Ciclismo: Stagione 2010, News risultati e altro ancora[Topic Ufficiale]

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sanchez_79
00lunedì 3 maggio 2010 16:39
Pellizotti fermato dall'Uci niente giro d'Italia

E' il friulano della Liquigas-Doimo il big italiano che non potrà essere al via della corsa rosa. Al centro del caso i valori anomali alla vigilia del Tour 2009 inseriti nel passaporto biologico. Sarà Nibali a prendere il suo posto l'8 maggio ad Amsterdam

MILANO, 3 maggio 2010 - E’ Franco Pellizotti, terzo al Giro d'Italia del 2009 e maglia a pois del Tour de France dello stesso anno, il big italiano che l’Uci ha fermato per irregolarità nel passaporto biologico. Al corridore della Liquigas-Doimo, che è stato informato della procedura due mesi fa, viene imputata la variazione anomala di un valore al controllo effettuato dall’Uci alla vigilia del Tour 2009. L’Uci ha chiesto alla federazione italiana di aprire una procedura d'infrazione al regolamento antidoping a carico del corridore. Lo si apprende da fonti vicine alla squadra.


Nel 2009, sempre per infrazione al passaporto biologico, era stato fermato Pietro Caucchioli, che il 5 giugno verrà giudicato dal Tribunale nazionale antidoping. Chiaramente Pellizotti non correrà il Giro che scatta sabato dall'Olanda e potrà essere sostituito. Quasi sicuramente sarà Vincenzo Nibali a prendere il suo posto nella squadra verdeblu per la corsa rosa. Per martedì comunque è attesa la decisione ufficiale. E’ presumibile, che come anticipato dalla Gazzetta dello Sport di oggi, i corridori complessivamente fermati dall'Uci sarano alla fine cinque.

Gasport

non ti sbagliavi camus
camus kennedy
00lunedì 3 maggio 2010 18:43
L'altro nostro corridore coinvolto dovrebbe essere Sognamiglio, ex Barloword ora alla Isd.

Secondo Marca lo sloveno coinvolto dovrebbe essere Tadej Valjavec, sloveno della Ag2r con discrete ambizioni di classifica al giro. Ecco l'articolo.

Come ogni volta, quando si parla di doping, scatta il toto-nome col beneplacito dell'UCI (che prima lancia il sasso, e mesi dopo - forse - scopre la mano...). Secondo il sito spagnolo Marca.com è Tadej Valjavec lo sloveno di cui Pat McQuaid ha parlato nel suo ultimo intervento. Il corridore doveva essere il capitano della formazione francese AG2R La Mondiale al prossimo Giro d'Italia e dunque anche per lui si profila lo stop da parte del team. E se per la Liquigas - visti Basso e Bennati - non dovrebbero esserci problemi, chissà che per l'AG2R non si spalanchi lo spettro dell'esclusione all'ultimo minuto.
camus kennedy
00martedì 4 maggio 2010 11:09
Adesso salta fuori che Scognamiglio non centra nulla, e vuole denunciare chi ha fatto saltare fuori il suo nome, mica il prima giornalista ma il presidente della federazione Italiana Di Rocco, sta cosa pare na barzeletta.

Intanto comunicato Liquigas su Pellizotti:
In riferimento al comunicato dell’Union Cycliste Internationale, diramato ieri e riguardante l’atleta Franco Pellizotti, Liquigas Sport annuncia di prendere atto della decisione degli organi preposti, nel rispetto dei regolamenti vigenti sottoscritti dalla stessa.
La società sportiva, al fine di comprendere appieno la situazione e gli elementi a supporto di tale decisione, delega il proprio medico sociale, dottor Roberto Corsetti, quale incaricato all’analisi degli aspetti medico-scientifici relativi al caso. Allo stato attuale delle analisi le evidenze presentate non paiono poter dimostrare con certezza, a livello scientifico, un comportamento scorretto da parte dell’atleta. Liquigas Sport confida altresì nei chiarimenti che l’atleta Franco Pellizotti fornirà attraverso la sua persona e tramite esperti da lui incaricati.
La società esprime con forza il proprio grave disappunto circa la procedura attuata, con particolare riferimento alla mancata tempestività della comunicazione delle presunte alterazioni nei valori fisiologici dell’atleta, risalenti all’estate 2009 e rese invece note alla vigilia di un appuntamento importante.
In attesa degli ulteriori sviluppi e una volta conosciuta la sentenza definitiva, Liquigas Sport si dichiara pronta ad intraprendere senza alcuna esitazione tutte le azioni legali necessarie a tutelare la propria immagine, come già dimostrato nei mesi scorsi: sia nei confronti del corridore qualora venisse confermato un comportamento scorretto dello stesso, sia nei confronti degli organi e delle istituzioni che ingiustamente possano aver generato tale danno.
Liquigas Sport auspica peraltro che la decisione definitiva venga presa in tempi ragionevoli, al fine di poter intervenire tempestivamente a riguardo con le opportune azioni presso gli organi competenti.

Bellissima anche la difesa del corridore spagnolo (che comunque mai una top-10 in carriera, a Franco a loro sto qui, ma sarà un caso) che per giustificare le modifiche al passaporto biologico da la colpa a un attacco di emorroidi(che comunque è stato prontamente segnalato al Uci veramente). Un doping da cavallo proprio.
sanchez_79
00giovedì 20 maggio 2010 11:32
Landis e il doping
NEW YORK - Il ciclista americano Floyd Landis ammette "la mia carriera e' stata basata sul doping". E tira in ballo anche l'ex compagno di squadra Lance Armstrong. Una confessione shock quella riportata dal Wall Street Journal e che sarebbe contenuta in una serie di mail inviate alla federazione internazionale ciclismo da parte del corridore americano, che nel 2006 si vide annullare la vittoria al Tour de France proprio per doping. Finora Landis in pubblico aveva sempre respinto le accuse. In queste mail il ciclista Usa farebbe i nomi anche di altri corridori e di tecnici statunitensi, fra cui appunto Lance Armstrong.
mcmahon
00giovedì 20 maggio 2010 11:44
Re: Landis e il doping
sanchez_79, 20/05/2010 11.32:

NEW YORK - Il ciclista americano Floyd Landis ammette "la mia carriera e' stata basata sul doping". E tira in ballo anche l'ex compagno di squadra Lance Armstrong. Una confessione shock quella riportata dal Wall Street Journal e che sarebbe contenuta in una serie di mail inviate alla federazione internazionale ciclismo da parte del corridore americano, che nel 2006 si vide annullare la vittoria al Tour de France proprio per doping. Finora Landis in pubblico aveva sempre respinto le accuse. In queste mail il ciclista Usa farebbe i nomi anche di altri corridori e di tecnici statunitensi, fra cui appunto Lance Armstrong.




CHE LANCE ARMSTRONG ai tempi si dopava era palese...andava via come na moto...non si scopre mica l america.bravo lui a non farsi mai beccare...
Maxim.84
00giovedì 20 maggio 2010 11:58
Re: Re: Landis e il doping
mcmahon, 20/05/2010 11.44:




CHE LANCE ARMSTRONG ai tempi si dopava era palese...andava via come na moto...non si scopre mica l america.bravo lui a non farsi mai beccare...



armstrong che si dopava???? non lo avrei mai detto!

però a lui le vittorie non si ritirano vero?
lui non viene fatto passare per dopato o drogato?
meh...



(si mi sta sul cazzo armstrong e come lo incensa\incensava la stampa)
My Guitar Gently Weeps
00lunedì 31 maggio 2010 18:28
Il Tas accoglie il ricorso
Valverde, stop di 2 anni


LOSANNA (Svizzera), 31 maggio 2010 - Il Tas di Losanna ha sospeso il ciclista spagnolo Alejandro Valverde per due anni, accogliendo il ricorso presentato dalla Unione Ciclistica Internazionale e dalla Wada, l'agenzia mondiale antidoping, contro la mancata sanzione da parte della federazione spagnola per il coinvolgimento del corridore nell'Operacion Puerto.

RISULTATI VALIDI — Il Tas ha fissato l'inizio della squalifica di Valverde al 1 gennaio 2010 ma ha respinto la richiesta di Uci e Wada per quanto riguarda l'annullamento dei risultati ottenuti da Valverde prima dell'inizio della squalifica. Nel 2009 il Coni aveva sanzionato Alejandro Valverde con una una squalifica di due anni sul solo territorio italiano, con la richiesta, al vaglio del Tribunale arbitrale di Losanna, di estendere lo stop a livello internazionale.

CHI HA PAGATO — Nel 2010 il leader della Caisse d'Epargne ha vinto 5 corse: la classifica finale del Giro del Mediterraneo, due tappe al Giro dei Paesi baschi, una tappa e la classifica finale del Giro di Romandia. In carriera ha conquistato due volte la Liegi-Bastogne-Liegi. Per la stessa vicenda, scoppiata nel 2006, sono stati squalificati Ivan Basso e Michele Scarponi, rientrati alle corse rispettivamente dopo 24 e 18 mesi.


Sono commosso, nn riesco a commentare la notizia per la felicità

Il prossimo è Contador, poi posso morì felice

camus kennedy
00lunedì 31 maggio 2010 20:57
Con soli 4 anni di ritardo arriva la sentenza, giusta, anzi giustissima, visto che odio Valverde come nessuno godo come una biscia.
E fino a tutto il 2011 a casa, non me lo aspettavo, ottime notizie.

Per quanto comunque rimango perplesso su come sia possibile squalificare uno dopo 4 anni, ma per Piti il mio senso di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato sparisce.
Mizar the game
00martedì 1 giugno 2010 07:53
ma cosa è sta cosa della bici truccata.. ho visto il video di Cassani della rai che la faceva vedere... ma qua son tuttipazzi...

camus kennedy
00martedì 1 giugno 2010 12:16
Re:
Mizar the game, 01/06/2010 7.53:

ma cosa è sta cosa della bici truccata.. ho visto il video di Cassani della rai che la faceva vedere... ma qua son tuttipazzi...


la bici col motorino esiste, questo è un dato di fatto e non si scopre certo ora.

Quello che si dice e che con un astuto stratagemma, alcuni professionisti sarebbero riusciti ad utilizzare questa bici in corsa, molti dicono che Cancellara abbia vinto Fiandre e Rouibaix con questo particolare stratagemma. Ovviamente sono solo voci quindi per ora si sta parlando di poco e nulla.

Tra l'altro un organizzatore del Tour ha detto in un intervista di essere assolutamente tranquillo in quanto hanno un metodo sicuro per sgamare chi utilizzasse questo sistema, il che in un certo senso e comunque un segnale che qualcosa che non quadri ci sia.


CristianoERiccardo94
00giovedì 3 giugno 2010 11:37
Re: Re:
camus kennedy, 01/06/2010 12.16:

la bici col motorino esiste, questo è un dato di fatto e non si scopre certo ora.

Quello che si dice e che con un astuto stratagemma, alcuni professionisti sarebbero riusciti ad utilizzare questa bici in corsa, molti dicono che Cancellara abbia vinto Fiandre e Rouibaix con questo particolare stratagemma. Ovviamente sono solo voci quindi per ora si sta parlando di poco e nulla.

Tra l'altro un organizzatore del Tour ha detto in un intervista di essere assolutamente tranquillo in quanto hanno un metodo sicuro per sgamare chi utilizzasse questo sistema, il che in un certo senso e comunque un segnale che qualcosa che non quadri ci sia.






sta cosa della bici truccata sa molto di bufalata commerciale, più che tra i pro per me tra gli amatori potrebbero venderne una garella
nino22
00giovedì 3 giugno 2010 11:45
Re: Re:
camus kennedy, 01/06/2010 12.16:

la bici col motorino esiste, questo è un dato di fatto e non si scopre certo ora.

Quello che si dice e che con un astuto stratagemma, alcuni professionisti sarebbero riusciti ad utilizzare questa bici in corsa, molti dicono che Cancellara abbia vinto Fiandre e Rouibaix con questo particolare stratagemma. Ovviamente sono solo voci quindi per ora si sta parlando di poco e nulla.

Tra l'altro un organizzatore del Tour ha detto in un intervista di essere assolutamente tranquillo in quanto hanno un metodo sicuro per sgamare chi utilizzasse questo sistema, il che in un certo senso e comunque un segnale che qualcosa che non quadri ci sia.





Teoricamente strumenti come buone termocamere potrebbero beccare sistemi simili, anche xchè di sistemi rapidi per controllare 180 bici no ne vedo.

CristianoERiccardo94
00giovedì 3 giugno 2010 12:52
Re: Re: Re:
nino22, 03/06/2010 11.45:



Teoricamente strumenti come buone termocamere potrebbero beccare sistemi simili, anche xchè di sistemi rapidi per controllare 180 bici no ne vedo.





Di sicuro non è ne peso ne tagliare la bici in due un buon modo .Termocamere o scanner a raggi X (un po inapplicabile come soluzione direi ).

Comunque penso che tra i pro sia difficile che sia stata usata in gara.
nino22
00giovedì 3 giugno 2010 16:21
Re: Re: Re: Re:
CristianoERiccardo94, 03/06/2010 12.52:




Di sicuro non è ne peso ne tagliare la bici in due un buon modo .Termocamere o scanner a raggi X (un po inapplicabile come soluzione direi ).

Comunque penso che tra i pro sia difficile che sia stata usata in gara.



Sinceramente la pedalatadi Cancellata al Fiandre e alla Roubaix anomala sembra o per lo meno i dubbi son leciti ...
sanchez_79
00giovedì 3 giugno 2010 16:38
ROMA, 3 giugno 2010 - Due anni di squalifica per Pietro Caucchioli. Gliel'ha inflitti il Tribunale nazionale antidoping del Coni, presieduto da Francesco Plotino, decidendo nel procedimento disciplinare a carico del ciclista veneto. Caucchioli è stato ritenuto responsabile in ordine alla violazione antidoping prevista dall'art. 2.2 e dalla lett. M1 (uso di metodo proibito) del Codice dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada). La squalifica decorre dal 18 giugno 2009 e scadrà il 17 giugno 2011. Il Tna l'ha inoltre condannato al pagamento della somma di 2.500 franchi svizzeri per costi sostenuti dall'Uci e alla somma di Euro 2.000,00 sostenuta dal Coni per spese del procedimento disciplinare. Il 17 giugno dello scorso anno l'Unione ciclistica internazionale (Uci) aveva resi noti i nomi di cinque ciclisti, tra i quali Caucchioli (sospeso dalla Lampre, sua squadra di allora), nei cui confronti erano stati riscontrati valori anomali in base ad esami svolti seguendo il protocollo sanitario antidoping del passaporto biologico.
Of Wolf and Man
00giovedì 3 giugno 2010 16:40
Re: Re: Re: Re: Re:
nino22, 03/06/2010 16.21:



Sinceramente la pedalatadi Cancellata al Fiandre e alla Roubaix anomala sembra o per lo meno i dubbi son leciti ...




è una stronzata fatta da qualche nerd che non ha nulla da fare nella propria esistenza.
ora pure cancellara si discute.
a chi dubita di cancellara vorrei fargli vedere un video:

CristianoERiccardo94
00giovedì 3 giugno 2010 16:50
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Of Wolf and Man, 03/06/2010 16.40:




è una stronzata fatta da qualche nerd che non ha nulla da fare nella propria esistenza.
ora pure cancellara si discute.
a chi dubita di cancellara vorrei fargli vedere un video:





anche la sanremo 2008 , le olimpiadi 2008
Cancellara ha sempre fatto certe cose , quindi ho ha sta bici da 6 anni oppure non mi par un gran argomento la "pedalata"
camus kennedy
00lunedì 7 giugno 2010 09:48
Corse della settimana il Delfinato e poi nel week end il giro di Svizzera.

Il primo ha un gran percorso è un vincitore quasi annunciato, il secondo 9 tappe in Svizzera è manco un arrivo in salita, si son sforzati per mettere tutta la pianura elvetica (chissà perchè [SM=x54481] )
camus kennedy
00domenica 13 giugno 2010 13:16
ieri gran bella tappa al delfinato, arrivo al Alpe d'Huez vinto da Contador su Brajkovic e Szmyd, lo sloveno della Radio Shack ad una tappa dalla fine guida sullo spagnolo, Contador molto bene nel cronoprologo, bene in salita anche se non ancora al 100%, a pagato invece molto nella crono lunga, ma manca più di un mese al Tour per affinare la condizione. Tra gli altri che potrebbero fare bene al Tour bene Van den Broeck, maluccio invece Samuel Sanchez e Menchov.


E partito anche il giro di Svizzera con il cronoprologo vinto dall'umo con la bici con il motorino, un secondo su Kreuziger, 3 su Tony Martin e il solito Sagan che va sempre fortissimo.
camus kennedy
00mercoledì 16 giugno 2010 18:43
Adesso è ufficiale: sarà Paolo Bettini il nuovo c.t. della nazionale intaliana di ciclismo. Il "Grillo", che prenderà il posto del compianto Franco Ballerini, deceduto in un tragico incidente di rally, sarà presentato alla stampa nella sua nuova veste di c.t. mercoledì 23 giugno, alle ore 10.30 presso il Salone d'Onore del Coni, a Roma, in occasione della conferenza stampa che illustrerà il 24° Meeting Nazionale di Società per Giovanissimi, in programma nella capitale dal 1 al 4 luglio. All'incontro saranno presenti il presidente del Coni, Gianni Petrucci, il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, il presidente della Fci Renato Di Rocco e, ovviamente, Paolo Bettini, in carriera due volte campione del mondo nonché vincitore del titolo Olimpico ad Atene 2004.

MONDIALI E OLIMPIADE — Paolo Bettini, nato a Cecina (Li) il primo aprile 1974 è professionista dal 1997, con la MG Maglificio-Technogym, con cui vinse la prima grande classica nel 2000, la Liegi-Bastogne-Liegi. Nel 2003 vinse la Milano-Sanremo, il Giro del Mediterraneo, la HEW Cyclassics e la Clasica de San Sebastian. In carriera ha vinto per tre volte consecutive la Coppa del Mondo di ciclismo (2002-2003-2004), unico ad esserci riuscito. Fa parte, inoltre, dei corridori che hanno vinto tappe in tutti e tre i Grandi Giri. Il 14 agosto 2004 vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene aggiudicandosi la prova individuale su strada, facendo il vuoto in salita e battendo allo sprint il portoghese Sergio Paulinho. Nel 2006, il 24 settembre, conquistò il Campionato del mondo di ciclismo su strada a Salisburgo (nel 2001 aveva vinto l'argento). La stagione fu chiusa dalla netta vittoria in solitaria al Giro di Lombardia in maglia iridata, dedicata al fratello Sauro, deceduto qualche giorno prima.

DEBUTTO A OTTOBRE — Nel 2007 il secondo Mondiale, a Stoccarda, conquistato in un'atmosfera bollente per le infondate accuse di doping. Il 27 settembre 2008, alla vigilia della prova individuale maschile del Campionato del mondo di ciclismo su strada a Varese, vinto da Ballan, annunciò il suo ritiro dalle corse anche se l'addio ufficiale avvenne il 9 novembre 2008 durante la rinnovata Sei Giorni di Milano. Dopo la morte del c.t. Franco Ballerini, avvenuta durante il rally di Larciano, la Fci annunciò l'investitura di Bettini, grande amico dell'ex c.t. Il debutto a ottobre, ai Mondiali di Melbourne.

sanchez_79
00giovedì 17 giugno 2010 16:26
GINEVRA - Mark Cavendish si e' ritirato dal Giro di Svizzera. Il ciclista britannico del team Htc-Columbia non si e' presentato alla partenza della sesta tappa, senza dare spiegazioni. Cavendish martedi' scorso era stato criticato dai ciclisti per avere causato una caduta di gruppo entrando intenzionalmente in collisione con il tedesco Heinrich Haussler in volata. La scorrettezza di Cavendish ieri aveva indotto i ciclisti ad inscenare una protesta al via della quinta tappa.
camus kennedy
00domenica 20 giugno 2010 10:54
Re:
sanchez_79, 17/06/2010 16.26:

GINEVRA - Mark Cavendish si e' ritirato dal Giro di Svizzera. Il ciclista britannico del team Htc-Columbia non si e' presentato alla partenza della sesta tappa, senza dare spiegazioni. Cavendish martedi' scorso era stato criticato dai ciclisti per avere causato una caduta di gruppo entrando intenzionalmente in collisione con il tedesco Heinrich Haussler in volata. La scorrettezza di Cavendish ieri aveva indotto i ciclisti ad inscenare una protesta al via della quinta tappa.




Comunque si è saputo che Cavndish ha abbandonato il Tour de Suisse per la scomparsa della nonna.
camus kennedy
00domenica 20 giugno 2010 10:56
Paura per Kim Kirchen, il corridore è svenuto ed ora è in coma farmatologico il primo rimbalzo è arrivato da Twitter (come sempre più spesso accade), con Robbie McEwen che ha raccontato dello svenimento del lussemburghese e del suo ricovero in ospedale, a Zurigo, per gli accertamenti del caso. Kirchen non ha preso ovviamente il via da Wetzikon, ma durante tutta l'ottava tappa svizzera il pensiero è stato rivolto soprattutto a lui; ad un certo punto si è vociferato di eventuali infarti o trombosi, poi ci ha pensato un comunicato stampa del Team Katusha a tranquillizzare - se così si può dire - tutti: «Sono stabili - si legge nella nota dell'addetto stampa Agostini - le condizioni di Kim Kirchen dopo la crisi cardiaca che l'ha colpito nella serata di ieri. Il corridore è tenuto in coma farmacologico (ipotermia) per valutare al meglio le sue condizioni. Sono da escludere, in base agli esami svolti fino ad ora, infarti e trombosi. L'atleta dovrà rimanere in queste condizioni per almeno altre 24 ore». La tempesta dunque non è ancora passata (pur sempre di coma, seppur farmacologico, si tratta), ma quantomeno il meteo tende al sereno. Da parte nostra, i migliori auguri di pronta guarigione al forte corridore lussemburghese.
camus kennedy
00domenica 20 giugno 2010 19:49
Il lussemburghese Frank Schleck ha vinto il Giro di Svizzera. Dopo la nona e ultima tappa, una cronometro di 26,9 km, ha preceduto in classifica generale di 12" lo statunitense Lance Armstrong. Terzo il danese Jacob Fuglsang, a 17". Nella cronometro finale, con arrivo a Liestal, successo del tedesco Tony Martin davanti a Fabian Cancellara. Il Giro di Svizzera è l'ultima corsa a tappe importante prima del Tour de France, che inizierà il 3 luglio da Rotterdam.

Classifica crono: 1. Tony MARTIN (Ger, HTC-Columbia) 32'22"; 2. Fabian Cancellara (Svi / Saxo Bank) a 17"; 3. David Zabriskie (Usa/Garmin) a 29"; 4. Larsson (Sve) a 48"; 5. Leipheimer (Usa); 6. Kloeden (Ger) a 52"; 7. Fuglsang (Dan); 8. Monfort (Bel) a 57"; 9. Poels (Olal) a 1'02"; 10. Devolder (Bel) a 1'07"; 11. Armstrong (Usa) a 1'09" ; 13. F. Schleck (Lux) a 1'14"

Classifica finale: 1. Frank SCHLECK (Lux/Saxo Bank); 2. Lance Armstrong (Usa/ RadioShack) a 12"; 3. Fuglsang (Dan/Saxo Bank) a 17"; 4. Morabito (Svi) a 23"; 5. Gesink (Ola) a 27"; 6. Martin (Ger); 7. Uran (Col) a 33"; 8. Kloeden (Ger) a 48"; 9. Rodriguez (Spa) a 1'09"; 10. Leipheimer (Usa) a 1'14"; 15. Matteo Carrara (Ita) a 1'57"


Intanto vittoria anche per Vincenzo Nibali che vince Il giro di Slovenia, obbiettivo ora il campionato nazionale, mentre sembra ormai certo che salterà il tour per concentrarsi sul finale di stagione(Vuelta/Mondiale), nei 10 nella corsa slovena anche Visconti, Noè e Riccò.
camus kennedy
00martedì 22 giugno 2010 11:37
kim kirchen è ancora in coma farmacologico
da cycling news, che riporta le notizie diffuse dai giornali lussemberghes,i sembra che kim sia stato rianimato dal medico della katusha dopo il malore avvenuto alle 11.40 in albergo.
questo spiegherebbe il motivo del coma farmacologico, che viene in questi casi mantenuto per consentire un recupero delle funzioni cerebrali, dopo un possibile arresto cardiaco.
quindi non buone notizie purtroppo.
sembra inoltre che kim abbia subito un intervento chirurgico minore al cuore ( non chiaro, forse un ablazione per un aritmia?) e che abbia avuto problemi di salute , con svenimenti per tutto l' anno.


Più preoccupante invece sarebbe la situazione secondo alcuni giornale e radio lussemburghesi, che parlano di possibile problemi celebrali per Kim.

Tra l'altro sembra che la moglie, ch è incinta di due gemellini, saputa la notizia avrebbe avuto dei mancamenti, e che ora deve far nascere al i bambini leggermente prematuri con cesario. per la serie di bene in meglio.
camus kennedy
00martedì 22 giugno 2010 19:50
Kim Kirchen è uscito dal coma


Kim Kirchen è uscito dal coma farmacologico indotto e ha subito mostrato segnali incoraggianti riconoscendo la moglie e il padre al quale ha chiesto informazioni perché non ricordava nulla dell’accaduto. Sono al momento da escludere patologie a carico dell’apparato cardiaco e polmonare anche se continueranno approfonditi esami per conoscere l’origine della problematica emersa.


camus kennedy
00domenica 27 giugno 2010 10:57
Giovanni Visconti e' il nuovo campione italiano di ciclismo. Sul durissimo circuito di Conegliano Veneto il corridore palermitano della Isd-Neri ha staccato tutti a circa 25 km dalla conclusione giungendo al traguardo con un vantaggio di una quarantina di secondi su Ivan Santaromita. Terzo posto per Alessandro Ballan che ha regolato allo sprint un gruppetto di inseguitori. Per Visconti, 27 anni, e' la seconda maglia tricolore dopo quella conquistata nel 2007 a Genova.

1. VISCONTI Giovanni ISD 6h46'36"
2. SANTAROMITA Ivan LIQ 46"
3. BALLAN Alessandro BMC 50"
4. BALIANI Fortunato MIE 50"
5. SELLA Emanuele CMO 50"
6. PIETROPOLLI Daniele LAM 50"
7. MUTO Pasquale MIE 50"
8. NOCENTINI Rinaldo ALM 50"
9. BERTAGNOLLI Leonardo AND 58"
10. RICCO Riccardo
nino22
00domenica 27 giugno 2010 12:02
Grande prova di Riccò!!
I big si son confermati il solito branco di pecore lasciando scappare Visconti ... assurdo che in pianura fosse Riccò a tirare ... col senno di poi il Cobra doveva andar dietro a Visconti, ma chi poteva pensar mai che il gruppo con 20 km ancora davanti e con 20 uomini non si organizzare per annullare l'azione?
MEDIOCRI
Bravo Visconti e bravo Riccò, il ciclismo attuale ha bisogno proprio di attaccanti come loro, non quei pecoroni.
camus kennedy
00domenica 27 giugno 2010 12:11
Re:
nino22, 27/06/2010 12.02:

Grande prova di Riccò!!
I big si son confermati il solito branco di pecore lasciando scappare Visconti ... assurdo che in pianura fosse Riccò a tirare ... col senno di poi il Cobra doveva andar dietro a Visconti, ma chi poteva pensar mai che il gruppo con 20 km ancora davanti e con 20 uomini non si organizzare per annullare l'azione?
MEDIOCRI
Bravo Visconti e bravo Riccò, il ciclismo attuale ha bisogno proprio di attaccanti come loro, non quei pecoroni.




Conta che Santoromita, Pietropolli è un altro han recuperato una 40 di secondi su un gruppo di 12 persone circa... in 3. Se i numeri non sono un opinione c'è qualcosa che tocca in effetti.

Comunque un edizione piuttosto divertente della corsa nazionale, spero che nel futuro sia per Visconti ma anche per Riccò e altri ci siano possibilità di mettersi in mostra non solo nel nostro suolo (tra l'altro giorni fà usci la news che Quick Step e Omega Pharma volevano Riccò, la prima addirittura già da quest'anno per fargli correre la Vuelta, la Flaminia ha smentito ne sapremo di più in futuro se veramente ce qualcosa).
camus kennedy
00domenica 27 giugno 2010 19:24
Marco Pinotti campione nazionale a cronometro su Cataldo e Malori.

oggi si sono svolti i campionati nazionali degli altri stati, tra le nazioni più importanti successi per Gutierrez, Devolder, Voeckler, Frank Schleck, Nicki Sorensen, Kness, Terpstra, Elmiger, Thomas e Kolobnev.
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