1960 - 2009: Il Miglior Album

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~ e u p h o r i a
00martedì 21 dicembre 2010 11:59
Closer, Joy Division (1980) 5 -6 The Dark Side of the Moon, Pink Floyd (1973)



Quello doveva vincere, quello ha vinto. """peccato""".

Ci siam divertiti, ha perso mordente sul finale (mi son trascinato pure io), però bella "esperienza".

Buone feste e viva i Justin Bieber.
Greg Valentine
00martedì 21 dicembre 2010 12:15
Topiccone altrochè.

Vi ho seguito con grande interesse,discussioni ottime e ottimi utenti a parteciparvi. Contento che la vittoria finale sia andata a Dark Side Of The Moon,uno dei miei album preferiti di sempre.
Where Is My Mind
00martedì 21 dicembre 2010 13:03
A me risulta 7 - 5, comunque cambia poco, vittoria prevedibile e per certi versi meritata, album che più di ogni altro coniuga qualità, popolarità e prestigio.

Grande progetto e bel topic, grazie a tutti, se si avesse voglia di lanciare un "2010: Miglior Album" sono pronto a collaborare/partecipare.
~ e u p h o r i a
00martedì 21 dicembre 2010 13:25
Re:
Where Is My Mind, 12/21/2010 1:03 PM:

A me risulta 7 - 5, comunque cambia poco, vittoria prevedibile e per certi versi meritata, album che più di ogni altro coniuga qualità, popolarità e prestigio.

Grande progetto e bel topic, grazie a tutti, se si avesse voglia di lanciare un "2010: Miglior Album" sono pronto a collaborare/partecipare.




Azz, non avevo considerato il voto di ZX24 (l'ho capito perché l'ho rifatto di nuovo).
Chiedo venia, ma almeno una volta in errore dovevate beccarmi.
casper-21
00martedì 21 dicembre 2010 14:23
Re:
Where Is My Mind, 21/12/2010 13.03:


Grande progetto e bel topic, grazie a tutti, se si avesse voglia di lanciare un "2010: Miglior Album" sono pronto a collaborare/partecipare.



Lancialo tu.
Anche se per qualche strano motivo in musica sembra sempre che tiri di più il passato rispetto al presente, quindi non so se/quanto successo avrebbe.


Comunque mi unisco ai complimenti per l'iniziativa, anche se non votavo per motivi già esplicati in precedenza.


El Scorcho
00martedì 21 dicembre 2010 18:42
Re: Re:
casper-21, 21/12/2010 14.23:



Lancialo tu.
Anche se per qualche strano motivo in musica sembra sempre che tiri di più il passato rispetto al presente, quindi non so se/quanto successo avrebbe.


Comunque mi unisco ai complimenti per l'iniziativa, anche se non votavo per motivi già esplicati in precedenza.





Perchè la musica di oggi fa schifo.

Più che altro come lo organizzi o come lo imposti...

Sinceramente da 'sto torneo mi aspettavo discussioni ben più interessanti. Ricordo ancora come ci fu la paradossale situazione del mal accogliere discussioni sulla musica in un thread che parla di musica. Però oh...

EDIT M'era venuto fuori uno spoonerismo degno di Dotto dei sette nani.
casper-21
00martedì 21 dicembre 2010 20:13
Io adoro il fatto che lo smembramento musicale e il cambio di fruizione abbiano portato a una disgregazione tale delle possibilità di ascolto da non poter più portare valori accreditabili come assoluti.
Adoro che non ci possa più essere un Closer che debba essere considerato da tutti il grande disco dell'annata. Adoro che i dischi preferiti del fruitore di musica appassionato possano per me essere sconosciuti.
Adoro il dover ricercare tra milioni di cose, lo sbattimento, la possibilità infinita dell'oggi, il perdersi tra mille universi. Adoro trovare la chicca nascosta.
Ma soprattutto io riesco ancora ad appassionarmi come facevo da ragazzino, riesco ancora a provare le stesse sensazioni di scoperta e soddisfazione quando mi ritrovo all'orecchio un "suono" che mi cattura; nonostante sia cambiato il modus operandi.
E se non trovate musica buona oggi o siete pigri o siete i Colosso della musica. [SM=x54493]
ZX24
00martedì 21 dicembre 2010 20:30
oh, felice che abbia vinto il prisma

l'ideale adesso sarebbe rifare tutto daccapo e vedere cosa salterebbe fuori a 7 mesi di distanza

grazie a tutti anche da parte mia, soprattutto all'ideatore del topic, anche se mi boicotta l'ultimo voto [SM=x54481]

Testo nascosto - clicca qui



casper-21, 21/12/2010 20.13:

Io adoro il fatto che lo smembramento musicale e il cambio di fruizione abbiano portato a una disgregazione tale delle possibilità di ascolto da non poter più portare valori accreditabili come assoluti.
Adoro che non ci possa più essere un Closer che debba essere considerato da tutti il grande disco dell'annata. Adoro che i dischi preferiti del fruitore di musica appassionato possano per me essere sconosciuti.
Adoro il dover ricercare tra milioni di cose, lo sbattimento, la possibilità infinita dell'oggi, il perdersi tra mille universi. Adoro trovare la chicca nascosta.
Ma soprattutto io riesco ancora ad appassionarmi come facevo da ragazzino, riesco ancora a provare le stesse sensazioni di scoperta e soddisfazione quando mi ritrovo all'orecchio un "suono" che mi cattura; nonostante sia cambiato il modus operandi.
E se non trovate musica buona oggi o siete pigri o siete i Colosso della musica. [SM=x54493]




degna conclusione di un grande topic
El Scorcho
00martedì 21 dicembre 2010 21:36
Ma è anche bello pensare che il disco dell'anno 2010 possa ascoltarlo nel 2022. Che è sostanzialmente diverso da avere il Closer o il The Dark Side Of The Moon come punto di riferimento a farti da ombra.

Caspah, c'hai una fottuta ragione, guai e lungi da me attaccare il modo di fare, quanto i risultati ottenuti. Se esistesse, Dio solo saprebbe la fatica boia che ho fatto per arrivare a citarti anche solo un album che m'ha fatto venire il cazzo duro quest'anno.

Insomma, se il viaggio è stato ottimo, è la destinazione che spessissimo lascia a desiderare. C'è poco da fare.

E comunque il paragone con Colosso lo ritengo offensivo!
Otis B. Driftwood
00martedì 21 dicembre 2010 23:37
Buona sera ragazzi. Mi accorgo di questo thread troppo tardi, già non posso far più nulla. Rimarrà monumento reale nel tempo ad attestare la grande verità del rock del secolo scorso, ovvero che The Dark Side of the Moon sia un disco che ha fatto più danni della grandine.

Lo stesso Sid Barret si sta ruzzolando nella tomba.

E' pure morto il Capitano, quello vero, questa settimana. Un pò ha fatto bene.
Mugsy Gollum
00mercoledì 22 dicembre 2010 00:04
Re:
Otis B. Driftwood, 21/12/2010 23.37:

Buona sera ragazzi. Mi accorgo di questo thread troppo tardi, già non posso far più nulla. Rimarrà monumento reale nel tempo ad attestare la grande verità del rock del secolo scorso, ovvero che The Dark Side of the Moon sia un disco che ha fatto più danni della grandine.

Lo stesso Sid Barret si sta ruzzolando nella tomba.

E' pure morto il Capitano, quello vero, questa settimana. Un pò ha fatto bene.




spiegati meglio che mi interessa
casper-21
00mercoledì 22 dicembre 2010 08:38
Re:
El Scorcho, 21/12/2010 21.36:


Caspah, c'hai una fottuta ragione, guai e lungi da me attaccare il modo di fare, quanto i risultati ottenuti. Se esistesse, Dio solo saprebbe la fatica boia che ho fatto per arrivare a citarti anche solo un album che m'ha fatto venire il cazzo duro quest'anno.

Insomma, se il viaggio è stato ottimo, è la destinazione che spessissimo lascia a desiderare. C'è poco da fare.

E comunque il paragone con Colosso lo ritengo offensivo!




E ci può stare che magari sia un'annata un po' vuota per qualcuno.

Ma ci può anche stare che il tempo ne cambi la cognizione. Per assimilare un album di valore ci vuole tempo. Quanti album sono epocali qualche mese dopo l'uscita? La maggior parte lo diventano col tempo, quando ci si rende conto dell'importanza che hanno avuto. E anche l'innamoramento verso un disco è molto più spesso diverso da quello a prima vista, o almeno arriva a forme diverse, si evolve, matura. E quindi magari tra un paio di anni ti scoprirai a ritrovarti innamorato di un album che quest'anno avevi reputato "bello ma non mi fa venire il cazzo" ma di cui ti sei pian piano innamorato, scoprendo quanto fosse in realtà favoloso ascoltato fuori dal singolo momento.
Quanto è bello trovarsi un paio di anni dopo a riascoltare un album che ti ricordavi ottimo e te lo ritrovi ancora più magniloquente, perchè ce l'hai già nella testa, e sei al di fuori del processo di assimilazione, e ne puoi dunque godere appieno di tutte le varianti e del poterlo inserire nel contesto "mondo"? Quanto è bello quando un paio di anni dopo riascolti un disco e pensi "cazzo, questo ascoltato anche oggi spacca veramente i culi"!

Lo sai, non paragonavo te, era una cosa generale. [SM=x54493]

Otis B. Driftwood
00mercoledì 22 dicembre 2010 09:40
Re: Re:
Mugsy Gollum, 22/12/2010 0.04:




spiegati meglio che mi interessa




Guarda, cito da un altro post non mio:


Se c'è una cosa che è veramente detestabile, nel rock, è l'ambizione di certi musicisti di ambire a qualcosa di più elevato, di alto, di adulto.

(...)

Spesso sull'ascoltatore debole (100 dischi in casa, ma parla; suona tre note sulla chitarra, ma parla) questa musica ha un fortissimo ascendente.

Non si tratta di un genere ben preciso, ma di un'attitudine, pestilenziale, che invade vari settori. Non è nemmeno sempre musica brutta.
A volte ha anche delle qualità. E' peggio.

E' dannosa.

Credo di individuare nella seconda metà degli anni 70 l'origine della deriva. La west coast è agli sgoccioli ed è diventata banale musica da FM; il progressive ha esaurito ogni spinta innovatrice, ma continua a vendere a secchiate; l'hard rock è diventato un baraccone da stadio; i musicisti fusion continuano a sbrodolarsi addosso, mentre Miles Davis si è già rotto le palle ed ha salutato tutti. Il punk deve ancora arrivare, ma sarà inutile, avrà l'effetto dell'acqua fresca per questa musica.




Ho grassettato quella parte perchè non voglio che vada perso il messaggio. Non si critica la bellezza del disco, ma l'idea sbagliata che nell'ascoltatore inculca.


Ora il mio giudizio personale:

The Dark Side of the Moon per me è un disco per adolescenti. Bello, a tratti bellissimo, però è stato fatto per ragazzi che si mettono in cameretta, chiudono gli occhi e si ritrovano con gloriose erezioni causate da quel suono pulito e psichedelico allo stesso tempo.

Oggi a 30 anni quel disco non riesco più a sentirlo dall'inizio alla fine senza skippare canzoni. Non ce la faccio. Non ne trovo il significato.

Ascolto volentieri anche roba molto complessa, maniaci del suono, infoiati della tecnica, tuttavia per me la canzone perfetta è di 3 accordi, strofa-coro-strofa il tutto in 3 minuti e dieci.

La rivoluzione passa dal di lì, da "Imagine", da "Smell Like Teen Spirit", da "Sunday Morning", da "Funhouse", da "Pet Cemetery".

In un thread che ha la pretesa di scegliere un album su tutti nella storia del rock mi fa troppo strano venga preso uno degli anni '70. Probabilmente il perido più restauratore e conservatore a livello artistico.

In calce scelgo di fare l'arrogante e dire che "The Piper at the Gates of Dawn" è di gran lunga, l'album migliore dei Pink Floyd.
[SM=x54484]

Saimas
00mercoledì 22 dicembre 2010 10:40
Contributo finale personale, rispondendo in parte a Spaulding:

The Dark Side Of The Moon non è il miglior disco dei Pink Floyd. Come già detto altre volte stà dietro il "Pifferaio", "Saurceful", Animals e Wish You Were Here. Ma questo non è il torneo del Miglior Album di Saimas e quindi la vittoria non mi sorprende più di tanto e anzi la reputo piuttosto giusta pur non avendolo votato in finale contro Closer, chiaramente mio album preferito.

Continuo a basarmi sul post di Spaulding: non sono assolutamente d'accordo sulla tua analisi; la tua spiegazione, e cito:


The Dark Side of the Moon per me è un disco per adolescenti. Bello, a tratti bellissimo, però è stato fatto per ragazzi che si mettono in cameretta, chiudono gli occhi e si ritrovano con gloriose erezioni causate da quel suono pulito e psichedelico allo stesso tempo.

Oggi a 30 anni quel disco non riesco più a sentirlo dall'inizio alla fine senza skippare canzoni. Non ce la faccio. Non ne trovo il significato.

Ascolto volentieri anche roba molto complessa, maniaci del suono, infoiati della tecnica, tuttavia per me la canzone perfetta è di 3 accordi, strofa-coro-strofa il tutto in 3 minuti e dieci.



E' decisamente snob e, passami il termine, piedistallista. Non la condivido assolutamente come se dovessi giustificare il tuo essere sempre e comunque controcorrente. Mi spiego così che se tu avessi voglia potrai rispondermi: critico proprio questa parte: "[...]è stato fatto per ragazzi che si mettono in cameretta, chiudono gli occhi e si ritrovano con gloriose erezioni causate da quel suono pulito e psichedelico allo stesso tempo[...]" Purtroppo, o per fortuna, non mi sono mai venute erezioni ascoltando "da solo" musica, nè a 18 anni nè a 30 mentre sinceramente è innegabile il fatto che se voglio ascoltare ottima musica e gustandomela non è il solo TDSOTM... ma anche un Who Killed Sgt. Pepper? (ah ps forse la sorpresa del 2010), un Funeral, un Closer, un "Pifferaio" tanto per citarne qualcuno, che preferisco ascoltarmeli in questa famosa "cameretta" con un bel vinile piuttosto che su un lettore mp3... TDSOTM è "uno dei tanti", ma più specificamente "uno dei tanti capolavori"...

La tua, come la mia, è un'analisi soggettiva e il tuo post rischia di venire preso come "oro colato" quando la tua auto-accusa di arroganza può arrivare solo se ora, visto che hai sempre postato per criticare o non per "mettere classifiche", non posti qualche tuo "album del secolo" evitando così il "piedistallismo"

Scusate, ho fatto un disastro di errori ma mi sono appena svegliato...
Otis B. Driftwood
00mercoledì 22 dicembre 2010 11:10
Re:
Saimas, 22/12/2010 10.40:

Contributo finale personale, rispondendo in parte a Spaulding:

The Dark Side Of The Moon non è il miglior disco dei Pink Floyd. Come già detto altre volte stà dietro il "Pifferaio", "Saurceful", Animals e Wish You Were Here. Ma questo non è il torneo del Miglior Album di Saimas e quindi la vittoria non mi sorprende più di tanto e anzi la reputo piuttosto giusta pur non avendolo votato in finale contro Closer, chiaramente mio album preferito.

Continuo a basarmi sul post di Spaulding: non sono assolutamente d'accordo sulla tua analisi; la tua spiegazione, e cito:


The Dark Side of the Moon per me è un disco per adolescenti. Bello, a tratti bellissimo, però è stato fatto per ragazzi che si mettono in cameretta, chiudono gli occhi e si ritrovano con gloriose erezioni causate da quel suono pulito e psichedelico allo stesso tempo.

Oggi a 30 anni quel disco non riesco più a sentirlo dall'inizio alla fine senza skippare canzoni. Non ce la faccio. Non ne trovo il significato.

Ascolto volentieri anche roba molto complessa, maniaci del suono, infoiati della tecnica, tuttavia per me la canzone perfetta è di 3 accordi, strofa-coro-strofa il tutto in 3 minuti e dieci.



E' decisamente snob e, passami il termine, piedistallista. Non la condivido assolutamente come se dovessi giustificare il tuo essere sempre e comunque controcorrente. Mi spiego così che se tu avessi voglia potrai rispondermi: critico proprio questa parte: "[...]è stato fatto per ragazzi che si mettono in cameretta, chiudono gli occhi e si ritrovano con gloriose erezioni causate da quel suono pulito e psichedelico allo stesso tempo[...]" Purtroppo, o per fortuna, non mi sono mai venute erezioni ascoltando "da solo" musica, nè a 18 anni nè a 30 mentre sinceramente è innegabile il fatto che se voglio ascoltare ottima musica e gustandomela non è il solo TDSOTM... ma anche un Who Killed Sgt. Pepper? (ah ps forse la sorpresa del 2010), un Funeral, un Closer, un "Pifferaio" tanto per citarne qualcuno, che preferisco ascoltarmeli in questa famosa "cameretta" con un bel vinile piuttosto che su un lettore mp3... TDSOTM è "uno dei tanti", ma più specificamente "uno dei tanti capolavori"...

La tua, come la mia, è un'analisi soggettiva e il tuo post rischia di venire preso come "oro colato" quando la tua auto-accusa di arroganza può arrivare solo se ora, visto che hai sempre postato per criticare o non per "mettere classifiche", non posti qualche tuo "album del secolo" evitando così il "piedistallismo"

Scusate, ho fatto un disastro di errori ma mi sono appena svegliato...



Abbiamo due posizioni molto differenti, ma la parte che t'ho grassettato è la parte che nessuno di noi può perdere di vista quando si fanno discussioni del genere. Quindi mi viene abbastanza naturale risponderti.

Il podio dei dischi migliori di sempre se lo giocano i Beatles (con White Album o il Sergente), Velvet Underground and Nico, gli Stones, Bob Dylan (probabilmente con Blonde on Blonde) e Pet Sounds (io personalmente metto pure gli Stooges).

Dischi prodotti tutti durante la vera Golden Age del Rock. Dischi che sono risultati a vario titolo non solo rivoluzionari, ma pure bellissimi, duraturi e ottimi pure ascoltati oggi.

The Dark Side ha tutte queste caratteristiche (è bello, è duraturo, ha fatto LA STORIA) tranne quella dell'essere rivoluzionario, anzi, è CONTRORIVOLUZIONARIO, è stata una restaurazione.


Per 50 anni le band migliori del mondo hanno ascoltato i gli Stones, i Beatles, Lou Reed, si sono formati con questi dischi ed hanno portato avanti la storia del rock scrivendo altri dischi fenomenali. Senza le persone di cui sopra non ci sarebbero Rem, Sex Pistols, David Bowie e bla bla bla.


The Dark Side of the moon cosa ha prodotto? Un'infinita sequela di gruppi progressive che si vomitavano addosso l'un l'altro. Ha inaridito un genere. Non è stato un punto di inizio, è stato un punto e a capo.


Syd Barret non voleva questo.
Saimas
00mercoledì 22 dicembre 2010 11:15
Re: Re:
Otis B. Driftwood, 22/12/2010 11.10:



Abbiamo due posizioni molto differenti, ma la parte che t'ho grassettato è la parte che nessuno di noi può perdere di vista quando si fanno discussioni del genere. Quindi mi viene abbastanza naturale risponderti.

Il podio dei dischi migliori di sempre se lo giocano i Beatles (con White Album o il Sergente), Velvet Underground and Nico, gli Stones, Bob Dylan (probabilmente con Blonde on Blonde) e Pet Sounds (io personalmente metto pure gli Stooges).

Dischi prodotti tutti durante la vera Golden Age del Rock. Dischi che sono risultati a vario titolo non solo rivoluzionari, ma pure bellissimi, duraturi e ottimi pure ascoltati oggi.

The Dark Side ha tutte queste caratteristiche (è bello, è duraturo, ha fatto LA STORIA) tranne quella dell'essere rivoluzionario, anzi, è CONTRORIVOLUZIONARIO, è stata una restaurazione.


Per 50 anni le band migliori del mondo hanno ascoltato i gli Stones, i Beatles, Lou Reed, si sono formati con questi dischi ed hanno portato avanti la storia del rock scrivendo altri dischi fenomenali. Senza le persone di cui sopra non ci sarebbero Rem, Sex Pistols, David Bowie e bla bla bla.


The Dark Side of the moon cosa ha prodotto? Un'infinita sequela di gruppi progressive che si vomitavano addosso l'un l'altro. Ha inaridito un genere. Non è stato un punto di inizio, è stato un punto e a capo.


Syd Barret non voleva questo.




Permettimi di dire che questa è una spiegazione convincente e non posso che essere d'accordo con te: non per nulla io (basta vedere le classifiche che ho postato con regolarità in questo torneo) al vertice dei '60 ho messo la "Banana" e il "Pifferaio" contro i quali il "Prisma" perde e di brutto. La mia finale perfetta infatti sarebbe stata Velvet Underground & Nico (LA rivoluzione) contro Closer (LA soggettività assoluta).
Where Is My Mind
00mercoledì 22 dicembre 2010 13:18
Re: Re:
casper-21, 21/12/2010 14.23:



Lancialo tu.
Anche se per qualche strano motivo in musica sembra sempre che tiri di più il passato rispetto al presente, quindi non so se/quanto successo avrebbe.


Comunque mi unisco ai complimenti per l'iniziativa, anche se non votavo per motivi già esplicati in precedenza.




Per motivi di tempo non credo di potermene occupare al meglio, comunque davo la precedenza a e u p h o r i a, se non si fà vivo lui pensavo di aprirlo a gennaio, odio le classifiche annuali ad inizio dicembre!
Otis B. Driftwood
00mercoledì 22 dicembre 2010 16:01
Volevo cmq drammaticamente andare OT segnalandovi questo:

www.tuttowrestling.com/phpbb/viewtopic.php?f=55&t=348
El Scorcho
00mercoledì 22 dicembre 2010 18:17
Comunque rettifico, quello sui dischi del 2010 sarebbe interessante, avrei molta più voglia di ascoltare e commentare roba. In effetti lo si imposta uguale identico a questo (magari non una Top 20), ma so' scemo io e ieri non avevo i mezzi mentali per arrivarci!
casper-21
00mercoledì 22 dicembre 2010 18:24
Intanto segnalo che si trova già in giro uno degli album più attesi in assoluto per l'anno avenire, quello di James Blake.
Saimas
00mercoledì 22 dicembre 2010 20:19
Re:
El Scorcho, 22/12/2010 18.17:

Comunque rettifico, quello sui dischi del 2010 sarebbe interessante, avrei molta più voglia di ascoltare e commentare roba. In effetti lo si imposta uguale identico a questo (magari non una Top 20), ma so' scemo io e ieri non avevo i mezzi mentali per arrivarci!



Si, ma sarà difficile comunque fare una classifica "seria" visto che la musica và veramente metabolizzata...

Esempio pratico: attualmente stò ascoltando solo album del 2010 come Who Killed Sgt. Pepper? (Brian Jonestown Massacre), Have One On Me (Joanna Newsom), High Violet (The National), Interpol (Interpol), Hidden (These New Puritans), Phosphene Dream (Black Angels), Before Today (Ariel Pink...), The Suburbs (Arcade Fire)...

Sinceramente ora come ora non saprei fare una classifica di questi album... è una settimana che dico che quello degli Ariel Pink "spacca" ma ora preferisco i Brian Jonestown... domani chissà...
casper-21
00mercoledì 22 dicembre 2010 20:25
Ma infatti penso che lo scopo non possa essere fare una classifica seria quanto parlare dei determinati album, e magari per qualcuno scoprirne di nuovi.
Perchè poteva essere una classifica seria quella tra album di quarant'anni di differenza e di sonorità magari all'opposto tra loro? (e ovviamente non è un "sminuire" in qualsiasi modo il topic)
Saimas
00mercoledì 22 dicembre 2010 20:38
Re:
casper-21, 22/12/2010 20.25:

Ma infatti penso che lo scopo non possa essere fare una classifica seria quanto parlare dei determinati album, e magari per qualcuno scoprirne di nuovi.
Perchè poteva essere una classifica seria quella tra album di quarant'anni di differenza e di sonorità magari all'opposto tra loro? (e ovviamente non è un "sminuire" in qualsiasi modo il topic)



Per quanto possa essere considerata seria, secondo me comunque lo è. Non capisco le differenze di "serietà" nel fare queste classifiche diciamo "eterogenee" oppure meno "minestroniche" sinceramente. Se proprio devo muovere una critica a questo thread è quello di avere inserito album dell'ultimo decennio. Per l'appunto, volente o dolente, sono album troppo freschi da metabolizzare...

Ripeto, non vedo mancanza di serietà nel confrontare un album chessò Heavy Metal con uno Post Rock...

Otis B. Driftwood
00mercoledì 22 dicembre 2010 21:00
Scaruffi dice che per capire un album gli basta un'ascolto :faccinaverde:


Anyway, sto andando giù di testa per l'ultimo deerhunter che avevo snobbato clamorosamente in quanto non mi era piaciuto quello dell'anno scorso
casper-21
00mercoledì 22 dicembre 2010 21:30
Re:
Otis B. Driftwood, 22/12/2010 21.00:


Anyway, sto andando giù di testa per l'ultimo deerhunter che avevo snobbato clamorosamente in quanto non mi era piaciuto quello dell'anno scorso



Come cazzo ha fatto a non piacerti lo scorso Deerhunter?
Questo son solo al secondo ascolto: per ora mi sembra una prima metà meravigliosa poi però si perde in certi momenti più "lagnosi", ma è ancora presto.


X le classifiche. Per quanto io non ne consideri seria nessuna, ma è normale che paragonare due cose più "vicine" sia più consono.
Sarebbe come paragonare Shaq a Mikan, come fai? Mi sembra più logico un tentativo di paragone con Mourning. O come paragonare Chris Paul a Blake Griffin, avrà ben più senso paragonarlo a Deron.

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