molto ottimista”.

Cosa è cambiato rispetto alla settimana scorsa?
“E’ cambiato che il Torino ha giocato una partita senza Dzemaili e ha vinto e probabilmente sono entrati nell’ottica di cederlo, se le nostre richieste vengono accolte ci interessa. Per lui sarebbe un’occasione importante perchè tra giocare in serie B e in una squadra che ha delle ambizioni come la nostra c’è una grande differenza e giocando con noi potrebbe avere più visibilità per i Mondiali. La pista che abbiamo intavolato è uno scambio di prestiti Succi – Dzemaili, poi si vede il comportamento dei giocatori e si valuta l’acquisto o meno, ma dipende dal Torino… Succi andrebbe a giocare in serie B in una squadra importante e avrebbe l’opportunità per mettersi in mostra, tra qualche giorno avremo le idee più chiare”.

Per quanto riguarda Blasi, è stato accostato con insistenza al Palermo, che novità ci sono?
“C’è stato qualche contatto, è un giocatore che anche se ha giocato poco piace a Sabatini però abbiamo delle difficoltà perchè non è facile che il Napoli ce lo dia, abbiamo fatto un tentativo, però abbiamo capito che non è facile, secondo me non è ancora vicinissimo”.

Domenica affrontate la Fiorentina a Firenze, che partita si aspetta?
“Per noi è una partita difficile, come tutte le partite contro la Fiorentina. La incontriamo dal 2004 ed è sempre un match particolare, un po’ per gli eventi che sono accaduti e un po’ perchè sono entrambe squadre ambiziose. E’ una gara difficile, anche perchè la Fiorentina sarà gasata dal passaggio in Champions, andremo a Firenze per giocarcela, negli ultimi cinque incontri contro i viola abbiamo vinto per tre volte”.

Ci faccia passare la battuta: vi aiuta anche il pronostico di Agroppi, il quale ai nostri microfoni ha detto che vincerà la Fiorentina, come lo disse l’anno scorso…
“E allora sono ottimista (sorride,ndr). L’anno scorso abbiamo vinto 2-0 alla grande, mi auguro che si ripeta”.




Quattro rosanero convocati in Nazionale
[ giovedì 27 agosto, 2009 ore: 21:15 ]

Saranno quattro i giocatori del Palermo impegnati con le rispettive Nazionali la prossima settimana. Mark Bresciano è stato convocato per il match amichevole che l’Australia giocherà in trasferta contro la Corea del Sud il 5 settembre a Seul. Simon Kjaer, Edinson Cavani e Dorin Goian, invece, saranno impegnati nel doppio turno di Qualificazioni ai Mondiali Sudafrica 2010:
il difensore danese è stato convocato per Danimarca-Portogallo (Copenhagen, 5 settembre) e Albania-Danimarca (Tirana, 9 settembre);
l’attaccante uruguayano è stato convocato per Perù-Uruguay (Lima, 5 settembre) e Uruguay-Colombia (Montevideo, 9 settembre);
il difensore rumeno è stato convocato per Francia-Romania (Parigi, 5 settembre) e Romania-Austria (Bucarest, 9 settembre).

Sky: Accordo tra Blasi - Palermo
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 02:26 ]

Nonostante le smentite di rito da parte delle parti in causa, prosegue in maniera abbastanza liscia la trattativa per il trasferimento di Manuele Blasi dal Napoli al Palermo. E´ di stasera, infatti, la conferma da parte di Sky Sport che il ds del Palermo Sabatini e l´agente del giocatore Davide Lippi abbiano trovato un accordo per il passaggio di Blasi in rosanero. Resta quindi da trovare un´intesa con il Napoli, club titolare del cartellino. La società di De Laurentiis è interessata comunque alla cessione del centrocampista che in azzurro non troverebbe spazio a causa dell´arrivo di Cigarini ed a quello imminente di Dzemaili

Ceduto Guana si acquista Blasi? Ma gli interditori non erano troppi?
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 11:26 ]

Ceduto Guana si acquista Blasi? Ma gli interditori non erano troppi?
Il Palermo non smetterà mai di stupire: qualche settimana fa ha ceduto Roberto Guana al Bologna in prestito e il patron rosanero aveva giustificato la cessione dichiarando che “gli interditori di centrocampo erano troppi e bisognava sfoltire la rosa”, adesso invece, sembra che alla dirigenza palermitana ed in particolare a Walter Sabatini, sia venuta la voglia di acquistare un interditore di centrocampo, e secondo le indiscrezioni che arrivano da Napoli, il calciatore in questione sarebbe Manuele Blasi, ormai riserva della squadra di Roberto Donadoni.

Zamparini pubblicamente ha declinato l’acquisto di Blasi, perchè “abbiamo in rosa troppi centrocampisti e penso che lui vorrebbe giocare titolare, dopo tanta panchina a Napoli”, Sabatini invece ha ammesso l’interesse nei confronti del centrocampista partenopeo, per il quale si era parlato addirittura di un quadriennale, ma la formula proposta dal Palermo, secondo le indiscrezioni che arrivano a Mediterraneonline.it, è quella del prestito, perchè il giocatore viene da un periodo in cui non è stato impiegato molto in campo e così la dirigenza rosanero vuole testarlo.

“Dopo tanta panchina vorrebbe giocare” e ha ragione, Blasi, ma chi invece in rosanero faceva panchina senza creare troppe polemiche, come quelle che, si racconta, creerebbe di tanto in tanto il giocatore azzurro anche per motivi futili, era Roberto Guana, centrocampista d’interdizione ma capace anche ad ‘impostare il gioco, che ogni qualvolta veniva impiegato in campo non si tirava mai indietro e sarebbe pure rimasto in Sicilia senza fare troppe storie. Ci risulta che Papadopulo consideri ad oggi Guana il miglior acquisto del Bologna e ancora non si spiega perchè in rosanero di recente non ha trovato molto spazio. Per Blasi comunque, al momento le parti sembrano distanti, proprio perchè il Palermo sarebbe propenso a prelevare il giocatore in prestito e sembra che nelle ultime ore si sia fatto avanti il Celtic, che ceduto Donati al Bari, vuole rimpiazzarlo con un altro italiano.

Ceduto Guana si acquista Blasi? L’operazione, in termini tecnico-tattici, qualora si concretizzasse, non avrebbe molto senso, ma da parte del Palermo potrebbe trattarsi di un depistaggio che gli consenta alla fine di acquisire il suo vero obiettivo per il centrocampo, ovvero Blerim Dzemaili, così vicino e così lontano, tanto corteggiato e alla fine rischia di finire altrove nonostante la sua voglia di indossare il rosanero, rivelata da due suoi compagni di squadra, Rubin e Pratali, proprio a Mediterraneonline.it. Gioco delle parti? Probabilmente si.




Sondaggio del Palermo per Blasi, Napoli chiede troppo
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 11:36 ]

Il Palermo avrebbe chiesto al Napoli il centrocampista Manuele Blasi: 3.5 milioni circa la richiesta della società partenopea, richiesta ritenuta al momento eccessiva da parte dei rosanero.




Palermo, si allontana anche Blasi
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 11:40 ]

Secondo quanto riportato nell´edizione odierna de La Stampa non è affatto concluso l’affare Blasi tra Palermo e Napoli. Per il trasferimento del centrocampista in rosanero sembrano essere spuntati alcuni ostacoli e la trattativa sembra lentamente arenarsi.

Dzemaili: Si è inserito anche il Parma ?
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 12:10 ]

Il Parma si sarebbe inserito nella corsa a Blerim Dzemaili. Il club di Ghirardi, nelle ultime ore, avrebbe contattato la dirigenza granata per provare a sondare il terreno. I rapporti tra le due società sono buoni e il Parma potrebbe seriamente soffiare lo svizzero a Napoli e Palermo, che da tempo ormai inseguono il playmaker.



Blasi: "Solo un pazzo non accetterebbe Palermo.Napoli? non sono felice"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 12:42 ]

Il centrocampista del Napoli, Manuele Blasi, ha rilasciato una breve intervista al Giornale di Sicilia in cui conferma l´esistenza di una trattativa col Palermo. "Posso dire di essere a conoscienza di contatti con il club rosanero, vediamo cosa succederà di qua a lunedì. Solo un pazzo non accetterebbe una piazza come Palermo".

Il centrocampista del Napoli ha parlato della sua situazione all´ombra del Vesuvio in un´intervista concessa al Giornale di Sicilia. "Io non posso dire molto al momento, perché sono ancora tesserato con il Napoli, ma è logico che non sono felice della mia attuale situazione. Io voglio giocare e sembra che in questa stagione non ci sia spazio per me in azzurro, anche se la società dice che sono importante".



AG.BLASI: "Piace a società e Zenga. Devono trovare accordo Napoli e Palermo"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 13:29 ]

Intervistato in esclusiva da “Mediagol.it”, Davide Lippi, figlio del ct Campione del Mondo Marcello e agente tra gli altri di Emanuele Blasi, ha fatto il punto della trattativa che potrebbe portare in rosanero il centrocampista del Napoli. “Particolari novità da ieri ad oggi non ce ne sono – ha premesso Lippi jr a “Mediagol.it” – il Palermo si è fatto vivo con noi e ci ha espresso la grande voglia di prendere Blasi che sarebbe un giocatore gradito sia alla società che all’allenatore. Mi risulta che Zenga considera il ragazzo un giocatore importante e che sarebbe molto contento di poterlo allenare in Sicilia”.

“Di cosa si è parlato con Sabatini? Non abbiamo parlato di cifre anche se è chiaro che il Palermo sa quanto guadagna il giocatore dal Napoli, quindi immagino sarà già preparato”.
“La società rosanero e lo staff tecnico conoscono bene il calciatore e sanno che potrebbe tornare molto utile – ha aggiunto Lippi – adesso però le due società dovranno riuscire a trovare un accordo e, soprattutto a questo punto del mercato, le trattative non sono mai semplicissime. Staremo a vedere…”.

Davide Lippi ha anche riportato il pensiero del giocatore in merito all’interessamento del Palermo. “Chiaramente io ho avvisato il ragazzo di questa cosa ma sia io che lui ci siamo promessi di aspettare di vedere quello che succederà tra le due società – ha spiegato - perché è inutile dire ora cosa vuole o cosa non vuole fare Lele”.

Foschi: "Su Dzemaili nessun club in pole position"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 15:35 ]

Il direttore sportivo del Torino, Rino Foschi, è intervenuto in diretta a “Radio Goal” sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. L´ex ds rosanero ha fatto il punto della situazione sulla possibile cessione del centrocampista svizzero Blerim Dzemaili: “Il Napoli? Ne stiamo parlando, direi che l’operazione sia però di difficile attuazione. Tra Palermo, Fiorentina e Napoli, ad ogni modo, non è in vantaggio nessuno. Dzemaili è un giocatore importante. Se non ci sono le condizioni giuste per noi, resta al Torino. Il ragazzo è distratto, può darsi comunque che non giochi contro l’Empoli anche se, qualora dovesse restare in rosa, la squadra sarebbe ancora più competitiva”.



Fiorentina, Marchionni: "Col Palermo serve una bella vittoria"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 16:39 ]

Protagonista dell'odierna conferenza stampa dal "Franchi" di Firenze parla il neo acquisto della Fiorentina Marco Marchionni, che fà il bilancio sull'inizio di stagione, e parla anche del Palermo, prossimo avversario dei viola domenica alle ore 20:45:
"Sono molto contento di questo inizio di stagione. Mi sono inserito bene e con il gruppo mi sono trovato bene. Aver passato il turno ed essere entrati in Champions è stato già n grande risultato ma ora ci vuole una bella vittoria contro il Palermo. La squadra è giovane, vive di entusiasmo, e sono sicuro che un risultato pieno ci darebbe quella spinta in più per crescere."



Balzaretti: "A Firenze per vincere. Tanti moduli? E’ giusto"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 17:06 ]

Balzaretti:
"L’anno scorso affrontammo la Fiorentina dopo esser stati battuti dal Catania in casa. Non giocammo una partita straordinaria ma sfruttammo al massimo gli episodi decisivi. Caratterialmente era un momento diverso ma dobbiamo giocare una partita simile, pronti a soffrire ma anche a ripartire". E’ quanto affermato da Federico Balzaretti in conferenza stampa. "Giochiamo sempre contro squadre molto forti, dobbiamo avere grande spirito di gruppo e vogliamo dimostrare di essere forti anche lontano dal "Barbera". La vera squadra si vede nel momento della difficoltà, dal punto di vista caratteriale contro il Napoli siamo stati bravissimi e dobbiamo ripeterci in trasferta".

"Contro il Napoli io mi sono divertito molto: quando si soffre e poi arriva il risultato sono grandi soddisfazioni".
"Rubinho? Un errore ci può stare, sappiamo che ha grandi qualità e ci farà vincere tante partite - ha affermato Balzaretti - l’importante è che sia bravo a reagire subito: comunque quando si vince si vince tutti e quando si perde si perde tutti, non ci sono singoli colpevoli. Facciamo meglio nei secondi tempi? A me personalmente capita di rendere meglio nelle seconde frazioni: effettivamente contro il Napoli nel primo tempo abbiamo sofferto, specie su palla inattiva, ma siamo stati bravi a difenderci.
Che Palermo ci vuole per fare bene a Firenze? Dobbiamo partire meglio, cercando di intimorirli nel senso buono del termine. Dobbiamo fare vedere che ci siamo, che vogliamo fare la partita e che vogliamo vincere".

"Credo che la preparazione della Fiorentina sia molto intensa. E’ normale che facciano fatica all’inizio per essere molto brillanti alla fine, sono ancora un pò imballati ma ogni partita fa storia a sè".
"E’ il secondo anno di fila che entrano in Champions - ha affermato il terzino - e a loro vanno i complimenti, si stanno affermando come una grande realtà del nostro calcio. Il duello con un ala che conosco? Non penso sia un vantaggio il fatto che Marchionni conosca le mie caratteristiche e io le sue, anche perchè saremo aiutati dai compagni. E’ un amico e una persona con cui sono stato molto bene alla Juventus, è un ottimo giocatore e ora con Prandelli, che è il suo mentore, farà sicuramente una grande stagione.
Consigli per gli acquisti non ne faccio, neanche per Blasi. Di certo è un giocatore forte e di grande generosità. Se viene di certo è il benvenuto".

"Entrambe le squadre saranno penalizzate dal manto erboso, non penso sia un vantaggio per nessuno". Ad affermarlo Federico Balzaretti sulle condizioni del campo dell’Artemio Franchi. "Certo giocare palla a terra sarà più complicato - ha affermato - i moduli di Zenga? Penso sia una cosa intelligente, da fuori certamente legge meglio di noi la partita. E poi dietro siamo sempre in quattro...", ha scherzato Balzaretti.

Aggroppi è un idolo, fa schiantare da i' ridere In bocca al lupo per domenica, sperando di vincere noi

Pastore: "Zenga mi conosce bene"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 20:46 ]

Pastore:
Javier Pastore, attaccante argentino del Palermo, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano sportivo "Olè" in cui ha parlato del suo arrivo in rosanero e del debutto in serie A.
"Il Palermo mi ha cercato già tre mesi prima della fine del torneo di clausura, ma ho evitato di parlarne perchè giocavo con l’Huracan - dice Pastore - Ho scelto di lasciare l’Argentina per il bene della mia famiglia che oggi mi ha raggiunto a Palermo in gran completo".

"Sinceramente non pensavo di entrare subito nel progetto tattico di Walter Zenga. L’uruguaiano Cavani mi ha spiegato che è difficile per un sudamericano adattarsi velocemente come ho fatto io".
"Zenga ha visto molte mie partite quando giocavo in Argentina e tante volte mi dice di mettere in pratica lo stesso tipo di gioco come contro River Plate e Velez. In Italia mi paragonano a Kakà - continua l’ex Huracan - e anche i tifosi in giro ormai non mi chiamano più con il mio vero nome. Cosa posso dire? Ci scherzo su e cerco di fare il meglio per diventare un grande campione come Kakà".



Morganella convocato in Nazionale U21
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 20:48 ]

Il difensore rosanero Michel Morganella è stato convocato dal selezionatore della Svizzera Under 21 per la gara contro l'Armenia del prossimo 4 settembre valevole per le qualificazioni agli Europei di categoria. Il match si disputerà nella città armena di Yerevan alle ore 14.00.



Miccoli: "Firenze tappa importante"
[ venerdì 28 agosto, 2009 ore: 21:52 ]

Miccoli:
"La partita di Firenze per noi è importante, per capire se siamo una buona squadra anche fuori casa". L’attaccante del Palermo Fabrizio Miccoli presenta così la sfida dei rosanero sul terreno della Fiorentina. "I viola - continua Miccoli a Sportsera su Raidue - hanno una grande squadra, hanno giocatori importanti che possono cambiare il volto di un match. Spero di far bene, ma l’importante è che la squadra esca con un buon risultato dal ’Franchi’". Miccoli è un ex della Fiorentina, ma ha un buon ricordo di quell’esperienza: "Ho fatto un anno bellissimo in maglia viola, sono stato bene e non c’è alcun tipo di rivalsa. Obiettivi? Sul piano personale c’è la possibilità di aumentare il bottino dei gol della passata stagione (14, ndr), quello della squadra, come dice Zenga, è di non pensare a niente e scendere in campo tranquilli e consapevoli dei nostri mezzi".

Balzaretti: "Confermeremo di essere una squadra"

Questo pomeriggio presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera” il difensore Federico Balzaretti ha parlato ai giornalisti prima dell’odierna seduta d’allenamento dei rosa. “Lo scorso anno a Firenze abbiamo disputato una partita straordinaria- ha detto il giocatore torinese- sfoggiando una prestazione importante. Venivamo dal ko interno contro il Catania ma siamo riusciti ad essere concreti sin dalle prime battute del match. Domenica sera contro i viola sarà necessario giocare lo stesso tipo di gara, non sarà semplice ma avremo le nostre occasioni che dovremo sfruttare al meglio. Nel corso del campionato affronteremo formazioni molto forti, contro le quali bisognerà essere ‘squadra’ per tutti i novanta minuti. Con il Napoli ci siamo riusciti, adesso dobbiamo provare a confermarci anche lontano dal Barbera. L’abbraccio a Rubinho dopo il secondo gol contro i partenpei? Lui è un fortissimo portiere, sappiamo che ci farà vincere tantissime partite, era per dimostrargli che non c’è nessun problema quando si sbaglia. Siamo una squadra, si vince e si perde insieme, non ci sono mai colpevoli. Tornando al prossimo match con la Fiorentina, ci sarà da soffrire ma vogliamo allo stesso tempo divertirci. Sono contento che tra i viola ritroverò Marchionni, grande amico e giocatore molto forte, che sfiderò per la prima volta da avversario”.




Fiorentina-Palermo: le curiosità

La 400° in Italia di Frey

Sebastien Frey festeggia la sua 400° partita ufficiale con club italiani, dove ha indossato le maglie di Inter, Verona, Parma e Fiorentina. L’esordio è datato 28 ottobre 1998, Inter-Castel di Sangro 1-0 (coppa Italia). Frey somma finora 326 gettoni in serie A, 13 in coppa Italia, 57 nelle coppe europee, 3 in altri tornei.

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Mutu scatenato contro i rosanero ed incubo principale di Rubinho

Adrian Mutu ha nel Palermo uno dei suoi due bersagli preferiti da quando gioca in Italia. Sono 107 i gol ufficiali con maglie di club italiani segnati dal rumeno, di cui 6 firmati ai rosanero (come anche all’Empoli). Mutu – per altro – è anche il giocatore che, in Italia, ha segnato più reti a Rubinho. Su 108 reti subite in gare ufficiali dal neo-portiere rosanero, 3 sono state segnate dall’attaccante rumeno della Fiorentina.

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Simplicio da domenica nono rosanero pluripresente in serie A?

Fabio Simplicio – 103 presenze in serie A con la casacca rosanero – può diventare domenica il nono pluripresente del Palermo in massima divisione, agganciando Bodi a quota 104. Prossimo traguardo l’ottavo posto di Santillo (110 gettoni).

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Simplicio scatenato contro i viola, Miccoli contro Frey

35 i suoi gol in gare ufficiali con club italiani, di cui 4 alla Fiorentina – suo bersaglio preferito accanto al Livorno. Fabio Simplicio si scatena quando vede viola. Fabrizio Miccoli ha in Frey il portiere più battuto quando gioca in Italia. 117 i suoi gol in match ufficiali, di cui 5 al portiere della Fiorentina.

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Miccoli secondo bomber all-time rosanero in A, Cavani quarto

Con il gol segnato al Napoli alla prima di campionato Fabrizio Miccoli è salito al secondo posto della classifica marcatori all-time rosanero in massima divisione: 23 le sue reti, stessa cifra di Amauri. Con la sua rete sempre contro il Napoli – invece – Cavani è salito a 22 centri, agganciando al quarto posto della classifica all-time Broneè. Primo Di Maso, con 40 centri.




Fiorentina-Palermo: i precedenti

Domenica sera (ore 20.45) si giocherà l'edizione numero 32 di Fiorentina-Palermo. Vantaggio toscano con 25 vittorie contro le 5 dei rosanero, un solo pareggio. La Fiorentina è in vantaggio anche nel computo dei gol realizzati: 65 a 23. In totale le due squadre si sono incontrate 62 volte : 37 le vittorie viola e 15 rosanero. Dieci sono stati i pareggi. Novantasei sono state le reti realizzate dalla Fiorentina, 47 dal Palermo.



Fiorentina-Palermo: le sfide incrociate


SFIDE PRANDELLI-ZENGA

Prandelli vince sempre 2-0: Terzo confronto ufficiale tra gli attuali tecnici delle due squadre, con Prandelli che finora ha sempre sconfitto Zenga con il punteggio di 2-0.

il dettaglio:

2008/09 serie A Fiorentina-Catania 2-0 2-0

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SFIDE PRANDELLI-PALERMO

Siciliani in leggero vantaggio: Sono 8 i precedenti ufficiali tra Prandelli ed il Palermo e finora il bilancio è di 3 vittorie dell’attuale tecnico dei viola, 1 pareggio e 4 affermazioni rosanero. Da notare che nei 4 confronti finora disputati a casa-Prandelli (tutti da quando guida la Fiorentina) non è mai uscito il pareggio: lo score è di 2 vittorie per parte.

il dettaglio:

2005/06 serie A Fiorentina-Palermo 1-0 0-1

2006/07 serie A Fiorentina-Palermo 2-3 1-1

2007/08 serie A Fiorentina-Palermo 1-0 0-2

2008/09 serie A Fiorentina-Palermo 0-2 3-1

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SFIDE ZENGA-FIORENTINA

Come nelle sfide contro Prandelli: Anche in questo caso i precedenti tra Zenga e la Fiorentina sono costituiti dal doppio confronto della serie A 2008/09, quando - alla guida del Catania - venne sconfitto per 0-2 sia all’andata che al ritorno.

il dettaglio:

2008/09 serie A Catania-Fiorentina 0-2 0-2




Domani Miccoli a Radio Deejay
Domani l'attaccante Fabrizio Miccoli sarà tra i protagonisti della puntata di "Deejay Football Club". Il giocatore rosanero interverrà al telefono in diretta nel corso della trasmissione radiofonica, in onda sulle frequenze di "Radio Deejay" dalle ore 12.00 alle ore 14.00.

Liverani: "Scudetto solo una provocazione"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 00:02 ]

Liverani:
"Sto abbastanza bene, il ginocchio non mi ha dato problemi e se non ci saranno intoppi tra fine ottobre e inizio novembre dovrei rientrare". Lo ha detto ai microfoni di Sky il capitano del Palermo, Fabio Liverani che ha anche parlato degli obiettivi dei rosanero per la prossima stagione ad iniziare dallo scudetto. "E’ stata solo una provocazione per spronare il gruppo, la squadra e la gente - ha spiegato Liverani -per non accontentarsi, alzare l’asticella e puntare ad obiettivi sempre più importanti. Il Palermo deve pensare ad essere bravo a restare attaccato al gruppo delle piu’ forti e approfittare di eventuali scivoloni per cercare di agganciare quel 4^, 5^ o 6^ posto che sarebbe importante. Pastore? E’ un giocatore che ha la giocata importante, si vede subito che ha i tempi del giocatori di grande qualità, in Europa, pero’, il trequartista deve essere completo, in Argentina è diverso".

Kane1986, 28/08/2009 22.15:

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Aggroppi è un idolo, fa schiantare da i' ridere In bocca al lupo per domenica, sperando di vincere noi

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Aldo Agroppi

godetevi Blasi.

gran combattente e guerriero. se in forma e con la testa a posto è uno dei migliori incontristi-mastini in circolazione. peccato che a Napoli la testa non ce l'aveva più.

DX-Emperor, 29/08/2009 14.26:

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godetevi Blasi.

gran combattente e guerriero. se in forma e con la testa a posto è uno dei migliori incontristi-mastini in circolazione. peccato che a Napoli la testa non ce l'aveva più.

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Io sono convinto che sia un buon acquisto ma non credo sia quello che piu ci serviva. Serviva il sostituto di Liverani e secondo me Dzemaili o Ledesma dovevano essere gli acquisti.

The Vit, 29/08/2009 15:58:

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Io sono convinto che sia un buon acquisto ma non credo sia quello che piu ci serviva. Serviva il sostituto di Liverani e secondo me Dzemaili o Ledesma dovevano essere gli acquisti.

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in quel ruolo avete Nocerino ma ti assicuro che Blasi > Nocerino.

Zenga: "Chiedo sempre il massimo alla squadra. A Firenze per far bene"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 10:45 ]

Zenga:
"Ogni settimana si preparano sempre le partite per puntare al massimo. Ho visto una squadra dallo spirito giusto, con la voglia di far bene e di divertirsi. Proseguiamo su questa strada e guardiamo unicamente a noi stessi". E’ quanto affermato dal tecnico rosanero, Walter Zenga, durante la conferenza stampa in corso presso il "Tenente Onorato.

"Se non sbaglio questo sarà il quinto anno di Prandelli a Firenze, un tecnico che da quando è in viola ha sempre portato la squadra in Europa. L’impresa più grande non è il singolo risultato o piazzamento ma il riconfermarsi ad alti livelli".
"La Fiorentina è una formazione di assoluto spessore e quello che è stato fatto in Toscana negli ultimi anni può essere d’esempio per tutti".
"Fiorentina gruppo più forte? Non dirò mai o penserò mai che una squadra è più forte della mia, che sia la Fiorentina, l’Inter o il Milan".

"Durante la settimana possono venir fuori delle variabili che ti portano a modificare qualcosa in vista della gara successiva".

"A mio avviso potrebbe essere una soluzione migliore svolgere una conferenza stampa e parlare della partita al lunedì. In questo modo a mente fredda ogni cosa potrebbe esser rivista con maggiore attenzione".
"Abbiamo stilato questo nuovo programma che prevede il rientro a Palermo tutti insieme, in modo da vivere con il gruppo e compattarlo. Poi, dopo la seduta del lunedì, la preparazione riprende il mercoledì".

Il tecnico rosanero ha parlato delle condizioni del terreno di gioco del "Franchi" di Firenze.
"In vista della gara di domenica l’unica cosa che mi preoccupa è il campo del Franchi. Un terreno di gioco che non penalizza solo il Palermo ma, ovviamente, anche la Fiorentina". Zenga ha poi parlato del momento vissuto da Adrian Mutu: "Adrian in Romania è il giocatore, un punto di riferimento per tutti. Solo lui sa cosa sta passando ma fortunatamente è circondato da persone che tengono a lui e che lo aiutano".

Il tecnico rosanero, Walter Zenga, ha parlato del processo di crescita dell’ex fantasista dell’Huracan, Javier Pastore.
"Il suo processo di crescita dipende da lui, da quanto vuole migliorare e diventare un calciatore di assoluto valore. Ovviamente insieme alla sua voglia deve anche esserci quella del club e della squadra. Tutte queste componenti potrebbero spingerlo verso una maturazione di primo livello".



Miccoli ha un sogno nel cassetto: "Diventare re dei gol del Palermo"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 11:13 ]

Miccoli ha un sogno nel cassetto:
Si è regalato una giornata speciale sullo yacht del presidente Maurizio Zamparini. Lui, Fabrizio Miccoli, con la sua famiglia. Una scommessa nata per caso: se fai gol e il Palermo vince, sali in barca...

E lei sul veliero ancorato a Marina di Villa Igea ci è salito davvero...
«Ringrazio di cuore il presidente, che per me è come un padre. E' nato tutto per gioco, lunedì ho trascorso con la mia famiglia una giornata fantastica » .

Come segnare davanti al pubblico del Barbera.
«Che emozione, ho avvertito l'entusiasmo dei giorni migliori della gente di Palermo».

A chi ha dedicato il gol?
«A mia moglie Flaviana che sta con me da 14 anni: è il mio amore».

Col tecnico Zenga si è instaurato un rapporto di grande collaborazione.
«Lui mi piace perché ti parla chiaro, da quando è arrivato non ho sentito nessuno nello spogliatoio che si sia lamentato di qualcosa».

Della sua frase d'inizio stagione, «Voglio vincere lo scudetto', si è fatta ampia letteratura...
«E' un modo di essere e un preciso obiettivo. Il massimo significa lo scudetto ma può voler dire anche 6˚ posto e Coppa Uefa. Fanno sorridere quelli che dicono che se noi possiamo vincere lo scudetto allora possono conquistarlo anche loro. Sono dei perdenti. Zenga parla solo del Palermo, non degli altri».

Contro il Napoli ha giocato da centravanti alla Totti: com'è andata?
«Non posso negare di aver un po' sofferto, ma così posso anche aiutare la squadra. Palla a terra potrei avere anche dei benefici » .

Domani c'è la Fiorentina, con cui lei ha ottenuto il 1˚ record di reti in serie A (12, stagione 2004-'05): che serata sarà?
«Per me quella è stata una bella stagione, non provo rancore. Forse mi fischieranno, ma non è un problema. Io conservo bei ricordi...».

Con Cavani avete lanciato il prossimo obiettivo: 30 gol in due...
«E' stato solo per darci appunto un traguardo, a me interessa però solo il bene della squadra: posso segnare 14, 12 o 10 gol e Edinson può farne 20, andrebbe benissimo».

Ma lei avrà un obiettivo personale, via...
«Mi mancano 18 gol per diventare in assoluto il re dei cannonieri nella storia del Palermo in A. Il record appartiene a Di Maso (40 reti tra il '49 e il '54, ndr), voglio legare il mio nome a questa città per sempre».

In cuor suo spera ancora in una chiamata del c.t. azzurro Lippi?
«Non penso di poter tornare in Nazionale. La scorsa stagione ho realizzato 14 centri e 20 assist, nessuno però ha parlato di me. Se dovesse arrivare una telefonata, chissà...».

Gnocchi: "Miccoli mi ha fatto una promessa"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 10:53 ]

Gnocchi:
"A gennaio verrò in Sicilia con la mia tourneè e ho la promessa di Miccoli che potrò allenarmi qualche volta con la squadra rosanero". Lo ha dichiarato Gene Gnocchi in un´intervista al sito Utility.it. "Io sogno sempre di giocare almento una partita in serie A - ha aggiunto Gnocchi - ma tutto è sempre più difficile, ormai quando vado alle visite mediche, porto con me sempre dei prosciutti e dei salami per cercare di corrompere i medici nella speranza di ottenere l´idoneità".



Fiorentina-Palermo, cinque gli ex della partita
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 11:00 ]

In occasione della sifda di domani sera, ore 20,45, allo stadio “Artemio Franchi”, tra Fiorentina e Palermo, saranno cinque gli ex della partita. Ben quattro di essi militano tra le fila dei rosanero. Si tratta dei centrocampisti Giovanni Tedesco, che a Firenze disputò due campionati dal 1993 al 1995 collezionando 47 presenze e due reti, e Fabio Liverani, capitano dei viola dal 2006 al 2008, stagioni in cui ha totalizzato 64 presenze e una rete. Un anno a Firenze anche per Fabrizio Miccoli: era la stagione 2004-05, e il “Romario del Salento” con le sue 12 reti in 35 partite contribuì notevolmente alla faticosa salvezza dei viola. Infine, parentesi in maglia gigliata per il terzino Federico Balzaretti che sotto la guida di Cesare Prandelli ha vissuto un'esperienza tutt'altro che esaltante: da giugno 2007 a gennaio 2008 appena sei apparizioni per lui. Unico ex rosanero tra le fila fiorentine è il centrocampista offensivo Mario Alberto Santana. L'argentino, in totale, ha trascorso tre anni nel capoluogo siciliano. La sua prima esperienza in rosa risale nel campionato di B 2002-03. Dopo un anno trascorso in prestito al Chievo Verona, fa il suo ritorno alla base, con il Palermo in serie A, dove vive altre due stagioni ricche di soddisfazioni. Al termine della sua esperienza palermitana, Santana vanta ben 91 presenze in maglia rosanero condite da quattro realizzazioni.



Miccoli ha un sogno nel cassetto: "Diventare re dei gol del Palermo"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 11:13 ]

Miccoli ha un sogno nel cassetto:
Si è regalato una giornata speciale sullo yacht del presidente Maurizio Zamparini. Lui, Fabrizio Miccoli, con la sua famiglia. Una scommessa nata per caso: se fai gol e il Palermo vince, sali in barca...

E lei sul veliero ancorato a Marina di Villa Igea ci è salito davvero...
«Ringrazio di cuore il presidente, che per me è come un padre. E' nato tutto per gioco, lunedì ho trascorso con la mia famiglia una giornata fantastica » .

Come segnare davanti al pubblico del Barbera.
«Che emozione, ho avvertito l'entusiasmo dei giorni migliori della gente di Palermo».

A chi ha dedicato il gol?
«A mia moglie Flaviana che sta con me da 14 anni: è il mio amore».

Col tecnico Zenga si è instaurato un rapporto di grande collaborazione.
«Lui mi piace perché ti parla chiaro, da quando è arrivato non ho sentito nessuno nello spogliatoio che si sia lamentato di qualcosa».

Della sua frase d'inizio stagione, «Voglio vincere lo scudetto', si è fatta ampia letteratura...
«E' un modo di essere e un preciso obiettivo. Il massimo significa lo scudetto ma può voler dire anche 6˚ posto e Coppa Uefa. Fanno sorridere quelli che dicono che se noi possiamo vincere lo scudetto allora possono conquistarlo anche loro. Sono dei perdenti. Zenga parla solo del Palermo, non degli altri».

Contro il Napoli ha giocato da centravanti alla Totti: com'è andata?
«Non posso negare di aver un po' sofferto, ma così posso anche aiutare la squadra. Palla a terra potrei avere anche dei benefici » .

Domani c'è la Fiorentina, con cui lei ha ottenuto il 1˚ record di reti in serie A (12, stagione 2004-'05): che serata sarà?
«Per me quella è stata una bella stagione, non provo rancore. Forse mi fischieranno, ma non è un problema. Io conservo bei ricordi...».

Con Cavani avete lanciato il prossimo obiettivo: 30 gol in due...
«E' stato solo per darci appunto un traguardo, a me interessa però solo il bene della squadra: posso segnare 14, 12 o 10 gol e Edinson può farne 20, andrebbe benissimo».

Ma lei avrà un obiettivo personale, via...
«Mi mancano 18 gol per diventare in assoluto il re dei cannonieri nella storia del Palermo in A. Il record appartiene a Di Maso (40 reti tra il '49 e il '54, ndr), voglio legare il mio nome a questa città per sempre».

In cuor suo spera ancora in una chiamata del c.t. azzurro Lippi?
«Non penso di poter tornare in Nazionale. La scorsa stagione ho realizzato 14 centri e 20 assist, nessuno però ha parlato di me. Se dovesse arrivare una telefonata, chissà...».

Tuttosport: E' Fatta per Blasi al Palermo, ecco i termini dell'accordo.
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 12:22 ]

Tuttosport: E' Fatta per Blasi al Palermo, ecco i termini dell'accordo.
Secondo Tuttosport sarebbe fatta tra Napoli e Palermo per l´approdo di Manuele Blasi In rosanero. I dirigenti delle due squadre si sarebbero incontrati a Milano e avrebbero raggiunto anche loro l´accordo, dopo che nei giorni scorsi si era trovato quello tra il club rosanero e il giocatore.

Questi i termini dell´accordo tra Palermo e Napoli per il passaggio di Manuele Blasi in rosanero: prestito oneroso a 1 milione con diritto di riscatto sul cartellino.
Per Blasi si era già fatto avanti il Celtic che, dopo aver ceduto Donati al Bari, cerca un sostituto con caratteristiche simili.



Palermo: i convocati per la Fiorentina
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 12:57 ]

Sono ventuno i giocatori convocati dal tecnico Walter Zenga per la partita di domani contro la Fiorentina. Non fanno parte della lista ufficiale Adamo, Carrozzieri, Davì, Hernandez, Liverani, Mchedlidze e Migliaccio.

PORTIERI: 1 Brichetto, 83 Rubinho, 46 Sirigu.

DIFENSORI: 42 Balzaretti, 5 Bovo, 16 Cassani, 3 Goian, 24 Kjaer, 21 Melinte, 26 Morganella.

CENTROCAMPISTI: 14 Bertolo, 23 Bresciano, 77 Conti, 9 Nocerino, 6 Pastore, 30 Simplicio, 4 Tedesco.

ATTACCANTI: 20 Budan, 7 Cavani, 10 Miccoli, 19 Succi.




Foschi:"Dzemaili in rosa? Sicuro non in prestito"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 16:45 ]

Rino Foschi, direttore sportivo del Torino, nel corso della presentazione dei nuovi acquisti granata, Coppola e Leòn, ha parlato anche del mercato in uscita della sua squadra. “Siamo un po’ in esubero, non sarebbe strano se vendessimo qualcuno. Il nodo più importante è Dzemaili. Venderlo sarebbe senz’altro qualcosa di molto importante – ha detto Foschi - Napoli o Palermo? Non so. Ma il prestito non mi piace, specie in uscita; se proprio deve partire, ci dev’essere un’entrata”.



Palermo, si complica la pista Blasi?
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 16:56 ]

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, si complica la trattativa per portare a Palermo il centrocampista del Napoli, Manuele Blasi (29). Da un lato l'ex mediano di Juventus e Fiorentina “pressa” per un suo trasferimento alla corte di Walter Zenga. Dall'altro, però, le due società stentano a trovare un accordo. Il Palermo, infatti, vorrebbe Blasi sulla base di un prestito gratuito, il Napoli, invece, appare irremovibile sulla sua richiesta: o comproprietà da tre milioni e 500 mila euro, oppure prestito oneroso con diritto di riscatto a favore dei rosanero. Lunedi, ultimo giorno di mercato, ci sarà un ulteriore incontro tra i dirigenti delle due società. Solo allora sapremo come si evolverà la vicenda.

Foschi: "Dzemaili? Meglio se parte"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 18:08 ]

Il direttore sportivo del Torino, Rino Foschi, ha le idee chiare sulle prospettive future del centrocampista Blerim Dzemaili.
"A questo punto credo che per Dzemaili sarebbe meglio cambiare aria - ha ammesso il ds granata - Il giocatore è stato parecchio chiacchierato e tutto questo ha finito con il distrarlo. Napoli o Palermo? So cosa devo fare, ma preferisco non dirlo. Ancora poco e saprete tutto. E’ il calciomercato più difficile degli ultimi anni ma qualcosa si può ancora fare - ha proseguito Foschi che insegue anche un colpo in difesa: "Mi piace un Under 21 straniero ma non me lo vogliono più dare. Vedremo se riuscirò a fargli cambiare idea, adesso o a gennaio. Ho realizzato il 70% di quello che avevo in testa - conclude - e sono riuscito a ottenere anche buoni risultati di bilancio. Credo di non essere smentito se dico che il mercato del Torino è stato uno dei migliori".




Palermo, a Firenze prova di maturità
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 18:13 ]

Palermo, a Firenze prova di maturità
L'attesissima sfida che impegnerà domani sera i rosanero all'Artemio Franchi di Firenze non sarà una trasferta come le altre, sia per la rivalità che da sempre esiste tra le due compagini, sia perchè gli uomini di Walter Zenga dovranno dare prova di aver raggiunto quel livello di maturità tale da vincere una partita così delicata e difficile in trasferta, sopratutto dopo la non esaltante gara disputata la scorsa domenica al "Barbera".
I tifosi vorranno vedere quella grinta che la scorsa stagione è mancata nelle partite fuori casa e quel pizzico di follia e spregiudicatezza che permetteranno di assistere a spettacolari trame di gioco. Le premesse sono buone, il Palermo si presenterà alla sfida con gli uomini al completo, Zenga probabilmente inizierà l'incontro con la stessa formazione scesa in campo contro il Napoli ad eccezione di Bertolo che dovrebbe essere schierato dal primo minuto al posto di Bresciano, mentre la Fiorentina sembra non essere in un grande momento di forma fisica, nè danno prova le ultime opache apparizioni fornite dapprima in campionato (1-1 a bologna) e in seguito nei preliminari di champions league nei quali è riuscita fortunosamente a qualificarsi alla fase a gironi contro un non certo esaltante Sporting Lisbona.
Dunque non resta che attendere domenica sera e sperare che i rosanero forniscano ai propri fans quella prova di maturità che ormai attendono da qualche anno.




Prandelli: "Domani sarà gara difficile. Mi piace la duttilità tattica di Zenga"
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 19:41 ]

Prandelli:
Alla vigilia della gara casalinga contro il Palermo, l’allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, punta con decisione sull’attaccante rumeno Adrian Mutu alle prese con una situazione personale delicata.
"Adrian sarà disponibile per domani e avrà sicuramente voglia di scaricare in campo tutte le tensioni accumulate in questi giorni - ha sottolineato il tecnico viola - Dovrò valutare io chi sarà più o meno in grado di giocare. Dopo la partita contro lo Sporting l’ho visto sorridente perché era uno di quelli che più ci teneva a passare il turno. Non è poco considerando il periodo che sta passando.
Il Palermo non va sottovalutato - ha aggiunto Prandelli - è una squadra che nell’arco dei novanta minuti riesce a variare l’assetto tattico senza perdere l’equilibrio in campo. Noi dal punto di vista nervoso abbiamo perso tanto a causa delle tensioni portate dal preliminare di Champions, ma ora dobbiamo pensare solo al campionato. Sono le situazioni a decidere le partite, e contro lo Sporting abbiamo mostrato alcune lacune in certi momenti. Sarà il campo a dire se questa Fiorentina è più forte dell’anno scorso o meno, poi è chiaro che un allenatore vorrebbe avere a disposizione giocatori sempre più forti".

L’allenatore della Fiorentina non nasconde le insidie che riserva la gara interna di domani sera contro il Palermo.
"Secondo me il Palermo sta di diritto in quel gruppo di squadre che possono puntare ad un posto importante, sia per l’organico che per il loro allenatore - ha sottolineato il tecnico - Hanno grandi motivazioni, e la duttilità tattica di Zenga mi piace molto. Domani sarà una partita molto difficile, non solo perché abbiamo giocato mercoledì, ma anche e soprattutto per la qualità del Palermo. Pensare di andare in campo e farla da padroni significa non aver capito nulla del campionato italiano".

Prandelli indica il percorso da seguire per dare continuità al progetto viola.
"Interventi sul mercato? La società è stata chiara: il direttore sportivo non può oltrepassare un determinato tetto ingaggi, e siccome siamo aziendalisti, seguiremo le direttive - ha spiegato il tecnico del club gigliato - Credo che comunque al di là degli acquisti basterà veramente poco per far tornare l’entusiasmo nell’ambiente. Dobbiamo lavorare sull’essere ’squadra’ oltre all’entusiasmo e le convinzioni. E’ questa la strada. Se i miei giocatori saranno disponibili ad arrivare in campo con l’umiltà di chi deve ancora imparare, sono sicuro che avremo ancora grandi margini di miglioramento. Per me è importante l’entusiasmo della gente per affrontare la battaglia di questo campionato. Sarà ancora più difficile rispetto agli anni scorsi perché è già quattro anni che ci siamo affermati. Spero che tutte le componenti dell’ambiente remeranno dalla stessa parte".

Fiorentina: I convocati per Palermo
[ sabato 29 agosto, 2009 ore: 22:06 ]

Sono 20 i convocati per la gara contro il Palermo in programma domani sera al Franchi. Ecco la lista in ordine alfabetico: Avramov, Babacar, Comotto, Donadel, Frey, Gamberini, Gilardino, Gobbi, Jorgensen, Jovetic, Kroldrup, Kuzmanovic, Marchionni, Montolivo, Mutu, Natali, Pasqual, Santana, Vargas e Zanetti.




Zenga: "Chiedo sempre il massimo alla squadra"

L’allenatore rosanero Walter Zenga, prima dell’odierna seduta di rifinitura, ha parlato in conferenza stampa del match di domani sera in casa della Fiorentina. “Domani a Firenze vorrei vedere ciò che ho potuto riscontrare nelle precedenti partite- ha detto il tecnico- chiedo sempre il massimo ai miei giocatori. Non credo che i viola possano essere appagati dalla qualificazione alla fase a gironi della Champions League. Sono sicuro che la squadra di Prandelli sarà molto motivata e di certo quella del “Franchi” sarà una gara molto spettacolare. Allo stesso tempo non credo neanche che saranno stanchi, quando si raggiunge un traguardo importante la squadra acquisisce forza, si allena con uno spirito differente. L’unica vera insidia, comunque, riguarda il terreno di gioco, insolitamente in condizioni non buone, che penalizzerà entrambe le squadre. Mutu? Adrian lo conosco molto bene, in Romania è il giocatore per eccellenza, ma preferisco non giudicare i giocatori delle squadre avversarie e parlare solo dei miei. Pastore, ad esempio, ha ottimi margini di crescita, se non si fosse adattato in fretta non giocherebbe. Un altro ragazzo che mi piace molto è Conti, che ho aggregato alla squadra”.




Miccoli: "Voglio entrare nella storia rosanero"

Il capitano rosanero Fabrizio Miccoli, intervenuto in diretta a Radio Deejay, ha parlato dei suoi obiettivi da raggiungere con la maglia del Palermo. “Mi restano ancora diciotto gol per entrare nella storia dei bomber rosanero- ha detto l’attaccante salentino- ho altri due anni di contratto e spero di riuscirci. Il rapporto con Zenga? Il mister è ben voluto da tutta la squadra, anche chi non gioca accetta senza problemi le sue decisioni. Pastore? E’ giovane e bravo, si deve ambientare nel nostro calcio ma ha ottime qualità. Per quanto riguarda la Nazionale, sinceramente non ci spero più ma va bene così, perché Lippi ha il suo gruppo e sta ottenendo buoni risultati”.

Queste le formazioni ufficiali di Fiorentina-Palermo, gara valevole per la seconda giornata del Campionato di Serie A Tim 2009/2010, che si giocherà questa sera (ore 20.45) allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze.

FIORENTINA: 1 Frey (cap.), 2 Kroldrup, 4 Donadel, 5 Gamberini, 6 Vargas, 8 Jovetic, 11 Gilardino, 15 Zanetti, 23 Pasqual, 24 Santana, 25 Comotto.
A Disposizione: 35 Avramov, 10 Mutu, 14 Natali, 18 Montolivo, 19 Gobbi, 20 Jorgensen, 32 Marchionni.
Allenatore: Cesare Prandelli.

PALERMO: 83 Rubinho, 5 Bovo, 6 Pastore, 7 Cavani, 9 Nocerino, 10 Miccoli (cap.), 14 Bertolo, 16 Cassani, 23 Bresciano, 24 Kjaer, 42 Balzaretti.
A disposizione: 46 Sirigu, 3 Goian, 4 Tedesco, 20 Budan, 21 Melinte, 30 Simplicio, 77 Conti.
Allenatore: Walter Zenga.

ARBITRO: Daniele Orsato (Schio).
ASSISTENTI: Elenito Di Liberatore (Teramo) - Alessandro Petrella (Termoli).
IV° UOMO UFFICIALE: Luca Banti (Livorno).




Il Palermo ricorda le vittime del crollo allo stadio

Il 30 agosto 1989, durante i lavori di ampliamento dello stadio “La Favorita” di Palermo, il crollo di una parte della tribuna causò la morte di cinque operai. In occasione del ventesimo anniversario del tragico evento, il Palermo ricorda la memoria di Antonino Cusimano, Serafino Tusa, Giovanni Carollo, Giuseppe Rosone e Gaetano Palmeri, tragicamente scomparsi durante lo svolgimento del proprio lavoro.


rip,anche se non ne sapevo niente


p.s. 1.000 post

peccato una scon fitta che brucia anche perchè in parte immeritata , abbiamo giocato male il primo tempo (uno dei fattori anche il campo) ma nel secondo tempo siamo venuti fuori molto bene. Ci sarebbe da recriminare sul fuorigioco fischiato a miccoli ma purtroppo è andata così. Ottimo pastore che oggi mi ha convinto di più rispetto alle precedenti partite ed anche Nocerino non mi è dispiaciuto e mi ha sorpreso il suo ingresso in campo. Note di demerito invece per Bresciano e Simplicio , è dalla fine dello scorso campionato che dico che è ora per loro di cambiare aria

probabilmente avremo meritato il pareggio viste le diverse occasioni da gol ma purtroppo vuoi per sfortuna vuoi per errori arbitrali torniamo a casa con 0 punti , prestazione comunque secondo me migliore rispetto a quella col napoli

cicco91, 30/08/2009 23.08:

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peccato una scon fitta che brucia anche perchè in parte immeritata , abbiamo giocato male il primo tempo (uno dei fattori anche il campo) ma nel secondo tempo siamo venuti fuori molto bene. Ci sarebbe da recriminare sul fuorigioco fischiato a miccoli ma purtroppo è andata così. Ottimo pastore che oggi mi ha convinto di più rispetto alle precedenti partite ed anche Nocerino non mi è dispiaciuto e mi ha sorpreso il suo ingresso in campo. Note di demerito invece per Bresciano e Simplicio , è dalla fine dello scorso campionato che dico che è ora per loro di cambiare aria

probabilmente avremo meritato il pareggio viste le diverse occasioni da gol ma purtroppo vuoi per sfortuna vuoi per errori arbitrali torniamo a casa con 0 punti , prestazione comunque secondo me migliore rispetto a quella col napoli

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Quoto tutto e Soprattuto si è giocato in un campo che dire scandaloso è poco, sembrava di giocare a beach soccer.

Come ha giocato Bovo?

Fiorentina-Palermo: 1-0 risultato finale

Prima battuta d’arresto stagionale per il Palermo targato Walter Zenga. Questa sera, al “Franchi” di Firenze, i rosa sono stati sconfitti per 1-0 dalla Fiorentina. Decisiva la rete alla mezzora del primo tempo del montenegrino Jovetic, tra i migliori in campo. E’ stata ammirevole, comunque, la determinazione della formazione palermitana, che ha provato fino alla fine a riequilibrare le sorti del match ma in più di un’occasione è stata provvidenziale la bravura del portiere Frey. In avvio di gara partono decisamente forte i toscani, che al 3’ colpiscono un palo con Jovetic, sugli sviluppi dell’azione è perfetto il salvataggio di Kjaer sulla ribattuta ravvicinata di Gilardino. Scampato il pericolo, l’undici di Zenga prova ad interrompere la pressione dei padroni di casa gestendo bene il possesso della palla. Al 17’ splendido colpo di tacco di Pastore per l’accorrente Miccoli che si fionda in area, Gamberini chiude bene in corner. Due minuti più tardi, nuova iniziativa del giovane centrocampista argentino che apre sulla sinistra per Cavani, ma la conclusione dalla distanza del numero 7 rosa non impensierisce l’attento Frey che blocca senza problemi. Al 29’ la Fiorentina si porta in vantaggio con Jovetic, abile a deviare alle spalle di Rubinho un tiro da fuori area di Comotto. Dopo il gol i viola continuano a premere sull’acceleratore: al 32’ suggerimento in orizzontale di Gilardino per Santana che ci prova di prima intenzione, Bovo riesce a liberare spazzando su una respinta corta di Rubinho. Al 43’ traversone di Balzaretti per i piedi di Cavani, che conclude di sinistro non inquadrando di poco lo specchio della porta. Nel secondo minuto di recupero rabbiosa bordata di Miccoli che mira all’incrocio dei pali, perfetto l’intervento di Frey che si salva in calcio d’angolo. Dopo l’intervallo entrambe le squadre ritornano in campo con gli stessi undicesimi del primo tempo. Al 3’ della ripresa velenosa punizione battuta da Vargas, Gamberini si fionda sulla palla ma è tempestiva l’opposizione di Rubinho che sventa la minaccia. Al 9’ pregevole giocata di Pastore, che lascia di stucco la difesa viola e fa partire un potente destro che sorvola pericolosamente la porta difesa da Frey. Tre minuti più tardi insiste il Palermo, che prova in tutti i modi a riportare il risultato in parità: corner di Miccoli dalla sinistra, convulsa mischia in area di rigore, la palla raggiunge i piedi di Cassani che non ci pensa due volte e tira verso la porta, trovando però solamente l’opposizione di Gamberini. Al 21’ calcio di punizione dai trenta metri di Miccoli, Donadel interviene di testa e allontana in calcio d’angolo. Al 25’ nuova chance per la Fiorentina, ancora una volta con Jovetic: il giocatore montenegrino si gira bene e lascia partire un calibrato destro a giro, che termina di poco fuori. Al 33’ il nuovo entrato Budan sfiora il gol, su assist di Balzaretti, con un’incornata di un soffio sopra l’incrocio. Due minuti prima del novantesimo, ci tenta lo stesso Balzaretti con un tocco morbido dalla distanza provando a sorprendere Frey, ma la palla finisce alta. Nell’azione successiva l’estremo difensore francese replica allontanando d’istinto un tiro di Cavani. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Orsato manda tutti negli spogliatoi: termina 1-0, la Fiorentina ottiene la prima vittoria in campionato e raggiunge quota 4 in classifica, mentre il Palermo resta fermo a tre punti.




FIORENTINA-PALERMO LA VOCE DEI PROTAGONISTI

C'è un pizzico di rammarico nello spogliatoio rosanero al termine della sconfitta rimediata questa sera in casa della Fiorentina. Nel post-partita hanno analizzato la gara l'allenatore Walter Zenga, l'attaccante Igor Budan ed il portiere Rubinho.



Zenga: "Nulla da rimproverare alla squadra"

“Certamente è stato migliore il Palermo della scorsa settimana perché ha vinto- ha detto il tecnico- ma non posso rimproverare niente ai miei ragazzi. Abbiamo iniziato la gara in modo un po’ rinunciatario, nel primo tempo non siamo riusciti a vincere la maggior parte dei contrasti e questo ha condizionato il nostro rendimento. Nella ripresa, invece, abbiamo lottato disputando una buona partita sotto il profilo del gioco, forse poteva venire fuori un altro risultato ma accettiamo sempre il verdetto del campo. Non dimentichiamo però che abbiamo affrontato una squadra che viene da un percorso iniziato quattro anni fa, che nel tempo ha costruito un bel progetto. Dopo questa sconfitta riprenderemo il cammino con più entusiasmo di prima. Non possiamo ridurre tutto ad un passo falso, per fare le cose bene bisogna puntare ad un obiettivo e cercare di raggiungerlo nel minor tempo possibile”.

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Budan: "Dispiaciuto per il gol sfiorato"

“Da un certo punto di vista sono contento perché dopo un anno lontano dai campi sono riuscito a giocare due belle gare- ha detto il giocatore croato- ma allo stesso tempo sono dispiaciuto per l’occasione che ho avuto nel finale, quel colpo di testa l’ho visto dentro. La Fiorentina, comunque, è una squadra ben organizzata ma credo che se non avessero segnato in quell’azione sarebbe andata diversamente. Il campo, inoltre, non ci ha permesso di giocare al meglio ma questo non può essere un alibi. Abbiamo provato fino alla fine a riequilibrare il risultato, ma torniamo a casa con un po’ di rammarico perché forse si poteva fare di più. Per quanto mi riguarda, sono contento di avere la fiducia della società e l’affetto della squadra, adesso aspetto di ritrovare i gol”.

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Rubinho: "Ci riscatteremo contro il Bari"

“ Questa sera non abbiamo disputato una brutta partita- ha detto l’estremo difensore brasiliano- anche se nella prima frazione di gioco i nostri avversari ci hanno messo più volte in difficoltà, ispirati da uno straordinario Jovetic. Nella ripresa siamo riusciti a prendere le misure ai viola e abbiamo sfiorato il pari che purtroppo non è arrivato. Non deve essere una scusante, ma il terreno di gioco in pessime condizioni potrebbe aver condizionato la gara. Adesso la testa è già a riscattarci nel prossimo match casalingo contro il Bari, sfrutteremo la sosta di campionato per prepararlo al meglio lavorando sodo in questi giorni”.



Zenga: "Male all’inizio, buon 2° tempo. Il nostro è un bel progetto"
[ domenica 30 agosto, 2009 ore: 23:27 ]

Zenga:
Walter Zenga non fa drammi nonostante la sconfitta contro la Fiorentina.
"A me è piaciuto più il Palermo della scorsa settimana semplicemente perché abbiamo vinto - scherza il tecnico rosanero - Oggi non abbiamo iniziato benissimo, non abbiamo giocato come sappiamo.
Nel secondo tempo, invece, abbiamo fatto meglio ma questo è il calcio. Ci sono anche gli avversari e noi siamo stati bravi a rimanere in partita: abbiamo lottato, i ragazzi hanno anche giocato bene su un campo complicato. Ripartiamo con più entusiasmo di prima".

E’ un Walter Zenga rammaricato quello del Franchi. L’allenatore rosanero, nel dopopartita ai microfoni di Sky, commenta così la prestazione dei giovani rosanero:
"Molti giovani in campo? Non pretendiamo mica di risolvere tutto in un mese di attività. Il nostro è un progetto a lungo termine e dunque continueremo a lavorare al meglio come del resto stiamo già facendo".
Il tecnico milanese spende infine due parole sul manto erboso del Franchi:"Il campo non era in buone condizioni, questo è evidente. Ma questa non deve essere una scusante: anche la Fiorentina infatti ha risentito delle pessime condizioni".