Arrestato ex nazionale calciatore di Inter, Roma e Napoli

Arresto «eccellente» a Pomezia. Si tratta dell'ex calciatore della Nazionale e, tra gli altri, del Lecce, dell'Inter e del Napoli, Francesco Moriero detto Checco, 37 anni, nato a Lecce. L'ex calciatore, oggi allenatore di una Nazionale africana, si trova ai «domiciliari» nella sua casa di campagna di Pomezia. È accusato di truffa dai magistrati della Procura di Velletri. Il provvedimento restrittivo gli è stato notificato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, che hanno svolto le indagini durate un anno.
Moriero, amministratore di una società di Pomezia, avrebbe fatto parte di un'organizzazione che comprava in Germania, Belgio, Olanda ed Austria, vetture di grossa cilindrata e di lusso, vendute poi a prezzi concorrenziali a direttori di banca, imprenditori, professionisti e uomini del mondo dello spettacolo e del cinema. Gli acquisiti avvenivano senza pagare l'Iva mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Tutto ha preso il via con una verifica nella società di Moriero ed in un'altra di Ardea.

Ok che esiste la presunzione di innocenza e quindi Moriero fino a prova contraria è innocente, ma nel caso fosse colpevole, come fa un giocatore che ha militato in Nazionale ai massimi livelli e pieno e strapieno di soldi a ridursi così?

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Scritto da: .TST. 15/11/2006 16.06
Arresto «eccellente» a Pomezia. Si tratta dell'ex calciatore della Nazionale e, tra gli altri, del Lecce, dell'Inter e del Napoli, Francesco Moriero detto Checco, 37 anni, nato a Lecce. L'ex calciatore, oggi allenatore di una Nazionale africana, si trova ai «domiciliari» nella sua casa di campagna di Pomezia. È accusato di truffa dai magistrati della Procura di Velletri. Il provvedimento restrittivo gli è stato notificato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, che hanno svolto le indagini durate un anno.
Moriero, amministratore di una società di Pomezia, avrebbe fatto parte di un'organizzazione che comprava in Germania, Belgio, Olanda ed Austria, vetture di grossa cilindrata e di lusso, vendute poi a prezzi concorrenziali a direttori di banca, imprenditori, professionisti e uomini del mondo dello spettacolo e del cinema. Gli acquisiti avvenivano senza pagare l'Iva mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Tutto ha preso il via con una verifica nella società di Moriero ed in un'altra di Ardea.

Ok che esiste la presunzione di innocenza e quindi Moriero fino a prova contraria è innocente, ma nel caso fosse colpevole, come fa un giocatore che ha militato in Nazionale ai massimi livelli e pieno e strapieno di soldi a ridursi così?

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Le cose sn due

1) I soldi nn bastano mai

2) Nn aveva tutti i soldi che credi

terzo stando nel mondo del calcio ha pensato che le regole nn contano nulla

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Scritto da: =LionMatt= 15/11/2006 16.08


Le cose sn due

1) I soldi nn bastano mai

2) Nn aveva tutti i soldi che credi

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Li aveva li aveva, i suoi stipendi all Inter e al Napoli me li ricordo bene...evidentemente poi non li ha saputi tenere, ma questo è un altro discorso!

Cacchio...

Questo spiega il fatto delle sue trattative con un club della Costa d'Avorio..
A Settimane avrebbe dovuto firmare come allenatore di questa squadra ivoriana.
Questa storia ha chiarito il mio dubbio, xk si vede ke Moriero sentiva che sarebbe stato scoperto a breve e il furbone aveva pensato bene di andare ad allenare in Costa d'Avorio..

mi dispiace mi piaceva moltissimo

chi sbaglia, paga. Mi dispiace perchè era un bravo e corretto calciatore, ma se ha sbagliato in tale maniera è giusto che ne subisca le conseguenze.

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Scritto da: .TST. 15/11/2006 16.06
Arresto «eccellente» a Pomezia. Si tratta dell'ex calciatore della Nazionale e, tra gli altri, del Lecce, dell'Inter e del Napoli, Francesco Moriero detto Checco, 37 anni, nato a Lecce. L'ex calciatore, oggi allenatore di una Nazionale africana, si trova ai «domiciliari» nella sua casa di campagna di Pomezia. È accusato di truffa dai magistrati della Procura di Velletri. Il provvedimento restrittivo gli è stato notificato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma, che hanno svolto le indagini durate un anno.
Moriero, amministratore di una società di Pomezia, avrebbe fatto parte di un'organizzazione che comprava in Germania, Belgio, Olanda ed Austria, vetture di grossa cilindrata e di lusso, vendute poi a prezzi concorrenziali a direttori di banca, imprenditori, professionisti e uomini del mondo dello spettacolo e del cinema. Gli acquisiti avvenivano senza pagare l'Iva mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Tutto ha preso il via con una verifica nella società di Moriero ed in un'altra di Ardea.

Ok che esiste la presunzione di innocenza e quindi Moriero fino a prova contraria è innocente, ma nel caso fosse colpevole, come fa un giocatore che ha militato in Nazionale ai massimi livelli e pieno e strapieno di soldi a ridursi così?

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Mi dispiace x Moriero...
Queste sono cose che cmq paghi, e deve pagare del reato che ha commesso

Cmq i soldi si possono sempre sperperare...non bastano mai

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Scritto da: Deadman forever 15/11/2006 16.09
terzo stando nel mondo del calcio ha pensato che le regole nn contano nulla

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stando in italia ha pensato che le regole nn contano nulla

Povero Checcone Moriero,ricordo ancora quando fece un goal al Piacenza partendo da metà campo e dribblando tutti
non era male come giocatore