matematica: i limiti. Un aiutino?

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Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:03
qualcuno potrebbe dirmi qualcosa?tipo come si calcolano come si verificano ecc.

lo so che è un pò troppo generale come richiesta, ma se cè qualche buon'anima nel forum....
Agarsen
00domenica 28 gennaio 2007 15:07
Allora se sono limiti che tendono ad infinito puoi calcolarli con le velocità. In questo caso se hanno entrambi l'esponente massimo identico fai il rapporto ed ottieni il limite. Discorso diverso se non tendono ad infinito. La questione diviene molto complicata anche da spiegare.

Per dimostrarli invece li butti in modulo sottraendoli il risultato.
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:10
Re:

Scritto da: Agarsen 28/01/2007 15.07
Allora se sono limiti che tendono ad infinito puoi calcolarli con le velocità. In questo caso se hanno entrambi l'esponente massimo identico fai il rapporto ed ottieni il limite. Discorso diverso se non tendono ad infinito. La questione diviene molto complicata anche da spiegare.

Per dimostrarli invece li butti in modulo sottraendoli il risultato.



ok, grazie magari i professori spiegassero così......

ma sempre in grandi linee che cambia quando non tendono ad Infinito?
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:12
Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.10


ok, grazie magari i professori spiegassero così......

ma sempre in grandi linee che cambia quando non tendono ad Infinito?

dipende da ke limite hai...xkè se è semplice puoi anke fare la sostituzione, o se no come x quelli ke tendono ad infinito ci sono dei teoremi d'applicare...

nn chiedetemi altro, fra 10 gg ho l'esame in matematica I e nn so ancora niente eheheheh
Agarsen
00domenica 28 gennaio 2007 15:16
Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.10


ok, grazie magari i professori spiegassero così......

ma sempre in grandi linee che cambia quando non tendono ad Infinito?



Allora puoi sostituire il valore della X. Di solito però ti viene una delle sette(?) forme indeterminate e allora non va bene. Pertanto ti conviene agire con processi come la razionalizzazione o altri che devi imparare ad vedere ad occhio. Ti faccio un esempio. Se vedi (x-1) tutto al quadrato sai che corrisponde a (x-1) per (x+1) e sostituisci con questa forma. Probabilmente poi potrai semplificare, passare alla sostituzione con il valore delle X e andare tranquillo. Aspetta che ti linko un sito con tutte le spiegazioni del caso. Dammi due sec che lo cerco.
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:16
Re: Re: Re:

Scritto da: sailorluisa 28/01/2007 15.12
dipende da ke limite hai...xkè se è semplice puoi anke fare la sostituzione, o se no come x quelli ke tendono ad infinito ci sono dei teoremi d'applicare...

nn chiedetemi altro, fra 10 gg ho l'esame in matematica I e nn so ancora niente eheheheh




se per esempio ho

lim radice quadrata di 3x+3=3
->2

come faccio a dimostrarlo?
Agarsen
00domenica 28 gennaio 2007 15:18
www.exploris.it Lo ha fatto il mio prof di Mate e c'è molto materiale utile.
Agarsen
00domenica 28 gennaio 2007 15:19
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.16



se per esempio ho

lim radice quadrata di 3x+3=3
->2

come faccio a dimostrarlo?



allora metti in modulo radice quadrata di 3x+3 MENO 3.
Vinc3
00domenica 28 gennaio 2007 15:24
Per il calcolo dei limiti è opportuno, innanzitutto, avere ben presente l'andamento delle funzioni elementari. In tal ottica possiamo andare ad applicare diversi metodi di risoluzione relativi a determinate tipologie.
Il primo si rifà alla definizione di limite ed operativamente consiste nell'assegnare all'incognita il valore al quale il limite tende.
Il secondo metodo consiste nell'utilizzare i limiti notevoli tenendo presente l'intervallo nel qual'essi sono definiti.
Il terzo metodo consiste nel sostituire ad una funzione un incognita temporale ed operare relative trasformazioni sul limite dato.

Se tali procedimenti danno vita a forme indeterminate, bisogna andare analizzare la problematica nel caso particolare.

Quando ci si trova con una forma indeterminata infinito su infinito bisogna applicare il metodo degli infinitesimi, considerando solamente le incognite di grado massimo al nominatore e denominatore.

Quando ci si trova con una forma indeterminata 0 su 0 bisogna applicare il metodo degli infiniti, considerando solamente le incognite di grado minimo al nominatore e denominatore.

Quando ci si trova con una forma infinito - infinito bisogna ricondursi alla forma infinito su infinito mettendo in evidenza una delle due funzioni che costituiscono il limite.

Quando ci si trova con la forma zero per infinito una delle due funzioni che costituiscono il limite come 1/1/g(x) (esempio: f(x)*g(x) = f(x)/1/g(x) )e si applichino i limiti notevoli.

Quando ci si trova con una forma indeterminata 0^0, 0^infinito, 1^infinito, ci si riconduce ad una forma esponenziale (esempio: f(x)^g(x) = e^{g(x)*ln[f(x)]} ).

Esiste, inoltre, anche il teorema di De l'Hopital che può venire in aiuto. Il limite per x -> infinito di f(x)/g(x) = limite per x -> infinito della derivata di f(x)/derivata di g(x).

PS: ti risparmio l'utilizzo della formula di Taylor, decisamente complicata.
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Vinc3 28/01/2007 15.25</i>]</font></p><p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Vinc3 28/01/2007&nbsp;15.26</i>]</font></p>
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:25
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Agarsen 28/01/2007 15.19


allora metti in modulo radice quadrata di 3x+3 MENO 3.



ok.and then?
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:26
Oddio i limiti, la mia passione quando facevo la quarta (avevo 8 quell'anno, sarebbe stato 9 se non fosse stato per la parte di matematica finanziaria [SM=x54475] ).

Ammetto che mi servirebbe un piccolo ripasso, li adoravo letteralmente.
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:26
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.25


ok.and then?


se ce dici a cosa tende il limite magari ti aiutiamo.
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:27
Re:

Scritto da: Vinc3 28/01/2007 15.24
Per il calcolo dei limiti è opportuno, innanzitutto, avere ben presente l'andamento delle funzioni elementari. In tal ottica possiamo andare ad applicare diversi metodi di risoluzione relativi a determinate tipologie.
Il primo si rifà alla definizione di limite ed operativamente consiste nell'assegnare all'incognita il valore al quale il limite tende.
Il secondo metodo consiste nell'utilizzare i limiti notevoli tenendo presente l'intervallo nel qual'essi sono definiti.
Il terzo metodo consiste nel sostituire ad una funzione un incognita temporale ed operare relative trasformazioni sul limite dato.

Se tali procedimenti danno vita a forme indeterminate, bisogna andare analizzare la problematica nel caso particolare.

Quando ci si trova con una forma indeterminata infinito su infinito bisogna applicare il metodo degli infinitesimi, considerando solamente le incognite di grado massimo al nominatore e denominatore.

Quando ci si trova con una forma indeterminata 0 su 0 bisogna applicare il metodo degli infinitesimi, considerando solamente le incognite di grado minimo al nominatore e denominatore.

Quando ci si trova con una forma infinito - infinito bisogna ricondursi alla forma infinito su infinito mettendo in evidenza una delle due funzioni che costituiscono il limite.

Quando ci si trova con la forma zero per infinito una delle due funzioni che costituiscono il limite come 1/1/g(x) (esempio: f(x)*g(x) = f(x)/1/g(x) )e si applichino i limiti notevoli.

Quando ci si trova con una forma indeterminata 0^0, 0^infinito, 1^infinito, ci si riconduce ad una forma esponenziale (esempio: f(x)^g(x) = e^{g(x)*ln[f(x)]} ).

Esiste, inoltre, anche il teorema di De l'Hopital che può venire in aiuto. Il limite per x -> infinito di f(x)/g(x) = limite per x -> infinito della derivata di f(x)/derivata di g(x).

PS: ti risparmio l'utilizzo della formula di Taylor, decisamente complicata.
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Vinc3 28/01/2007 15.25</i>]</font></p>

ecco visto ke siete dei geni, il 7 febbraio ho l'esame, ki si presenta al posto mio?!?!
già con infinitesimi, l'o piccolo, taylor, tutti gli altri, tutte le proprietà (monotonia ecc...) sto uscendo pazza [SM=x54490]
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:28
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.26

se ce dici a cosa tende il limite magari ti aiutiamo.



l'ho detto, tende a 2

x->2
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:28
Re: Re:

Scritto da: sailorluisa 28/01/2007 15.27
ecco visto ke siete dei geni, il 7 febbraio ho l'esame, ki si presenta al posto mio?!?!
già con infinitesimi, l'o piccolo, taylor, tutti gli altri, tutte le proprietà (monotonia ecc...) sto uscendo pazza [SM=x54490]


che fai lo scientifico?
Jack "The Sam" Manson
00domenica 28 gennaio 2007 15:29
Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.26
Oddio i limiti, la mia passione quando facevo la quarta



Ma i limiti non si facevano in 5°?
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:30
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.28


l'ho detto, tende a 2

x->2


Prendi e sostituisci il 2 alla x.

ma la funzione esattamente cosa recita?
Vinc3
00domenica 28 gennaio 2007 15:32
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.16



se per esempio ho

lim radice quadrata di 3x+3=3
->2

come faccio a dimostrarlo?



lim x->2 di radice(3x + 3) = radice(3 * 2 + 3) = radice(9) = 3
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:32
Re: Re:

Scritto da: Jack "The Sam" Manson 28/01/2007 15.29


Ma i limiti non si facevano in 5°?


io li ho fatti in quarta, in quinta abbiamo fatto le funzioni a due variabili, la funzione di Lagrange, il teorema di De L'Hopital e le varie matrici. Roba molto + incasinata dei limiti semlici.
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:33
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.30

Prendi e sostituisci il 2 alla x.

ma la funzione esattamente cosa recita?



l'esercizio è questo

verifica il limite

lim (radice quadrata di 3x+3)=3
->2
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:33
Re: Re: Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.28

che fai lo scientifico?

università [SM=x54475]
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:34
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: sailorluisa 28/01/2007 15.33
università [SM=x54475]


ci ho provato anche io (iscritto a ingegneria informatica) ma non avendo le basi dello scientifico mi sono ritrovato un po' nel casino, aggiungici che ho sempre studiato poco e sono passato con 86 campando di rendita, e capisci perchè ho preferito interrompere.
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.33


l'esercizio è questo

verifica il limite

lim (radice quadrata di 3x+3)=3
->2

sostituisci semplicemente la x con il 2
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:36
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arlong, il re del mondo 28/01/2007 15.33


l'esercizio è questo

verifica il limite

lim (radice quadrata di 3x+3)=3
->2



sqrt(3*2+3)-3=0
sqrt(9)-3=0
3-3=0
0=0

<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Huntermania 28/01/2007&nbsp;15.37</i>]</font></p>
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:37
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.34

ci ho provato anche io (iscritto a ingegneria informatica) ma non avendo le basi dello scientifico mi sono ritrovato un po' nel casino, aggiungici che ho sempre studiato poco e sono passato con 86 campando di rendita, e capisci perchè ho preferito interrompere.

economia e commercio, passata con 86 alla maturità x rag. progr. e sinceramente ho sempre studiato (certe volte mica tanto [SM=x54472] )...xò ci sono 50 cose da imparare, ke alla fine se lo faccio con il mio buon vecchio metodo di fare tutti i calcoli e al max usare i limiti notevoli, alla fine ci riesco cmq....ma no, devo applicare tutti sti teoremi, corollari ecc...grrrrrrr
!Darkside.
00domenica 28 gennaio 2007 15:38
Re: Re:

Scritto da: sailorluisa 28/01/2007 15.27
ecco visto ke siete dei geni, il 7 febbraio ho l'esame, ki si presenta al posto mio?!?!
già con infinitesimi, l'o piccolo, taylor, tutti gli altri, tutte le proprietà (monotonia ecc...) sto uscendo pazza [SM=x54490]



Guarda, io ho fatto per 3 anni il tutor all'università in queste materie. [SM=x54472]

Se hai bisogno chiedi pure in pm. [SM=x54477]

Per tutti gli altri: per dimostrare un limite non basta sostituire alla X il valore! Intuitivamente è così, ma invece bisogna sfruttare la definizione di limite e risolvere una doppia disequazione. E' lungo come procedimento, ma VA FATTO così.
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:38
quindi è y= sqrt(9)-3

e dovrebbe venire y=0 che sarebbe il limite.

Prima ho scritto forma indeterminata perchè non mi ricordo proprio nulla, mi mancava la y e senza di quella sono perduto [SM=x54477]
Huntermania
00domenica 28 gennaio 2007 15:39
Re: Re: Re:

Scritto da: !Darkside. 28/01/2007 15.38


Guarda, io ho fatto per 3 anni il tutor all'università in queste materie. [SM=x54472]

Se hai bisogno chiedi pure in pm. [SM=x54477]

Per tutti gli altri: per dimostrare un limite non basta sostituire alla X il valore! Intuitivamente è così, ma invece bisogna sfruttare la definizione di limite e risolvere una doppia disequazione. E' lungo come procedimento, ma VA FATTO così.


ovviamente, ma una funzione come quella penso basti e avanzi sostituire semplicemente [SM=x54469]
sailorluisa
00domenica 28 gennaio 2007 15:40
Re: Re: Re:

Scritto da: !Darkside. 28/01/2007 15.38


Guarda, io ho fatto per 3 anni il tutor all'università in queste materie. [SM=x54472]

Se hai bisogno chiedi pure in pm. [SM=x54477]

Per tutti gli altri: per dimostrare un limite non basta sostituire alla X il valore! Intuitivamente è così, ma invece bisogna sfruttare la definizione di limite e risolvere una doppia disequazione. E' lungo come procedimento, ma VA FATTO così.

vabbè ma x un limite così semplice si può fare, dai [SM=x54504]
Arlong, il re del mondo
00domenica 28 gennaio 2007 15:41
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Huntermania 28/01/2007 15.36


sqrt(3*2+3)-3=0
sqrt(9)-3=0
3-3=0
0=0

<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Huntermania 28/01/2007 15.37</i>]</font></p>



scusa ma in matemaica sono un pò di ferro

dopo 0=0 che toccherebbe fare?
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