Ciclismo: Stagione 2010, News risultati e altro ancora[Topic Ufficiale]

Il Tribunale di Foix, in Francia, ha condannato Riccardo Riccò a due mesi di reclusione con la condizionale per i fatti inerenti alla sua positività riscontrata durante il Tour de France 2008, cui seguì una perquisizione che portò al ritrovamento di siringhe, aghi e fiale. Il modenese è stato giudicato colpevole di assunzione di sostanze nocive, e pagherà anche 6000 euro (3000 di multa e 3000 di risarcimento danni e interessi alla Federciclo francese). Riccò non si è presentato all'audizione in aula, oggi a Foix

- "Quello che partirà fra pochi giorni sarà il mio ultimo Tour de France" -

Con questa dichiarazione Lance Armstrong annuncia, direttamente dalla sua pagina di Twitter, la fine della Corsa. Della sua corsa...

Alla Grande Boucle il campione texano è legato da sempre: sette volte consecutivamente padrone della corsa, Armstrong - dopo il ritiro - aveva deciso di tornare in sella proprio per tentare l'ottava (difficilissima) fatica. Quella più dura, a causa dell'età che avanza e soprattutto per via di quell'Alberto Contador che ormai ha preso il suo posto di fuoriclasse delle corse a tappe.

L'ultimo suo grande obiettivo è quello di diventare il più "vecchio" vincitore di sempre del Tour de France. Ci proverà a partire da sabato prossimo in occasione del prologo della "Corsa Gialla" che si terrà in Olanda, a Rotterdam. Dopo aver testato la gamba al Giro di Svizzera, dove ha dimostrato di avere già una discreta condizione, Armstrong è in questi giorni in Francia per visionare alcune delle tappe più impegnative (e decisive) della corsa.

La maglia gialla gli manca da cinque anni, l'ultima l'ha vestita nel 2005 quando a braccia alzate salutò (per la prima volta) il ciclismo sul gradino più alto del podio di Parigi. Il prossimo 25 luglio 2010 il suo secondo addio. C'è da scommetterci che vorrà farlo alla sua maniera, da vincitore.

- "Non vedo l'ora di affrontare queste tre settimane" - è quello che si legge sulla sua pagina di Twitter, visitata ogni giorno da quasi due milioni e mezzo di persone. La sceneggiatura del suo secondo (e definitivo) saluto alle corse è stata scritta: resta solo da capire se i vari Contador ed Andy Schleck saranno d'accordo.

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camus kennedy, 27/06/2010 10.57:

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Giovanni Visconti e' il nuovo campione italiano di ciclismo. Sul durissimo circuito di Conegliano Veneto il corridore palermitano della Isd-Neri ha staccato tutti a circa 25 km dalla conclusione giungendo al traguardo con un vantaggio di una quarantina di secondi su Ivan Santaromita. Terzo posto per Alessandro Ballan che ha regolato allo sprint un gruppetto di inseguitori. Per Visconti, 27 anni, e' la seconda maglia tricolore dopo quella conquistata nel 2007 a Genova.

1. VISCONTI Giovanni ISD 6h46'36"
2. SANTAROMITA Ivan LIQ 46"
3. BALLAN Alessandro BMC 50"
4. BALIANI Fortunato MIE 50"
5. SELLA Emanuele CMO 50"
6. PIETROPOLLI Daniele LAM 50"
7. MUTO Pasquale MIE 50"
8. NOCENTINI Rinaldo ALM 50"
9. BERTAGNOLLI Leonardo AND 58"
10. RICCO Riccardo

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altri campioni.?

Spagna: Gutierrez
Francia. Voeckler
Belgio: Devolder
Russia. kolobnev
Lussemburgo: F.Schleck
Svizzera: Elmiger
Olanda : terpstra
Germania: Knees

Questi sono i più importanti

MILANO, 13 luglio 2010 - Il ciclismo italiano è in lutto. Dopo una lunga e coraggiosa lotta contro il cancro, è morto la scorsa notte Nino Defilippis, grande protagonista per oltre un decennio, a cavallo tra gli Anni 50 e 60, con le maglie di Legnano, Torpado, Bianchi, Carpano e Ibac. Nato a Torino il 24 marzo 1932, professionista dal ’52 al ’64, soprannominato "il Cit", vinse una sessantina di corse e, a tutt’oggi, è uno dei pochi corridori italiani ad aver conquistato tappe nei 4 grandi giri nazionali: 9 volte al Giro d’Italia, 7 al Tour de France (indimenticabile la Gap-Torino del ’56, con arrivo allo stadio comunale, davanti al suo pubblico), 2 alla Vuelta e 1 al Giro di Svizzera.

CAMPIONE ITALIANO — Era un passista veloce, capace peraltro di lottare anche per la classifica nelle gare a tappe, come dimostrò al Giro del ’62, finendo 3° dietro a Balmamion e Massignan, e al Tour del ’56, chiuso al 5° posto con tre tappe all’attivo. Vincitore del Giro di Lombardia del ’58 e di due campionati italiani su strada, viene anche ricordato per due grandi successi sfiorati, entrambi nel ’61. Al Giro delle Fiandre si arrese al britannico Tom Simpson, poi al Mondiale di Berna nulla potè allo sprint contro il re dei velocisti, il belga Rik Van Looy.

MONDIALE DA CT — Al Mondiale (9 presenze) fu anche 5° nel ’53 a Lugano quando trionfò Fausto Coppi. Nella sua collezione di vittorie spiccano poi un Trofeo Baracchi, una Tre Valli Varesine, due Giri del Piemonte, due Giri del Lazio, un Giro di Toscana, due Giri dell’Emilia, un Giro del Veneto. Fu inoltre commissario tecnico della Nazionale professionisti per un biennio, prima dell’arrivo di Alfredo Martini: nel ’73, con lui sull’ammiraglia azzurra, Felice Gimondi vinse il titolo a Barcellona.

Un comunicato stampa delle 13.39 firmato dall'addetto stampa personale di Alberto Contador titola così: «Alberto Contador y Astana separan sus caminos». La traduzione è così lampante che lascia quasi di sasso, vista la modalità di annuncio - un comunicato stampa, appunto - e la tempistica, cioè 24 ore dopo l'ultimatum imposto dalla formazione kazaka al vincitore degli ultimi due Tour de France. Contador aveva chiesto più tempo all'Astana, vista l'importanza della decisione, ma la squadra aveva bisogno di una risposta urgente, anche per costruire la formazione per la stagione 2011. Adesso Contador valuterà con calma tutte le offerte, evitando di scartarne qualcuna a priori. Il rapporto di Contador con l'Astana si conclude dopo tre stagioni durante le quali lo spagnolo ha conquistato un Giro d'Italia e una Vuelta a España (nel 2008) e due Tour de France (2009 e 2010), oltre ad altri importanti successi come la Parigi-Nizza ed il Giro dei Paesi Baschi.

In mattinata, la Gazzetta dello Sport aveva preannunciato la separazione di Contador dall'Astana, dando per scontata la firma del fuoriclasse spagnolo con la formazione di Bjarne Riis. Alla finestra, però, potrebbero anche esserci Echavarri ed Unzue, soprattutto se Fernando Alonso ed il Banco di Santander individueranno nella stagione 2011 e nel management che fu di Miguel Indurain il momento e le persone giuste per iniziare la propria avventura nel ciclismo.

Il fatto che tutte le faccende di Armstrong stiano venendo fuori (che siano vere o false sarà detto da chi di dovere) solo adesso, a fine carriera, nell'incapacità di ottenere vittorie deve far pensare molto sul tipo di lotta al doping che c'è nel ciclismo, sempre pensato che beccano chi vogliono beccare e sempre lo penserò.

nino22, 29/07/2010 7.32:

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Il fatto che tutte le faccende di Armstrong stiano venendo fuori (che siano vere o false sarà detto da chi di dovere) solo adesso, a fine carriera, nell'incapacità di ottenere vittorie deve far pensare molto sul tipo di lotta al doping che c'è nel ciclismo, sempre pensato che beccano chi vogliono beccare e sempre lo penserò.

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d'accordissimo

(ANSA) - BRUXELLES - I fratelli Andy e Frank Schleck hanno annunciato che la prossima stagione non correranno piu' per la Saxo Bank.I due si accaseranno, probabilmente, in un team del loro Paese, il Lussemburgo. 'Lasceremo a fine anno -dicono i fratelli Schkeck dal sito 'cyclingnews'-. Tutte le voci su un nostro passaggio alla squadra di Contador sono cosi' messe a tacere'. Anche lo spagnolo Alberto Contador, tre volte vincitore al Tour de France, ha annunciato il suo addio all'Astana.

sanchez_79, 30/07/2010 16.40:

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(ANSA) - BRUXELLES - I fratelli Andy e Frank Schleck hanno annunciato che la prossima stagione non correranno piu' per la Saxo Bank.I due si accaseranno, probabilmente, in un team del loro Paese, il Lussemburgo. 'Lasceremo a fine anno -dicono i fratelli Schkeck dal sito 'cyclingnews'-. Tutte le voci su un nostro passaggio alla squadra di Contador sono cosi' messe a tacere'. Anche lo spagnolo Alberto Contador, tre volte vincitore al Tour de France, ha annunciato il suo addio all'Astana.

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Fà tutto parte di quei movimenti di mercato che andranno a mutare completamente il line-up dei team per il 2011, e direi che uno scossone non può che far bene.

Tra l'altro gli Schleck è ormai risaputo vogliano fare un team tutto loro, appena trovano un main-sponsor si parte.

Un altra cosa: sembra ormai quasi sicuro che la Geox entri nel ciclismo, investendo sulla attuale Footon ( e menomale, fà veramente pena come team per essere una Pro-Tour).

I primi obbiettivi nel caso arrivasse l'accordo dovrebbero essere Cunego e Menchov.

Oggi si corre a San Sebastian, corsa che dalla mancanza della coppa del mondo a comunque perso qualcosa come prestigio.

Quest'anno il livello dei partecipanti mi sembra comunque buono.

Elenco Iscritti:
clasica-san-sebastian.diariovasco.com/equipos-ciclistas-clasica-san-sebast...

Luis leon Sanchez vince la Clasica a San Sebastian, battuti in un sprint a 3 i sempreverdi Vinokourov e Carlos Sastre, gara comunque piacevole e di discreto livello. Non pervenuti i nostri.

Ufficiale: Contador firma col team Saxo Bank

Lo spagnolo Alberto Contador ha firmato un contratto biennale con la Saxo Bank, squadra guidata da Bjarne Riis. Lo ha reso noto lo stesso manager danese in una conferenza stampa. Contador, tre volte vincitore del Tour de France, aveva annunciato la scorsa settimana che non avrebbe prolungato il rapporto con la kazaka Astana. Riis ha precisato che il prossimo anno la Saxo Bank non avra' piu' nelle sue fila i fratelli lussemburghesi Andy e Frank Schleck.

Tra le altre cose Rijs ha confermato che Contador si porterà dietro qualhe gregario.

bah.. preferivo se restava in terra kazaka..

a questo punto dubito che lo vedremo al giro il prossimo anno..

Grifone HHH 86, 03/08/2010 12.53:

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bah.. preferivo se restava in terra kazaka..

a questo punto dubito che lo vedremo al giro il prossimo anno..

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Bho non so, io penso che anche il prossimo anno Contador farà solo il tour a questo punto, troppo forte in Rijs la paura che per un Giro vinto ci sia un Tour perso.

Poi certo se Contador o qualche sponsor si impunta tutto può essere, ma non credo.

Invece per quanto riguarda la decisione per me ha fatto bene, ogni anno all'Astana cambiavan troppe cose, di progetti neanche l'ombra, Rijs invece può offrirgli molto da quel punto di vista.

Andy Schleck sarà al via della Vuelta a España

Andy Schleck ha confermato ieri in Norvegia, dove si trovava per correre il criterium GP Oslo, che sarà al via della prossima Vuelta a España. Il lussemburghese disputò anche lo scorso anno la corsa spagnola, ritirandosi durante l'8a tappa, ma quest'anno il suo obiettivo sarà - presumibilmente - aiutare il fratellone a salire sul gradino più alto del podio di Madrid. Fränk Schleck, difatti, ha puntato proprio la Vuelta come "risarcimento" della caduta sul pavé al Tour de France che l'ha costretto al ritiro

(ANSA) - PRAGA - Il ceco Radomir Simunek, ex campione mondiale di ciclocross, e' morto oggi all'eta' di 48 anni dopo una lunga malattia. Lo ha annunciato l'agenzia ceca Ctk, citando la moglie. Simunek si laureo' campione del mondo tra i professionisti nel 1991 dopo esserlo stato dei dilettanti nel 1983 e 1984.Dopo essersi ritirato all'eta' di 40 anni, Simunek ha seguito e allenato il figlio Radomir jr, ottavo quest'anno ai Mondiali di ciclocross.

quindi più o meno :

nibali
kreuziger,
rodriguez,
luis leon sanchez,
cobo acebo,
mosquera,
frank e andy schleck,
menchov o gesink ??
arroyo
samuel sanchez..?
ricco
van grderen
sastre.? farà anche la vuelta.?

Grifone HHH 86, 11/08/2010 12.11:

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quindi più o meno :

nibali
kreuziger,
rodriguez,
luis leon sanchez,
cobo acebo,
mosquera,
frank e andy schleck,
menchov o gesink ??
arroyo
samuel sanchez..?
ricco
van grderen
sastre.? farà anche la vuelta.?

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Di questi puoi eliminare Samuel Sanchez che non partecipa, comunque Anton quest'anno è un osso duro è in Euskadi son coperti.

Sugli altri mancano ancora uffcialità per alcuni ma grosso modo ci siamo.

La Geox entra nel ciclismo con un "progetto agonistico". L'azienda ha
ufficializzato la formalizzazione dell'accordo tra il presidente Mario
Moretti Polegato e il general manager Mauro Gianetti "per la
realizzazione di un nuovo progetto agonistico nel mondo del ciclismo
professionistico". Nella nota "si parla volutamente di progetto in
quanto ha l'ambizione di essere di più di un team ciclistico. Gli
obiettivi non sono solo il conseguimento di importanti risultati
sportivi, la promozione del marchio a livello internazionale, la
scoperta e il lancio di giovani talenti, ma anche l'applicazione di
tecnologie brevettate da Geox nell'ambito della traspirazione". "Per
raggiungere i propri obiettivi -prosegue il comunicato- il team sará
composto sia da atleti internazionali di alto livello che da giovani
talenti, per garantire risultati sportivi e promozione del marchio Geox
a livello mondiale". "L'impegno del Gruppo è previsto sul medio lungo
termine, al fine di permettere lo sviluppo e il raggiungimento degli
obiettivi prefissati", conclude la nota.

Riccardo Riccò Domani alle 12 deciderò il mio futuro una scelta importante due belle squadre una già famosa l altra in grande crescita
13 ore fa tramite Facebook per iPhone

A sentire i rumors sembra una tra Quick Step e Vacansoleil, anche se la sua partecipazione alla Vueltà rimane dubbia (la prima non lo ha inserita nelle pre-selezioni, la seconda non partecipa.

Riccò firma con la Quick Step

Ha scelto la Quick Step. La volontà di affrontare un anno e mezzo sereno dal punto di vista della programmazione ha avuto la meglio su qualsiasi altro discorso. Riccardo Riccò da ieri non è più un corridore della Cermica Flaminia, dopo la rescissione contrattuale annunciata dal team manager Marrone, e da stasera (o, al più tardi, da lunedì) la Quick Step di Patrick Lefévère ufficializzerà il passaggio del modenese nel team belga, nonostante a Sporza.be sia arrivata la smentità dell'addetto stampa Alessandro Tegner, che ha definito l'intervista rilasciata da Riccò alla Gazzetta dello Sport «prematura». La sensazione è che non ci sia nessun "giallo" alle porte, ma soltanto delle questioni burocratiche da sistemare - con gli sponsor, soprattutto - prima di annunciare un innesto decisamente importante.

Erano tre le squadre interessate al modenese, tornato alle competizioni il 18 marzo scorso dopo la squalifica: la Caisse d'Epargne (dal 1° gennaio Team Movistar) di Eusebio Unzue, la Vacansoleil di Dan Luijkx ed, appunto, la Quick Step di Lefévère. Abbiamo sentito l'agente di Riccò per farci spiegare i motivi della scelta belga: «È stata una scelta difficile, anche se poi la scelta è stata tra due squadre e non tre, visto che con la Caisse d'Epargne non è stato possibile trovare l'accordo in quanto il nuovo sponsor è stato ufficializzato quando ormai avevamo dato la nostra parola a Lefévère», spiega Giuseppe Acquadro. Gli chiediamo delle voci riguardanti l'attuale sponsor francese di Unzue, che avrebbe posto il veto all'arrivo immediato di Riccò: «È un dettaglio poco importante, visto che cercavamo comunque un accordo fino alla fine del 2011 e fino a ieri Unzue non poteva permetterselo per mancanza di certezze di budget».

«Siamo rimasti impressionati - aggiunge Acquadro - dalla professionalità della Vacansoleil, che ringraziamo per l'interesse e per la grande serietà con la quale ha condotto le operazioni. Purtroppo per i team Professional vige sempre questa grande incertezza sugli inviti, ed anche se il team olandese dovesse diventare Pro Tour nel 2011 non c'è quella serenità di correre tutti i grandi eventi. Un corridore come Riccò ha bisogno di avere la garanzia di poter partecipare a tutte e tre le grandi corse a tappe e poi poter pianificare la propria stagione con la squadra in base agli obiettivi di entrambi; per questo la scelta è caduta sulla Quick Step, visto che la Vacansoleil attualmente non è tra le top 17 del World Ranking e non volevamo vivere un altro anno e mezzo uguale a questi ultimi cinque mesi».

Attendendo dunque il comunicato ufficiale della Quick Step e la registrazione del corridore all'UCI, per Riccò potrebbe prospettarsi la partecipazione alla Vuelta: «Su questo non posso dare un parere - spiega Acquadro - visto che sarebbe una scelta tecnica che riguarda il team manager e i direttori sportivi. Dal mio punto di vista posso dire che Unipublic dovrebbe avere tutto l'interesse ad avere Riccò al via, visto che la sua partecipazione susciterebbe molto più seguito dall'Italia verso la corsa spagnola. E, a quanto mi risulta, alla Vuelta non c'è l'obbligatorietà di schierare i corridori preiscritti mesi prima con la "famosa" rosa dei 15 nomi». Qui però il sentore volge verso il negativo: un rappresentante dell'UCI avrebbe dichiarato a Velo-club.net che il termine per le pre-iscrizioni alla Vuelta a España è scaduto lo scorso 7 agosto.

Intanto Riccardo Riccò ha ritenuto opportuno, tramite un comunicato stampa personale, ringraziare la Ceramica Flaminia: «Darmi la possibilità di liberarmi è stato un gesto di collaborazione determinante nel consentirmi l'approdo in un team Pro Tour. Sono grato al team manager Riccardo Marrone e ringrazio tutto lo staff della squadra che mi è sempre stato vicino in questi mesi. Adesso si profilano per me nuove esperienze, ma non potrò dimenticare chi, alla scadenza della squalifica, mi ha mostrato subito fiducia».

Il percorso di avvicinamento al Mondiale australiano è cominciato dal Salone d'Onore del Coni dove il ct dell'Italbici Paolo Bettini ha svelato al i nomi degli azzurri convocati per la competizione iridata su strada per professionisti in programma domenica 3 ottobre a Melbourne. Si tratta di Filippo Pozzato, Vincenzo Nibali, Giovanni Visconti, Luca Paolini, Daniel Oss, Francesco Gavazzi, Marzio Bruseghin, Matteo Tosatto, Marco Pinotti, Rinaldo Nocentini e Andrea Tonti. Pinotti disputerà anche la prova a cronometro mentre i nomi delle due riserve saranno resi noti in seguito.

Quest'anno sarà durissima, ci vuole un capolavoro.

E poi Bettini per me Ballan doveva portarlo.

Doping, due anni di squalifica per Davide Rebellin


Due anni di squalifica per Davide Rebellin. La federazione monegasca di ciclismo, per la quale è tesserato, ha ufficialmente fermato il corridore italiano, che era risultato positivo all'Epo-Cera, nei controlli eseguiti sui campioni di Pechino 2008. Rebellin aveva vinto la medaglia d'argento nella prova in linea alle Olimpiadi cinesi, ma l'alloro è stato revocato dal Cio a seguito di questa positività.
La squalifica scadrà il 27 aprile 2011, visto che la positività di Rebellin era emersa solamenteil 28 aprile 2009 e da quel momento non aveva più potuto gareggiare. Il giorno in cui scadrà lo stop, il ciclista italiano avrà 39 anni. La sentenza è stata emessa solo dopo il pronunciamento del Tas al quale il corridore veneto si era rivolto opponendosi alla decisione del Cio: il Tribunale di Losanna ha però dato torto a Rebellin dando così il via alle normali procedure di squalifica.

Certo che arrivare ad una sentenza dopo praticamente 18 mesi è scandaloso.

Dopo la notizia su Contador, altre news sul doping di oggi.

Il secondo classificato della Vuelta a España, il galiziano Ezequiel Mosquera, e un suo compagno di squadra alla Xacobeo Galicia - squadra che in queste ore sta(va) provando a trovare un nuovo sponsor per proseguire l'attività sportiva - sono risultati positivi durante la corsa spagnola. L'anticipazione è stata data da Cadena Ser (la cui Radio aveva già scoperchiato Operación Puerto) ed è stata rilanciata da Biciciclismo.com. Mosquera aveva già trovato una sistemazione per il 2011 nel team olandese Vacansoleil. Il secondo nome positivo dovrebbe essere Garcia Dapena, giunto 11° a Madrid.


Poi una sull'indagine che riguarda Enrico Rossi, cognato di Riccò:
Proseguono le indagini e le perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta "Cobra-Red" che ha portato all'arresto del romagnolo Enrico Rossi e al fermo di altre persone. Il freepress Leggo, tramite il proprio sito ufficiale, dà notizia di due perquisizioni a casa di Riccardo Riccò e di Donato Cannone, compagni di squadra di Rossi nella Ceramica Flaminia prima del passaggio del modenese alla Vacansoleil. Nella casa dell'emiliano a Serramazzoni sarebbero state trovate una cinquantina di compresse "anonime", conservate sfuse in un armadietto e in parte sminuzzate, che gli inquirenti hanno giudicato sospette e sulle quali verranno effettuate analisi più approfondite. Trenta fiale e quaranta compresse contenenti eccitanti e cortisonici sarebbero state invece rinvenute a casa del pugliese Cannone, in procinto di correre con Scinto nella Farnese Vini-Neri nel 2011.

Nel Week end si correrà il giro di Lombardia, corsa che chiude la stagione agonistica.

Mancherà Cunego, vincitore di 3 edizioni della corsa, proprio qua con Cunego nel 2008 risale l'ultima vittoria in una grande classica.

Questo vince il tour del 2011

ma implicazioni di Riccardo Riccò sulle indagini al cognato, ci sono o meno?

avete news?

My Guitar Gently Weeps, 13/10/2010 19.31:

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ma implicazioni di Riccardo Riccò sulle indagini al cognato, ci sono o meno?

avete news?

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Al momento no, usci giorni fà una news su delle presunte pasticche sospette trovate in casa sua, ma essendo che la news usci sul giornale "Leggo" non è quindi sicura sta cosa. Lui e il team manager della Vacansoleil han parlato solo di sonniferi trovati in casa sua.

Comunque opinione personale si trova comunque in una brutta situazione, già era nel mirino di un pò tutti, ora sarà peggio ancora, e a rimetterci è solo lui purtroppo(non sarà al Lombardia, e già si accettano scommesse sulla mancata partecipazione al giro 2011)