| | | OFFLINE | | Post: 1.502 | Registrato il: 16/07/2009 | IC Champion | |
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21/09/2010 11:22 | |
è verissimo e condivido che in tutti gli ambiti il parere dei critici,ovvero degli appassionati e delle persona competenti,vale e distingue ciò che è degno di essere ricordato e ciò che non lo è.
Però i paragoni con Sammartino,Thesz ripeto sono molto opinabili. Nessuno li conosce adesso perchè sono passato eoni e perchè si sono trovati in tempi diversi,in cui il tutto era meno reperibile. Ciò però non toglie che vanno contestualizzati. Paragonare Thesz a Danielson non esiste. Thesz era il wrestler più importante del pianeta ripeto,al pari di Hogan negli anni 80 e Cena adesso. Infatti noi fatichiamo a ricordare,anzi ignoriamo totalmente,grandi campioni di piccole realtà del passato che a noi neanche sono pervenute.
Sono cambiati i tempi,quindi anche le federazioni indipendenti hanno reperibilità e quindi,ripetendo sempre ciò abbiamo detto e ridetto in questo topic,anche l'importanza va rivalutata. Ma fino ad un certo limite.
Rimane comunque il fatto che Cena è oggettivamente più importante di Daniel Bryan. Ergo il simbolo delle majors rimane più importante del simbolo delle indies. Ergo ancora un differenza c'è ed è tangibile. Ergo Daniel Bryan per non rimanere al livello dei precedentemente detti Raven o Kerry Von Eric,ovvero essere sempre un icona (e scusate se è poco),un wrestler da ricordare ma non un importanza tale da essere considerati unanimamente delle leggende di questo sport-spettacolo,deve completare la sua carriera con un successo in una majors.
E dati i risultati di ieri sera,sono sempre più fiducioso. |
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