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La Russa

Ultimo Aggiornamento: 18/12/2010 13:48
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17/12/2010 00:26
 
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Re:
mostro77, 17/12/2010 0.10:





io non avevo la testa per studiare e zappo,sabato domenica e festivi
da quando avevo 14 anni che lavoro pur avendo finito il liceo perdendo un anno
compagni miei con capacità hanno già trovato bei lavori
il resto della manovalanza è finita in call center
nessuno vuol lavorare il sabato nessuno la domenica
nessuno si vuole sporcare le mani
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17/12/2010 00:28
 
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Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.26:




io non avevo la testa per studiare e zappo,sabato domenica e festivi
da quando avevo 14 anni che lavoro pur avendo finito il liceo perdendo un anno
compagni miei con capacità hanno già trovato bei lavori
il resto della manovalanza è finita in call center
nessuno vuol lavorare il sabato nessuno la domenica
nessuno si vuole sporcare le mani




questa è una mezza verita...c'è chi corrisponde a questa frase,ma c'è molta (moltissima gente) che lo farebbe se venisse ricompensata in maniera sufficiente.......invece uno puo anche spalare merda 7 giorni su 7 ma guadagna cmq una miseria...
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17/12/2010 00:32
 
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Re: Re: Re:
eric cantona 82, 17/12/2010 0.28:




questa è una mezza verita...c'è chi corrisponde a questa frase,ma c'è molta (moltissima gente) che lo farebbe se venisse ricompensata in maniera sufficiente.......invece uno puo anche spalare merda 7 giorni su 7 ma guadagna cmq una miseria...




un esempio
in cucina,lavapiatti orario 20-24 part-time
6 giorni a settimana 14 mensilità con ferie pagate 750 euro al mese
non si è presentata un italiana
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Non ho un c.... da fare!!!
17/12/2010 00:33
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.22:




non ti sembra che cmq le nostre generazioni siano troppo viziate??




non direi siamo la prima generazione a trovare un mondo meno ricco di come l'hanno trovato i nostri padri, nonostante questo continuiamo ad avere meno garanzie, meno spazi di dissenso (e questo nonostante internet) e meno futuro possibile.
Questo e' un effetto generalizzato che colpisce tutta la generazione dei nati dal finire degli anni 70 fino ai nati oggi e continua, se noi oggi abbiamo difficolta' ad ottenere un mutuo con un lavoro precario, se abbiamo difficolta' a pianificare un acquisto come i libri di scuola per i propri figli abbiamo tutto il diritto di incazzarci.
Ti spiego perche' quando mio padre aveva la mia eta' era abbastanza incazzato anche lui, sara' perche' verso i 20-30 anni si e' piu' svegli e piu' vogliosi di cambiare il mondo, in ogni caso mio padre ha avuto il suo lavoro fisso ha avuto i suoi 3 figli e li ha mantenuti monostipendio anche molto bene (era impegato in Banca d'Italia) ha quindi potuto dare un futuro alla famiglia e questo e' successo al 60-70% (forse anche di piu' parliamo della generazione degli anni '50) della sua generazione, questo ha permesso ai suoi figli, oltre che a vivere bene, di poter studiare e di potersi fare una vita e di poter stare oggi fra le persone pensanti e produttive di questo stato.
Un domani della nostra generazione ci sara' solo il 10-15% di nostri figli che avra' avuto le nostre stesse possibilita' e questo non fara' altro che impoverire lo stato del nostro paese in termini di capacita' intellettuale (che significa ricerca scientifica ma anche capacita' politiche per esempio).
Tu vuoi un futuro dove ci saranno 15 persone ogni cento che avranno studiato e che potranno pensare per tutti?
Io non lo voglio.

Riassumendo no non siamo viziati anzi come generazione siamo anche parecchio sfigati.
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17/12/2010 00:35
 
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Re: Re: Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.32:




un esempio
in cucina,lavapiatti orario 20-24 part-time
6 giorni a settimana 14 mensilità con ferie pagate 750 euro al mese
non si è presentata un italiana




molto strano questa nelle condizioni in cui versiamo è una buonissima offerta......dove sto io il cameriere pagato al nero (450-500 euro mensili) è il massimo se nn hai 3 lauree,15 anni di esperienza e un master in america.....
17/12/2010 00:36
 
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Re: Re:
@Chaos@, 16/12/2010 23.51:




ma che cazzo dici La Russa e i suoi amici andavano a tira' le bombe a mano (si le ananas non le bombe carta) alle sezioni neanche del PCI che sapeva che a Milano gli avrebbero sparato ma a quelle del PSI e alle case del popolo altro che affrontarsi a viso aperto altro che rispetto.




Ti rinfresco la memoria con i nomi di alcuni ragazzi dell'Msi morti negli anni 70-80, almeno ti vai a informare prima di scrivere scempiaggini: Ugo Venturini, Carlo Falvella, Virgilio Mattei, Stefano Mattei, Emanuele Zilli, Graziano Giralucci, Giuseppe Mazzola, Mikis Mantakas, Sergio Ramelli, Mario Zicchieri, Enrico Pedenovi, Angelo Pistolesi, Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta, Stefano Recchioni, Alberto Giaquinto, Stefano Cecchetti, Francesco Cecchin, Angelo Mancia, Nanni De Angelis, Paolo Di Nella...



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17/12/2010 00:37
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 17/12/2010 0.33:



non direi siamo la prima generazione a trovare un mondo meno ricco di come l'hanno trovato i nostri padri, nonostante questo continuiamo ad avere meno garanzie, meno spazi di dissenso (e questo nonostante internet) e meno futuro possibile.
Questo e' un effetto generalizzato che colpisce tutta la generazione dei nati dal finire degli anni 70 fino ai nati oggi e continua, se noi oggi abbiamo difficolta' ad ottenere un mutuo con un lavoro precario, se abbiamo difficolta' a pianificare un acquisto come i libri di scuola per i propri figli abbiamo tutto il diritto di incazzarci.
Ti spiego perche' quando mio padre aveva la mia eta' era abbastanza incazzato anche lui, sara' perche' verso i 20-30 anni si e' piu' svegli e piu' vogliosi di cambiare il mondo, in ogni caso mio padre ha avuto il suo lavoro fisso ha avuto i suoi 3 figli e li ha mantenuti monostipendio anche molto bene (era impegato in Banca d'Italia) ha quindi potuto dare un futuro alla famiglia e questo e' successo al 60-70% (forse anche di piu' parliamo della generazione degli anni '50) della sua generazione, questo ha permesso ai suoi figli, oltre che a vivere bene, di poter studiare e di potersi fare una vita e di poter stare oggi fra le persone pensanti e produttive di questo stato.
Un domani della nostra generazione ci sara' solo il 10-15% di nostri figli che avra' avuto le nostre stesse possibilita' e questo non fara' altro che impoverire lo stato del nostro paese in termini di capacita' intellettuale (che significa ricerca scientifica ma anche capacita' politiche per esempio).
Tu vuoi un futuro dove ci saranno 15 persone ogni cento che avranno studiato e che potranno pensare per tutti?
Io non lo voglio.

Riassumendo no non siamo viziati anzi come generazione siamo anche parecchio sfigati.




sarà....
i miei nonni erano contadini,i miei sono emigrati a 14 anni con la classica valigia di cartone e con loro generazioni di meridionali
io rispetto a loro mi sento molto piu fortunato e viziato
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17/12/2010 00:39
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
eric cantona 82, 17/12/2010 0.35:




molto strano questa nelle condizioni in cui versiamo è una buonissima offerta......dove sto io il cameriere pagato al nero (450-500 euro mensili) è il massimo se nn hai 3 lauree,15 anni di esperienza e un master in america.....




massi....eddove stai??agrigento??enna??
saran gli unici coglioni che pagano e mettono in regola ma da me è cosi
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Non ho un c.... da fare!!!
17/12/2010 00:40
 
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Re: Re: Re:
Elban Rattlesnake, 17/12/2010 0.36:




Ti rinfresco la memoria con i nomi di alcuni ragazzi dell'Msi morti negli anni 70-80, almeno ti vai a informare prima di scrivere scempiaggini: Ugo Venturini, Carlo Falvella, Virgilio Mattei, Stefano Mattei, Emanuele Zilli, Graziano Giralucci, Giuseppe Mazzola, Mikis Mantakas, Sergio Ramelli, Mario Zicchieri, Enrico Pedenovi, Angelo Pistolesi, Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta, Stefano Recchioni, Alberto Giaquinto, Stefano Cecchetti, Francesco Cecchin, Angelo Mancia, Nanni De Angelis, Paolo Di Nella...







e sti cazzi?
Io sto parlando di quello che faceva quel porco e i suoi amici.
Francamente dei camerati morti porteranno il ricordo i loro camerati io me ne sbatto altamente il cazzo, tanto so che la faccenda e' reciproca.
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17/12/2010 00:43
 
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secondo me quelle erano tutte mode del cazzo
come lo sono stati i paninari i punk gli emo....
tutti coglioni altro che giovani impegnati
vorrei sapere se chiedessero a qualcuno dei morti da coglioni se ne è valsa la pena
17/12/2010 00:43
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.22:




non ti sembra che cmq le nostre generazioni siano troppo viziate??
i nostri genitori si son fatti il culo
i miei hanno una licenza media mio padre e mia madre l elementare e poi giu col lavoro

l università di oggi è un covo di mediocrità
chi vale,nonostante tutto emerge
ma chi finisce una superiore a 20 anni grazie a un centro studi che cazzo fa all università??
l italia ha bisogno di manodopera non di dirigenti





Bravo, la cinquina finale è esattamente ciò che penso.
Io sinceramente mi stupisco quando da Santoro o in queste manifestazioni vedo questi studentelli pieni di voglia di studiare, di emergere cioè gli manca solo l'aureola.

@ Chaos: secondo me hai guardato un pò troppo V per Vendetta, poi magari mi sbaglio.
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17/12/2010 00:44
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.39:




massi....eddove stai??agrigento??enna??
saran gli unici coglioni che pagano e mettono in regola ma da me è cosi




in questo momento sono in toscana nell'aretino per ragioni di lavoro ,ma sono sempre vissuto a milano..sia su che ora dove mi trovo ho visto la medesima identica situazione......
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17/12/2010 00:44
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Bret"guest host"Hart, 17/12/2010 0.43:


@ Chaos: secondo me hai guardato un pò troppo V per Vendetta, poi magari mi sbaglio.




secondo me voi invece state poco per strada e/o vivete una situazione da provincia meccanica, magari mi sbaglio...
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Mi fanno male le dita
17/12/2010 00:47
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
mostro77, 17/12/2010 0.22:




non ti sembra che cmq le nostre generazioni siano troppo viziate??
i nostri genitori si son fatti il culo
i miei hanno una licenza media mio padre e mia madre l elementare e poi giu col lavoro

l università di oggi è un covo di mediocrità
chi vale,nonostante tutto emerge
ma chi finisce una superiore a 20 anni grazie a un centro studi che cazzo fa all università??
l italia ha bisogno di manodopera non di dirigenti



Non è vero, non emerge, ti posso portare esempi diretti di persone che conosco, che dimostrano che non è vero.

Io credo che nessuno abbia paura di lavorare, o almeno, io non ce l'ho, però credo che tutti meritino di essere pagati il giusto.

Mio padre e mio zio sono tipografi, lavoravano la domenica e il sabato, ma quei due giorni prendevano il doppio della paga, lavoravano anche 12/14 ore al giorno, ma negli anni '80 arrivavano a portare a casa oltre 2,000,000 di lire, quando facevano i garzoni, gli apprendisti, venivano pagati, oggi uno che fa uno stage, cioè il nuovo apprendistato, lavora, perché non sta in azienda a girarsi i pollici, e non viene pagato.

Il punto per me non è il lavoro, o quanto lavorare, è ricevere una retribuzione giusta, e non intendo prendere 5,000€ al mese, ma credo che una persona che lavora 8 ore, per cinque giorni, come stagista, almeno un 600/800€ al mese li meriti, così come credo che una persona che lavori il sabato, la domenica, faccia straordinari, meriti di essere pagato di più.

Credo che un operaio meriti più di 1,000/1,100 € al mese, un impiegato più di 1,400/1,600 €.
17/12/2010 00:48
 
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Re: Re: Re: Re:
@Chaos@, 17/12/2010 0.40:




e sti cazzi?
Io sto parlando di quello che faceva quel porco e i suoi amici.
Francamente dei camerati morti porteranno il ricordo i loro camerati io me ne sbatto altamente il cazzo, tanto so che la faccenda e' reciproca.



Molti di loro sono morti aggrediti da moltitudini di vigliacchi armati con chiavi inglesi, addirittura alcuni bruciati in casa loro (Primavalle), per cui le bande di criminali erano da tutte e due le parti.


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