Legalizzazione droghe leggere (ambito commerciale e non)

HippieLover, 23/11/2010 21.11:

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vorrei provare a discutere su questo tema,piuttosto delicato.

lasciando stare quello che secondo me sta diventando sempre più evidente (stato non legalizza la cannabis ed altre sostanze semplicemente perchè,intrallazzato come è con la mafia,ci va a guadagnare di più così),non sarebbe un enorme vantaggio economico la legalizzazione?

voglio dire...strutture su cui investire (gli eventuali coffeeshop) ,personale assunto per lavorare,aumento ulteriore del turismo e quindi enormi introiti per tutti

chi ne sa di più mi illumini

e vorrei chiarimenti sulla situazione in puglia,che ha legalizzato l'uso di farmaci a base di cannabis per scopo terapeutico

si potrebbe discutere inoltre di una maggiore sicurezza,evitando che ti vengano rifilati dallo spacciatore del fumo o dell'erba mescolata con altre sostanze dannose per l'organismo.

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AtomBomb, 23/11/2010 21.13:

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Per molte persone, non si legalizza solo per pure questioni ideologiche.

Ammetto di non sapere se provoca più o meno danni delle due droghe attualmente legali, che sono dannosissime.

Se il danno fosse uguale o inferiore, ovviamente sto parlando in termini semplicistici, io la legalizzerei.

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Bazinga!, 23/11/2010 21.18:

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Maggiore sicurezza (almeno sai da dove proviene la roba)
Grandi introiti per il turismo.
Abbattimento totale di una buona parte dei pusher e della microcriminalità.
Più posti di lavoro.

Insomma, da come la guarda la guardi, ci son solo vantaggi.
Quindi per questo non si farà mai.

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HippieLover, 23/11/2010 21.23:

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per come la vedo io,è un problema di mentalità

la gebte la vede così:io fumo marijuana e allora mi impegno perchè questa venga legalizzata,mentre chi non fuma se ne sbatte allegramente le palle ignorando gli enormi vantaggi economici

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Bazinga!, 23/11/2010 21.27:

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In tempi di crisi come questi sarebbe anche un ottimo aiuto per aiutare la ripresa.
Ma purtroppo la mentalità è quella che è, ormai si sa che un bel cannone fa meno male dell'alcool e del fumo, ma, tranne qualche piccolissimo passo (poi non attuato) durante il governo Prodi del 2006, non si è fatto più niente.

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HippieLover, 23/11/2010 21.30:

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spero seriamente che vendola si muova in questo senso,e presenti un progetto serio,magari non presentato pacchianamente come a volte è stato fatto,ma una cosa seria,con numeri stabiliti e margini di guadagno

intanto mi sto stupendo sempre più delle opinioni,non tanto di adulti chiusi mentalmente,ma anche di ragazzi di diciott'anni e poco più,e delle incredibili stronzate che hanno in testa sulla cannabis...la demonizzano al pari di altre droghe,e ciò è preoccupante

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Jacques-Louis David, 23/11/2010 21.43:

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a parte che la marijuana è vietata in quasi tutto il mondo, al massimo è non penalizzata in molte zone (cioè è ufficialmente vietata ma non si va più di tanto a colpire il ragazzetto che la assume), in olanda, dove l'hanno davvero legalizzata, stanno facendo marcia indietro perchè molti europei andavano ad amsterdam solo con l'intento di farsi le canne: ora stanno varando una legge (almeno qualche mese fa, non so se l'hanno attuata) che limita molto ai non residenti l'uso della droga, quindi la tesi del turismo è pura utopia

poi c'è da dire che la marijuana non fa bene: chi ne abusa non è messo bene, ma soprattutto aumenta notevolmente il rischio di beccarsi un cancro, non solo ai polmoni, ho letto alcuni studi scientifici a riguardo

direte: ma l'alcool e il fumo fanno peggio! beh, è vero, ma ci sono da fare degli appunti:
- da sempre l'alcool è una sostanza 'legalizzata' nella società umana, e su questo si basa un ricchissimo settore dell'economia mondiale
- il fumo alla lunga fa malissimo ma non altera percezioni e sensi come la marijuana, che invece agisce molto di più sul cervello (è detta malissimo ma chi l'ha provata sa che gli effetti immediati di sigarette e canne sono ben diversi, soprattutto per un consumatore abituale)

il discorso del colpo alla criminalità è debolissimo, perchè allora per lo stesso principio si dovrebbero legalizzare anche le droghe pesanti; e detta qua, non mi vedo il ragazzino che va al coffee shop a prendersi la droga, soprattutto qui in italia: cercherebbe di procurarsela sempre per vie 'dubbie' dal senegalese del quartiere, a prezzo minore e con più discrezione, con risultato di aiutare sempre le mafie

la verità, di chi fa questo discorso, è che vorrebbe sentirsi più libero di farsi le canne senza la spada di damocle di un possibile arresto, dubito che al 16enne interessi davvero della lotta alla criminalità (che va cmq fatta in ben altri modi)

concludendo: depenalizzare è giusto, ma non è giusto mettersi a venderla nei coffee shop, per i motivi sopra elencati
già abbiamo due sostanze legalizzate che non fanno certo bene e che sono pubblicizzate dappertutto: alcool (incidenti mortali ogni fine settimana tanto per dirne una) e fumo (tumori ai polmoni maggior causa di morte per malattia nel mondo occidentale), vogliamo cominciare a fare le pubblicità 'fatti una canna, che la vita andrà meglio'?

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Jacques-Louis David, 23/11/2010 21.57:

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voi parlate tanto facile a volte, ma vi pare che in una società, e non parlo solo di quella italiano, i motivi etici che portano a certe scelte siano così facilmente cambiabili?

poi cmq ripeto, fa male, quello è sicuro, così come il fumo, questo è un fatto, chi lo nega lo faccia pure ma sappia che farsi una canna non è bere un bicchiere d'acqua (un tumore vi pare niente?)

altra cosa che mi preme ribadire è che un paese non può accrescere il turismo grazie alla droga: l'esempio dell'olanda è emblematico, i coffee shop non sono più tanto voluti dalle amministrazioni locali, il turismo da droga non è certo il migliore

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