| | | OFFLINE | | Post: 2.243 | Registrato il: 23/01/2004 | TW World Champion | |
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  17/10/2010 20:43 | |
Le critiche più recenti arrivate ai Blue Devils non sono tanto per quello che fano vedere in campo quanto per il reclutamento, dove ormai da qualche anno difficilmente riescono ad essere la prima opzione dei migliori liceali d'America in assoluto. Harrison Barnes è stato un colpo che han subito veramente male, perchè uno come lui, che è prima di tutto uno studente modello, era proprio ciò che in passato Duke riusciva a reclutare meglio, e l'averlo perso nel rush finale proprio contro gli storici rivali è stato un brutto smacco.
è vero, ma coach k vuole un impegno di almeno 2 anni, si rischia così di perdere qualche pezzo pregiato
tipo perry jones, si pensa che dopo un anno finirà dritto in nba.
othella harrington
![[SM=x54505]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Biggrin/icon_rofl.gif) |
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| | | OFFLINE | Post: 2.524 | Registrato il: 08/08/2007 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:45 | |
= D-Wade =, 17/10/2010 20.41:
Domande estemporanee: come mai Singler, MVP e campione in carica dell'ultimo torneo NCAA non si è dichiarato eligibile al draft passato? E come mai pur essendo un senior anche il prossimo anno viene dato con una scelta superiore alla 10?
E' un giocatore non pronto per l'NBA, tatticamente intelligente ma atleticamente non all'altezza? Può avere un futuro come specialista?
Perchè non sarebbe stato sicuro di essere scelto al primo giro, le voci erano quelle. A sto punto gli conviene uscire nel 2011 con meno concorrenti quando, se non fa un'annata di merda, al primo giro ci dovrebbe andare.
Più stai al college più gli scouts tendono a notare i tuoi difetti, purtroppo, quindi il fattoo che è SR è più uno svantaggio per il draft che altro.
Singler è discreto in tutto ma non eccelle in nulla, francamente anch'io farei fatica a trovargli più che un ruolo di specialista nell'NBA. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.899 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:46 | |
= D-Wade =, 17/10/2010 20:41:
Domande estemporanee: come mai Singler, MVP e campione in carica dell'ultimo torneo NCAA non si è dichiarato eligibile al draft passato? E come mai pur essendo un senior anche il prossimo anno viene dato con una scelta superiore alla 10?
E' un giocatore non pronto per l'NBA, tatticamente intelligente ma atleticamente non all'altezza? Può avere un futuro come specialista?
Nell'NCAA i migliori non sono quelli che sono i migliori in NBA. Cmq sì, Singler è poco atletico e non si costruisce facilissimamente i tiri, ma un Hayward, per dire, pe rme gli è inferiore e di brutto.
Alla fine per fortuna negli ultimi anni c'è un'inversione di rotta, i migliori giocatori NCAA vengono scelti bassissim ial draft perchè bassi/poco atletici/poco spettacoalri ma poi alla fine emergono. Penso a Boozer, David West, Nelson e quest'anno spero Hansbrough.
@casper: bè, però Perry Jones rispetto a un Favors mi pare molto più tecnico, palleggia come una point guard. Però ha proprio un fisichino; a me apre proprio il giocatore a cui stare un anno in più al college potrebbe trasformarlo in un Griffin, che da freshman era un mero prospetto e da sophomore spaccò culi. |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.244 | Registrato il: 23/01/2004 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:46 | |
= D-Wade =, 17/10/2010 20.41:
Domande estemporanee: come mai Singler, MVP e campione in carica dell'ultimo torneo NCAA non si è dichiarato eligibile al draft passato? E come mai pur essendo un senior anche il prossimo anno viene dato con una scelta superiore alla 10?
E' un giocatore non pronto per l'NBA, tatticamente intelligente ma atleticamente non all'altezza? Può avere un futuro come specialista?
un pò per opportunità (quest'anno sarebbe stato chiuso al draft), un pò perchè un anno al college non è mai un anno buttato via
è una bella ala, il tipico bianco tiratore, ma deve completarsi
per lui vedo un bel futuro in europa, in nba potrebbe soffrire un pò |
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| | | OFFLINE | Post: 4.370 | Registrato il: 18/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:47 | |
grazie a tutti e 3 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.525 | Registrato il: 08/08/2007 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:48 | |
AngelieDemoni82, 17/10/2010 20.46:
@casper: bè, però Perry Jones rispetto a un Favors mi pare molto più tecnico, palleggia come una point guard. Però ha proprio un fisichino; a me apre proprio il giocatore a cui stare un anno in più al college potrebbe trasformarlo in un Griffin, che da freshman era un mero prospetto e da sophomore spaccò culi.
Non ne faccio una questione di fondamentali ma di comprensione del gioco, mi sembra il classico giocatore che se la cosa giusta da fare sarebbe A lui fa B. Poi ripeto, finchè non lo vedoin partite vere è più una supposizione che altro. E questo tipo di giocatori di solito sono proprio i classici one and done. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.900 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:51 | |
casper-21, 17/10/2010 20:48:
Non ne faccio una questione di fondamentali ma di comprensione del gioco, mi sembra il classico giocatore che se la cosa giusta da fare sarebbe A lui fa B. Poi ripeto, finchè non lo vedoin partite vere è più una supposizione che altro. E questo tipo di giocatori di solito sono proprio i classici one and done.
Di sicuro però quest'anno una partita di Baylor me la vogli ovedere. Sul mio taccuino per ora ho BYU (anche solo per Fredette), Gonzaga che mi incuriosisce, ovviamente il derby della North Carolina, forse quello del Kansas e dopo stasera Baylor.
Non lo so Kentucky: da una parte mi incuriosiscono Knight e Kanter, dall'altra mi urta vedere Calipari. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.526 | Registrato il: 08/08/2007 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 20:56 | |
AngelieDemoni82, 17/10/2010 20.41:
D'accordo su quasi ttuto, io sui Boilermakers puntavo davvero tanto.
In ogni caso NCAA di livello leggermente più basso rispetto all'anno scorso. Io alla fine due cent li punterei su Gonzaga, pur senza Bouldin ma con una squadra dura ed esperta, mentre come sorprese, e qui so che mi farò ridere dietro, dico Minnesota, Brigham Young (Fredette idolo assoluto) e avrei detto Tennessee, ma lì penserann oad altro quest'anno.
Il livello dell'NCAA è sempre più basso da quando la regola NBA del non prendere più i liceali direttamente ha fatto sì che ormai siano fissi i one and done. Questo fa sì che tutti gli occhi siano puntati sui FR che poi l'anno dopo se ne vanno e quindi gli altri, quelli che restano, non li caghi nessuno e ogni anno ti ritrovi senza "nomi" all'inizio della stagione. Coi Wall e Cousins in NBA direttamente l'anno scorso sarebbero stati tutti dietro a parlare dell'Elias Harris della situazione e quest'anno la stagione sarebbe partita con un Elias Harris sulla bocca di tutti, per fare un esempio di cosa non funziona. Paradossalmente quella regola ha sfavorito il college basket. Aggiungiamoci che la paura del lockout ha spinto praticamente chiunque ad uscire allo scorso draft e ci troviamo un elenco prestagionale di All America un po' imbarazzante.
L'esempio di Harris non l'ho fatto a caso, se devo dire un singolo giocatore pronto ad esplodere a livello assoluto, è lui, e infatti Gonzaga è in qualsiasi Top 15 prestagionale. Anche Minnesota (però la Big 10 quest'anno è spaventosa) e BYU sono squadre interessanti, e anche Tennessee alla fine sarà sempre lì a battagliare per il top della SEC, sono tutte squadre valide. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.902 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 21:02 | |
casper-21, 17/10/2010 20:56:
Il livello dell'NCAA è sempre più basso da quando la regola NBA del non prendere più i liceali direttamente ha fatto sì che ormai siano fissi i one and done. Questo fa sì che tutti gli occhi siano puntati sui FR che poi l'anno dopo se ne vanno e quindi gli altri, quelli che restano, non li caghi nessuno e ogni anno ti ritrovi senza "nomi" all'inizio della stagione. Coi Wall e Cousins in NBA direttamente l'anno scorso sarebbero stati tutti dietro a parlare dell'Elias Harris della situazione e quest'anno la stagione sarebbe partita con un Elias Harris sulla bocca di tutti, per fare un esempio di cosa non funziona. Paradossalmente quella regola ha sfavorito il college basket. Aggiungiamoci che la paura del lockout ha spinto praticamente chiunque ad uscire allo scorso draft e ci troviamo un elenco prestagionale di All America un po' imbarazzante.
L'esempio di Harris non l'ho fatto a caso, se devo dire un singolo giocatore pronto ad esplodere a livello assoluto, è lui, e infatti Gonzaga è in qualsiasi Top 15 prestagionale. Anche Minnesota (però la Big 10 quest'anno è spaventosa) e BYU sono squadre interessanti, e anche Tennessee alla fine sarà sempre lì a battagliare per il top della SEC, sono tutte squadre valide.
Infatti Gonzaga l'ho messa anche perchè pure io confido su una grande annata di Elias, che infatti per me sarà nella top five del prossimo Draft, nonostante i soliti stupidi mock draft lo diano a metà o fine primo giro. E poi per me e per te Gonzaga ha una valenza speciale... ![[SM=x54469]](https://digilander.libero.it/doniuccia/faccine/Lingua/tongue7.gif)
Minnesota mi piacque un sacco allo scorso Torneo, e in una NCAA più "bassa di livello" la vedo quindi ancora meglio, senza contare che molti siti dicono che sia pronto ad esplodere Rodney Williams, che l'anno scorso da freshman non ha giocato quasi mai. |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.245 | Registrato il: 23/01/2004 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 21:02 | |
casper-21, 17/10/2010 20.56:
Il livello dell'NCAA è sempre più basso da quando la regola NBA del non prendere più i liceali direttamente ha fatto sì che ormai siano fissi i one and done. Questo fa sì che tutti gli occhi siano puntati sui FR che poi l'anno dopo se ne vanno e quindi gli altri, quelli che restano, non li caghi nessuno e ogni anno ti ritrovi senza "nomi" all'inizio della stagione. Coi Wall e Cousins in NBA direttamente l'anno scorso sarebbero stati tutti dietro a parlare dell'Elias Harris della situazione e quest'anno la stagione sarebbe partita con un Elias Harris sulla bocca di tutti, per fare un esempio di cosa non funziona. Paradossalmente quella regola ha sfavorito il college basket. Aggiungiamoci che la paura del lockout ha spinto praticamente chiunque ad uscire allo scorso draft e ci troviamo un elenco prestagionale di All America un po' imbarazzante.
già, che palle
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| | | OFFLINE | Post: 3.904 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 21:21 | |
Tra l'altro, c'entr anulla ma mi va di dirlo: Michael Beasley, ad esempio, quest'anno avrebbe dovuto fare il suo anno da senior a Kansas State. L'anno scorso, in pieno Torneo, rilasciò un'intervista in cui disse che co lsenno di poi avrebbe dovuto rimanere a Manhattan (quella del Kanas, non la più celebre newyorkese).
Ovvio, lo disse perchè a Maimi si trovava male e perchè invece Kansas State con lui avrebbe probabilemnte vinto il Torneo (ai suoi tempi c'erano sì Pullen e Clemente, ma erano l'uno freshman e l'altro sophomore), però se è vero che d auna aprte l'NBA subito vuol dire tanti, tanti soldi, andarci dopo vuol dire essere migliori gicoatori e quindi guadagnare molto di più in prospettiva.
Tipico esempio Duncan: da sophomore era dato come numero 1 da tutti i mock draft ma riamse a Wake Forest; da junior anche, eppure rimase a Wake Forest, e da senior era semplicemente il miglior universitario d'America dai tempi minimo di Ewing. E diventò DUNCAN. Coincidenza? Io non. |
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| | | OFFLINE | Post: 4.373 | Registrato il: 18/04/2009 | TW World Champion | |
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| 17/10/2010 23:26 | |
AngelieDemoni82, 17/10/2010 21.21:
Tra l'altro, c'entr anulla ma mi va di dirlo: Michael Beasley, ad esempio, quest'anno avrebbe dovuto fare il suo anno da senior a Kansas State. L'anno scorso, in pieno Torneo, rilasciò un'intervista in cui disse che co lsenno di poi avrebbe dovuto rimanere a Manhattan (quella del Kanas, non la più celebre newyorkese).
Ovvio, lo disse perchè a Maimi si trovava male e perchè invece Kansas State con lui avrebbe probabilemnte vinto il Torneo (ai suoi tempi c'erano sì Pullen e Clemente, ma erano l'uno freshman e l'altro sophomore), però se è vero che d auna aprte l'NBA subito vuol dire tanti, tanti soldi, andarci dopo vuol dire essere migliori gicoatori e quindi guadagnare molto di più in prospettiva.
Tipico esempio Duncan: da sophomore era dato come numero 1 da tutti i mock draft ma riamse a Wake Forest; da junior anche, eppure rimase a Wake Forest, e da senior era semplicemente il miglior universitario d'America dai tempi minimo di Ewing. E diventò DUNCAN. Coincidenza? Io non.
era Duncan, un giocatore di un'intelligenza mai vista sia in campo che fuori. Purtroppo ora la tendenza generale è quella di fare il grande salto alla prima occasione buona perchè sono tanti $$$ e giochi nel campionato più famoso del mondo.
L'esempio di Beasley secondo me è lampante, fosse rimasto un altro anno al college sarebbe diventato una delle PF offensivamente migliori della storia, senza temere di esagerare. E' un peccato perchè io in questo ragazzo ci credevo, ma evidentemente ha voluto accelerare troppo le cose.
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| | | OFFLINE | Post: 3.916 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 18/10/2010 18:11 | |
= D-Wade =, 17/10/2010 23.26:
era Duncan, un giocatore di un'intelligenza mai vista sia in campo che fuori. Purtroppo ora la tendenza generale è quella di fare il grande salto alla prima occasione buona perchè sono tanti $$$ e giochi nel campionato più famoso del mondo.
L'esempio di Beasley secondo me è lampante, fosse rimasto un altro anno al college sarebbe diventato una delle PF offensivamente migliori della storia, senza temere di esagerare. E' un peccato perchè io in questo ragazzo ci credevo, ma evidentemente ha voluto accelerare troppo le cose.
Però da quando c'è il contratto che ai rookie da' un "fisso" a seconda del numero di scelta e non c'è più la possibilità di ocntrattare (tipo Glenn Robinson che costrinse Milwaukee a vendere mezzo Wisconsin pur di accontentarlo), alla fine andare in NBA ti fa guadagnare molto bene per lo standard di uno sportivo ma non benisismo per le tue potenzialità (per dire, Wall verrà pagato quanto Duhon quest'anno e per i prossimi due...). E dopo questi tre anni, anche se sei stato scelto col numero uno se ti dimostri una pippa nessuno ti paga, se invece rimani al college un anno in più e perfezioni il tuo gioco (cosa che in NBA NON puoi fare visto il nuemro di partite e di spostamenti) hai più possibilità di guadagnare di più e per più anni dopo i primi tre anni "obbligatori".
Un agente serio dovrebbe far capire questo ad un giocatore. Ecco, forse il problema reale è la serietà degli genti... |
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| | | OFFLINE | Post: 1.701 | Registrato il: 02/09/2008 | IC Champion | |
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| 18/10/2010 18:38 | |
AngelieDemoni82, 18/10/2010 18.11:
Però da quando c'è il contratto che ai rookie da' un "fisso" a seconda del numero di scelta e non c'è più la possibilità di ocntrattare (tipo Glenn Robinson che costrinse Milwaukee a vendere mezzo Wisconsin pur di accontentarlo), alla fine andare in NBA ti fa guadagnare molto bene per lo standard di uno sportivo ma non benisismo per le tue potenzialità (per dire, Wall verrà pagato quanto Duhon quest'anno e per i prossimi due...). E dopo questi tre anni, anche se sei stato scelto col numero uno se ti dimostri una pippa nessuno ti paga, se invece rimani al college un anno in più e perfezioni il tuo gioco (cosa che in NBA NON puoi fare visto il nuemro di partite e di spostamenti) hai più possibilità di guadagnare di più e per più anni dopo i primi tre anni "obbligatori".
Un agente serio dovrebbe far capire questo ad un giocatore. Ecco, forse il problema reale è la serietà degli genti...
E' il problema dell'uovo oggi o gallina domani.
Un agente si cucca la percentuale e tende a monetizzare subito, anche perché è vero che uno al college perfeziona il suo gioco, ma al contempo può infortunarsi o perdere quotazioni se non gioca come l'anno precedente.
Esempio: se Montejunas o Kesely giocano come o peggio dell'anno scorso probabilmente vanno a fine primo giro se non oltre, mentre se giocano una buona annata finiscono tra le prime 10 (e pure l'anno scorso ci sarebbero finiti). Per un agente il gioco non vale la candela.
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| | | OFFLINE | Post: 3.920 | Registrato il: 25/04/2009 | TW World Champion | |
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| 18/10/2010 18:46 | |
Ecco, Vesely sì è stato un idiota a non dichiararsi. Le possibilità che il Partizan torni in Final Four di Eurolega (a proposito, qualcuno apra il Topic, comincia domani!) sono le stesse che ho io di farmi So Cal Val, e vista la concorrenza entrava di sicuro nella Top Ten del Draft. Quest'anno non so se gli scout lo terranno ugualmente in così alta considerazione.
Lì sta all'intelligenza del giocatore e soprattutto di chi lo circonda consigliargli se dichiararsi o no. Per dire, Conley con Oden sembrava un Fenomeno ed era palese che lo sembrava perchè c'era Oden, infatti salì ridicolmente fino alla 3. Warren uguale con Griffin ma ha voluto giocare senza Blake ed è sprofondato al secondo giro.
E anche fossi in Singler mi sarei dichiarato.
Ma gente che palesemente non sa gicoare a basket tipo Favors non riesco a capire perchè mai tentino il salto (per tacere di Orton). Ogni anno almeno una quindicina di underclass (junior, ma anche sophomore e persino freshmen) si dichiarano per il draft e rimangono undrafted. E non è detto si aprano le strade per l'Europa, spesso si aprono le strade per un lavoro da McDonald's.
Capisco la povertà e la pressione che ne deriva, infatti non incolpo i giocatori, ma i clan che li circondano. Qualcuno si ricorda di Ronnie Fields, ad esempio?
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