| | | OFFLINE | Post: 8.192 | Registrato il: 05/12/2006 | Non ho interessi nella vita | |
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09/12/2010 19:06 | |
Varie news:
- In Spagna ci sono stati numerosi arresti per doping negli ultimi giorni: tra di loro nessun professionista al momento, ma c'è una vecchia conoscenza del mondo del ciclismo, ovvero il famoso dottor Fuentes.
- Una notizia ancora non confermata ma che potrebbe aver del clamoroso: Alberto Contador, in questo momento in ritiro con la Saxo Bank, nel caso dovesse essere assolto sul caso doping oppure avere una condanna minima, nel 2011 vorrebbe tentare il "triplete" ovvero correre ( e vincere) Giro, Tour e Vuelta. Sicuramente un progetto ambizioso.
- Nulla da fare per Michael Rasmussen, il grande ciclismo non trova spazio per lo scalatore danese. Il pollo però non si perde d'animo e grazie al suo sponsor (che ricordiamo era disposto in caso di accordo con un team pro tour ha pagare l'ingaggio completo del danese) acquisce una piccola squadra danese per tornare a correre. Ovviamente è pressochè impossibile per Rasmussen correre la grandi corse.
- Franco Pellizotti, secondo un sito spagnolo, sarebbe vicino alla firma col team Movistar. Il suo procuratore, dichiarando che comunque non c'è fretta, ha comunque ammesso che tra le squadre che vogliono Franco c'è anche il team spagnolo.
- Luca Paolini passa alla Katusha, lascia dopo anni l'acqua e sapone, sarà un aiuto importante per Pozzato e Hoste nella classiche, magari con qualche chance personale qua e là.
- La Geox starebbe pensando ad un clamoroso addio dopo pochi mesi, delusa dalla mancata licenza pro tour, io ci credo poco ma staremo a vedere.
- Curioso caso doping: Bernucci, trovato positivo, per lui la procura capitanata da Torri ha richiesto 6 anni di squalifica. La cosa curiosa e che per non so quale motivo, la stessa procura ha chiesto la squalifica cnhe per 4 parenti, 4 anni ciascuno. Problema che nessuno di loro è iscritto alla federazione, quindi non si capisce da cosa dovrebbero essere squalificati.
-Inizia a prendere forma il parco partenti del giro d'Italia: la Liquigas punterà su Nibali mentre la Lampre su Scarponi. Ovviamente ci sarà il ritorno di Riccò. Tra gli stranieri annunciate nei programmi la presenza di Anton e Kreuziger, che sono due corridori di ottimo livello. In un primo momento annunciato anche Menchov da Gianetti, il quale però in una recente intervista ha detto che al momento è più orientato a disputare Tour e Vuelta, ma che la cosa non è ancora sicura. Sastre suo compagno di squadra correrà anche nel 2011 tutti i grandi giri. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.955 | Registrato il: 14/01/2010 | TW World Champion | |
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13/12/2010 11:32 | |
E' morto Aldo Sassi
Il dolore del ciclismo
I
l "professore" ha perso la lotta contro il male incurabile che lo aveva assalito qualche mese fa. Ha allenato Basso ed Evans e recentemente aveva lanciato la sfida a Riccò per riportarlo in alto.
MILANO, 13 dicembre 2010 - È morto questa notte a Valmorea (Co) Aldo Sassi, il direttore generale del Centro Mapei Sport di Castellanza, stroncato da un male incurabile. Nato a Valmorea nel 1959, dove ha vissuto con la moglie Marina e tre figli. Diplomato Isef a Milano e laureato in Scienze Motorie a Digione, è stato tecnico di ciclismo dal 1982, allenando tra gli altri Basso ed Evans, entrambi molto legati al "Professore".
CON MOSER — Nel 1983-84 ha fatto parte dell'équipe che ha preparato Francesco Moser al record dell'ora. Dal 1996 al 2002 è stato responsabile dell'allenamento del professional cycling team Mapei, diventandone anche amministratore unico dal 1999. Autore di libri e articoli divulgativi e scientifici, dal 2002 dirigeva il Centro di Ricerche Mapei per lo sport.
RICCO' E CUNEGO — Recentemente aveva intrapreso con gli uomini del Centro Mapei la collaborazione con la Lampre di Cunego e Scarponi e soprattutto con Riccardo Riccò. Un progetto avviato durante i mondiali di Melbourne e sbocciato con l'obiettivo di riportare il corridore al top dal punto di vista sportivo, professionale e umano. Con tutti i corridori Sassi sapeva creare un legame fortissimo, come testimoniano le parole di Cadel Evans a Geelong pochi giorni prima della prova iridata: "Corro per Aldo, il modo in cui sta affrontando questi mesi terribili è un esempio per tutti".
MESSAGGI E DOLORE — Non appena la notizia ha iniziato a diffondersi, i campioni del ciclismo hanno espresso il loro cordoglio. Anche sui social network - da Twitter a Facebook - sono comparsi messaggi toccanti, come quello di Ivan Basso, accompagnato dalla foto del trionfo rosa di maggio all'Arena di Verona: "Ciao Aldo la tua amicizia e il tuo affetto lo portero' per sempre dentro di me". Il cordoglio è arrivato da tutto il mondo. Michael Rogers (Htc): "Riposa in pace Aldo, e grazie per tutto ciò che mi hai insegnato". Così Giovanni Visconti: "Ti ho visto al mondiale di Melbourne e quasi sembravi più in forma di me, ma la vita e' troppo cattiva a volte E cambiare il destino è impossibile purtroppo... Ciao Aldo".
Gasport
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| | | OFFLINE | Post: 8.199 | Registrato il: 05/12/2006 | Non ho interessi nella vita | |
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13/12/2010 11:38 | |
Solo onore per Aldo, che ha affrontato un bruttissimo male con grande forza continuando a fare quello che amava senza star lì a farsi compatire dalla gente.
R.I.P. |
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| | | OFFLINE | Post: 2.956 | Registrato il: 14/01/2010 | TW World Champion | |
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13/12/2010 11:55 | |
camus kennedy, 13/12/2010 11.38:
Solo onore per Aldo, che ha affrontato un bruttissimo male con grande forza continuando a fare quello che amava senza star lì a farsi compatire dalla gente.
R.I.P.
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| | | OFFLINE | Post: 15.018 | Registrato il: 24/07/2007 | Mi fanno male le dita | |
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13/12/2010 11:57 | |
camus kennedy, 13/12/2010 11.38:
Solo onore per Aldo, che ha affrontato un bruttissimo male con grande forza continuando a fare quello che amava senza star lì a farsi compatire dalla gente.
R.I.P.
Quoto, mancherà molto a questo mondo come naturalmente ai suoi cari cui vanno le mie condoglianze. |
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