[A.C. Fiorentina's Topic]

Mourinho: “Netto il rigore su Jovetic, a Torino c'è stato qualcosa che...”

26/01/2009


Josè Mourinho, tecnico dell'Inter, nel post partita di ieri sera contro la Samp: “Celi (l'arbitro ndr) era troppo contro di noi, era inesperto, aveva pauraed era sotto pressione dopo tutto quello successo in precedenza. Parlo della Juve con la Fiorentina, c'era il rigore di Mellberg su Jovetic, sabato per la Juventus c'è stato qualcosa che preferisco non definire...”.

se mercoledi non battete in casa il napoli privo di mezza squadra e in crisi clamorosa nascondetevi

Rassegna mercato: Semioli, Storari, Ivanovic, Da Costa...

26/01/2009



Secondo La Gazzetta dello Sport mancano 500 mila euro per Semioli al Torino:
Cairo ha offerto alla Fiorentina 5,5 milioni, la Fiorentina ne chiede 6 e presto potrebbe arrivare la fumata bianca. La Fiorentina ha sempre in ballo l'ipotesi Ivanovic (Chelsea) ma l'ingaggio del difensore serbo è legato alla partenza di Avramov ( Bellinzona?) che libererebbe un posto da extracomunitario. Storari è destinato al Chelsea perché Cudicini è andato al Tottenham. Ieri il d.s. Corvino ha visto il centrocampista nerazzurro Cigarini in Siena-Atalanta. Oggi Papa Waigo va a Lecce.







Per il Corriere Fiorentino la Fiorentina oggi dovrebbe girare Storari al Chelsea (che ha ceduto Cudicini al Tottenham). I viola potrebbero così chiudere subito per il centrale di difesa Ivanovic. Il Torino infatti sembra pronto a offrire 6 milioni di euro per Semioli, uan cifra ritenuta adeguata da Corvino.




Secondo Stadio fra oggi e domani la Fiorentina tornerà a parlare di Ivanovic. Sia con il Chelsea che con i manager del difensore. Il ds Corvino ha iniziato ai primi di gennaio un'operazione che, a meno di colpi d scena, porterà il giocatore in maglia viola. Quando? Probabilmente solo a luglio, ma non è escluso a priori un suo arrivo (a sorpresa) già questa settimana: perchè ciò accada, comunque, la Fiorentina deve liberare un posto da extracomunitario. Ed è questa la difficoltà più consistente. Per il resto, Ivanovic è ormai controllato dai viola: il Chelsea ha aperto le porte al club dei Della Valle, chiedendo inizialmente 7 milioni più Da Costa. Questa la base, ma attenzione: c'è una trattativa parallela che può facilitare i colloqui fra i due club. Oggi il Chelsea dovrebbe cedere il portiere Cudicini al Tottenham e il suo sostituto sarà il viola Storari, che, via Milan, andrà a Londra in prestito. Insomma, nelle prossime ore si cercherà di definire i dettagli di queste trattative e sarà fatta chiarezza sui tempi dell'approdo di Ivanovic a Firenze. Non è escluso che l'operazione venga siglata oggi, con Da Costa subito ai Blues e Ivanovic in viola la prossima estate. E sempre guardando al futuro, la Fiorentina ha in mano anche un altro giocatore: il centrocampista Palombo della Samp. Infinec'è una voce che arriva dalla Francia: la Fiorentina sarebbe interessata a Mathieu, terzino sinistro del Tolosa. Su di lui, però, c'è il Genoa. Intanto Klaus Allofs, ds del Werder Brema, spegne (per il momento) le speranze della Juve e della stessa Fiorentina, interessate al trequartista Diego: “Ha un contratto fino al 2011 - ha detto alla Bild - e vogliamo tenerlo. Non è in vendita''.

SHEVCHENKO 7, 26/01/2009 11.01:

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Spero che ci diano anche un rigore inesistente o un gol con 20 metri di fuorigioco

Dimenticare le ingiustizie
Rassegna stampa - 26/01/2009 9.48.21


Collina risponderà alla pubblica chiamata di Della Valle? Noi scommettiamo sul silenzio, ma non si sa mai. Incombe un'altra giornata di campionato, la debole squadra del celebre designatore sbaglia di qua e di là (più che altro di qua, versante viola), e per l'ex numero uno del mondo, i tempi si fanno duri. Anche il Napoli ieri si è lamentato, in modo da bilanciare la «rabbia viola» con il proprio malumore. E questo rende ancora più delicato il compito di chi dovrà dirigere la partita di Firenze. L'am mucchiata in classifica per l'ultima posizione Champions — se vogliamo considerare fuori portata Inter, Juve e Milan — non è certo è destinata a stemperare la tensione, semmai potrà aumentarla. La Fiorentina dovrebbe «non pensare agli arbitri». Si fa presto a dirlo, farlo non è molto facile, ma bisogna riuscirvi. Le squadre che si sentono perseguitate corrono il rischio di smarrirsi, cercando più un risarcimento danni che il gioco. E allora finiscono per non avere né l'uno né l'altro. Il comportamento dei viola sul campo della Juventus è stato correttisimo, lo ha segnalato anche Paolo Casarin nella sua rubrica sul Corriere della Sera, e la mancanza di proteste eccessive (un po' di proteste servono, guardate Del Piero, basta non esagerare) ha impedito che ai danni se ne aggiungessero altri, sotto forma di cartellini di vario colore. Mantenendo, se possibile, la calma, la Fiorentina può ripartire facendo leva sulle buonissime indicazioni della partita con la Juventus. Quali indicazioni? La tenuta nervosa, prima di tutto. È di quella che abbiamo appena parlato. La tenuta atletica, in secondo luogo. Dalla partita con il Lecce (la vera sciagura di questo periodo) in poi la condizione fisica è cresciuta in modo evidente, segno che il lavoro di Marbella comincia a Terza indicazione positiva: il gioco. Più vario, più convinto, più sostenuto nel ritmo, meno prevedibile. Quarto elemento incoraggiante: il rendimento individuale. Jovetic in crescita, Gilardino rilanciato, Pasqual ritrovato, Felipe Melo ormai diventato un mediano di grande sostanza. Perfino Bonazzoli, con un paio di «torri» per Gilardino, ha lasciato intuire una sua insospettata utilità. Dunque, se possibile, dimenticare le ingiustizie e ripartire dal buono che si è visto a Torino. Agli arbitri ci penseranno i Della Valle. Pubblicamente, visti i precedenti. Per maggior sicurezza.


Sandro Picchi - Corriere Fiorentino

Zeffirelli: ''Così non vinceremo mai nulla''
News - 26/01/2009 9.30.16


''Quello che sta accedndo è un fatto gravissimo, il calcio è in mano a tre puttane: Inter, Milan e Juventus. Qualcuno ha deciso che i bianco dovevano rimontare e si è andati avanti su questa strada. Io però non ci sto''. Il Maestro Zeffirelli, storico tifoso della Fiorentina, è una bottiglia di champagne. Quasi si scusa per la veemenza delle sue parole, ma al cuore, dice, non si comanda. Ha visto quanto accaduto all'Olimpico di Torino, nella gara contro la Juventus, e la rabbia non è riuscito a sopirla neppure dopo una notte di sonno. ''E' uno schifo - prosegue - anzi ringrazio il presidente Andrea Della Valle per essere subito uscito allo scoperto. Una situazione simile è inaccettabile, non tanto per la Fiorentina, quanto per chi ama ancora il calcio''. Zeffirelli non si ferma. Il suo è uno sfogo a cuore aperto. ''Io dico che Firenze è compressa tra gli interessi del nord e quelli del sud dell'Italia. Le bastonate arrivano esattamente nella stessa misura, in più qualcuno vorrebbe pure che stessimo zitti. E' impossibile. Come si fa a tacere davanti ad una situazione simile? Qui non si tratta di fare vittimismo, quanto piuttosto di analizzare lo stato di fatto delle tante situazioni che, da qualche tempo a questa parte, si stanno puntualmente verificando. Sono stanco di prendere costantemente mazzate''. Questa, a suo dire, è ben più di una tragedia. Neppure un thrilling del più grande scrittore moderno potrebbe prevedere un susseguirsi di situazioni tanto ben congegnate. ''Sono sinceramente avvilito e pure arrabbiato (eufemismo, ndr). Nessuno può permettersi di comportarsi così, di lavorare contro il bene comune. Io poi sarei curioso di scoprire le motivazioni: gli arbitri, come tutti gli uomini, sono dotati di cervelli, possibile mai che sistematicamente siano protagonisti di sviste tanto evidenti? Il fatto, dico io, è un altro''. Cala il silenzio per un attimo. Il Maestro, subito dopo, incalza. ''C'è stato un ordine di scuderia preciso: aiutare la Juventus. E si va avanti in questa direzione, senza proferir parola, senza dare alcun cenno di ripensamenti, Mi sbilancio: sono convinto che mio malgrado, nei prossimi dieci anni, nonostante gli sforzi che squadra e società stanno costantemente facendo, la Fiorentina non riuscira ad alzare alcun trofeo, tantomeno cucirsi il terzo scudetto sul petto. Ci sono giochi di ambizioni troppo forti per essere scalzati. La logica del Dio denaro passa avanti a tutto''. Zeffirelli, che pure di scenografie ne ha realizzate tante, non ne ha mai viste una tanto minuziosa. ''Non è tutto. I nostri ragazzi, molti dei quali giovanissimi, rischiano di subire un contraccolpo psicologico. Vede, quando un cinico anziano si trova davanti a chi lo prende a calci negli stinchi, non si scompone, risponde anzi con altrettante pedatone nei testicoli. Ai nostri ragazzi chi lo spiega questo? Sono troppo sensibili e proprio per questo rischiano uno schiaffo doppio. Io non ci sto. Non ci sto più''.


Francesca Bandinelli - CorSport Stadio


Grande Zeffirelli!! Digliene anche te

Corvino alla squadra: ''Bravissimi''
News - 26/01/2009 7.56.54


Secondo La Gazzetta, ieri mattina il diesse Pantaleo Corvino è andato a parlare alla squadra: «Siete stati bravissimi, state tranquilli e pensate solo a giocare come sapete» avrebbe detto. Stesse cose dette da Prandelli dopo la gara. La squadra è incredula: sta succedendo di tutto e non capisce il perché.

I tifosi Vip: ''Diteci chi è l'assassino''
Rassegna stampa - 26/01/2009 7.50.00


«Stamani mi son svegliato alle cinque come i galli. Di soprassalto. La prima cosa che mi è arrivata alla mente è stato il gol annullato a Gilardino. No, ancora non mi sono ripreso ». Il pensiero è di Paolo Beldì, uno dei tanti che ieri notte si è girato e rigirato nel letto nel tentativo di distogliere la mente da Saccani e la Juventus. «Tre indizi fanno una prova », aggiunge il regista Rai, «adesso ci devono dire chi è l'assassino. La società si è lamentata dopo San Siro, non vorrei che gli arbitri avessero fatto come i vigili: quando protesti per una multa, il giorno dopo te ne appioppano un'altra». Andrea Benelli ha seguito la partita da Cipro. L'ex olimpionico adesso fa l'allenatore nell'isola del Mediterraneo e alla partita non rinuncia mai. «Sono incavolato (il termine era un altro, ndr) come una bestia, in Italia non cambierà mai niente. La Juve deve lottare per lo scudetto e tanti saluti alla Fiorentina. Servirebbe cambiare e subito, ma se chi decide è schierato, allora è tutto inutile».
«Furibondo» è l'aggettivo che usa Gianfranco Monti per descrivere il suo stato d'animo: «Con Lecce e Milan avevamo pagato decisioni contro ma anche il gioco non era stato eccellente. Sabato invece abbiamo fatto una partita fantastica, falsata da arbitro e guardalinee. In campo ho visto grande volontà da parte di tutti, ma se ti mazzolano così forte, poi è faticoso rialzarsi».
Più tenue il giudizio di Carlo Conti, orgoglioso dei viola visti a Torino. «La squadra è sana e questo è importante. La partita l'abbiamo condotta noi. Gli arbitri? Dicono che gli episodi alla fine si bilanciano, vorrà dire che adesso ci daranno un sacco di rigori. Con le grandi è così: anche la Roma a Milano in settimana aveva ricevuto un torto, la chiamano sudditanza psicologica..».


Leonardo Bardazzi - Corriere Fiorentino

Da Costa: il Psv Eindhoven pensa al ritorno del difensore in Olanda

26/01/2009



Dopo il Sunderland, anche il Psv Eindhoven si è fatto avanti per Manuel Da Costa: l'ex club del difensore franco portoghese ha fatto un pensierino al ritorno di Da Costa in Olanda. L'idea della Fiorentina resta quella di darlo comunque in prestito e la sensazione è che il giocatore preferirebbe andare a giocare in un campionato diverso. Staremo a vedere.

Ag. Zapata: ''Non posso parlare''
Interviste - 26/01/2009 12.28.07

Per l'Udinese è crisi nera e, per questo, i gioielli di casa Marino potrebbero scegliere un'altra direzione per la propria carriera. Tra questi c'è anche Cristian Zapata, difensore centale colombiano, assistito da Vidal e da tempo nelle mire di Pantaleo Corvino. Per questo TuttoMercatoWeb ha contattato il procuratore del calciatore, per sapere le ultime novità. Alla domanda sul futuro prossimo del giocatore, Vidal non risponde con il consueto proclama d'amore verso la società detentrice del cartellino, e anche l'incedibilità del colombiano non viene confermata: ''Non posso dare una risposta, per non turbare l'ambiente dell'Udinese, una società con cui siamo felici di lavorare. Il ragazzo sta lentamente riprendendosi, Marino lo sta utilizzando e speriamo che torni al più presto ai livelli che ci ha abituato lo scorso anno''.

kane metti come avatar la nuova maglietta in vendita da oggi...

pioco87, 26/01/2009 12.57:

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oh pioco ma xè un tu la metti te?

Kane1986, 26/01/2009 12.58:

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il tifoso della curva sei te...indi per cui..

kane il tu nuovo avatar è brutto sodo..

pioco87, 26/01/2009 13.02:

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il tifoso della curva sei te...indi per cui..

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vieni ciccio che anche te tu sei un ultrà!