Rocky Fan
00lunedì 5 luglio 2010 11:16
2K Sports ha confermato dal suo sito ufficiale che sarà proprio Michael Jordan il nuovo testimonial di NBA 2K11, a partire naturalmente dalla copertina per arrivare alla sua presenza nel gioco. Jordan, molti fan del basket NBA ricorderanno, è stato per lungo tempo "il grande assente" delle simulazioni di basket USA.
Lo stesso "MJ" dovrebbe esserre protagonista di nuove modalità concentrate sui team storici e ovviamente sui Chicago Bulls dei primi anni '90, squadra con cui aveva letteralmente dominato l'intera lega.
Testo nascosto - clicca qui
While Michael Jordan was nowhere to be seen during the presentation, there's little doubt that this year's game is already looking more visually impressive than 2K10.
Testo nascosto - clicca qui
K-Mart
00lunedì 5 luglio 2010 11:25
_Hai una FFZ_
00lunedì 5 luglio 2010 11:30
Mio al Day One.
Senza dubbio.
Tra l'altro sono molto curioso di sapere cosa si inventeranno e cosa cambieranno.
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Rocky Fan
00lunedì 5 luglio 2010 11:37
Ci saranno modalità nuove sui team old school, non vedo l'ora di sapere di cosa si tratta.
K-Mart
00lunedì 5 luglio 2010 12:26
Questo devo averlo assolutamente, dato che il 2k10 me lo sono lasciato sfuggire...
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alexo148
00lunedì 5 luglio 2010 13:32
Re:
K-Mart, 05/07/2010 12.26:
Questo devo averlo assolutamente, dato che il 2k10 me lo sono lasciato sfuggire...
Idem
= D-Wade =
00lunedì 5 luglio 2010 15:39
Spero sviluppino ulteriormente il myplayer (che come idea è ottima ma ha ampi margini di miglioramento) e l'associazione, che sto facendo in questo periodo stile FM.
Il Feda
00lunedì 5 luglio 2010 16:01
Re:
K-Mart, 05/07/2010 12.26:
Questo devo averlo assolutamente, dato che il 2k10 me lo sono lasciato sfuggire...
Uguale.
Al 2k9 ci gioco ancora oggi e dico sempre a tutti che per me, oltre che la simulazione sportiva migliore di sempre, è anche il gioco più difficile. Gioco ancora a difficoltà 3 su 5. Vabè che non è che mi applico tantissimo, però lo trovo di una difficoltà clamorosa.
FabryG
00lunedì 5 luglio 2010 19:50
Speriamo solo che all'uscita non abbia tutti i problemi che ha avuto il 2k9...per il resto... sbavo!!!!!!! :D
=Marsupilami=
00lunedì 5 luglio 2010 21:23
Re:
FabryG, 05/07/2010 19.50:
Speriamo solo che all'uscita non abbia tutti i problemi che ha avuto il 2k9...per il resto... sbavo!!!!!!! :D
Non mi pare avesse particolari problemi il 2k9, forse ti riferivi al 2k10 che aveva diversi problemi, specie nel myplayer e motivo x cui ho evitato di acquistarlo..
Rocky Fan
00martedì 6 luglio 2010 12:22
SITO UFFICIALE
www.2ksports.com/games/nba2k11
NBA 2K11 is the latest installment in the best selling, and highest rated NBA videogame series. NBA 2K11 is the best way to plug into NBA culture. It’s the most fun, authentic NBA videogame experience and is for any sports fan with that competitive fire who wants to play the best NBA simulation on the market. It’s the NBA series that everyone is playing – from the most elite NBA athletes and superstars to the local court gym rats. NBA 2K10 delivered on its promise to TAKE OVER, and NBA 2K11 will on build on that momentum by dialing up all of its features – gameplay, AI, presentation, visuals, audio, online and more – to deliver the best basketball videogame experience EVER.
EvanBourne90
00martedì 6 luglio 2010 17:43
a me basta che non abbia tutti i problemi di nba 2k10, credo che lo prenderò ancora
= D-Wade =
00martedì 6 luglio 2010 20:21
Oltretutto a sentire quelli della EA sports la loro prossima simulazione di basket dovrebbe rivoluzionare completamente il mondo dei giochi sportivi.
Avevo letto tipo che con una levetta potevi comandare le gambe e con l'altra le mani, ma non so molto altro.
Mi pare si chiami NBA elite 11.
Io comunque preferisco di gran lunga la 2k
Hickembotton
00martedì 6 luglio 2010 20:30
Prenderò.
_Hai una FFZ_
00mercoledì 7 luglio 2010 00:46
Re:
= D-Wade =, 06/07/2010 20.21:
Oltretutto a sentire quelli della EA sports la loro prossima simulazione di basket dovrebbe rivoluzionare completamente il mondo dei giochi sportivi.
Avevo letto tipo che con una levetta potevi comandare le gambe e con l'altra le mani, ma non so molto altro.
Mi pare si chiami NBA elite 11.
Io comunque preferisco di gran lunga la 2k
Oddio, detta così sembra un casino.
Cioè, hai due mani, due levette...i tasti con cosa li premi, con la lingua?
![[SM=x54481]](https://digilander.libero.it/wrestlingattitude/hehehmn.gif)
Matthew Holden
00mercoledì 7 luglio 2010 02:11
Holy Shit
Rocky Fan
00mercoledì 7 luglio 2010 13:23
Re:
= D-Wade =, 06/07/2010 20.21:
Oltretutto a sentire quelli della EA sports la loro prossima simulazione di basket dovrebbe rivoluzionare completamente il mondo dei giochi sportivi.
Avevo letto tipo che con una levetta potevi comandare le gambe e con l'altra le mani, ma non so molto altro.
Mi pare si chiami NBA elite 11.
Io comunque preferisco di gran lunga la 2k
Ha.
Non sanno più cosa inventarsi per superare la 2K.
= D-Wade =
00mercoledì 7 luglio 2010 14:03
Re: Re:
_Hai una FFZ_, 07/07/2010 0.46:
Oddio, detta così sembra un casino.
Cioè, hai due mani, due levette...i tasti con cosa li premi, con la lingua?
No, ma infatti io sono d'accordo con te.
Anche a me piacerebbe sapere che casino verrebbe fuori io poi la considero come l'estremo tentativo per colmare il vuoto abissale fra con la 2k, che probabilmente non farà altro che aumentarlo.
= D-Wade =
00mercoledì 7 luglio 2010 14:07
Nba elite
Una delle serie più controverse e problematiche di EA compie una decisa svolta a partire dall'intero sistema di controllo. Il cuore di NBA Elite risiede quasi esclusivamente nei due stick. Lo stick sinistro serve per spostare il giocatore mentre lo stick destro si occupa di attacco e difesa. Per tirare basta puntare lo stick verso il canestro e rilasciarlo quando l'indicatore arriva nel punto giusto della barra posta in alto a sinistra.
Inoltre basta un colpetto all'indietro per le intercettazioni aeree e sono sufficienti semplici combinazioni per cambiare la mano che palleggia, coprire la palla, fintare e via dicendo. Insomma ci siamo trovati di fronte a un sistema di controllo estremamente semplice ma che, di contro, richiede una reattività elevatissima sia da parte del giocatore che da parte del motore di gioco. Per il giocatore sarà probabilmente una questione di pratica, per il gioco invece è servito qualcosa in più. Ed è così che anche l'NBA di Electronic Arts ha abbandonato le animazioni precalcolate e si è affidato ad un nuovo motore fisico che, oltre alla maggiore reattività, porta con sè una nuova gestione di collisioni e movimenti.
Torna al Sommario
In punta di pollice
Purtroppo non abbiamo potuto provare a fondo il titolo, non tanto a causa del tempo quanto per il materiale che abbiamo avuto a disposizione. La versione che abbiamo giocato era infatti ridotta all'osso con l'obiettivo di puntare i riflettori sul sistema di controllo e ci ha offerto solo due giocatori, un canestro e uno sfondo semi deserto. Il feeling alla Michael Jordan in Flight non ha comunque inficiato la risposta dei controlli i cui miglioramenti sono evidenti e percebili.
Efficace anche la gestione della palla rispetto al corpo del giocatore che ci ha permesso di compiere facilmente alcune manovre nel tentativo di arrivare a canestro. Le schiacciate automatiche puntando a canestro incrementano la sensazione di potenza e dover controllare solo l'inerzia per i tiri al tabellone aggiunge parecchio all'immedesimazione nell'azione di gioco. Si è invece dimostrato meno intuitivo il blocco aereo da effettuare tirando indietro lo stick. In questi casi l'istinto resta quello di puntare verso il giocatore che ha la palla mentre puntare lo stick verso un'altra direzione, anche se non si tratta della levetta destinata ai movimenti dei piedi, risulta poco naturale. Nonostante ciò le potenzialità di NBA Elite sono evidenti ed è lecito attendere una versione più completa prima di giudicarne i difetti.
Torna al Sommario
In definitiva
Qualche problema anche per le movenze dei giocatori, mal interlacciate tra loro e piene di buchi. Inoltre ci è parso troppo magnetizzato il rimbalzo della palla rispetto alla mano del giocatore. La sfera sembrava curvare innaturalmente durante i palleggi per poi filare dritta nel caso di tiri o rimbalzi. Ma questi difetti dipendono quasi certamente dallo stadio di lavorazione arretrato e da animazioni adattate in corsa al nuovo motore fisico. Insomma se dal punto di vista dei controlli possiamo comunque esultare per il cambiamento, non possiamo però esprimerci per quanto riguarda il motore fisico che non può essere valutato senza un comparto grafico completo. Restano quindi l'importanza di un cambio di direzione, ormai inevitabile, e la speranza che le nuove frontiere della fisica ci regalino non solo pantaloncini svolazzanti ma anche quei miglioramenti che aspettiamo da tempo anche nel basket.
_Hai una FFZ_
00mercoledì 7 luglio 2010 14:58
Letta così...copiano un po' di quello che era già il sistema di controllo di NBA 2k10 (la levetta analogica sinistra che comanda il tiro), le uniche differenze sono nel controllo della difesa (che, per quello che ne sappiamo, è capace che c'è pure su NBA 2k11).
Wow. o.o"
K-Mart
00mercoledì 7 luglio 2010 18:02
jacobyshaddix90
00mercoledì 7 luglio 2010 18:09
bella la copertina
_Hai una FFZ_
00mercoledì 7 luglio 2010 18:16
A me non piace.
Rocky Fan
00giovedì 8 luglio 2010 14:14
Ottima.
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K-Mart
00sabato 10 luglio 2010 10:39
K-Mart
00giovedì 22 luglio 2010 18:33
Don’t Just Play as Mike, Become Him in NBA® 2K11
2K Sports today revealed The Jordan Challenge, a new game mode for the latest iteration of the top rated and top selling basketball simulation franchise*, NBA® 2K11. This new mode will allow players to relive 10 different legendary games from Michael Jordan’s illustrious career and challenge them to replicate what he did on the court in NBA 2K11.
“Fans of the series are going to be thrilled to know that in NBA 2K11 Michael Jordan is much, much more than just a cover athlete,” said Jason Argent, vice president of marketing for 2K Sports. “We’re excited to start talking about the ways that Michael will be used in the game and there’s still a lot more to come.”
While playing The Jordan Challenge, fans can try to stun the world in Jordan’s self-described greatest game by torching the Cavaliers by 69 points in March of 1990; attempt to battle back from the flu to defeat the Jazz in Game 6 of the 1997 finals; or leave the world wanting more as they relive one of Jordan’s finest performances during his last game as a Chicago Bull on June 14, 1998. In addition to The Jordan Challenge mode, gamers will have the unique opportunity to play as some of the greatest teams in NBA history, including the ‘85-’86, ’89-’90, ’90-’91, ’94-’95, ’95-’96, ’96-’97, and ’97-’98 Chicago Bulls.
K-Mart
00giovedì 22 luglio 2010 20:41
NBA2K11: Gamers Can Play With Different Versions of Jordan
The surprises keep coming from the folks at 2KSports, who shocked the video gaming world in last month when it revealed that the cover of its new NBA basketball game would have Michael Jordan on it.
But when the company's vice president of marketing told CNBC in June that the game, which will hit stores Oct. 5, would be the best selling video game in the 10-year history of the company, he wasn't just counting on the box art to sell the game. Jason Argent said that there would be other surprises, to be revealed in the future, that would make gamers clamor for NBA2K11.
Now, Argent has unveiled the next surprise, which is that the game will have a mode called the "Jordan Challenge." The mode allows fans to play with 10 different versions of Jordan that are authentic to that moment.
"We wanted fans to be able to relive those moments and have a chance to play with different Jordan moments," Argent said. "So we recreated all the teams, the matchups, the uniforms, everything from the time period of his most remembered games."
Fans can play whatever game they want in whatever order — in other words, the game comes with all the highlighted games and don't have to be unlocked one at a time.
The games that fans can play with different versions of Jordan include all of the following:
—April 20, 1986 (Game 2 of the 1st round of the playoffs against the Celtics when Jordan scored 63)
—March 28, 1990 (regular season game against the Cavs when Jordan scored 69)
—June 3, 1992 (Game 1 of the first round of the playoffs versus the Trail Blazers when Jordan scored 35 in the first half)
— March 28, 1995 (Jordan returns to the game and scores 55 against the Knicks)
—June 11, 1997 (the famous Jordan "flu game")
— June 14,1998 (the day of his last game in a Bulls uniform as his last second shot gives the Bulls its sixth title under his reign).
In each game, gamers are charged with different goals, including matching Jordan's point totals and shooting percentage.
"We wanted fans to be able to relive those moments and have a chance to play with different Jordan moments."
If you hit six three pointers in a row like Jordan did against the Trail Blazers in 1992, the virtual Jordan will shrug just like he did in real life on that night.
Two of the 10 challenges don't have specific dates tied to it.
You can play the 1991 Finals version of Jordan as well as play a game in 1990 style vs. Dominique Wilkins and the Atlanta Hawks, where gamers are challenged with holding Wilkins to 25 points or fewer.
The most challenging version of Jordan to play with likely will be the "flu game," where Jordan scored 38 points against the Jazz in what Phil Jackson would say after the game was the greatest game Jordan played.
Link:
www.cnbc.com/id/38359148
=Marsupilami=
00giovedì 22 luglio 2010 22:01
Re:
K-Mart, 22/07/2010 20.41:
NBA2K11: Gamers Can Play With Different Versions of Jordan
The surprises keep coming from the folks at 2KSports, who shocked the video gaming world in last month when it revealed that the cover of its new NBA basketball game would have Michael Jordan on it.
But when the company's vice president of marketing told CNBC in June that the game, which will hit stores Oct. 5, would be the best selling video game in the 10-year history of the company, he wasn't just counting on the box art to sell the game. Jason Argent said that there would be other surprises, to be revealed in the future, that would make gamers clamor for NBA2K11.
Now, Argent has unveiled the next surprise, which is that the game will have a mode called the "Jordan Challenge." The mode allows fans to play with 10 different versions of Jordan that are authentic to that moment.
"We wanted fans to be able to relive those moments and have a chance to play with different Jordan moments," Argent said. "So we recreated all the teams, the matchups, the uniforms, everything from the time period of his most remembered games."
Fans can play whatever game they want in whatever order — in other words, the game comes with all the highlighted games and don't have to be unlocked one at a time.
The games that fans can play with different versions of Jordan include all of the following:
—April 20, 1986 (Game 2 of the 1st round of the playoffs against the Celtics when Jordan scored 63)
—March 28, 1990 (regular season game against the Cavs when Jordan scored 69)
—June 3, 1992 (Game 1 of the first round of the playoffs versus the Trail Blazers when Jordan scored 35 in the first half)
— March 28, 1995 (Jordan returns to the game and scores 55 against the Knicks)
—June 11, 1997 (the famous Jordan "flu game")
— June 14,1998 (the day of his last game in a Bulls uniform as his last second shot gives the Bulls its sixth title under his reign).
In each game, gamers are charged with different goals, including matching Jordan's point totals and shooting percentage.
"We wanted fans to be able to relive those moments and have a chance to play with different Jordan moments."
If you hit six three pointers in a row like Jordan did against the Trail Blazers in 1992, the virtual Jordan will shrug just like he did in real life on that night.
Two of the 10 challenges don't have specific dates tied to it.
You can play the 1991 Finals version of Jordan as well as play a game in 1990 style vs. Dominique Wilkins and the Atlanta Hawks, where gamers are challenged with holding Wilkins to 25 points or fewer.
The most challenging version of Jordan to play with likely will be the "flu game," where Jordan scored 38 points against the Jazz in what Phil Jackson would say after the game was the greatest game Jordan played.
Link:
www.cnbc.com/id/38359148
Citando l'immortale avvocato Buffa :" MA STIAMO SCHERZANDO???"
Be like Mike nel vero senso del termine.
Rocky Fan
00giovedì 22 luglio 2010 23:52
Una parola:
GODO.
K-Mart
00venerdì 23 luglio 2010 00:39
The Jordan Challenge is a way to relive some of MJ’s and the NBA’s greatest moments. You will have to accomplish 10 of Jordan’s self proclaimed biggest moments. The 10 Jordan Challenges are as follows:
The Arrival
When: April 20, 1986. Game 2, 1st round playoffs vs. Celtics
Goal 1: Score 63+ points
Goal 2: Shoot 50%+ from the field
One-liner: Jordan made his mark with this 63 point playoff game against a heavily favored Celtics team.
69 Points
When: March 28, 1990. Regular season game vs. Cavs
Goal 1: Score 69+ points
Goal 2: Shoot 50%+ from the field
Goal 3: Win the game
One-liner: This time Jordan gets the win by dropping 69 points and putting a dent in the Cavaliers’ playoff plans.
Shootout
When: Any date in 1990. Regular season game vs. Hawks
Goal 1: Outscore Dominique
Goal 2: Hold Dominique under 25 Points
Goal 3: Win the game
One-liner: Jordan and Dominique Wilkins face off in some of the all-time greatest scoring performances of the era.
Bad Boys
When: May 26, 1990. Game 3, Eastern Conference Finals vs. Pistons
Goal 1: Score 47+ points
Goal 2: Win the game
One-liner: Jordan showed the Pistons and the world that no defensive strategy could stop him for long.
1991 NBA Finals
When: June 2 thru June 12, 1991 vs. Lakers
Goal 1: Average 31.0+ points
Goal 2: Shoot 55%+ from the field
Goal 3: Win the series
One-liner: Jordan silenced the doubters by coming back from a game one embarrassment to thrash the Lakers in these Finals.
The Shrug
When: June 3, 1992. Game 1, 1st round playoffs vs. Blazers
Goal 1: Score 35+ points in the first half
Goal 2: Make 6+ threes in the first half
make 6+ threes in the 1st half
Goal 2: Hold Drexler to under 20 points
Goal 3: Win the Game
One-liner: Just to prove a point, Jordan sets the tone for the series by dominating the first half of this first Finals game.
Double Nickel
When: March 18, 1995. Regular season game vs. Knicks
Goal 1: Score 55+ points
Goal 2: Shoot 55%+ from the field
Goal 3: Win the game
One-liner: After a stint with the bat, Jordan returns to New York to tear up the Knicks for 55 points and an unforgettable pass.
Father’s Day Victory
When: June 16, 1996. Game 6, 1996 Finals (last game of series as Bulls won 4-2) vs. Sonics
Goal 1: Score 22+ points
Goal 2: Grab 9+ rebounds
Goal 3: Win the game
One-liner: Michael ran the table over the entire league but this fourth title would prove to be just as special as his first.
The Flu Game
When: June 11, 1997. Game 6, 1997 Finals (not the last game of the series as it went to 7) vs. Jazz
Goal 1: Score 38+ points
Goal 2: Grab 7+ rebounds
Goal 3: Win the game
One-liner: A very ill Jordan still manages to both dominate the game and hit the winning shot in the last seconds of the game.
Michael’s Last Dance
When: June 14, 1998. Game 6, 1998 Finals vs. Jazz
Goal 1: Score 45+ points
Goal 2: Get 4+ steals
Goal 3: Win the game
One-liner: With one final resounding shot, Jordan seals both his legacy and the fate of the Jazz’s championship hopes.
You can jump into any Jordan Challenge anytime from the Main Menu. Whether you want to play in the #23 era or the #45 era, a younger Jordan or the killer instinct veteran Jordan, the choice is yours. You will have to achieve or surpass what Jordan did in these ten legendary scenarios. You true basketball and MJ fans have something pretty sweet in store…
One thing that hasn’t really been mentioned in all the great coverage today, we spent a tremendous amount of time getting the Historic Bulls teams and their biggest rivals into NBA 2K11. We went out and got the rights to the actual players from each era and spent a ton of time capturing their signature shots, moves, and tendencies. So not only are we building you the perfect Michael Jordan in-game, we are also giving you some of the games great players from yesteryear such as Scottie Pippen, Larry Bird, Dominique Wilkins, and many others. With those guys in the game, it didn’t feel right without adding era specific commentary. I am sure the audio team will get into that more in a future Insight.
For now, here are the Historic Teams that will be immediately available for you to play this year:
1985-86 Chicago Bulls
1985-86 Boston Celtics
1989-90 Chicago Bulls
1989-90 Atlanta Hawks
1989-90 Cleveland Cavaliers
1989-90 Detroit Pistons
1990-91 Chicago Bulls
1990-91 Los Angeles Lakers
1991-92 Chicago Bulls
1991-92 Portland Trailblazers
1994-95 Chicago Bulls
1994-95 New York Knicks
1995-96 Chicago Bulls
1995-96 Seattle Supersonics
1996-97 Chicago Bulls
1996-97 Utah Jazz
1997-98 Chicago Bulls
1997-98 Utah Jazz
Like current teams, you will get the opportunity to play all of these teams in Quick Game, Association, Playoffs, and Season mode. So want to find out how well your current team matches up with the best Bulls teams? 2010 Lakers or Heat vs. 1995-96 Bulls anyone? The possibilities are endless.
Completing all 10 Jordan Challenges is really only the beginning. Now you’re probably asking yourself “What happens when all of them are completed?” For that, you’ll have to stay tuned for a future Developer Insight.
This is an absolutely loaded first day, but we’ve got big stuff yet unannounced for release day on October 5th. Hope you guys enjoy!
Link:
community.2ksports.com/community/insights/