Esperienze di morte e "resurrezione"

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MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 20:51
Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 8:47 PM:


Ma lo capisci che credono in una fede DISTORTA? Ma da quando in qua una fede religiosa ti spinge ad uccidere, a stuprare, a fare bombe?



FEDE NON E' QUELLO IN CUI CREDONO, QUELLA E' LA RIVELAZIONE, FEDE E' IL MODO IN CUI CREDONO!

Se non leggi i miei post possiamo anche chiuderla qui, sai ?




Dici che tu credi perché hai fede. Ma la fede è in una affermazione, e l'affermazione di per sé è RIVELATA; Ora, innanzitutto togliamoci le balle il problema semantico; Per fede intendo precisamente:

" Convinzione assoluta, razionalmente ingiustificabile, nella verità e giustezza di una tesi o di un'idea "

Direi che è una definizione praticamente universalmente accettabile, no ?

Ora, per Rivelazione intendo quello che intende wiki:

Nelle religioni che si considerano di origine divina, si chiama rivelazione il processo comunicativo per il quale Dio si farebbe conoscere o manifesterebbe la sua volontà agli uomini.
In senso traslato con "rivelazione" si intende anche il contenuto di questa comunicazione.





" Per rispondere alla seconda, non ho mai detto che sia una cosa buona, se lo vedi dal punto di vista negativo del termine. "



SE LO VEDI DAL PUNTO DI VISTA NEGATIVO DEL TERMINE!?!?

Adesso non ti chiedo, no, PRETENDO che mi spieghi qual'è il senso positivo del termine "dogmatismo".
Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 20:59
Re: Re: Re: Re:

FEDE NON E' QUELLO IN CUI CREDONO, QUELLA E' LA RIVELAZIONE, FEDE E' IL MODO IN CUI CREDONO!



Il senso della mia frase non cambia di nulla.
E' un modo di credere sbagliato. Uccidere è sempre sbagliato, da qualsiasi punto di vista lo guardi.



SE LO VEDI DAL PUNTO DI VISTA NEGATIVO DEL TERMINE!?!?

Adesso non ti chiedo, no, PRETENDO che mi spieghi qual'è il senso positivo del termine "dogmatismo".



Ti faccio l'esempio della resurrezione di Cristo.
E' un dogma cattolico, giusto?

Dove lo vedi il senso negativo?
MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:07
Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 8:59 PM:


FEDE NON E' QUELLO IN CUI CREDONO, QUELLA E' LA RIVELAZIONE, FEDE E' IL MODO IN CUI CREDONO!



Il senso della mia frase non cambia di nulla.
E' un modo di credere sbagliato. Uccidere è sempre sbagliato, da qualsiasi punto di vista lo guardi.



SE LO VEDI DAL PUNTO DI VISTA NEGATIVO DEL TERMINE!?!?

Adesso non ti chiedo, no, PRETENDO che mi spieghi qual'è il senso positivo del termine "dogmatismo".



Ti faccio l'esempio della resurrezione di Cristo.
E' un dogma cattolico, giusto?

Dove lo vedi il senso negativo?



Non so se te ne sei accorto, ma hai appena detto che la fede è un modo di credere sbagliato.

Tu, che fino adesso hai detto cose del tipo:


Vennegoor of Hesselink, 12/13/2010 2:36 PM:



Perchè per un credente la fede dovrebbe essere tutto



Non sai più cosa stai dicendo, temo. Non che tu l'abbia mai saputo, ecco...

E visto che ancora una volta ti attacchi alla semantica pur di non discutere il punto, DOGMA è diverso da DOGMATISMO;

Dogma: Verità dottrinale rivelata = Sinonimo di RIVELAZIONE
Dogmatismo: Sistema di idee basato su principi immutabili e indiscutibili = FEDE

Colui che segue un dogmatismo è un dogmatico, cioe:
Dogmatico: colui che sostiene idee in modo ingiustificato e non ammette discussioni = FONDAMENTALISTA
Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:11
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 15/12/2010 21.07:



Non sai più cosa stai dicendo, temo. Non che tu l'abbia mai saputo, ecco...

E visto che ancora una volta ti attacchi alla semantica pur di non discutere il punto, DOGMA è diverso da DOGMATISMO;

Dogma: Verità dottrinale rivelata = Sinonimo di RIVELAZIONE
Dogmatismo: Sistema di idee basato su principi immutabili e indiscutibili = FEDE




Hai travisato completamente il discorso.
Sto parlando dei fondamentalisti.
Hanno un modo di vivere la fede (contento?) sbagliato, perchè uccidere o commettere atti terroristici è sempre sbagliato, da qualsiasi lato lo guardi.

Invece sul dogmatismo effettivamente ho fatto confusione sui termini.
Su questo allora ti do ragione, il dogmatismo può essere sbagliato.
MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:18
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 9:11 PM:




Hai travisato completamente il discorso.
Sto parlando dei fondamentalisti.
Hanno un modo di vivere la fede (contento?) sbagliato, perchè uccidere o commettere atti terroristici è sempre sbagliato, da qualsiasi lato lo guardi.

Invece sul dogmatismo effettivamente ho fatto confusione sui termini.
Su questo allora ti do ragione, il dogmatismo può essere sbagliato.




Non sono io che ho travisato il discorso, sei tu che finalmente hai capito il concetto, e non lo accetti perché non ti piace.

Il tuo continuare tentativo di creare confusione semantica non distinguendo fede e rivelazione per di più, non aiuta; Tanto più che quando si chiama la fede dogmatismo, E FEDE E DOGMATISMO SONO SOSTANZIALMENTE LA STESSA COSA, anche tu ammetti che è sbagliato, non rendendoti conto che hai appena ammesso che tutto il tuo sistema di idee è sbagliato.

Confido che un giorno avrai un'epifania e avrai una reale consapevolezza di questo fatto, e non solo un intuizione inconscia che in questo momento cerchi di sopprimere.

Io il mio dovere l'ho fatto.

Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:21
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 15/12/2010 21.18:



Il tuo continuare tentativo di creare confusione semantica non distinguendo fede e rivelazione per di più, non aiuta;




Ma secondo te ho fatto apposta per confonderti le idee? A che pro? Mica arrivo a questi livelli. [SM=x54504]

Cmq (e anche qui l'avevo già scritto), non preoccuparti che mi faccio più domande di quanto credi o abbia fatto capire.

MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 9:21 PM:



Ma secondo te ho fatto apposta per confonderti le idee? A che pro? Mica arrivo a questi livelli. [SM=x54504]

Cmq (e anche qui l'avevo già scritto), non preoccuparti che mi faccio più domande di quanto credi o abbia fatto capire.




Mi piace come mi rispondi, e ignori senza batter ciglio il fatto che se

Fede = Dogmatismo
e
Dogmatismo = Sbagliato
Allora
Fede = Sbagliata

quando hai passato 20 pagine a dire il contrario, e ti concentri su una frase che ha un'importanza infinitamente minore ai fini della questione.

Sei un McGuffin vivente.
Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:38
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 15/12/2010 21.32:



Mi piace come mi rispondi, e ignori senza batter ciglio il fatto che se

Fede = Dogmatismo
e
Dogmatismo = Sbagliato
Allora
Fede = Sbagliata

quando hai passato 20 pagine a dire il contrario, e ti concentri su una frase che ha un'importanza infinitamente minore ai fini della questione.

Sei un McGuffin vivente.




Ignoro chi/cosa sia McGuffin, in ogni caso non mi interessa se secondo i tuoi ragionamenti logici la fede è sbagliata perchè può rientrare nella definizione di dogmatismo.

La fede è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi. Ma non per convincere me, per convincere un credente in generale.

Mi spiace che la vedi così negativa, io non vedo con cosi tanto disprezzo gli atei o gli altri religiosi (a parte i già citati fondamentalisti TERRORISTI).
MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 21:51
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 9:38 PM:




Ignoro chi/cosa sia McGuffin, in ogni caso non mi interessa se secondo i tuoi ragionamenti logici la fede è sbagliata perchè può rientrare nella definizione di dogmatismo.

La fede è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi. Ma non per convincere me, per convincere un credente in generale.

Mi spiace che la vedi così negativa, io non vedo con cosi tanto disprezzo gli atei o gli altri religiosi (a parte i già citati fondamentalisti TERRORISTI).



Il MacGuffin è un qualcosa che per i personaggi del film ha un'importanza cruciale, attorno al quale si crea enfasi e si svolge l'azione ma che non possiede un vero significato per lo spettatore. (da Wiki.)

Anyway;

Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 9:38 PM:



La fede è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi ( ndMM Che Dio non esiste) . Ma non per convincere me, per convincere un credente in generale.




Vennegoor of Teheran, 12/15/2010 9:38 PM:



La fede è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi che è sbagliato farmi saltare in aria per la Jihad globale e il grande Allah. Ma non per convincere me, per convincere un credente in generale.




Vennegoor of Stalingrad, 12/15/2010 9:38 PM:



La fedeltà al partito è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi che è sbagliato assassinare i kulaki, perché sono nemici del popolo. Ma non per convincere me, per convincere un comunista in generale.




Vennegoor of Alstrologhia, 12/15/2010 9:38 PM:




L'astrologia è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi che il nostro destino non è scritto nelle stelle e che i movimenti del sole su uno sfondo di costellazioni arbitrariamente definite influenza la personalità umana. Ma non per convincere me, per convincere un astrologo in generale.




Vennegoor of Omeopazia, 12/15/2010 9:38 PM:




L'omeopatia è credere, non è dimostrare, mi spiace ripeterlo ancora ma è così, puoi farmi tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincermi che un atomo di mercurio in 10^50 molecole d'acqua non cura il cancro. Ma non per convincere me, per convincere un omeopata in generale.




Scopri le differenze
Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 22:00
Bel post. [SM=x54481]

Comunque:

Il pensiero di Vennegoor of Teheran è sbagliato in partenza, perchè uccidere altre persone è sempre sbagliato, a prescindere dalla religione di appartenenza.

Il pensiero di Vennegoor of Stalingrad idem come sopra. In più non vedo perchè accomunare un'ideologia religiosa ad un'ideologia politica.

Vennegoor of Alstrologhia effettivamente è un pò più dura, un astrologo resterà sempre convinto delle sue idee, ma anche qui, volendo puoi dimostrare benissimo che un oroscopo è sbagliato: prendi tot persone dello stesso segno, e se anche una sola non ha una giornata corrispondente a quella prevista, l'oroscopo è invalidato, giusto?

Vennegoor of Omeopazia invece è smontabilissimo, la medicina non è un'opinione o un'idea, è un fatto. Un tumore non lo curi con un cerotto o un'infuso d'erbe, è un fatto che non puoi smentire.

Le ho trovate giuste le differenze?
MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 22:10
Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 10:00 PM:

Bel post. [SM=x54481]

Comunque:

Il pensiero di Vennegoor of Teheran è sbagliato in partenza, perchè uccidere altre persone è sempre sbagliato, a prescindere dalla religione di appartenenza.

Il pensiero di Vennegoor of Stalingrad idem come sopra. In più non vedo perchè accomunare un'ideologia religiosa ad un'ideologia politica.

Vennegoor of Alstrologhia effettivamente è un pò più dura, un astrologo resterà sempre convinto delle sue idee, ma anche qui, volendo puoi dimostrare benissimo che un oroscopo è sbagliato: prendi tot persone dello stesso segno, e se anche una sola non ha una giornata corrispondente a quella prevista, l'oroscopo è invalidato, giusto?

Vennegoor of Omeopazia invece è smontabilissimo, la medicina non è un'opinione o un'idea, è un fatto. Un tumore non lo curi con un cerotto o un'infuso d'erbe, è un fatto che non puoi smentire.

Le ho trovate giuste le differenze?



1) Ah, ma se io credo che uccidere gli infedeli è giusto per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

2) Ah, ma se io credo che uccidere i kulaki è giusto per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

3) Ah, ma se io credo che l'astrologia è vero per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

4) Ah, ma se io credo che l'omeopatia è giusta per fede, tu non puoi convincermi con nessun fatto ne dimostrarmi logicamente il contrario.

Oppure:


Vennegoor of Hesselink effettivamente è un pò più dura, un credente resterà sempre convinto delle sue idee, ma anche qui, volendo puoi dimostrare benissimo che il cristianesimo è sbagliato: prendi tot profezie dallo stesso libro, e se anche una sola non si avvere, la religione è invalidata, giusto?

Vennegoor of Hesselink invece è smontabilissimo, la realtà non è un'opinione o un'idea, è un fatto. Un tumore non lo curi con una preghiera, è un fatto che non puoi smentire.
Angle 4ever
00mercoledì 15 dicembre 2010 22:12
Lo chiamavano martello pneumatico. [SM=x54481]
Vennegoor of Hesselink
00mercoledì 15 dicembre 2010 22:21
Re: Re:
MasslessMeson, 15/12/2010 22.10:



1) Ah, ma se io credo che uccidere gli infedeli è giusto per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

2) Ah, ma se io credo che uccidere i kulaki è giusto per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

3) Ah, ma se io credo che l'astrologia è vero per fede, tu non puoi convincermi ne dimostrarmi il contrario.

4) Ah, ma se io credo che l'omeopatia è giusta per fede, tu non puoi convincermi con nessun fatto ne dimostrarmi logicamente il contrario.

Oppure:


Vennegoor of Hesselink effettivamente è un pò più dura, un credente resterà sempre convinto delle sue idee, ma anche qui, volendo puoi dimostrare benissimo che il cristianesimo è sbagliato: prendi tot profezie dallo stesso libro, e se anche una sola non si avvere, la religione è invalidata, giusto?

Vennegoor of Hesselink invece è smontabilissimo, la realtà non è un'opinione o un'idea, è un fatto. Un tumore non lo curi con una preghiera, è un fatto che non puoi smentire.




1) Uccidere è sbagliato per tutti al mondo, tranne loro che si fanno saltare in aria. Quindi posso o no affermare che secondo la maggioranza mondiale è sbagliato il loro modo di essere religiosi? Secondo me si.

2) Vedi sopra.

3) L'astrologia non è una fede, è una scienza-wannabe (diciamo così). Non nasce con l'idea di essere una fede, nasce come scienza, o sbaglio?

4) Idem, l'omeopatia non è una fede, ed è ancora più facile da smontare. Te l'ho scritto prima, un tumore non lo curi con un cerotto.

Per me infine, quali profezie del cristianesimo non si sarebbero avverate?

E nessun credente vuole guarire un tumore con una preghiera. O perlomeno, non direttamente. Se io prego perchè sono malato, prego affinchè succeda qualcosa che mi faccia guarire (che sia una nuova scoperta medica, un miracolo, una regressione spontanea del tumore, cazzo ne so).

E ho capito che vuoi dire che è facile trincerarsi dietro un "Secondo me è così, quindi non sprecare il fiato".
Ma ci sono argomenti/idee su cui puoi farlo, e altri su cui non puoi.
MasslessMeson
00mercoledì 15 dicembre 2010 23:16
Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/15/2010 10:21 PM:




1) Uccidere è sbagliato per tutti al mondo, tranne loro che si fanno saltare in aria. Quindi posso o no affermare che secondo la maggioranza mondiale è sbagliato il loro modo di essere religiosi? Secondo me si.

2) Vedi sopra.

3) L'astrologia non è una fede, è una scienza-wannabe (diciamo così). Non nasce con l'idea di essere una fede, nasce come scienza, o sbaglio?

4) Idem, l'omeopatia non è una fede, ed è ancora più facile da smontare. Te l'ho scritto prima, un tumore non lo curi con un cerotto.

Per me infine, quali profezie del cristianesimo non si sarebbero avverate?

E nessun credente vuole guarire un tumore con una preghiera. O perlomeno, non direttamente. Se io prego perchè sono malato, prego affinchè succeda qualcosa che mi faccia guarire (che sia una nuova scoperta medica, un miracolo, una regressione spontanea del tumore, cazzo ne so).

E ho capito che vuoi dire che è facile trincerarsi dietro un "Secondo me è così, quindi non sprecare il fiato".
Ma ci sono argomenti/idee su cui puoi farlo, e altri su cui non puoi.



1,2) Il fatto che una maggioranza pensi qualcosa non significa che sia intrinsecamente vero. Pensa che la gente credeva alle streghe, e adesso la maggioranza degli italiani pensa che berlusconi sia un buon primo ministro (O almeno un politico degno del loro voto)

3) Quindi se io parto con l'intenzione di fregare la gente posso farlo, se le mie intenzioni sono buone ma per ragioni contingenti degenerano no ? Sarà contento L.Ron Hubbard. Gli scientologisti sono veri fedeli!

4) L'omeopatia non è una fede ma è una rivelazione (Vedi che fai apposta a confondere i due termini ? ), una serie di dogmi che non puoi provare; Se vuoi accettare le affermazioni dell'omeopatia devi avere fede, e ti posso assicurare che se vuoi fare una breve ricerca con google troverai gente che è convinta di essere stata curata dal cancro, piuttosto che dall'AIDS, piuttosto che da qualsiasi patologia, praticamente, per via omeopatica. Loro ci credono, puoi fare tutti i ragionamenti giusti e perfetti che vuoi (e lo ammetto, sono giustissimi), ma non li puoi usare per convincerli che è sbagliato

Profezie che non si sono avverate ? Al di là di cose carine del tipo in un pezzo della genesi Dio dice a Caino che è condannato a vagare per sempre e la pagina dopo Caino fonda una città, secondo il profeta Isaia Damasco dovrebbe essere stata cancellata dalla faccia della terra e che l'intero egitto avrebbe parlato la lingua della terra di caana (che purtroppamente è morta), secondo Pietro gli apostoli avrebbero visto l'apocalisse, secondo san Paolo i suoi contemporanei avrebbero visto l'apocalisse, Giovanni stesso quando scrive l'apocalisse dice che la seconda venuta di Cristo è "vicina".
Tanto per dirne due o tre.

E anche sulla risposta riguardo il potere della preghiera, sii serio, suvvia. La gente che va a Lourdes e spende millemila euri di acqua benedetta per farsi i bagni e tornare a camminare non si aspetta che l'acqua benedetta faccia scoprire una soluzione alla SLA. (Magari se i millemila euri li spendesse in ricerca)...

Poi mi fa ridere come giri in torno al punto. Non prega per guarire il tumore, no, prega perché il tumore vada da solo in regressione...

Differenza nettissima.

Come dire che uno non paga un sicario perché vuole ammazzare qualcuno, ma paga il sicario perché vuole che una persona muoia.

E no, non esistono argomenti in cui puoi trincerarti dietro il "secondo me è così", perché la realtà non è un'opinione.
Danno MC
00mercoledì 15 dicembre 2010 23:18
Se vi leggesse Giacobbo, ci farebbe uno speciale di 17 ore.

Solo per la prima parte.
Vennegoor of Hesselink
00giovedì 16 dicembre 2010 09:07
Re: Re: Re: Re:
1,2) Vero, hai ragione. Il fatto di uccidere altre persone però è moralmente considerato sbagliato da praticamente tutto il mondo, è vero o no? Per chi si fa saltare in aria sarà anche giusto (daltronde la sua religione gli dice che lo è), ma per tutti gli altri no. E una religione che istiga ad uccidere gli "infedeli", io la ritengo sbagliata a prescindere.

3) Questo l'hai detto tu, io ho solo scritto è una pseudo-scienza.

4) L'omeopatia non è una fede ma è una rivelazione (Vedi che fai apposta a confondere i due termini ? ), una serie di dogmi che non puoi provare.

L'omeopatia è una serie di dogmi? E quali? Chiedo davvero eh, non è una domanda ironica.


Profezie che non si sono avverate ? Al di là di cose carine del tipo in un pezzo della genesi Dio dice a Caino che è condannato a vagare per sempre e la pagina dopo Caino fonda una città, secondo il profeta Isaia Damasco dovrebbe essere stata cancellata dalla faccia della terra e che l'intero egitto avrebbe parlato la lingua della terra di caana (che purtroppamente è morta), secondo Pietro gli apostoli avrebbero visto l'apocalisse, secondo san Paolo i suoi contemporanei avrebbero visto l'apocalisse, Giovanni stesso quando scrive l'apocalisse dice che la seconda venuta di Cristo è "vicina".
Tanto per dirne due o tre.



A parte il fatto che la parola "vicina" è molto relativa, l'uomo esiste da centinaia di migliaia di anni ma Cristo si è rivelato solo 2000 anni fa, quindi per vicino si può intendere anche l'anno 5000, per dire.

Caino e Abele non li interpreto alla lettera, cosi come praticamente tutta la Genesi.
Ho già scritto più e più volte che molti parti della Bibbia vanno interpretate al pari delle parabole, su questo sei daccordo o credi che vadano prese alla lettera?
Sugli altri esempi sinceramente non saprei risponderti.


E anche sulla risposta riguardo il potere della preghiera, sii serio, suvvia. La gente che va a Lourdes e spende millemila euri di acqua benedetta per farsi i bagni e tornare a camminare non si aspetta che l'acqua benedetta faccia scoprire una soluzione alla SLA. (Magari se i millemila euri li spendesse in ricerca)...



Sono daccordo che quei soldi potrebbero spenderli in ricerca anzichè per viaggi a Lourdes.
Quello tra l'altro direi che è opportunismo, più che essere religiosi o devoti alla Madonna.


Poi mi fa ridere come giri in torno al punto. Non prega per guarire il tumore, no, prega perché il tumore vada da solo in regressione...

Differenza nettissima.

Come dire che uno non paga un sicario perché vuole ammazzare qualcuno, ma paga il sicario perché vuole che una persona muoia.



Il fatto della regressione era un esempio, solo per dire che non vado a letto alla sera dicendo "Signore fa che domani mi sveglio e sono guarito", perchè chiunque al mondo sa che di tumore non guarisci da un giorno con l'altro, a meno appunto di rari miracoli (tutti da verificare). Semplicemente preghi per avere un conforto morale. O meglio, io prego per un conforto morale.


E no, non esistono argomenti in cui puoi trincerarti dietro il "secondo me è così", perché la realtà non è un'opinione.



Il sport è realtà, eppure è opinabilissimo.
La politica anche.
Esempio pratico: un bicchiere da 100ml, è pieno di acqua solo a 50ml. Per me è mezzo pieno, per te è mezzo vuoto. Opinioni diverse per lo stesso fatto.

Poi il fatto che continuo a risponderti (e viceversa), dovrebbe voler dire che non si è chiusi mentalmente, o no?
Altrimenti facevo come tutti gli altri, scrivevo la mia risposta di una riga, e buonanotte a tutti.
MasslessMeson
00giovedì 16 dicembre 2010 16:39
Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/16/2010 9:07 AM:

1,2) Vero, hai ragione. Il fatto di uccidere altre persone però è moralmente considerato sbagliato da praticamente tutto il mondo, è vero o no? Per chi si fa saltare in aria sarà anche giusto (daltronde la sua religione gli dice che lo è), ma per tutti gli altri no. E una religione che istiga ad uccidere gli "infedeli", io la ritengo sbagliata a prescindere.

3) Questo l'hai detto tu, io ho solo scritto è una pseudo-scienza.

4) L'omeopatia non è una fede ma è una rivelazione (Vedi che fai apposta a confondere i due termini ? ), una serie di dogmi che non puoi provare.

L'omeopatia è una serie di dogmi? E quali? Chiedo davvero eh, non è una domanda ironica.


Profezie che non si sono avverate ? Al di là di cose carine del tipo in un pezzo della genesi Dio dice a Caino che è condannato a vagare per sempre e la pagina dopo Caino fonda una città, secondo il profeta Isaia Damasco dovrebbe essere stata cancellata dalla faccia della terra e che l'intero egitto avrebbe parlato la lingua della terra di caana (che purtroppamente è morta), secondo Pietro gli apostoli avrebbero visto l'apocalisse, secondo san Paolo i suoi contemporanei avrebbero visto l'apocalisse, Giovanni stesso quando scrive l'apocalisse dice che la seconda venuta di Cristo è "vicina".
Tanto per dirne due o tre.



A parte il fatto che la parola "vicina" è molto relativa, l'uomo esiste da centinaia di migliaia di anni ma Cristo si è rivelato solo 2000 anni fa, quindi per vicino si può intendere anche l'anno 5000, per dire.

Caino e Abele non li interpreto alla lettera, cosi come praticamente tutta la Genesi.
Ho già scritto più e più volte che molti parti della Bibbia vanno interpretate al pari delle parabole, su questo sei daccordo o credi che vadano prese alla lettera?
Sugli altri esempi sinceramente non saprei risponderti.


E anche sulla risposta riguardo il potere della preghiera, sii serio, suvvia. La gente che va a Lourdes e spende millemila euri di acqua benedetta per farsi i bagni e tornare a camminare non si aspetta che l'acqua benedetta faccia scoprire una soluzione alla SLA. (Magari se i millemila euri li spendesse in ricerca)...



Sono daccordo che quei soldi potrebbero spenderli in ricerca anzichè per viaggi a Lourdes.
Quello tra l'altro direi che è opportunismo, più che essere religiosi o devoti alla Madonna.


Poi mi fa ridere come giri in torno al punto. Non prega per guarire il tumore, no, prega perché il tumore vada da solo in regressione...

Differenza nettissima.

Come dire che uno non paga un sicario perché vuole ammazzare qualcuno, ma paga il sicario perché vuole che una persona muoia.



Il fatto della regressione era un esempio, solo per dire che non vado a letto alla sera dicendo "Signore fa che domani mi sveglio e sono guarito", perchè chiunque al mondo sa che di tumore non guarisci da un giorno con l'altro, a meno appunto di rari miracoli (tutti da verificare). Semplicemente preghi per avere un conforto morale. O meglio, io prego per un conforto morale.


E no, non esistono argomenti in cui puoi trincerarti dietro il "secondo me è così", perché la realtà non è un'opinione.



Il sport è realtà, eppure è opinabilissimo.
La politica anche.
Esempio pratico: un bicchiere da 100ml, è pieno di acqua solo a 50ml. Per me è mezzo pieno, per te è mezzo vuoto. Opinioni diverse per lo stesso fatto.

Poi il fatto che continuo a risponderti (e viceversa), dovrebbe voler dire che non si è chiusi mentalmente, o no?
Altrimenti facevo come tutti gli altri, scrivevo la mia risposta di una riga, e buonanotte a tutti.



1,2,3) Oh, ma ancora continui a confutare la tua stessa posizione e non te ne rendi conto. Bah.

4) Sì, l'omeopatia è una serie di dogmi.

Leggi Qui: evolutipersbaglio.com/2010/10/01/lomeopatia-e-un-dogma-intervista-a-edzar...
Per maggiori informazioni.

E riguardo alle profezie, ancora una volta, confuti da solo la tua posizione. In base a cosa decidi che la mela del peccato originale è una metafora, e invece Dio che viene crocifisso e risorge proprio per salvarti dal peccato originale è un fatto storico ?

Se vuoi credere per fede (e continui a difenderti con questa scusa), puoi, o accettare tutta la rivelazione così com'é, e saresti un integralista, oppure decidere che tutta la rivelazione è una metafora. Anche la seconda posizione esiste; Jefferson, che era deista , prese il vangelo, lo epurò di tutti i miracoli e tutte le parti in cui si pretendeva che Cristo era il figlio di Dio e lo fece diventare un libro che si chiama " La vita e gli insegnamenti di Gesù di Nazareth". Se invece scegli che una cosa è vera e un'altra no, devi basarti su delle RAGIONI per farlo, il che significa che applichi CATEGORIE LOGICHE ALLA TEOLOGIA, il che significa che possono altrettanto essere confutate con la logica e il tuo trincerarti dietro "ma la mia è fede" non solo è invalido, ma è pure una menzogna, anche se non te ne rendi conto. E' solo millanta post che sto cercando di dirti sta cosa e ancora non la recepisci se si parla DI TE, ma è sensata quando si parla delle altre fedi. Non capisco proprio come fai, è come se ti si scollegasse improvvisamente il cervello quando devi applicare con coerenza quello che fai con gli altri.

Tu non vai a letto pregando e dire " fai che domani mattina sono sveglio e guarito", e intanto però credi ai miracoli. Perché ? Soprattutto, che conforto morale ti viene dal pregare, se dalla preghiera non ti aspetti un risultato ? Inoltre, che differenza c'è tra pregare perché le leggi di natura si sospendano e il cancro regredisca, e pregare perché Dio con la sua manina faccia venir l'idea giusta a qualche scienziato affinché mischi un po' di amminoacidi in un laboratorio per inventare un farmaco che ti salvi ? Nel tuo sistema teologico lo scienziato non ha forse una libera volontà, in cui Dio non può interferire?

Lo sport non è opinabile. Le opinioni sono opinabili.

Il fatto che i cento metri piani siano 100 metri piani, e che Usain Bolt li faccia in 14"35, è un fatto. L'affermazione " Usain Bolt è il miglior corridore vivente è un opinione " ; Ma se stabilisci criteri epistemologicamente oggettivi per definire miglior corridore vivente, beh, anche quello diventa oggettivo. Una volta chiarito il problema semantico e la definizione, l'affermazione ha sicuramente un valore epistemologico del tipo vero/falso/indecidibile.



Esempio pratico: un bicchiere da 100ml, è pieno di acqua solo a 50ml. Per me è mezzo pieno, per te è mezzo vuoto. Opinioni diverse per lo stesso fatto.



Un bicchiere da 100 ml è pieno di acqua solo a metà. Il che significa, che per tutti, contiene 50 ml di acqua, il che significa, che se tu specifichi che quando dici "mezzo pieno" intendi " Metà della sua capacità è occupata da acqua", allora l'affermazione " il bicchiere è mezzo pieno" assume valore di verità; Se tu specifichi che quando dici "mezzo vuoto" intendi " Metà della sua capacità è occupata da aria " allora l'affermazione " il bicchiere è mezzo vuoto " assume valore di verità. E, come puoi vedere, tutte e due possono essere vere contemporaneamente una volta stabilite le definizioni che usi senza alcuna contraddizione.

La realtà è quella cosa che, anche se smetti di crederci, continua ad esistere (Arthur C. Clarke)

Il fatto è che continui a rispondere continuando a ripetere le stesse cose che ho già confutato in maniera diversa, e mi constringi sostanzialmente a risponderti cercando una qualche variante che sia per te di più facile comprensione; Il fatto è che, e non dico con malizia, ma quanto meno inconsciamente, continui ad ignorare quello che ho detto quando l'hai capito perfettamente, tanto da arrivare ad ammetterlo in una situazione totalmente analoga alla tua, ma un qualche meccanismo di autodifesa ti impedisce di realizzarlo consciamente.

Ma (s?)fortunatamente per te, salvo momenti di berserksgangr, ho la pazienza di un biologo, di quelli che coi pennellini inseminano decine di migliaia di fiori, o che sotto la loro la lente passano decine di migliaia di moscerini della frutta, o che fanno rilevamenti ogni giorno per dozzine di anni per stabilire la pressione selettiva su una particolare specie di uccelli.
ViolentMatz
00giovedì 16 dicembre 2010 17:02
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 16/12/2010 16.39:




Il fatto che i cento metri piani siano 100 metri piani, e che Usain Bolt li faccia in 14"35, è un fatto.



[SM=x54498]





(Voices 93)
00giovedì 16 dicembre 2010 17:03
Si ma MM non mi ha ancora smontato l'argomentazione teleologica , non può lasciar le cose fatte a meta [SM=x54481]
Vennegoor of Hesselink
00giovedì 16 dicembre 2010 17:03
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ViolentMatz, 16/12/2010 17.02:



[SM=x54498]









Va beh, ha sbagliato cifra.
Cmq rispondo stasera, ora sono a lavoro e non faccio in tempo.
ViolentMatz
00giovedì 16 dicembre 2010 18:19
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 16/12/2010 17.03:




Va beh, ha sbagliato cifra.
Cmq rispondo stasera, ora sono a lavoro e non faccio in tempo.



Penso che MM abbia capito il mio tono scherzoso...


MasslessMeson
00giovedì 16 dicembre 2010 19:06
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
ViolentMatz, 12/16/2010 5:02 PM:



[SM=x54498]






Uh, ho letto male su wiki, quello è il tempo sui 150 metri piani, pardon [SM=x54469]


(Voices 93), 12/16/2010 5:03 PM:

Si ma MM non mi ha ancora smontato l'argomentazione teleologica , non può lasciar le cose fatte a meta [SM=x54481]



Al di là del fatto che l'argomentazione telelogica, è, sostanzialmente l'argomentazione cosmologica + un'analogia impropria, è inutile che porto argomentazioni e controargomentazioni se prima non risolviamo il problema del dogmatismo.
Vennegoor of Hesselink
00giovedì 16 dicembre 2010 20:27
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
1,2,3) In realtà sono io che continuo a non capire cosa c'è di sbagliato nel fatto di pensare che una religione che spinge ad uccidere sia sbagliata.

4) Non ho ancora letto la pagina perchè oggi non ho fatto in tempo, ma direi che non è fondamentale per proseguire l'argomento.


Se invece scegli che una cosa è vera e un'altra no, devi basarti su delle RAGIONI per farlo, il che significa che applichi CATEGORIE LOGICHE ALLA TEOLOGIA, il che significa che possono altrettanto essere confutate con la logica e il tuo trincerarti dietro "ma la mia è fede" non solo è invalido, ma è pure una menzogna, anche se non te ne rendi conto. E' solo millanta post che sto cercando di dirti sta cosa e ancora non la recepisci se si parla DI TE, ma è sensata quando si parla delle altre fedi. Non capisco proprio come fai, è come se ti si scollegasse improvvisamente il cervello quando devi applicare con coerenza quello che fai con gli altri.



Credere che alcuni "passaggi" (chiamiamoli così) siano da interpretare e altri da prendere così come sono è sbagliato?
Non sto dicendo che la storia di Caino e Abele sia falsa e la resurrezione di Cristo sia vera perchè piace a me, semplicemente la Genesi è un libro i cui messaggi e la sua morale sono da interpretare. Prendo da Wiki:

secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la sua redazione definitiva, ad opera di autori ignoti, è collocata al VI-V secolo a.C. in Giudea, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte.

Non ha quindi un singolo autore, è stata scritta e tradotta più volte anche per via orale, è un insieme di scritti diversi, quindi non ha la pretesa di raccontare eventi storici e dettagliati come invece vogliono fare i vangeli con la vita di Gesù.

Tutti e 4 i Vangeli invece hanno autori ben precisi, sono scritti da persone ben collocate sia temporalmente che localmente, e a differenza della Genesi o altri libri, hanno la pretesa di raccontare come si è svolta la vita di Gesù, o perlomeno parte di essa.
Quindi, per me, ha un valore più attendibile. La vita di Gesù non è da interpretare, ha fatto certe cose, e si valutano quelle cose che ha fatto. Si possono interpretare i suoi insegnamenti e le sue parabole, ma non la sua vita o la sua Resurrezione, quelle sono da prendere così come sono.

Quindi tutto questo che ho appena scritto sarebbe "applicare categorie logiche alla teologia"?


Tu non vai a letto pregando e dire " fai che domani mattina sono sveglio e guarito", e intanto però credi ai miracoli. Perché ? Soprattutto, che conforto morale ti viene dal pregare, se dalla preghiera non ti aspetti un risultato ? Inoltre, che differenza c'è tra pregare perché le leggi di natura si sospendano e il cancro regredisca, e pregare perché Dio con la sua manina faccia venir l'idea giusta a qualche scienziato affinché mischi un po' di amminoacidi in un laboratorio per inventare un farmaco che ti salvi ? Nel tuo sistema teologico lo scienziato non ha forse una libera volontà, in cui Dio non può interferire?



Il conforto morale lo puoi avere anche se non hai speranza di guarire, è un modo per, diciamo, assorbire meglio la sofferenza che la malattia ti da.

Ai miracoli ci credo perchè a volte se ne verificano alcuni. Un uomo che scampa ad un incidente per pochi secondi, un bambino che si salva in un crollo, un parto in condizioni difficili, ecc. Tu li puoi chiamare "fluttuazioni statistiche", io li chiamo miracoli.


Lo sport non è opinabile. Le opinioni sono opinabili.

Il fatto che i cento metri piani siano 100 metri piani, e che Usain Bolt li faccia in 14"35, è un fatto. L'affermazione " Usain Bolt è il miglior corridore vivente è un opinione "



Michael Schumacher detiene praticamente quasi tutti i record della Formula 1, eppure secondo me può non essere il miglior pilota di sempre. Il fatto è che detiene tutti i record, non posso smentirlo. Eppure magari per classe, eleganza, sportività, ecc, preferisco Senna.

Hai ragione con la frase successiva, se stabilisco criteri oggettivi secondo cui un determinato atleta è il migliore, non esistono opinioni che tengano, è così e basta.


Un bicchiere da 100 ml è pieno di acqua solo a metà. Il che significa, che per tutti, contiene 50 ml di acqua, il che significa, che se tu specifichi che quando dici "mezzo pieno" intendi " Metà della sua capacità è occupata da acqua", allora l'affermazione " il bicchiere è mezzo pieno" assume valore di verità; Se tu specifichi che quando dici "mezzo vuoto" intendi " Metà della sua capacità è occupata da aria " allora l'affermazione " il bicchiere è mezzo vuoto " assume valore di verità. E, come puoi vedere, tutte e due possono essere vere contemporaneamente una volta stabilite le definizioni che usi senza alcuna contraddizione.



E non è la stessa cosa che ho scritto io? Entrambe le opinioni sono vere contemporaneamente e valide allo stesso modo, eppure il fatto è uno solo.



Il fatto è che continui a rispondere continuando a ripetere le stesse cose che ho già confutato in maniera diversa, e mi constringi sostanzialmente a risponderti cercando una qualche variante che sia per te di più facile comprensione; Il fatto è che, e non dico con malizia, ma quanto meno inconsciamente, continui ad ignorare quello che ho detto quando l'hai capito perfettamente, tanto da arrivare ad ammetterlo in una situazione totalmente analoga alla tua, ma un qualche meccanismo di autodifesa ti impedisce di realizzarlo consciamente.

Ma (s?)fortunatamente per te, salvo momenti di berserksgangr, ho la pazienza di un biologo, di quelli che coi pennellini inseminano decine di migliaia di fiori, o che sotto la loro la lente passano decine di migliaia di moscerini della frutta, o che fanno rilevamenti ogni giorno per dozzine di anni per stabilire la pressione selettiva su una particolare specie di uccelli.




Ho capito quello che vuoi dire, e infatti ho già scritto che nessuno può smentire quello che stai dicendo da pagine e pagine.
Potrei anche dirti che sono daccordo con te.

E cosa hai risolto? Niente, perchè anche se ti do ragione su tutto, ed essendone convinto, io continuo a credere nell'esistenza di Dio.
Lo so anche io che tutte le prove puntano ad un'unica soluzione, cioè che osservando il mondo e la sua storia, l'esistenza di Dio non è assolutamente probabile. So che tutte le religioni hanno buchi o sono fallaci in qualche punto. So che alcuni usano la religione come scusa per uccidere, o censurare, o non ammettere problemi.

Poi mi chiedo, che senso ha tutto questo se la vita è solo una serie di coincidenze o semplici accadimenti fini a se stessi?
Perchè non siamo in grado di dimostrare cosa c'è dopo la morte?
Perchè siamo legati da dimensioni come il tempo e lo spazio?

La scienza sa rispondere a queste domande?

E poi, lo dico sinceramente, mi sto inizando a stufare di essere l'unico a risponderti, gradirei veramente vedere qualche persona confutare le tue frasi, visto che non credo siano tutti atei qui dentro.

MatthewDeschain
00giovedì 16 dicembre 2010 21:01
Ma porca puttana, ma vi inculate voi due? [SM=x54481]
Sembrate due fidanzatini che litigano!!!! [SM=x54481]
MasslessMeson
00giovedì 16 dicembre 2010 22:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/16/2010 8:27 PM:



Credere che alcuni "passaggi" (chiamiamoli così) siano da interpretare e altri da prendere così come sono è sbagliato?
Non sto dicendo che la storia di Caino e Abele sia falsa e la resurrezione di Cristo sia vera perchè piace a me, semplicemente la Genesi è un libro i cui messaggi e la sua morale sono da interpretare. Prendo da Wiki:

secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la sua redazione definitiva, ad opera di autori ignoti, è collocata al VI-V secolo a.C. in Giudea, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte.

Non ha quindi un singolo autore, è stata scritta e tradotta più volte anche per via orale, è un insieme di scritti diversi, quindi non ha la pretesa di raccontare eventi storici e dettagliati come invece vogliono fare i vangeli con la vita di Gesù.

Tutti e 4 i Vangeli invece hanno autori ben precisi, sono scritti da persone ben collocate sia temporalmente che localmente, e a differenza della Genesi o altri libri, hanno la pretesa di raccontare come si è svolta la vita di Gesù, o perlomeno parte di essa.
Quindi, per me, ha un valore più attendibile. La vita di Gesù non è da interpretare, ha fatto certe cose, e si valutano quelle cose che ha fatto. Si possono interpretare i suoi insegnamenti e le sue parabole, ma non la sua vita o la sua Resurrezione, quelle sono da prendere così come sono.

Quindi tutto questo che ho appena scritto sarebbe "applicare categorie logiche alla teologia"?




Precisamente, e dal momento che sono categorie logiche, quando io ti dico che anche la genesi ha AVUTO la pretesa di raccontare fatti, e non a caso per più di dieci secoli la chiesa è stata esclusivamente creazionista, non a caso per datare la terra usavano le durate delle generazioni bibliche, (e solo per motivi di comodo ora le si nega, in barba alla coerenza) il fatto che gli autori dei vangeli non sono affatto ben collocate temporalmente o localmente
Wikipedia:


Secondo la datazione più comunemente accettata, il Vangelo secondo Marco sarebbe stato composto tra il 65 e l'80, probabilmente dopo il 70 (il racconto della distruzione del Tempio di Gerusalemme, avvenuta nell'anno 70, non sarebbe una vera profezia di Gesù, ma sarebbe una profezia post eventum);[7] successivamente sarebbero stati composti il Vangelo secondo Matteo e il Vangelo secondo Luca; il Vangelo secondo Giovanni sarebbe stato invece scritto tra il 100 e il 120 e avrebbe avuto una genesi in più fasi. Come mostrato inizialmente, nei decenni della loro stesura e prima diffusione non erano gli unici vangeli impiegati dalle prime comunità cristiane, che spesso si differenziavano anche in base a testi a cui davano maggiore importanza.[8]



e che comunque anche nei vangeli sinottici c'è una quantità spropositata di affermazioni che non collimano, tu dovresti accettare questi fatti e riformulare il tuo pensiero in maniera consona, ma decidi, IN MANIERA TOTALMENTE ARBITRARIA, di spegnere la logica quando si parla di SPECIFICHE' verità rivelate, indistinguibili (se non attraverso la logica stessa, e davvero non capisco come fai a non capire la contraddizione di termini che è insita in un ragionamento simile). (Periodo lungherrimo, pardon)


Il conforto morale lo puoi avere anche se non hai speranza di guarire, è un modo per, diciamo, assorbire meglio la sofferenza che la malattia ti da.

Ai miracoli ci credo perchè a volte se ne verificano alcuni. Un uomo che scampa ad un incidente per pochi secondi, un bambino che si salva in un crollo, un parto in condizioni difficili, ecc. Tu li puoi chiamare "fluttuazioni statistiche", io li chiamo miracoli.





E i bambini uccisi dai fulmini, un pezzo di calcinaccio che cade in un crollo e uccide un bambino innocente che passa, una complicazione del parto imprevedibile etc, sono anche quelli miracoli, allora ? Se per te miracolo è semplicemente un evento improbabile, tutti quelli sono eventi improbabili. No, i miracoli o violano le leggi della natura (Tipo un tizio a caso che risorge), e quindi sono sovrannaturali, o non sono miracoli.



E non è la stessa cosa che ho scritto io? Entrambe le opinioni sono vere contemporaneamente e valide allo stesso modo, eppure il fatto è uno solo.



Non sono opinioni sono affermazioni di fatto, su due aspetti diversi del bicchiere. Se avessi detto " il bicchiere è pieno per due terzi di acqua " e l'altra affermazione dicesse " il bicchiere è pieno per un terzo di acqua " non potrebbero essere entrambe vere in nessun caso. Si chiama contraddizione, non so se hai presente, è il contrario della tautologia ed è la categoria logica più indispensabile in assoluto.



E cosa hai risolto? Niente, perchè anche se ti do ragione su tutto, ed essendone convinto, io continuo a credere nell'esistenza di Dio.



E allora mi costringi a dirti di nuovo che sei un fondamentalista, nonostante i tuoi maldestri tentativi di fingerti moderato. Come se si potesse essere moderati in una superstizione.


Poi mi chiedo, che senso ha tutto questo se la vita è solo una serie di coincidenze o semplici accadimenti fini a se stessi?



Quindi tu devi avere un papino celeste che ti spinge sul triciclo perché la tua vita abbia significato ? Qual'è il significato dell'esistenza di Dio, allora, se lui è causa sui ?

Il significato è una categoria umana che tu proietti su di un oggetto. Che diavolo di definizione hai tu di "significato"?

Ti posso far rispondere da The Hitch, Christopher Hitchens:

visto che a domanda poco seria di solito si da risposta poco seria, ma io sono magnanimo, quindi c'è anche Dick-Dick-Dawkins





E se ne vuoi una un po' più poetica, Carl Sagan


Transcript


Puoi, anzi DOVRESTI, scegliere che scopo, che significato dare alla tua vita. Tu sei l'artefice del tuo destino. Hai deciso di fare l'animale da compagnia di un dittatore celeste, ma potevi sceglierne un altro, o tante altre, o nessuna.
Sei tu, come chiunque altro, a scegliere il significato della tua esistenza.
Vale la pena di scegliere con cura e raziocinio, non perché sei accidentalmente nato in una nazione che ha deciso di lavarti il cervello con una religione piuttosto che un'altra.


Perchè non siamo in grado di dimostrare cosa c'è dopo la morte?


Perché non c'è nulla dopo la morte, e non puoi dimostrare oggettivamente l'esistenza di qualcosa di inesistente.


Perchè siamo legati da dimensioni come il tempo e lo spazio?


Perché siamo fatti di materia su scala microscopica. Se fossi un fotone, non saresti legato da dimensioni come il tempo. Ma non saresti neanche qui a farmi perder tempo con domande sciocche tanto per spostare ancora il centro della questione.

EDIT: Neanche io sono l'unico ateo ma nessuno mi da manforte. O meglio, quasi nessuno [SM=x54481] La mia ragazza però s'è chiesta perché sono tre giorni che non le presto attenzioni ed è risalita a questo topic. Ha deciso di scriverti una risposta e visto che non è stata attivata la sua iscrizione la riporto io:


Dal momento che vorrei tanto che il mio ragazzo si concentrasse su di me mentre gli parlo invece di scrivere a te sempre le stesse cose per rendertele sempre più chiare, ti prego, cerca di seguire il discorso.
Se ci riesco io, che proprio i ragionamenti filosofici non riesco a sopportarli (e credimi, se stai con un uomo così ci incappi spesso), puoi farlo benissimo anche tu.
La tua abilità nello svicolare e ignorare completamente quello che ti viene detto è magistrale: smettila di contraddirti da solo, potrei arrivare a provare pena per te.
Ad ogni modo, ti sconsiglio di non ascoltare quello che ti scrive, tanto conosco benissimo il mio tesoruccio, e non ti lascerà in pace finché non sarà soddisfatto dalle tue reazioni, e se va avanti così ciò non accadrà mai.

Ci tengo inoltre ad aggiungere che NON credo nella religione, ma visto che la sua esistenza è un dato di fatto, cerco di non seminare (troppa) zizzania finché non vengo provocata, cosa che sfortunatamente capita spesso.

La vita non ha bisogno di avere uno scopo. Ritieniti fortunato ad averla, e falla fruttare per la tua felicità, senza intaccare quella degli altri. Tutto qui. Non c'è bisogno di un Dio che ti comandi a bacchetta per vivere bene, sai?



Vennegoor of Hesselink
00giovedì 16 dicembre 2010 22:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

e che comunque anche nei vangeli sinottici c'è una quantità spropositata di affermazioni che non collimano, tu dovresti accettare questi fatti e riformulare il tuo pensiero in maniera consona, ma decidi, IN MANIERA TOTALMENTE ARBITRARIA, di spegnere la logica quando si parla di SPECIFICHE' verità rivelate, indistinguibili (se non attraverso la logica stessa, e davvero non capisco come fai a non capire la contraddizione di termini che è insita in un ragionamento simile). (Periodo lungherrimo, pardon)



Ma te l'ho scritto prima che in tutte le religioni ci sono cose che non coincidono e buchi nei ragionamenti...


E i bambini uccisi dai fulmini, un pezzo di calcinaccio che cade in un crollo e uccide un bambino innocente che passa, una complicazione del parto imprevedibile etc, sono anche quelli miracoli, allora ? Se per te miracolo è semplicemente un evento improbabile, tutti quelli sono eventi improbabili. No, i miracoli o violano le leggi della natura (Tipo un tizio a caso che risorge), e quindi sono sovrannaturali, o non sono miracoli.



Non solo è un "evento improbabile", è un evento improbabile POSITIVO, che appunto avviene in condizioni teoricamente impossibili.

Un bambino ucciso da un fulmine è una disgrazia, cosi come gli altri casi che hai scritto.
E tu dirai: "Perchè il tuo Dio così tanto buono non evita queste disgrazie?"
E io ti rispondo: "Cosa ne so io?". Se sapessi cosa ha in mente Dio, sarei una divinità pure io stesso.


Non sono opinioni sono affermazioni di fatto, su due aspetti diversi del bicchiere. Se avessi detto " il bicchiere è pieno per due terzi di acqua " e l'altra affermazione dicesse " il bicchiere è pieno per un terzo di acqua " non potrebbero essere entrambe vere in nessun caso. Si chiama contraddizione, non so se hai presente, è il contrario della tautologia ed è la categoria logica più indispensabile in assoluto.



Va beh, su questo siamo fondamentalmente daccordo, alla fine.


E allora mi costringi a dirti di nuovo che sei un fondamentalista, nonostante i tuoi maldestri tentativi di fingerti moderato. Come se si potesse essere moderati in una superstizione.



E allora sarò fondamentalista, che ti devo dire... intanto sono l'unico che continua a risponderti, devo ancora capire perchè non lo fa nessun altro.


Quindi tu devi avere un papino celeste che ti spinge sul triciclo perché la tua vita abbia significato ? Qual'è il significato dell'esistenza di Dio, allora, se lui è causa sui ?

Il significato è una categoria umana che tu proietti su di un oggetto. Che diavolo di definizione hai tu di "significato"?

Puoi, anzi DOVRESTI, scegliere che scopo, che significato dare alla tua vita. Tu sei l'artefice del tuo destino. Hai deciso di fare l'animale da compagnia di un dittatore celeste, ma potevi sceglierne un altro, o tante altre, o nessuna.
Sei tu, come chiunque altro, a scegliere il significato della tua esistenza.
Vale la pena di scegliere con cura e raziocinio, non perché sei accidentalmente nato in una nazione che ha deciso di lavarti il cervello con una religione piuttosto che un'altra.



Io vengo da una famiglia religiosissima, sono cresciuto in un ambiente religioso (nel mio paese c'è una delle abbazie cistercensi più importanti d'Italia e d'Europa), e ho avuto un certo "imprinting", diciamo così, come credo molti ragazzi della nostra età.
Poi molti cambiano idea, altri rimangono credenti, e altri ancora non sanno cosa pensare.
Io credo, o se ti piace di più, ho scelto di credere, per i motivi che ti ho scritto più e più volte. Questa è la mia scelta, e fino ad oggi non mi ha causato nessun problema in vita mia.


Perché non c'è nulla dopo la morte, e non puoi dimostrare oggettivamente l'esistenza di qualcosa di inesistente.



Che non ci sia nulla lo credi tu, se non puoi dimostrarlo come fai a dire una cosa del genere?


Perché siamo fatti di materia su scala microscopica. Se fossi un fotone, non saresti legato da dimensioni come il tempo. Ma non saresti neanche qui a farmi perder tempo con domande sciocche tanto per spostare ancora il centro della questione.



Ripeto per l'ennesima volta, non è un tentativo di sviare il discorso o perdere tempo (tra l'altro spiegamela questa, se sei qui a rispondere è perchè ti interessa, non ti obbliga nessuno), ma sono domande che mano a mano vengono fuori durante la discussione.

Se fossi un fotone quindi non sarei legato al tempo, ma cmq allo spazio. In ogni caso stavo parlando di noi esseri umani, nello specifico.
Vennegoor of Hesselink
00giovedì 16 dicembre 2010 23:07
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
MasslessMeson, 16/12/2010 22.33:



EDIT: Neanche io sono l'unico ateo ma nessuno mi da manforte. O meglio, quasi nessuno [SM=x54481] La mia ragazza però s'è chiesta perché sono tre giorni che non le presto attenzioni ed è risalita a questo topic. Ha deciso di scriverti una risposta e visto che non è stata attivata la sua iscrizione la riporto io:


Dal momento che vorrei tanto che il mio ragazzo si concentrasse su di me mentre gli parlo invece di scrivere a te sempre le stesse cose per rendertele sempre più chiare, ti prego, cerca di seguire il discorso.
Se ci riesco io, che proprio i ragionamenti filosofici non riesco a sopportarli (e credimi, se stai con un uomo così ci incappi spesso), puoi farlo benissimo anche tu.
La tua abilità nello svicolare e ignorare completamente quello che ti viene detto è magistrale: smettila di contraddirti da solo, potrei arrivare a provare pena per te.
Ad ogni modo, ti sconsiglio di non ascoltare quello che ti scrive, tanto conosco benissimo il mio tesoruccio, e non ti lascerà in pace finché non sarà soddisfatto dalle tue reazioni, e se va avanti così ciò non accadrà mai.

Ci tengo inoltre ad aggiungere che NON credo nella religione, ma visto che la sua esistenza è un dato di fatto, cerco di non seminare (troppa) zizzania finché non vengo provocata, cosa che sfortunatamente capita spesso.

La vita non ha bisogno di avere uno scopo. Ritieniti fortunato ad averla, e falla fruttare per la tua felicità, senza intaccare quella degli altri. Tutto qui. Non c'è bisogno di un Dio che ti comandi a bacchetta per vivere bene, sai?






Ho letto adesso l'aggiunta.

Allora, premesso che se avessi una ragazza io starei con lei anzichè rispondere al primo pirla che passa su un forum ( [SM=x54481] ), provo a rispondere anche a te:

Già da questa frase: La vita non ha bisogno di avere uno scopo., siamo totalmente agli antipodi.

La vita ha bisogno eccome di avere uno scopo, altrimenti cosa la vivi a fare? Per "vivere la mia felicità"? E a cosa serve, se quando muoio sparisce tutto e quello che faccio non ha un senso? Come faccio ad essere felice se penso che esisto per caso, per un insieme di combinazioni?

Poi addirittura arrivi a provare pena per me? [SM=x54481]
Guarda, sinceramente puoi anche odiarmi con tutto il cuore, ma non conoscendoti di persona, permetti che mi importa relativamente, con tutto il rispetto.

Andrei avanti nella risposta ma tanto già lo farò rispondendo al tuo ragazzo, quindi evito di perdere tempo.

'Notte.
MasslessMeson
00giovedì 16 dicembre 2010 23:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 12/16/2010 10:54 PM:


Va beh, su questo siamo fondamentalmente daccordo, alla fine.




Tranne quando la contraddizione è fra la realtà dei fatti e quello che tu scegli di credere.

Vabbè, lasciam perdere.

Ti lascio due ultime citazioni:


Il mero fatto che sia possibile formulare una domanda non la rende di per sé né legittima né sensata. Esistono molte cose su cui è possibile domandare «Qual è la sua temperatura?» o «Di quale colore è?», ma queste domande non si possono porre riguardo ad altri argomenti, come la gelosia o la preghiera. Analogamente, è giusto domandare «Perché» riguardo ai parafanghi di una biciclett a o riguardo alla diga di Kariba, ma non si ha il diritto di presumere che una domanda sul «Perché» meriti una risposta quando riguardi un masso, una sventura, l’Everest o l’universo. Può succedere che una domanda sia semplicemente im propria, anche se profondamente sentita.
In un punto indeterminato fra i tergicristalli e gli apriscatole da una parte e i massi e l’universo dall’altra si situa il vivente. Un corpo vivente e i suoi organi sono oggetti che, di versamente dalle rocce, appaiono ricchissimi di scopi. Com’è noto, l’apparente finalismo del vivente ha permeato la classi ca argomentazione fondata sulla finalità invocata dai teologi da Tommaso d’Aquino a William Paley e dai moderni creazionisti «scientifici».

R. Dawkins Il fiume della vita - Sansoni, 1995, pp. 98-99




"Shake off all the fears of servile prejudices, under which weak minds are servilely crouched. Fix reason firmly in her seat, and call on her tribunal for every fact, every opinion. Question with boldness even the existence of a God; because, if there be one, he must more approve of the homage of reason than that of blindfolded fear. "

Thomas Jefferson

{DeeP}
00giovedì 16 dicembre 2010 23:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 16/12/2010 22.54:



Ma te l'ho scritto prima che in tutte le religioni ci sono cose che non coincidono e buchi nei ragionamenti...




Infatti tutte le religioni sono stronzate, più o meno immerse nell'oro. Il cerchio si chiude.

Dark_Mysterio
00venerdì 17 dicembre 2010 00:31
Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 16/12/2010 9.07:

1,2) Vero, hai ragione. Il fatto di uccidere altre persone però è moralmente considerato sbagliato da praticamente tutto il mondo, è vero o no? Per chi si fa saltare in aria sarà anche giusto (daltronde la sua religione gli dice che lo è), ma per tutti gli altri no. E una religione che istiga ad uccidere gli "infedeli", io la ritengo sbagliata a prescindere.




Mi permetto di intervenire, queste informazioni sono assolutamente sbagliate se si parla dell'Islam, in quanto:

La religione islamica non dice che è giusto farsi saltare in aria, anzi: mettendo il bene della vita al di sopra di ogni cosa permette anche ad un musulmano di "rinnegare" per facciata la sua fede se questo può servire a salvargli la vita;

Il concetto di Jihad è stato travisato a partire dagli anni '70, rispetto al concetto della Jihad VERA intesa come "sforzo difensivo" nei confronti dell'oppressore, ovvero, parafrasando Malcolm X: "Sii gentile, non attaccare nessuno e rispetta le leggi, ma se qualcuno ti mette le mani addosso spediscilo al cimitero"

Non istiga ad "uccidere gli infedeli", l'Islam certamente istiga alla conversione (d'altra parte anche il Cristianesimo invita alla diffusione della parola del Signore) ma il fondamentalismo islamico nato negli anni '70 si è sviluppato a causa di una laicizzazione ed occidentalizzazione innaturali ed esasperate da parte degli stessi governi dei paesi del Medio Oriente che vedevano con l'Occidente un forte dualismo. Per queste riforme laiche i ceti medio-bassi non erano assolutamente pronti, sentendosi violentati nella loro cultura e nelle loro radici...Il modo di governare alla occidentale fallì insieme alla guerra dei sei giorni del 1967, il popolo povero si aggrappò all'Islam come un'ancora di salvezza esasperandone il significato e proiettando il cancro della loro società sul mostro occidentale di fatto istigando la proliferazione dell'estremismo, e il resto è storia.



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