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[Palermo's Topic] Orgoglio Siciliano

Ultimo Aggiornamento: 22/12/2010 18:18
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ZAMPARINI: "Blasi quello che ci serviva, Dzemaili ha scelto Parma"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 02:24 ]

ZAMPARINI:
Presidente, avete acquistato Blasi ma forse si poteva fare qualcosa in più…Dzemaili per esempio, quanto è stato vicino oggi lo svizzero?
“No, è una scelta che abbiamo fatto perchè ci serviva un mediano e abbiamo preso un mediano. Volevamo prendere sia Dzemaili che Blasi, era fatta con il Torino però lui non è venuto per la sua paura di non giocare, nel Palermo a centrocampo c’è una concorrenza agguerrita…”.

Si è detto che il Torino aveva grosse pretese a livello economico ma alla fine Dzemaili è andato al Parma per un milione di euro, in prestito con diritto di riscatto fissato a 4,5. Gli emiliani hanno dato al Torino anche Vantaggiato…
“Da me il Torino prendeva quasi 5 milioni, io prendevo tutto il giocatore, che veniva quindi valorizzato quasi otto milioni. Bisogna vedere cosa c’è sotto… Probabilmente Foschi voleva Vantaggiato e allora si è orientato in quella direzione”.

A Palermo arriva Blasi, ma qualche settimana fa è stato ceduto Roberto Guana perchè gli interditori erano troppi. Come mai adesso avete fatto questa scelta?
“Guana lo abbiamo ceduto perchè voleva avere più spazio e da noi ne aveva poco, non è stata una scelta nostra ma una scelta del giocatore che abbiamo voluto premiare, comunque Guana al Bologna è in prestito, quindi è ancora di proprietà del Palermo. Noi pensiamo che il Palermo abbia bisogno di un giocatore come Blasi che ricopre il ruolo di Guana, ma è dotato di una grande grinta, cosa di cui necessitava il Palermo”.

Uno sguardo alla partita: il Palermo esce sconfitto dal Franchi di Firenze, che impressione le ha fatto la squadra?
“Non mi è piaciuto il Palermo di ieri, non siamo ancora una squadra, è una squadra ancora in assemblaggio, ne ho parlato con Zenga e il mister conviene con me. Bisogna avere un po’ di pazienza perchè qualcuno si deve ancora inserire, poi determinati schemi che cambiano… in più ci manca Liverani che è fondamentale, ci sono delle cose da colmare. La squadra non c’è ancora, abbiamo un margine di miglioramento del 70% che ci fa ben sperare. Poi c’è Budan che è un giocatore ritrovato”.
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Primavera: l'8/9 Supercoppa al "Barbera"
Cresce l’attesa in casa rosanero per la prestigiosa vetrina riservata, martedì 8 settembre allo stadio “Renzo Barbera” (ore 20.30), ai campioni d’Italia in carica della Primavera. La squadra allenata da Rosario Pergolizzi disputerà la Supercoppa Primavera Tim contro il Genoa, vincitore della Primavera Tim Cup 2008/2009. L’ingresso all’impianto di Viale del Fante sarà gratuito, per permettere ai tifosi rosanero di accorrere in massa per incitare i baby rosa che proveranno ad aggiudicarsi un altro importante trofeo, esattamente tre mesi dopo la conquista del titolo nazionale dello scorso 8 giugno.

Nel week-end successivo, sabato 12 settembre, il Palermo esordirà in campionato (girone C) dentro casa contro l’Ancona. Il debutto nella Primavera Tim Cup, invece, è in programma il 21 ottobre nell'andata degli ottavi di finale. Per conoscere il proprio avversario i rosa dovranno aspettare il prossimo 3 ottobre, data del ritorno del secondo turno eliminatorio tra la vincente di Frosinone-Roma e la vincente della sfida tra Salernitana ed una tra Crotone e Gallipoli (che si affronteranno nel turno preliminare). Il ritorno degli ottavi è in programma il 4 novembre.




Tre posticipi nel girone d'andata per i rosa

Sono stati ufficializzati oggi dalla Lega Nazionale Professionisti gli anticipi ed i posticipi relativi al girone d’andata del Campionato Serie A Tim 2009/2010. Tre gli incontri che riguarderanno il Palermo: i rosa giocheranno in posticipo alla 7a giornata in casa contro la Juventus (domenica 4 ottobre, ore 20.45), alla 10a in trasferta contro l’Inter (giovedì 29 ottobre, ore 20.45) ed alla 11a in casa contro il Genoa (domenica 1 novembre, ore 20.45).



Zamparini: "Mercato da 9 in pagella. No di Dzemaili? Meglio così"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 17:59 ]

Zamparini:
Intervenuto ai microfoni di Dahlia Sport, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, promuove a pieni voti l’operato del club rosanero in sede di mercato.
"Secondo me abbiamo fatto un mercato da nove - ha dichiarato il patron rosanero - Sono arrivati dei giocatori importanti: Pastore, Bertolo e l’ultimo arrivato Blasi sono degli elementi significativi di una campagna acquisti andata a buon fine".

Il presidente del Palermo ha svelato i retroscena legati al mancato arrivo in rosanero del centrocampista Blerim Dzemaili.
"Perché Dzemaili non è arrivato più? Semplice, avevo chiuso direttamente l´acquisto con il presidente Cairo per 4 milioni e 600 mila euro, più la comproprietà di Succi - ha rivelato il patron rosanero - Il giocatore però alla fine ha scelto di non venire più da noi, e sinceramente parlando sono contento di ciò: voglio in rosa solo giocatori motivati".

L’obiettivo dei vertici societari del Palermo era di aggiudicarsi le prestazioni sia di Blerim Dzemaili che di Manuele Blasi. Lo ha rivelato il presidente rosanero Maurizio Zamparini che ha commentato con soddisfazione l’ultima operazione in entrata del club di viale del Fante.
"Devo dire che un giocatore come Blasi era un tassello mancante alla rosa che ho messo a disposizione del mister - ha dichiarato Zamparini - Anche se la mia intenzione era di prendere sia l´ex centrocampista del Napoli che Dzemaili".

La sconfitta di Firenze non stravolge i piani del Palermo proiettato verso traguardi ambiziosi. Ne è convinto il presidente del Palermo
"Quale rimane il nostro obiettivo a mercato concluso? Ovvio, la qualificazione alla prossima Champions League - ha spiegato il patron rosanero che torna poi sulla sconfitta di domenica scorsa contro i viola: "A Firenze abbiamo meritato di perdere. Sono rimasto soddisfatto dalla reazione avuta nel secondo tempo, ma non mi è piaciuto il nostro centrocampo. Sono però convinto che Zenga avrà il tempo per trovare le giuste soluzioni ed i giusti correttivi".
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Reja: "Blasi non si discute, grande acquisto"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 11:54 ]

Reja:
Sfumato Blerim Dzemaili il Palermo al fotofinish nella giornata di ieri ha portato a termine l’acquisto di Manuele Blasi, che dopo aver tentennato ha accettato la destinazione siciliana. A Palermo la tifoseria si interroga su quanto Blasi possa servire allo staff tecnico rosanero, ma a tessere le lodi del centrocampista di Civitavecchia ci ha pensato in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it l’ex allenatore del Napoli, Edy Reja, ora all’Hajduk Spalato: “Non vedo il motivo per cui a Palermo debbano essere scettici per l’acquisto di Blasi - sostiene l’ex allenatore del Napoli raggiunto da Mediterraneonline.it - giocatori come lui ce ne sono pochi per quanto riguarda l’aggressività e la capacità di farsi sentire a centrocampo. Un calciatore che ha giocato in Fiorentina, Juventus e Napoli non si può certo mettere in discussione. Blasi ha tanta grinta, anzi bisogna fermarlo perchè ne ha troppa - sorride il tecnico friulano - Quello che posso dire è che i rosanero hanno fatto un grande acquisto”.

L’allenatore del Palermo, Walter Zenga, il giorno in cui si è presentato ha detto di voler vincere lo scudetto. Che idea si è fatto su queste esternazioni?
“L’ottimismo deve sempre regnare all’interno di una squadra, è chiaro che sarebbe una grande sorpresa se il Palermo dovesse vincere un obiettivo simile, ma è giusto che questo tipo di mentalità venga esternata per caricare l’ambiente e i calciatori, è un po’ eccessiva però è l’indirizzo giusto. Il Palermo è una squadra composta da valori importanti, conosco Zamparini da tanto tempo, siamo amici, è un personaggio ambizioso che ha sempre fatto bene. L?organico rosanero è da posizioni importanti, può arrivare tra le prime sei, anche se ha tanta concorrenza perchè diversi club si sono rinforzati, quindi è difficile centrare degli obiettivi, ma il Palermo può concorrere tranquillamente per arrivare nei primi sei posti”.

Da qualche giorno lei è il tecnico dell’Hajduk Spalato, un breve bilancio di questa sua nuova esperienza?
“Sono qui da dieci giorni e non posso dire che bene di tutto ciò che ho trovato. Sono in una società blasonata con ambizioni. Il prossimo anno ci sarà il centenario, quest’anno vogliamo fare bene, ma il prossimo anno l’obiettivo sarà vincere lo scudetto, è un’ambizione della società e anche mia”.




Palermo, Pedullà: "Palermo da centro classifica in su"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 12:41 ]

Palermo, Pedullà:
Nella sua analisi sul calciomercato condotta per conto di Tuttomercatoweb, Alfredo Pedullà, opinionista di Sportitalia, ha citato anche il Palermo tra i club che hanno movimentato il mercato: "Chi dice che il mercato non ha regalato scintille, malgrado un periodo di grande difficoltà economica, dice il falso. Se pensiamo alla Juve (Felipe Melo-Diego-Grosso), all'Inter (pirotecnica), al Napoli e al Palermo, al Genoa e alla Sampdoria, dobbiamo per forza arrivare alla conclusione che è stato un mercato molto vivo". Pedullà ha poi collocato il Palermo (voto 7 per il mercato) nella fascia delle squadre "da centro classifica in su" insieme ad Atalanta, Parma e Udinese, alle spalle di Inter e Juventus (voto 8 ad entrambe, indicate come favorite per lo scudetto), Fiorentina, Genoa, Lazio, Milan e Napoli (indicate come favorite per la Champions), Roma e Sampdoria (possibili mine vaganti secondo il giornalista messinese.



Zamparini: "Pastore finalmente cercato di più"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 13:20 ]

Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è stato intervistato sulle pagine regionali della Gazzetta dello Sport. Il numero 1 di viale del fante ha parlato della prestazione di Pastore e Bertolo.
"Pastore, come avevo chiesto, è stato cercato di più dalla squadra e vedrete che i compagni si fideranno sempre più di lui. Lui e Bertolo devono calarsi il più velocemente possibile nel nostro calcio sempre più tattico in nome dell’ordine e a discapito della fantasia".



Ag. Blasi: "A Napoli non era più voluto"
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 16:40 ]

Intervenuto ai microfoni di Radio Goal sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, Davide Lippi, agente del neo-acquisto del Palermo, Manuele Blasi, ha spiegato le ragioni che hanno determinato la partenza da Napoli del suo assistito destinazione Palermo.
"Manuele è andato via perché non era più considerato un giocatore importante come lo era stato finora - le parole dell’agente del centrocampista di Civitavecchia riportate dal sito tuttonapoli.net - Se, poi, ci sono altre società che fanno di tutto per portarti da loro con grande entusiasmo e con determinata volontà allora diventa abbastanza normale che si decida di andare a giocare dove si è desiderati. Blasi quest’anno si era mostrato un po’ più nervoso degli anni precedenti proprio perché avvertiva di non essere più voluto e credo questa sia una reazione positiva in quanto denota la voglia di essere protagonista del calciatore".
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SERSE COSMI: “Palermo con Sabatini in buone mani, Blasi grande acquisto”
[ martedì 1 settembre, 2009 ore: 22:00 ]

SERSE COSMI: “Palermo con Sabatini in buone mani, Blasi grande acquisto”
Ieri,ultimo giorno di mercato, a Palermo è arrivato Manuele Blasi. In Sicilia non è stato preso con molto entusiasmo l’acquisto del centrocampista di Civitavecchia, messo ai margini da Roberto Donadoni. Ma dopo le parole di stima spese da Edy Reja nei confronti di Blasi, sono arrivate in esclusiva ai microfoni di Mediterraneonline.it, anche quelle di Serse Cosmi, tecnico che ha allenato il mediano ex Napoli ai tempi del Perugia: “Secondo me Blasi è un ottimo acquisto, il Manuele Blasi che ho conosciuto io è un ragazzo umanamente straordinario - racconta Cosmi - E’ un giocatore importante nel pieno della sua maturità fisica, il Palermo ha fatto un grande acquisto. Qualche tifoso è scettico? Forse Van Nistelrooy era meglio… – scherza Serse Cosmi – Blasi è un giocatore che secondo me nel Palermo ci sta benissimo – prosegue - anzi mi sono meravigliato quando ho appreso che il Napoli lo ha ceduto. I tifosi rosanero si ricrederanno perchè Manuele Blasi è un giocatore generoso che da tutto in campo e con i tempi che corrono è importante”.

Cosmi nel corso dell’intervista si pronuncia anche sui calciatori del Palermo che ha avuto modo di allenare quando era il tecnico del Perugia: “A Palermo c’è una colonia di calciatori che ho allenato: Miccoli, Tedesco, Liverani e poi c’è il direttore Sabatini, tutte persone che sono state decisive per la mia carriera – racconta spontaneamente Cosmi – Con Fabrizio si era creato un rapporto umano importante e un ragazzo come lui ha bisogno di instaurare un rapporto del genere con il proprio allenatore, siamo rimasti ottimi amici e nutro una grande stima nei suoi confronti sia come calciatore che come persona, il Palermo fa bene a tenerselo stretto perchè – continua l’ex allenatore del Brescia – può dare ancora tantissimo alla squadra”.

Infine Cosmi ha voluto spendere delle parole d’elogio nei confronti del direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, ancora poco apprezzato dalla tifoseria rosanero, forse perchè a Palermo c’è ancora l’amarcord di Rino Foschi: “Nel calcio non c’è la pazienza di aspettare e l’attenzione di guardare ciò che uno fa ma consiglierei a coloro che sono scettici su Sabatini di vedere ciò che ha fatto ad Arezzo, a Perugia e alla Lazio - dice Cosmi a Mediterraneonline.it – . Il Palermo è in buone mani, Walter è una persona corretta che secondo me in passato ha ottenuto meno di ciò che meritava - sostiene l’ex allenatore del Perugia - Con Walter siamo dello stesso paese e c’è un rapporto di amicizia importante tra di noi. Il direttore ha piazzato un colpo importante come Pastore di cui mi parlano tutti molto bene - prosegue Cosmi - è chiaro che se prendi Diego che ha già dimostrato i rischi sono minori, mentre Pastore lo devi far crescere e potrebbe anche diventare più forte del brasiliano, credo che il Palermo faccia bene a muoversi in questa direzione”.
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Non ho un c.... da fare!!!
01/09/2009 23:30
 
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i nostri """""""""cari""""""""""" dirigenti vi hanno fatto un bellissimo regalo con Blasi,purtroppo [SM=x54475] [SM=x54490] [SM=x54489] [SM=x54475]
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01/09/2009 23:40
 
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Re:
Scoundrel, 01/09/2009 23.30:

i nostri """""""""cari""""""""""" dirigenti vi hanno fatto un bellissimo regalo con Blasi,purtroppo [SM=x54475] [SM=x54490] [SM=x54489] [SM=x54475]




speriamo,so che è bravo però io sono fissato con calciopoli,e quando si parla di lui penso anche a questo,cioè ex juventino,procuratore il figlio di lippi ecc.,anche se ormai non c'entra più niente questo discorso,quindi non prendetemi per pazzo [SM=x54481]
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Cosmi: "Blasi mediano mia invenzione. Grande coppia con Liverani"
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 11:31 ]

Cosmi:
"Blasi veniva dalla Roma, l´avevamo preso nel contesto dell´operazione che portò Nakata in giallorosso e aveva appena vent´anni. Me lo avevano presentato come un esterno destro del 4-4-2. Ma ci misi poco a capire che il suo ruolo era in mezzo al campo". E’ quanto affermato, attraverso le colonne del Giornale di Sicilia da Serse Cosmi, allenatore di Emanuele Blasi ai tempi dell’esordio in A a Perugia. "Sull’esterno non riusciva a espreimere le sue qualità. Lo impiegai prima da mezzala, dopo più indietro, da mediano e da allora ha sempre giocato in quel ruolo".

"Blasi era molto giovane e con un futuro davanti, lo ricordo con grandissimo piacere perché è davvero un bravo ragazzo. Con Liverani componeva una coppia affiatatissima e in alcune occasioni l´ho schierato davanti alla difesa. Ha piedi buoni, è bravo nel cambio di gioco, può giocare regista all´occorrenza però non è quello il suo ruolo".
"Difetti? Il primo difetto è anche il suo pregio, la combattività. Certe volte non riesce a controllare la sua irruenza e allora eccede con qualche fallo di troppo. E poi prova raramente la via del gol, e non capisco perché visto che ha anche un buon tiro. Se solo avesse l´intraprendenza di Giovanni Tedesco...".




Reja: "Per me Blasi era giocatore più importante, vice-Liverani? Sì, vede bene gioco"
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 12:09 ]

Reja:
Edy Reja, l´ex allenatore del Napoli, è stato intervistato dal Giornale di Sicilia. L´argomento delle sue dichiarazioni è stato il nuovo acquisto del Palermo, Manuele Blasi. "Eravamo appena stati promossi in Serie A, l´arrivo di Blasi e di Zalayeta sistemò tutte le cose in campo. Blasi è stato il giocatore più importante della mia gestione e il Palermo ha fatto un ottimo affare a prenderlo, ve ne accorgerete".

"Blasi è fondamentalmente un giocatore di interdizione, come recupera palla lui in mezzo al campo lo fanno in pochi. Con me giocava mediano a destra. Ha una buona corsa e vede bene il gioco, dunque penso che volendo può anche sostituire Liverani. Io qualche volta l´ho fatto giocare nella posizione di Gargano, in fondo sono giocatori con caratteristiche piuttosto simili".




Inter, nei progetti futuri di Mourinho c´è Kjaer
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 15:02 ]

Nemmeno il tempo di concludersi la sessione estiva di calciomercato che in casa Inter già si pensa ai prossimi obiettivi per rinforzare la già fortissima rosa. Secondo quanto riportato da "La Gazzetta dello Sport", a gennaio i nerazzurri avrebbero già prenotato dalla Lazio Goran Pandev, ormai fuori rosa nella squadra di Lotito. Nel prossimo mercato estivo, invece, gli obiettivi dei nerazzurri sarebbero due difensori di grandi prospettive: Jerome Boateng, difensore dell´Amburgo e campione europeo con l´Under 21 tedesca, e Simon Kjaer, centrale difensivo danese in forza al Palermo di Zamparini.
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03/09/2009 00:20
 
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Blasi ha scelto il numero 88
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 17:47 ]

Il neo rosanero Manuele Blasi ha scelto il proprio numero di maglia per la stagione in corso. Il centrocampista indosserà la casacca numero 88.



Miccoli Inizia il terzo anno a Palermo
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 18:00 ]

Miccoli Inizia il terzo anno a Palermo
Nel calderone dei numeri del calcio, trova spazio anche una curiosa statistica riguardante Fabrizio Miccoli. Quella 2009/2010 è la terza stagione che l’attaccante affronterà con il Palermo. Un dato alquanto insolito, se è vero che il 'Romario del Salento’ non ha mai giocato tre anni con la stessa maglia; quattro sì, ma in B a Terni.

In rosanero Miccoli ha segnato 23 gol in 54 presenze. Ventitré erano anche le ammonizioni prima della trasferta di Firenze, dove l’ex Perugia, Juventus e Benfica ha rimediato il ventiquattresimo cartellino giallo in carriera.



Palermo: Domani presentazione di Blasi
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 18:01 ]

Dopo la sconfitta di domenica e la seduta defatigante di lunedì, giocatori e tecnici del Palermo si stanno godendo i due giorni di riposo concessi da Zenga.

Domani si tornerà in campo per iniziare a preparare la gara interna del 12 settembre contro il Bari. Prima dell’allenamento, sarà presentato alla stampa l’ultimo acquisto del club rosanero, Manuele Blasi.
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03/09/2009 00:24
 
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Mi sa che, come giusto che sia l'anno prossimo Kjaer parte. Speriamo di ottenere almeno un'ottima cifra.
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Pastore: "Non badiamo molto agli schemi. Zenga vuole che giochi veloce"
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 18:45 ]

Pastore:
"Spero di dimostrare quanto valgo e di vincere molto." Attraverso le pagine del quotidiano argentino "La Voz del Interior", Javier Pastore dimostra grande entusiasmo per l’inizio della sua avventura in Italia. Un paese non facile per i calciatori stranieri.
"C’è molto tatticismo anche se a Palermo non badiamo molto agli schemi - dice il trequartista classe ’89 - Abbiamo giocato diverse amichevoli prima dell’inizio del campionato per testare la forma fisica e l’adattamento in campo. Zenga ci fa lavorare molto con la palla così come faceva Angel Cappa all’Huracan".

Da neanche due mesi in Italia, il trequartista proveniente dall’Huracan ha dovuto superare qualche ostacolo, soprattutto psicologico. "I primi giorni ero ansioso, adesso invece sono tranquillo - rivela il numero 6 del Palermo - Non ho trovato difficoltà ad integrarmi nel gruppo ma solo adesso capisco che è tutto diverso da come pensavo prima di arrivare in Italia".
Proprio per questo Pastore dovrebbe smussare qualche difetto tecnico. "Liverani mi ha suggerito di giocare di più la palla per i compagni. Ha ragione, anche il mister ci chiede di giocare con uno-due tocchi. Però se mi trovo uno contro uno non mi tiro indietro e cerco di saltare il mio avversario; questo è il gioco che piace a me.
Devo dimostrare nel Palermo - conclude il giovane Javier - che merito la chiamata di Maradona in nazionale".



Lazio: smentito l´approdo al Palermo di Kasami
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 21:47 ]

La Lazio, con un comunicato ufficiale, ha smentito la notizia che voleva il trasferimento del baby Pajtim Kasami, classe 1991, dalla società biancoceleste al Palermo. Così recita il documento. "La S.S Lazio precisa che la notizia di un presunto trasferimento del nostro tesserato al Palermo, è da ritenersi destituita di ogni fondamento".



PROSSIMO AVVERSARIO: Bari, pronti Almiron e Donati
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 21:53 ]

PROSSIMO AVVERSARIO: Bari, pronti Almiron e Donati
Idue neo acquisti del Bari, prossimo avversario del Palermo, Sergio Bernardo Almiron (29) e Massimo Donati (28), che sono stati presentati oggi alla stampa, sono pronti a dare una mano alla loro nuova squadra. Il primo non è ancora al meglio della forma, mentre il secondo è già in piena forma. Entrambi i giocatori sono già pronti per poter dare il loro contributo contro il Palermo, domenica 13 settembre (ore 15:00), allo stadio "Renzo Barbera".



Iffhs, il Palermo sale di 14 posizioni
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 21:57 ]

Secondo l'istituto internazionale di storia e statistica del calcio (Iffhs), il Palermo, con 84 punti, è il 220esimo club al mondo, insieme a Malaga, Portsmouth e Olimpia Asuncion. I rosa, dunque, fanno un balzo in avanti di 14 posizioni rispetto all'ultima classifica stilata. Al primo posto c'è sempre il Manchester United seguito dal Barcellona. Il primo club italiano è la Roma, che si piazza al 12esimo posto.



Palermo, da domani verrà valutato il nuovo acquisto
[ mercoledì 2 settembre, 2009 ore: 21:58 ]

Palermo, da domani verrà valutato il nuovo acquisto
Domani alla ripresa degli allenamenti, previsti nel pomeriggio al campo militare "Tenente Onorato" di Boccadifalco, il tecnico Walter Zenga, inizierà a valute il neo acquisto rosanero, Manuele Blasi (29). Il giocatore voluto dal tecnico rosanero, potrà essere il centrocampista che darà la possibilità a Zenga di schierare con più profitto, contemporaneamente i due trequartisti: Simplicio e Pastore. Blasi se riuscirà ad integrarsi subito e bene con il resto della squadra, potrà diventare uno dei punti fermi del centrocampo rosanero.
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Re:
The Vit, 03/09/2009 0.24:

Mi sa che, come giusto che sia l'anno prossimo Kjaer parte. Speriamo di ottenere almeno un'ottima cifra.


quando partirà lascerà un vuoto nella difesa , per ora lì dietro è l'unica certezza

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Blasi: " Voglio togliermi grandi soddisfazioni"

Questo pomeriggio presso la sala stampa del “Tenente Onorato” di Boccadifalco si è tenuta la conferenza stampa di presentazione nel neo acquisto rosanero Manuele Blasi. Il centrocampista, alla presenza del vicepresidente Guglielmo Miccichè e del direttore sportivo Walter Sabatini, ha parlato ai giornalisti prima dell’odierna seduta d’allenamento. “ Sono contentissimo di trovarmi qui- ha detto il numero 88 del Palermo- ringrazio il direttore sportivo Sabatini e tutta la società che mi hanno voluto fortemente. Voglio impegnarmi a fondo per non deludere queste aspettative, insieme ai miei compagni voglio togliermi delle grandi soddisfazioni, anche perché la gente di Palermo lo merita. Il mio divorzio con il Napoli? Preferisco parlare del mio matrimonio con il club rosanero, a me piace sempre pensare al presente. Il mio trasferimento, comunque, è avvenuto molto in fretta, ma ho sempre pensato che Palermo sia una piazza ideale per la mia crescita e non è stato molto difficile convincermi. Io nel ruolo di regista? L’ho già ricoperto sia a Perugia che a Napoli, ma deciderà il mister dove impiegarmi e io accetterò senza alcun problema qualsiasi scelta. Con Zenga ho già parlato al telefono, mi ha dato il benvenuto e mi ha accolto molto bene, così come il presidente Zamparini. Lo scudetto? E’ bello pensare ad un traguardo così importante, è stimolante. Penso che le parole dell’allenatore abbiano dato una grande carica a tutto il gruppo. Non credo che la concorrenza a centrocampo sia un problema, poiché la presenza di più giocatori di valore ti dà una carica in più permettendoti di non adagiarti mai. Tra coloro che mi hanno parlato bene di Palermo ovviamente non poteva mancare Leandro Rinaudo, lui ha molta nostalgia della città. La Nazionale? Ci penso, mi trovo in una grande squadra ed è giusto che io lo faccia”.



Sabatini:"Blasi è sempre stato nella mia testa"

Il direttore sportivo rosanero Walter Sabatini, che ha parlato ai giornalisti al termine della conferenza stampa di presentazione di Manuele Blasi, ha voluto analizzare il mercato estivo del Palermo. “ Voglio chiarire la questione relativa a Dzemaili- ha detto il ds-. Io ho messo in piedi una trattativa estenuante con Rino Foschi. Il giocatore sembrava avesse accettato la destinazione di Palermo, ma ha poi fatto una riflessione diversa pensando che a Parma c’è molta più possibilità di giocare. Blasi non è un’alternativa all’ex granata, è sempre stato nella mia testa. Il nostro allenatore voleva completare il reparto di centrocampo con un giocatore di livello come Manuele, che in un ipotetico rombo potrebbe ricoprire sia il ruolo di mezzala che quello di interditore centrale. Lui il possibile sostituto di Liverani? Alla Lazio è capitato più di una volta e lo ha fatto con grandi risultati, è auspicabile che lo possa fare anche a Palermo. Sono rammaricato, però, per l’accoglienza che alcuni hanno riservato al nuovo giocatore, che doveva essere trattato con più rispetto. Negli ultimi momenti del calciomercato c’è stata un’offerta importante per Budan da parte di una squadra russa, ma quel colpo di testa contro la Fiorentina lo ha avvicinato di molto al modello di attaccante che abbiamo in mente. Simplicio? Non è mai stato sul mercato, così come non è mai stata fatta alcuna trattativa con la Lazio. Lui e Bresciano sono due grandissimi giocatori a disposizione di Zenga. Succi, invece, è stato messo sul mercato anche per una sua richiesta, ma quando è rimasto con noi non è sembrato per nulla rammaricato. Anche se dovesse giocare poche partite di certo sarà molto importante, è un ragazzo estremamente motivato e per questa ragione è arrivato a giocare in Serie A. Pastore? Sta rispettando le aspettative, ha fatto due buonissime partite di sostanza, ma nessun giocatore nel calcio italiano si è mai imposto senza l’aiuto della squadra. Il nostro gruppo è formato da ragazzi molto generosi, in grado di remare tutti nella giusta direzione”.
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Liverani: "Pastore grande personalità, Bertolo molto utile. Regista ruolo determinante"
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 10:57 ]

Liverani:
Nell’intervista rilasciata al "Giornale di Sicilia", il regista arretrato Fabio Liverani ha commentato le prime apparizioni di Javier Pastore nel campionato italiano: "Impressiona per la sua personalità, tenuto conto che ha solo venti anni. Però col tempo dovrà capire che in Italia i trequartisti sono quelli che fanno la differenza, quelli che devono farti vincere la partita. In certe occasioni l’ho visto un po’ defilato”.
Liverani si sofferma anche sull’altro argentino Nicolas Bertolo: "Mi sembra una mezzala molto dinamica, molto generoso di gamba. Si butta bene dentro, potrà essere molto utile se trova la giusta collocazione"

Il numero undici rosanero commenta il valore tattico della sua posizione in campo: "Il mio ruolo è molto particolare, non ci si può adattare da un giorno all’altro. Sembra facile, in fondo si pensa che devi fare solo il primo passaggio ma non è così. Hai sempre l’attaccante che ti pressa, un centrocampista che raddoppia, sembra che io stia fermo ma percorro chilometri per evitare la marcatura, non ci si improvvisa in quel ruolo”



Sabatini: "Rinnovi?Andranno a buon fine. Zoccolo duro non è cambiato"
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 14:03 ]

Sabatini:
Intervistato dal "Corriere dello Sport", il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, si è mostrato fiducioso sui rinnovi contrattuali dei centrocampisti Fabio Enrique Simplicio e Mark Bresciano.
"Noi cercheremo di fare i contratti ma non in una situazione di conflitto - ha spiegato il ds rosanero - A mercato chiuso tempi e serenità per lavorare sono diversi. Sono convinto che andranno a buon fine ma non fosse così, trattandosi di atleti serissimi, sono certo che onoreranno il contratto fino al termine fornendo un contributo decisivo per la squadra".

Il direttore sportivo del Palermo si è pronunciato sul processo di inserimento degli argentini Javier Pastore e Nicolàs Bertolo.
"La consacrazione immediata di giocatori che vengono da un altro Paese non dipende tanto dalle capacità individuali di quei calciatori, quanto da quelle della squadra di aiutarli e di permetterne un’integrazione veloce. Detto che Pastore e Bertolo hanno qualità importanti, mi fido del gruppo che farà in modo di abbreviare al massimo questi tempi".

Il lavoro di Walter Zenga in questa stagione si svilupperà all’insegna della continuità con la strada tracciata dal Palermo "targato" Davide Ballardini. Su questo aspetto ha focalizzato l’attenzione il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini.
"Questa squadra è la prosecuzione di quella, nella quale Zenga metterà un pò di se stesso e apporterà le varianti che gli sono proprie e che lo rendono un tecnico di primissimo valore - ha spiegato il ds rosanero - Non avevamo nessuna intenzione di accantonare il buono costruito nel passato campionato, anzi vorrei che la squadra ne avesse un ricordo ben preciso; in fondo lo zoccolo duro è identico. Dobbiamo trovare l’alchimia giusta, finora direi che ci è mancata un po’ di continuità e forse di attenzione".



Sabatini:"Blasi è sempre stato nella mia testa. Tifosi? non piazzerò grandi colpi"
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 18:58 ]

Sabatini:
"Il mancato acquisto di Dzemaili? Su questa questione è giusto fare un chiarimento. Con Cairo e Foschi ho portato avanti una trattativa estenuante che non sono riuscito a sbloccare. Il presidente Zamparini, invece, ha raggiunto l’accordo con il Torino in 5 minuti". E’ quanto affermato dal direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, a margine della conferenza stampa di presentazione di Manuele Blasi.
"Dzemaili probabilmente ha pensato che a Parma avrebbe avuto maggiori garanzie circa la maglia da titolare. Non ci sentiamo offesi è stata una sua scelta tecnica".
"Blasi alternativa a Dzemaili? Sinceramente ho sempre avuto in mente l’acquisto di Blasi. Alla fine del mercato poi la strada ci ha condotti unicamente al centrocampista del Napoli ma ciò non toglie che avremmo potuto prendere anche Dzemaili".
"Foschi ha sofferto quando ha abbandonato Palermo e, forse, inizialmente non mi vedeva di buon occhio. Credo comunque che questa fase sia passata quasi subito e io posso dire di aver un buon rapporto con Rino".

"Blasi oltre che alla quantità ha anche qualità. Quando Liverani andò alla Lazio lasciando il Perugia, il suo posto venne preso proprio da Blasi che svolse questo ruolo con grandi risultati, in un centrocampo a tre con Tedesco e Baiocco".
"E’ auspicabile che lui possa ricoprire questo ruolo anche a Palermo, in quanto non credo di aver preso fischi per fiaschi..."

Il direttore sportivo del Palermo a margine della conferenza stampa di presentazione di Manuele Blasi, ha parlato dell’utilizzo da mediano di Mark Bresciano.
"Qualcuno ha avanzato una certa ilarità nei confronti di Bresciano nel ruolo di interno di centrocampo. Il Palermo ha dei giocatori che possono ricoprire lo stesso ruolo, quindi parlerei di alternative e di rosa assortita".
Il ds rosa ha poi parlato del modulo 4-2-3-1: "Questo non è il modulo trainante del Palermo. Con Blasi probabilmente potremmo tornare ad utilizzare il nostro modulo di punta, ovvero il rombo".

"Agron? è una seconda punta molto tecnica del ’92. Mbakogu è una prima punta dalla grandissima forza. Un ragazzo che è stato richiesto da Pergolizzi e Massara. Orlando, invece, è un classe ’94 che è stato portato in rosa dai miei collaboratori". E’ quanto affermato dal direttore sportivo del Palermo.

Il ds del Palermo ha colto l’occasione per chiarire la situazione di Fabio Simplcio e Davide Succi.
"Simplicio non è mai stato sul mercato. Solo in un’occasione c’è stato un pour parler con la Lazio in merito al possibile acquisto di un loro difensore (Radu, ndr). Ciò rientra nell’ottica di un mercato all’interno del quale tutto può succedere. Simplicio ha giocato tutte le gare dal primo giorno di ritiro ad oggi. Io sono molto orgoglioso di poter dire che il Palermo non si fa penalizzare da nessuno e, comunque vada, sarannoa disposizione del Palermo sino all’ultimo giorno di contratto. Per quanto riguarda Succi - prosegue - è stato messo sul mercato per una sua espressa richiesta. Devo dire con sincerità che la sua mancata partenza è per me un’ottima notizie. Adesso, dato che questa per lui è la situazione che si è venuta a creare, siamo cinvinti che possa ritrovare subito lo spirito giusto".

"Difesa carente? Il Palermo, oltre ai due titolari, ha due centrali di spessore, Goian e Migliaccio, che per noi rimane un centrocampista che può giocare alla grande anche da centrale di difesa. Il quarto centrale per noi comunque è Adamo, un grandissimo talento che giocherà per tanti in serie A".

Il direttore sportivo del Palermo ha parlato del suo rapporto con la piazza palermitana.
"Commenti negativi e delusione tra i tifosi? Io non ho detto di aver poco gradito il malcontento dei tifosi o che mi dà fastidio che io non sia molto amato dai tifosi del Palermo. Io volevo solo che un calciatore già del Palermo, come Blasi, fosse accolto nel modo adeguato. Io non sono un direttore sportivo dai grandi colpi, lo dico con sincerità e da questo punto di vista non adotto questa politica e per questo so che non sarò mai il direttore sportivo dei sogni dei tifosi rosanero".
Sabatini ha poi parlato della politica di Zamparini: "Il presidente non vende fumo. Zamparini ha fatto una semplice e logica considerazione: se si ha un gruppo che ha totalizzato 57 punti nella passata stagione, con due-tre innesti di qualità, questa squadra potrebbe crescere ancora".
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03/09/2009 21:02
 
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Mosca: "Il mio voto al mercato del Palermo"
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 11:02 ]

Il noto giornalista sportivo Mediaset Maurizio Mosca, quest´anno si è adoperao a dare delle valutazioni sul mercato delle squadre di Serie A. Il voto maggiore va sicuramente all´Inter di Moratti, prima con voto "10". Il Palermo di Zamparini, nella classifica ideale di Mosca, occupa una posizione intermedia, meritando il voto di "6,5". Questo il commento del giornalista: "Zenga ha obiettivi ambiziosi. Zamparini ha confermato Cavani, Miccoli e Simplicio. E’ arrivato Blasi. Si punta su Rubinho, Pastore e Bertolo, più il difensore Goian".



Classifica Stipendi: Palermo è nono in Serie A
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 12:23 ]

Il Palermo si piazza al non posto nella classifica del monte stipendi totale per la stagione 2009/2010 secondo la Gazzetta dello Sport:

Inter: 150 milioni di euro
Milan: 125,5 mln
Juventus: 115 mln
Roma: 69,7 mln
Fiorentina: 40 mln
Genoa: 38 mln
Napoli: 37 mln
Lazio: 32,9 mln
Palermo: 30 mln
Parma: 26 mln
Sampdoria: 24 mln
Bari: 20 mln
Bologna: 20 mln
Cagliari: 19 mln
Udinese: 18 mln
Siena: 17,5 mln
Catania: 17,5 mln
Livorno: 14,3 mln
Chievo: 13 mln
Atalanta: 13 mln.




Bari: Kamatà out 20 giorni, salta il Palermo
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 13:34 ]

Il centrocampista esterno del Bari, Pedro Kamatà, non sarà tra i disponibili del tecnico Giampiero Ventura per la gara del "Renzo Barbera" contro il Palermo in programma il prossimo 13 settembre. Il calciatore angolano, reduce da un lungo infortunio al ginocchio destro, ha parlato ieri ai giornalisti presenti in conferenza stampa confermando il proprio ottimismo per un rientro in campo in tempi brevi: "Tra una ventina di giorni dovrei essere pronto, il ginocchio destro non mi dà problemi. Ieri poi sono stato a Perugia per un controllo e le risposte che ho avuto sono state positive. Ho avuto anche l’ok da parte dei medici di poter lavorare con il gruppo. Adesso devo pensare ad entrare in forma fisicamente".



Bari: Meggiorini ok, Donati out
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 15:40 ]

Il Bari, prossimo avversario del Palermo, ha svolto questa mattina una seduta di allenamento nell’antistadio del San Nicola. Tornano a disposizione del tecnico Giampiero Ventura, Meggiorini e Antonelli. Stop per Donati, a causa di una lieve lesione muscolare al flessore della coscia destra. Barreto ha continuato questa mattina il recupero, mentre Sforzini è stato sottoposto a cure in seguito alla distorsione al ginocchio sinistro rimediata ieri.
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Ag. Manitta: "Palermo? No, voce priva di fondamento"
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 15:41 ]

In queste ore alcuni organi di informazione hanno fatto trapelare una voce secondo cui il Palermo non avrebbe fiducia nel giovane portiere Salvatore Sirigu e per questo vorrebbe un secondo 'esperto' a cui affidare il ruolo di comprimario a Fernando Rubinho, che – sempre secondo alcuni siti palermitani – corrisponderebbe al nome di Emanuele Manitta, svincolato. Per saperne di più abbiamo contattato in esclusiva Bruno Carpeggiani, agente dell'ex portiere del Siena, il quale ha smentito categoricamente la notizia: "A me non risulta, è una voce priva di fondamento".
Carpeggiani è anche l'agente dell'ex portiere del Palermo, Alberto Fontana, al momento svincolato: "Non ci sono novità per Jimmy – ha detto Carpeggiani a Mediterraneonline.it – e probabilmente quest'anno non giocherà".



Lega: Zamparini e Lotito nuovi consiglieri
[ giovedì 3 settembre, 2009 ore: 19:18 ]

Maurizio Zamparini e Claudio Lotito, patron di Palermo e Lazio, sono i due nuovi consiglieri della Lega Calcio. I due presidenti sono stati scelti nel corso della riunione di oggi in via Rosellini e affiancheranno il presidente Maurizio Beretta. Nel corso della seduta, si è anche stabilita la divisione della Lega in due gruppi: uno formato dalle sette grandi squadre (Inter, Milan, Juventus, Roma, Lazio, Fiorentina e Napoli) e l´altro con il resto delle squadre della massima serie. Sarà invece Rosella Sensi (Roma) il vice presidente vicario, mentre Aldo Spinelli (Livorno) sarà il presidente della fondazione di Lega.
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