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Contador sospeso dall'Uci...Positivo al clenbuterolo

Ultimo Aggiornamento: 17/11/2010 19:00
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Mi fanno male le dita
30/09/2010 06:39
 
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La decisione è stata presa a titolo provvisorio. La positività riscontrata ad un controllo del 21 luglio, giorno di riposo del Tour. "Alberto è vittima di un caso di contaminazione alimentare", ha fatto sapere l'entourage dello spagnolo


GEELONG (Australia), 30 settembre 2010 - La notizia arriva quando in Europa è notte fonda ed è clamorosa: Alberto Contador è risultato positivo a un controllo antidoping effettuato il 21 luglio a Pau, nel secondo giorno di riposo del Tour de France. La sostanza riscontrata nelle urine del campione spagnolo è il clenbuterolo: è già scattata la sospensione in via precauzionale dall’Uci. "Alberto è vittima di un caso di contaminazione alimentare", ha fatto sapere il suo entourage. Alle 12, ora italiana, il vincitore dell’ultima Grande Boucle parlerà in una conferenza stampa in un hotel di Pinto, nei pressi di Madrid. seguono aggiornamenti

gasport
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30/09/2010 07:57
 
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la fine di un altro mito
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Non ho un c.... da fare!!!
30/09/2010 08:02
 
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Ha mangiato il cane di Basso.
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30/09/2010 08:44
 
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Certo che a giustificare il "Clen" con CONTAMINAZIONE ALIMENTARE equivale a credere che tutti siano dei coglioni...facevano prima a tirar fuori una storia, assurda ma giustificabile, per il quale Contador risultasse leggermente asmatico a seguito di una bronco ostruzione in tenera età causata dall'eccessiva attività fisica (che è una cosa normalissima per bambini che sono già seri agonisti a 7/8 anni) tanto da giustificare un poco di Spiropent o Monores alle prime avvisaglie di leggere crisi.
Il ciclismo comunque mi fa sempre più schifo pur capendo che le vittime sono gli atleti oramai vere e proprie macchine che senza la chimica non possono reggere quello sforzo quotidiano inumano.

Niko Mad
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Mi fanno male le dita
30/09/2010 09:07
 
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Re:
!batista!, 30/09/2010 6.39:

La decisione è stata presa a titolo provvisorio. La positività riscontrata ad un controllo del 21 luglio, giorno di riposo del Tour. "Alberto è vittima di un caso di contaminazione alimentare", ha fatto sapere l'entourage dello spagnolo


GEELONG (Australia), 30 settembre 2010 - La notizia arriva quando in Europa è notte fonda ed è clamorosa: Alberto Contador è risultato positivo a un controllo antidoping effettuato il 21 luglio a Pau, nel secondo giorno di riposo del Tour de France. La sostanza riscontrata nelle urine del campione spagnolo è il clenbuterolo: è già scattata la sospensione in via precauzionale dall’Uci. "Alberto è vittima di un caso di contaminazione alimentare", ha fatto sapere il suo entourage. Alle 12, ora italiana, il vincitore dell’ultima Grande Boucle parlerà in una conferenza stampa in un hotel di Pinto, nei pressi di Madrid. seguono aggiornamenti

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non conosco gli effetti di tale sostanza, mi sembra di aver capito che è un broncodilatatore (da quel che ha detto niko mad) quindi qualcosa che avvantaggia moltissimo un atleta.



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Contador?? e chi l'avrebbe mai detto... [SM=x54481]
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30/09/2010 09:37
 
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A quanto ho sentito però si sta parlando di una quantità ridicola, tipo 50 picogrammi o qualcosa del genere.
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30/09/2010 09:43
 
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Re:
-Gigilasegaperenn3-, 30/09/2010 9.37:

A quanto ho sentito però si sta parlando di una quantità ridicola, tipo 50 picogrammi o qualcosa del genere.




infatti, bisogna attendere l'evolversi della situazione e i particolari della vicenda perchè messa cosi si presta a mille interpretazioni
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Non ho un c.... da fare!!!
30/09/2010 10:32
 
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Al momento mi ritorna tutto parecchio strano.

Innanzitutto non capisco come sia possibile che la notizia sia uscita solo ora (visto che sia campione A che quello B sono già stati analizzati).

In seconda battuta non ho nemmeno idea se sia giusto parlare di postività, la quantità di clenbuterolo trovata in Contador sarebbe 400 volte inferiore al tetto fissato dalla Wada. Il problema è che ogni le federazioni non hanno un regolamento unico ma ognuno fà praticamente quel cazzo che vuole.

Comunque ora aspettiamo, alle 12 Contador parlerà, per dire comunque cose già dette al'Uci, cioè la contaminazione alimentare. In ogni caso già molti organi competenti sono già stati tirati in mezzo e a quanto pare la contaminazione alimentare sarebbe citando loro "assolutamente plausibile"
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30/09/2010 13:06
 
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Re:
camus kennedy, 30/09/2010 10.32:

Al momento mi ritorna tutto parecchio strano.

Innanzitutto non capisco come sia possibile che la notizia sia uscita solo ora (visto che sia campione A che quello B sono già stati analizzati).

In seconda battuta non ho nemmeno idea se sia giusto parlare di postività, la quantità di clenbuterolo trovata in Contador sarebbe 400 volte inferiore al tetto fissato dalla Wada. Il problema è che ogni le federazioni non hanno un regolamento unico ma ognuno fà praticamente quel cazzo che vuole.

Comunque ora aspettiamo, alle 12 Contador parlerà, per dire comunque cose già dette al'Uci, cioè la contaminazione alimentare. In ogni caso già molti organi competenti sono già stati tirati in mezzo e a quanto pare la contaminazione alimentare sarebbe citando loro "assolutamente plausibile"




Il vero punto è questo. Stiamo parlando di 50 picogrammi. 0,00000000005 grammi. Secondo me se tocco qualcosa che contiene clenbuterolo li ho anch'io 50 picogrammi addosso. 400 volte sotto il tetto fissato dalla Wada significa niente.
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Non ho un c.... da fare!!!
30/09/2010 13:20
 
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Re: Re:
-Gigilasegaperenn3-, 30/09/2010 13.06:




Il vero punto è questo. Stiamo parlando di 50 picogrammi. 0,00000000005 grammi. Secondo me se tocco qualcosa che contiene clenbuterolo li ho anch'io 50 picogrammi addosso. 400 volte sotto il tetto fissato dalla Wada significa niente.




Giusto, ma il problema è proprio di fondo, cioè per la Wada (che ricordiamo è l'agenzia mondiale per la lotta contro il doping) ti dice che siamo sotto di 400 volte rispetto al limite, per l'Uci no però, in quanto anche averne 0,0000000000000000000000000001 per loro è doping, in quanto il limite da loro imposto è 0 spaccato.

Fino a che ci saranno tali disparità è un casino enorme.

Comunque ho visto un pezzo della conferenza di Contador, stando a quello che dice Contador (che tra l'altro era abbastanza a pezzi) la Uci avrebbe firmato un foglio in cui si attesta effettivamente l'intossicazione, ma è ora comunque sospeso.

Girando su Internet in molti ritengono plausibile questa ipotesi, in quanto in qualche allevamento viene somministrato il clenbuterolo, mentre un dottore ex saxo bank sostiene che si tratta di doping in quanto la percentuale così bassa sarebbe riconducibile ha trasfusioni che avrebbe quindi eliminato il grosso della sostanza.
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30/09/2010 14:04
 
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Purtroppo è sempre politica.
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30/09/2010 16:23
 
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Il CLENBUTEROLO è un beta2-antagonista adrenergico è un farmaco del tipo simpaticomimetico che produce una azione stimolante periferica sulla muscolatura liscia, una eccitazione della funzione cardiaca ed azioni di tipo metabolico ed endocrino.

L'uso terapeutico di questi prodotti risiede nella capacità di produrre un rilassamento della muscolatura liscia. I beta2-antagonisti sono infatti utilizzati prevalentemente come broncodilatatori, per la prevenzione ed il trattamento dei sintomi derivanti da esercizi che provocano l’asma e per il rilassamento dell’utero in caso di parto prematuro.

Gli effetti anabolici del clenbuterolo sono utilizzati nella prevenzione dell’atrofia muscolare, per l’aumento della massa magra del corpo e per la diminuzione dei grassi. I beta2-antagonisti sono stati studiati estensivamente negli animali allo scopo di aumentarne la massa magra diminuendone la grassa per migliorarne le caratteristiche alimentari! Il clenbuterolo è un beta2-antagonista in grado di influenzare la crescita con effetti centrali e periferici. Questi effetti includono un aumento della contrattilità e del battito cardiaco, un aumento della glicogenolisi epatica e muscolare, la liberazione di acidi grassi liberi ed un aumento del rilascio dell’ormone pituitario.

Gli effetti centrali provocati da questa tipologia di farmaci includono la stimolazione respiratoria, l’aumento dei riflessi e la diminuzione dell’appetito. I potenti effetti ergogenici del clenbuterolo derivano dalle caratteristiche simpaticomimetiche di questo farmaco. Sono da rilevare l’aumento della lipolisi e la diminuzione della lipogenesi che possono assumere aspetti drammatici nei trattamenti cronici con beta2-antagonisti. Questi processi biochimici aumentano la disponibilità di grassi destinati alla produzione di energia, è presumibile quindi, almeno dal punto di vista prettamente teorico, un aumento della resistenza. Altresì si verifica inoltre un aumento della glicogenolisi epatica (che produce una maggior quantità di carboidrati disponibili), un aumento della disponibilità di sangue nei muscoli scheletrici ed un aumento della capacità di distribuzione del sistema periferico. L’anabolismo proteico è stato forse la scoperta più importante associata alla somministrazione di clenbuterolo. Il meccanismo cellulare proposto per il controllo del metabolismo proteico implica un aumento del trasporto di calcio, un aumento dell’ cAMP ed una attivazione della protein-chinasi. Ambedue i meccanismi, diretto (rilascio di insulina, aumento del flusso di sangue periferico, rilascio del GH ) ed indiretto ( modulazione del turnover delle proteine, attività contrattile) possono partecipare al processo di ipertrofia.

Numerosi studi sull’efficienza ergogenica sono stati condotti su animali, inoltre studi sugli esseri umani sono stati iniziati in concomitanza del suo uso per la terapia dell’obesità. Effetti anabolizzanti nei ratti sono stati riscontrati con un aumento del 10 – 20% della massa muscolare dopo 1 – 2 settimane di somministrazione. La somministrazione di beta 2 antagonisti sembra promuovere l’ipertrofia muscolare che può variare, negli animali, dal 10 al 50%.

Le ultime ricerche lasciano supporre che il clenbuterolo espleti prevalentemente i suoi effetti anabolizzanti proteici attraverso una diminuzione del catabolismo proteico associato ad un lieve aumento della sintesi proteica.

Gli effetti collaterali del clenbuterolo sono simili a quelli di tutti i beta2-antagonisti. Tremore, tachicardia, ansietà, palpitazioni, mal di testa, anoressia ed insonnia sono i sintomi più comuni. Altri notevoli effetti collaterali comprendono ipertrofia del muscolo cardiaco, aritmia e l'infarto del miocardio.

spero che l'ultima frase sia vera

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30/09/2010 16:42
 
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Re:
My Guitar Gently Weeps, 30/09/2010 16.23:

Il CLENBUTEROLO è un beta2-antagonista adrenergico è un farmaco del tipo simpaticomimetico che produce una azione stimolante periferica sulla muscolatura liscia, una eccitazione della funzione cardiaca ed azioni di tipo metabolico ed endocrino.

L'uso terapeutico di questi prodotti risiede nella capacità di produrre un rilassamento della muscolatura liscia. I beta2-antagonisti sono infatti utilizzati prevalentemente come broncodilatatori, per la prevenzione ed il trattamento dei sintomi derivanti da esercizi che provocano l’asma e per il rilassamento dell’utero in caso di parto prematuro.

Gli effetti anabolici del clenbuterolo sono utilizzati nella prevenzione dell’atrofia muscolare, per l’aumento della massa magra del corpo e per la diminuzione dei grassi. I beta2-antagonisti sono stati studiati estensivamente negli animali allo scopo di aumentarne la massa magra diminuendone la grassa per migliorarne le caratteristiche alimentari! Il clenbuterolo è un beta2-antagonista in grado di influenzare la crescita con effetti centrali e periferici. Questi effetti includono un aumento della contrattilità e del battito cardiaco, un aumento della glicogenolisi epatica e muscolare, la liberazione di acidi grassi liberi ed un aumento del rilascio dell’ormone pituitario.

Gli effetti centrali provocati da questa tipologia di farmaci includono la stimolazione respiratoria, l’aumento dei riflessi e la diminuzione dell’appetito. I potenti effetti ergogenici del clenbuterolo derivano dalle caratteristiche simpaticomimetiche di questo farmaco. Sono da rilevare l’aumento della lipolisi e la diminuzione della lipogenesi che possono assumere aspetti drammatici nei trattamenti cronici con beta2-antagonisti. Questi processi biochimici aumentano la disponibilità di grassi destinati alla produzione di energia, è presumibile quindi, almeno dal punto di vista prettamente teorico, un aumento della resistenza. Altresì si verifica inoltre un aumento della glicogenolisi epatica (che produce una maggior quantità di carboidrati disponibili), un aumento della disponibilità di sangue nei muscoli scheletrici ed un aumento della capacità di distribuzione del sistema periferico. L’anabolismo proteico è stato forse la scoperta più importante associata alla somministrazione di clenbuterolo. Il meccanismo cellulare proposto per il controllo del metabolismo proteico implica un aumento del trasporto di calcio, un aumento dell’ cAMP ed una attivazione della protein-chinasi. Ambedue i meccanismi, diretto (rilascio di insulina, aumento del flusso di sangue periferico, rilascio del GH ) ed indiretto ( modulazione del turnover delle proteine, attività contrattile) possono partecipare al processo di ipertrofia.

Numerosi studi sull’efficienza ergogenica sono stati condotti su animali, inoltre studi sugli esseri umani sono stati iniziati in concomitanza del suo uso per la terapia dell’obesità. Effetti anabolizzanti nei ratti sono stati riscontrati con un aumento del 10 – 20% della massa muscolare dopo 1 – 2 settimane di somministrazione. La somministrazione di beta 2 antagonisti sembra promuovere l’ipertrofia muscolare che può variare, negli animali, dal 10 al 50%.

Le ultime ricerche lasciano supporre che il clenbuterolo espleti prevalentemente i suoi effetti anabolizzanti proteici attraverso una diminuzione del catabolismo proteico associato ad un lieve aumento della sintesi proteica.

Gli effetti collaterali del clenbuterolo sono simili a quelli di tutti i beta2-antagonisti. Tremore, tachicardia, ansietà, palpitazioni, mal di testa, anoressia ed insonnia sono i sintomi più comuni. Altri notevoli effetti collaterali comprendono ipertrofia del muscolo cardiaco, aritmia e l'infarto del miocardio.

spero che l'ultima frase sia vera




Tutto vero purtroppo...e comunque rimane uno degli AAS più facili da reperire e sopratutto efficace per tutti gli sport (nel body building poi non ne parliamo e comunque ma chi lo usa o usava conosce bene i rischi e se usato con "intelligenza" fa miracoli).
Tornando alla diatriba tra Wada e UCI il tutto si può riassumere nella delicatezza della sostanza trovata (seppur il regolamento UCI è una merda!!);
non ci so cazzi quando ti beccano il clen addosso sopratutto perchè è palese che quel residuo minimo è figlio di trattamenti "curativi" post somministrazione.
Quanto suddetto è la mia personale opinione quindi non verità assoluta, perchè nessuno mi fraintenda.
Sono curioso di vedere come finirà questa storia...

Niko Mad

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01/10/2010 17:58
 
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1 ottobre 2010 - Nel test antidoping effettuato sul Alberto Contador durante il Tour de France, oltre a tracce di clenbuterolo sarebbero stati rinvenuti dei residui plastici simili a quelli presenti nelle sacche di sangue utilizzate nelle trasfusioni. È quanto sostiene il quotidiano sportivo francese "L'Equipe" citando fonti provenienti dal laboratorio di Colonia, che ha effettuato le analisi. Se l'indiscrezione venisse confermata ufficialmente, prosegue "L'Equipe", potrebbe acquistare credito l'ipotesi che il tre volte vincitore del Tour de France si sia sottoposto a un'autoemotrasfusione durante il giorno di riposo della Grande Boucle.


Gasport

Maledetto porco spagnolo.

piano piano tutti i clienti di Fuentes escono fuori, a breve mi aspetto Nadal
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