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Inter-Milan, è derby per il talento Hernanes


In attesa del derby del prossimo 4 maggio, Inter e Milan sono già impegnati anche sul mercato in una sfida a distanza.

Gli osservatori delle due squadre tengono infatti sotto stretta osservazione il giovane brasiliano Hernanes attualmente sotto contratto con il San Paolo e già ormai stabilmente nel giro della Selecao.

Anderson Hernanes gioca come regista nel suo club, è destro e fra le sue caratteristiche c'è sicuramente la tecnica abbinata ad un gran tiro.

Grande facilità anche di trovare la via della rete da fuori. Il suo contratto è stato da poco prolungato sino nel 2012 e il prezzo del suo cartellino non è certo a buon mercato perché si parla di una ventina di milioni di euro.

L'Inter sembra partire in leggero vantaggio perché i dirigenti nerazzurri intendono giocarsi la carta Adriano come possibile contropartita tecnica anche se l'attaccante ha recentemente dichiarato di voler tornare a Milano dopo l'esperienza in Brasile.

40 milioni per Flamini sono una bella cifra: sarà mica che c'è da sostituire Ringhio?
L'entità dell'investimento rossonero è una spia che Gattuso potrebbe davvero partire.


Il Milan ha messo in cassaforte il colpo Flamini. Il centrocampista francese, ex Arsenal, approderà a Milanello in estate. Il giocatore, svincolato, firmerà un contratto quinquennale da 4 milioni netti a stagione. L’investimento lordo si aggira sui 40 milioni di euro.

L’affare è stato fatto, voluto e cercato perchè continue indiscrezioni parlano di Gattuso sempre più convinto di lasciare la casacca rossonera non per "non amore verso i colori" ma per provare l’ultima avventura calcistica della carriera.

Christian Recalcati

Flamini al Milan: la Juventus vira su Muntari

11:05 del 29 aprile


Con Flamini che sembra aver scelto il Milan, la Juventus è costretta a cambiare obiettivo. Secondo il tabloid britannico Daily Star, nel mirino dei bianconeri ci sarebbe anche il ghanese Sulley Muntari, ex Udinese attualmente in forza al Portsmouth.

Un altro centrocampista seguito dalla Juve, Lucho Gonzalez sembrerebbe invece destinato all'Atletico Madrid. L'argentino del Porto ha dichiarato ad una radio: "Si tratta di un grande club, sarebbe un piacere giocare insieme a Aguero. In Portogallo sto benissimo, ma vorrei provare un'esperienza in un campionato diverso".

Fear cosa ne pensi di questo possibile acquisto del Milan?

Flamini pronto per le visite mediche
All'inizio della prossima settimana le ultime formalità e la firma

Milan- Flamini affare fatto. Solo per non alterare gli equilibri all'interno della squadra nella corsa per il quarto posto in campionato i dirigenti rossoneri hanno deciso di aspettare (come nello stile della società) ad annunciare l'accordo con il centrocampista dell'Arsenal. E' vero anche che manca ancora la firma del contratto ma si tratta di una pura formalità perchè ormai l'accordo è stato raggiunto: ingaggio da 4 milioni di euro a stagione fino al 2013.

L'Arsenal è ormai rassegnato a perdere il giocatore francese mentre la Juventus si è ritirata dalla trattativa perchè disposta ad offrire solo 2 milioni di euro d'ingaggio. All'inizio della prossima settimana Flamini comunicherà a Wenger la sua decisione di lasciare l'Arsenal per approdare al Milan e poi chiederà l'autorizzazione per sottoporsi alle visite mediche a Milano.

Napoli, strategie societarie e di mercato
Giornalista napoletano per molti anni ha seguito, da inviato, la Juventus per la Redazione di Rai Sport. Attualmente opinionista di Kiss Kiss Italia, collabora con Canale 34, Conto Tv e con il quotidiano "Il Roma".
29.04.2008 00.00 di Ciro Venerato articolo letto 8580 volte
Il Napoli di Edy Reja continua ad onorare il finale di campionato, non solo per sportività ma anche con due piccoli interessi: quello di raggiungere la simbolica quota di 50 punti e quello di agguantare l’ottavo posto, superando il Genoa e raggiungendo la qualificazione certa all’ultima edizione della Coppa Intertoto. Pierpaolo Marino ha già chiarito che qualora il calendario estivo dei Partenopei fosse stravolto da questa opportunità, ci sarebbero 2 fasi per il ritorno della rosa: nella prima, i giocatori che attualmente militano in prestito come ad esempio Roberto De Zerbi o Inacio Pià, accompagnati dai più giovani, parteciperanno alla terza fase intertoto che si disputerà il 20 e 27 luglio. I più stanchi, ovvero i cosiddetti “big” che stanno disputando l’attuale campionato partirebbero invece normalmente a metà luglio: in questo modo dunque la dirigenza azzurra avrebbe modo di valutare con calma gli elementi “in bilico” ed eventualmente di piazzarli al miglior offerente proprio al termine dell’Intertoto. Da lì poi inizierà il mercato: confermato un lavoro proiettato sul futuro, per cui verrà stanziato un budget importante, di circa 40 milioni di euro, in vista del prossimo obiettivo in campionato, ovvero il quinto posto. Potrebbero bastare anche solo tre o quattro rinforzi, ma determinante più che il numero sarà la capacità di non sbagliare la loro scelta: serve gente di qualità, ma questo sembrerebbe almeno apparentemente andare a cozzare col diktat-Marino sugli stipendi, non maggiori al milione e mezzo a giocatore. Un No obbligato dunque a Marco Borriello, Alberto Gilardino, Hernan Crespo, Klaas Jan Huntelaar: il club si affiderà a qualche giocatore esperto e qualche altro giovane straniero poco conosciuto ma in grado di fare la differenza, potenziali fuoriclasse alla Lavezzi, uno che a mio parere è destinato a diventare tra i primi 5 o 6 giocatori al mondo se saprà affinarsi dal punto di vista tattico. Giustissimo blindare Marek Hamsik, per frenare le insistenze di Chelsea e Juventus: a proposito dei bianconeri, nel prossimo vertice coi bianconeri, previsto per questo mese, Alessio Secco tornerà certamente alla carica per lo slovacco, chiedendo uno scambio con Vincenzo Iaquinta, l’unico giocatore per cui il Napoli sarebbe disposto a mettere da parte il problema Salary cap. La punta ex Udinese sarebbe molto gradita alla piazza e ha grande voglia di raggiungere Napoli, come confermato dalle dichiarazioni di apprezzamento all’operazione del padre dello juventino ad una radio locale. Ma gli Azzurri non sacrificheranno mai Hamsik, questo è certo: al via dunque al massimo un’operazione a sé stante, con la Juventus che chiede 15 milioni e Pierpaolo Marino disposto ad investirne al massimo 12. Iaquinta piace però moltissimo anche all’estero, con Tottenham e Villarreal pronti ad acquistarlo, ma su di lui c’è la longa manus di Luciano Spalletti: la Roma potrebbe infatti mettere sul piatto della bilancia Amantino Mancini o Alberto Aquilani, due bocconcini prelibati del mercato giallorosso. Tra i bianconeri però serpeggia nelle ultime ore una corrente pro-Napoli, che non vorrebbe rinforzare la Roma, diretta concorrente per le prossime stagioni juventine: e se Pierpaolo Marino, al termine del match con il Siena, ha smentito categoricamente i nomi fatti in precedenza, glissando su Iaquinta, il quadro appare abbastanza definito... Il direttore azzurro intende attorniarsi sempre più con persone di fiducia, come è già stato fatto con il Pampa Sosa o con Michele Pazienza, ed è proprio per questo che Vincenzo Iaquinta, che conosce Marino dai tempi di Castel di Sangro, sarebbe una prima scelta al pari del “sempre verde” Mauro Esposito, il difensore brasiliano Felipe o il centrocampista Pinzi. Un colpo a sorpresa potrebbe essere un campano doc, quell’Enzo Maresca in uscita da Siviglia e che darebbe qualità a centrocampo: centrocampo che potrebbe fare a meno di Emanuele Blasi, che, come Zalayeta, al momento rischia di non essere riscattato. Pierpaolo Marino ha fatto capire che non sarebbe un grosso dramma rinunciare al mediano, di proprietà della Juventus, in quanto sul mercato potrebbe trovare un centrocampista di maggior qualità e meno irruento da un punto di vista disciplinare: una riflessione che personalmente non mi trova d’accordo, in quanto reputo l’ex Fiorentina una straordinaria garanzia di rendimento ed agonismo in campo.

Gazzetta - Juventus, non solo Amauri
29.04.2008 08.24 di Marco Gori articolo letto 6062 volte
Fonte: Gazzetta dello Sport
Ora che la Champions è sicura, Claudio Ranieri quantifica le esigenze per la prossima stagione: "Il gruppo c'è, l'ha dimostrato. Ora su questo dovremo inserire qualche elemento. Servono 25-26 giocatori: 3 portieri, due per ruolo e 3 jolly". Vista la rosa attuale, i rientri previsti, le partenze e gli arrivi già certi, si tratta di prendere almeno un paio di rinforzi per reparto, a cominciare dal vice Buffon. Il sogno è Handanovic, ma costa caro e forse non ha voglia di fare il secondo, un'idea Cudicini che però ha un ingaggio troppo alto, mentre Buffon spinge per il ritorno di Chimenti. In difesa Grygera, Legrottaglie, Chiellini e Molinaro sono confermati, mentre Zebina è in dubbio. Dovesse andare via, si porrebbe il problema di un terzino destro visto che Mellberg è stato preso a parametro zero per giocare al centro. Qui, a seconda del recupero di Andrade, potrebbe rendersi necessario un altro acquisto, mentre la Juventus già cerca un terzino sinistro da affiancare a Molinaro: Vargas e Grosso sono nella lista, tenendo conto che nel ruolo può giocare anche De Ceglie. Per il centrocampo, oltre a Zanetti, Sissoko e Marchisio, Ranieri vuole altri due mediani, perché Nocerino finirà al Palermo nell' affare Amauri. I nomi sono due: Aquilani della Roma e Seydou Keita, 28enne francomaliano che fa tanti gol nel Siviglia, ma che in nazionale gioca centrale di centrocampo. Senza dimenticare Cigarini, che piace molto al tecnico e potrebbe liberarsi per una cifra abbordabile in caso di retrocessione del Parma. A destra, con Camoranesi, Salihamidzic e l'eventuale conferma di Marchionni che ha rifiutato il Palermo, la Juve è a posto. A sinistra invece c'è il dubbio di Nedved: Secco questa settimana rivede Raiola, ma nel frattempo non molla la pista che porta a Jankovic. In attacco l'arrivo di Amauri dovrebbe comportare a partenza di Iaquinta, dalla quale a Torino contano di incassare il contante per il brasiliano del Palermo. Sicuro il rientro di Giovinco, resta da vedere il futuro di Palladino, che chiede più spazio o di andare a giocare altrove. Questa diventerebbe la soluzione più probabile nel caso in cui si decidesse di richiamare alla base Davide Lanzafame.

Mancini può liberarsi con 5 mln


Amantino ManciniAmantino Mancini si appresta a lasciare la Roma a fine stagione. La doppietta segnata domenica al Torino potrebbe essere il saluto d'addio rivolto dal brasiliano ai tifosi giallorossi. L'esterno brasiliano ha diversi ammiratori in Italia (basti pensare a Inter e Juventus), ma il suo destino potrebbe essere all'estero. Dopo l'offerta di un anno fa arrivata dal Lione, ad oggi il club più interessato all'affare sembra il Liverpool. Secondo il tabloid Daily Mirror, il club inglese sarebbe pronto a strappare il giocatore alla Roma per soli 5 milioni di euro, sfruttando l'articolo 17 delle norme Fifa.

Mercato: per Stadio affare Jovetic è concluso. Al Partizan 6,5 mln


Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport-Stadio, la Fiorentina avrebbe concluso l'accordo con il Partizan per l'acquisto di Stevan Jovetic. Il talento montenegrino arriverebbe a Firenze per 6,5 milioni di euro. Per il giocatore invece contratto quinquennale.


Se è vero i' Corvo ha fatto un colpo da maestro!! Jovetic è un fenomeno

.TST., 29/04/2008 12.32:

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Fear cosa ne pensi di questo possibile acquisto del Milan?

Flamini pronto per le visite mediche
All'inizio della prossima settimana le ultime formalità e la firma

Milan- Flamini affare fatto. Solo per non alterare gli equilibri all'interno della squadra nella corsa per il quarto posto in campionato i dirigenti rossoneri hanno deciso di aspettare (come nello stile della società) ad annunciare l'accordo con il centrocampista dell'Arsenal. E' vero anche che manca ancora la firma del contratto ma si tratta di una pura formalità perchè ormai l'accordo è stato raggiunto: ingaggio da 4 milioni di euro a stagione fino al 2013.

L'Arsenal è ormai rassegnato a perdere il giocatore francese mentre la Juventus si è ritirata dalla trattativa perchè disposta ad offrire solo 2 milioni di euro d'ingaggio. All'inizio della prossima settimana Flamini comunicherà a Wenger la sua decisione di lasciare l'Arsenal per approdare al Milan e poi chiederà l'autorizzazione per sottoporsi alle visite mediche a Milano.

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fear che?
intanto pensa a qualificarti alla champions sennò i colpi migliori diventeranno difficili.
detto ciò flamini farebbe molto comodo, ma 1-abbiamo sissoko in quel ruolo 2-giocatori ce ne sono ancora eh

pensa a toni, ribery, eto'o, dinho, amauri..

Fear and Spear, 29/04/2008 14.07:

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pensa a toni, ribery, eto'o, dinho, amauri..

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e pensa che ci avete pure fregato Tiago l'anno scorso, lo puoi aggiungere a quella lista
E poi a Dinho ci posso pensare tranquillamente

Inter, attenta a Cellino: "Vogliono Acquafresca? Dopo il caso Suazo, hanno perso la mia stima!"
"Per me contano molto più correttezza e serietà nei comporta­menti che i soldi".


Inter, attenta a Cellino: "Vogliono Acquafresca? Dopo il caso Suazo, hanno perso la mia stima!"

Massimo Cellino non dimentica. A giugno, magari con una salvezza in eredità, lascerà il Cagliari come aveva promesso a tempo debito. Ma prima dovranno tutti fare i conti con lui, Inter compresa. Il caso Suazo di quest'estate non è stato infatti ancora assorbito dal presidente sardo, che ha già lanciato un chiaro messaggio ai nerazzurri per Acquafresca.

"Dopo quello che è successo con Suazo, hanno perso la mia stima - ha dichiarato Cellino - per me la correttezza e la serietà nei comportamenti contano più dei soldi. Quindi per Acquafresca avrete delle belle sorprese: ricordo che, già quest'estate, Robert fu trattato dall'Inter come un pacco postale, sballottato a destra e a manca senza saper nulla del proprio destino. Il ragazzo è serio, si fa valere sul campo e merita ben altro trattamento...".

.TST., 29/04/2008 14.14:

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e pensa che ci avete pure fregato Tiago l'anno scorso, lo puoi aggiungere a quella lista
E poi a Dinho ci posso pensare tranquillamente

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beh con tiago siamo arrivati davanti a voi di un bel pò, ma voi eravate a posto così

Fear and Spear, 29/04/2008 14.19:

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beh con tiago siamo arrivati davanti a voi di un bel pò, ma voi eravate a posto così

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vabbè ora con Flamini siamo pari

SHEVCHENKO 7, 29/04/2008 12.50:

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Gazzetta - Juventus, non solo Amauri
29.04.2008 08.24 di Marco Gori articolo letto 6062 volte
Fonte: Gazzetta dello Sport
Ora che la Champions è sicura, Claudio Ranieri quantifica le esigenze per la prossima stagione: "Il gruppo c'è, l'ha dimostrato. Ora su questo dovremo inserire qualche elemento. Servono 25-26 giocatori: 3 portieri, due per ruolo e 3 jolly". Vista la rosa attuale, i rientri previsti, le partenze e gli arrivi già certi, si tratta di prendere almeno un paio di rinforzi per reparto, a cominciare dal vice Buffon. Il sogno è Handanovic, ma costa caro e forse non ha voglia di fare il secondo, un'idea Cudicini che però ha un ingaggio troppo alto, mentre Buffon spinge per il ritorno di Chimenti. In difesa Grygera, Legrottaglie, Chiellini e Molinaro sono confermati, mentre Zebina è in dubbio. Dovesse andare via, si porrebbe il problema di un terzino destro visto che Mellberg è stato preso a parametro zero per giocare al centro. Qui, a seconda del recupero di Andrade, potrebbe rendersi necessario un altro acquisto, mentre la Juventus già cerca un terzino sinistro da affiancare a Molinaro: Vargas e Grosso sono nella lista, tenendo conto che nel ruolo può giocare anche De Ceglie. Per il centrocampo, oltre a Zanetti, Sissoko e Marchisio, Ranieri vuole altri due mediani, perché Nocerino finirà al Palermo nell' affare Amauri. I nomi sono due: Aquilani della Roma e Seydou Keita, 28enne francomaliano che fa tanti gol nel Siviglia, ma che in nazionale gioca centrale di centrocampo. Senza dimenticare Cigarini, che piace molto al tecnico e potrebbe liberarsi per una cifra abbordabile in caso di retrocessione del Parma. A destra, con Camoranesi, Salihamidzic e l'eventuale conferma di Marchionni che ha rifiutato il Palermo, la Juve è a posto. A sinistra invece c'è il dubbio di Nedved: Secco questa settimana rivede Raiola, ma nel frattempo non molla la pista che porta a Jankovic. In attacco l'arrivo di Amauri dovrebbe comportare a partenza di Iaquinta, dalla quale a Torino contano di incassare il contante per il brasiliano del Palermo. Sicuro il rientro di Giovinco, resta da vedere il futuro di Palladino, che chiede più spazio o di andare a giocare altrove. Questa diventerebbe la soluzione più probabile nel caso in cui si decidesse di richiamare alla base Davide Lanzafame.

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aquilani

.TST., 29/04/2008 14.21:

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vabbè ora con Flamini siamo pari

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e Amauri?(che per inciso neanche io vorrei eh..)