Moratti adesso fa sul serio, vuole Messi.

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Moratti torna a parlare di Messi e questa volta fa sperare ancor di più i tifosi nerazzurri. "Domenica stavo scherzando, ma ora vedremo... Mi sto chiedendo se portarlo all'Inter perché è il più forte di tutti" ha fatto sapere il presidente nerazzurro dal Bahrain, dove è andato a trovare il principe Sheikh Salman Bin Hamad Al Khalifa. Visita non solo di cortesia per Moratti, ma anche per studiare degli investimenti con gli sceicchi. E su Kakà spiega: "E' del Real e non lo abbiamo mai cercato".

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Tutte le strade portano a Messi. Da Zanetti a Eto'o, tutti i vertici del club nerazzurro spingono per l'arrivo dell'argentino. Moratti non ha mai nascosto la stima per la Pulce. La telenovela inizia nel 2006, quando il presidente dell'Inter dichiara che Messi è l'unico calciatore per cui sarebbe disposto a fare follie. In quattro anni, l'amore per l'argentino non è calato. Come dimostra la recente battuta ironica di Moratti, che promette di portare l'argentino a Milano già a gennaio. Il capitano Javier Zanetti è più realista. Parla di un possibile arrivo tra due, massimo tre anni, e si augura di poter essere proprio lui, una volta diventato dirigente dell'Inter, a vestire Messi di nerazzurro. Anche l'altro capitano, quello blaugrana, non esclude un possibile trasferimento di Messi. Puyol ha dichiarato che comprare Leo è molto difficile, ma non impossibile. L'unico scoglio è costituito dal contratto della Pulce, che lo lega al Barcellona fino al 2016. La clausola rescissoria è insormontabile: 250 milioni di euro, troppi anche per la più folle delle pazzie di Moratti.

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Clamorose dichiarazioni del presidente Massimo Moratti rimbalzano direttamente dal Bahrain. Il numero uno nerazzurro, come riporta La Gazzetta dello Sport, è tornato sull'argomento Lionel Messi. L'asso del Barcellona, che fu già chiamato in causa da Moratti qualche giorno fa quando disse 'Prendo Messi a gennaio' scherzando, ha scatenato le voci anche per la sua visita a Milano con Javier Pastore ed Ezequiel Lavezzi, ma ora le parole di Moratti sono serissime. A riportarle, è la rosea: "Portare Messi all'Inter? Ebbene sì, me lo chiedo e ci penso - si legge in prima pagina -. Leo è il più forte di tutti. Quando ne ho parlato l'altro giorno scherzavo, ma ora vedremo", sono le dichiarazioni del presidente che fanno sognare la piazza nerazzurra. La giornata milanese della Pulga, seguita alle parole di Moratti scherzose della scorsa settimana, aveva già infervorato le idee di mercato, ma adesso, dopo queste dichiarazioni, il sogno si fa più vicino.

Il presidente nerazzurro ha in testa la Pulga da tanto tempo. Neanche i rifiuti del suo amico Laporta lo hanno fermato. Il presidente va avanti per la sua strada, tanto da essere riuscito a strappare un accordo sulla parola col padre di Messi, Jorge, in caso Leo dovesse abbandonare la Spagna. Ad ogni modo l’affare non si farebbe subito, ma tra (forse) un anno e mezzo, ed a quel punto Messi stesso sarebbe l’alleato di Moratti. Il presidente, dopo il Fair Play finanziario estivo, è deciso nuovamente a scendere in campo e far sognare i suoi tifosi, ma al momento l’operazione appare difficilissima. Messi a Barcellona sta ottimamente, prende ben 10 milioni all’anno sino al 2016 e ha una clausola di rescissione molto alta, per dire un eufemismo, ovvero 250 milioni di euro. Tradotto in una parola, insostituibile.

Pensare di portarlo all'Inter a giugno è quasi utopia, però attenzione alla situazione di Guardiola. Pep potrebbe essere all’ultimo anno sulla panchina azulgrana, giacchè ha sempre dichiarato di voler lavorare su una panchina al massimo per tre anni, altrimenti il rapporto si logora. Moratti starebbe pensando anche a lui (basti vedere il contratto di Benitez), ma soprattutto a Messi, perché per i prossimi anni l'operazione non è così impossibile come può sembrare. E Moratti sogna come tutti gli interisti...

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