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L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, frena su Ronaldinho: "Ieri c'è stata una conference call con Barcellona. Ci sono dei numeri che non collimano". Una notizia inattesa. Ma non solo.

Il Milan, con Ronaldinho titolare, dovrebbe cambiare modulo: "A me piace il modulo 4-2-3-1, il modulo spagnolo. Per il mercato c'è tempo. Se noi avessimo più mezze punte, le faremo giocare cambiando modulo di gioco. Magari non arriva Ronaldinho e arriva una prima punta, adesso pensiamo al campionato".

Il dirigente rossonero mette a tacere anche le voci di mercato che vorrebbero Gattuso in rotta con la società: "Non so se lui possa avere problemi con qualcuno della società. Credo proprio di no, di certo non li ha con il Presidente, con me e con i suoi compagni. Non ha chiesto di essere ceduto e non credo proprio che lo chiederà. I nostri grandi giocatori stanno al Milan, nella buona e nella cattiva sorte. Noi non abbiamo una cattiva sorte, siamo campioni del mondo in carica".

Con la vittoria odierna sulla Reggina, i Diavoli continuano arimanere in corsa per l'Europa che conta: "Noi vogliamo andare assolutamente in Champions. Ronaldinho è andato al Barcellona facendo la Coppa Uefa. Succede a tutti i grandi club europei, spero non succeda al Milan, ma non sarebbe uno tsunami. Comunque Ronaldinho è un giocatore del Barcellona, non del Milan".