Euroleague Basketball 2010/11 - Alla caccia del Barca

The Hoosier, 27/10/2010 23.04:

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Roma vince una gara dal punteggio bassissimo (64-55, con 20 punti di Washington e 18 di Crosariol) a Charleroi, squadra che è arrivata dai preliminari dove ha eliminato le più quotate Unics Kazan e Alba Berlino; in pratica sono tutti americani,alcuni anche di buon livello (Mallet ex Badalona e cugino di Shaq, Brent Wright, Hamilton ex-Siena che però è una pippa). Partita decisa con uno strappo nell'ultimo periodo, dopo un inizio difficile.

Grandi sorprese sugli altri campi, da un Barcelona che fatica a battere lo Cholet (+7), a soprattutto la caduta dell'Olympiacos senza Teodosic a Bamberg (-12), risultato che complica un po' le cose a Roma, che comunque è 2-0.
Per il resto nulla di nuovo, da segnalare un altro ventello di un rinato Rakocevic contro il Valencia, il Caja Laboral passa in Polonia e il PArtizan fa valere il fattore campo sul Khimki grazie anche ad un'ottima gara di Nathan Jawai



A margine, ima neanche tanto, notizia abbastanza agghiacciante

Neven Spahija sospettato di crimini di guerra

La notizia shock arriva direttamente da Spalato, esattamente dal tribunale della capitale della Dalmazia. Neven Spahija, attuale coach del Fenerbahce Ulker, sarebbe stato inserito nella lista degli indagati in seguito alle denunce di tortura avanzate da ventuno cittadini serbi, civili e prigionieri di guerra, durante la guerra che nel 1992 disgregò la ex Jugoslavia.

Spahija, che al tempo era membro del 72esimo Battaglione della Polizia Militare di Sibenik, sarebbe stato visto all'interno delle baracche dove la polizia deteneva, e stando le accuse seviziava e torturava, i suddetti detenuti. Rajko Zarkovic, altro ex membro della Polizia Militare croata e testimone chiave per l'accusa, ha infatti dichiarato di aver visto l'ex coach tra le altre di Maccabi, Vitoria e Valencia aggirarsi nella zona di detenzione, nonostante non ne avesse l'autorità, pur non vedendolo mai abusare dei prigionieri.

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