Io una volta mi presi uno zero secco nel registro, in una materia di indirizzo (che però finiva in 4°, elettrotecnica, quindi di poco conto), all'ITIS.
Praticamente sto professore era uno sfigato, non se lo cagava nessuno, nemmeno gli altri prof.
Avevamo stilato un tacito accordo, chi voleva seguire le sue lezioni si metteva davanti (i 3 preti della classe praticamente), gli altri in fondo alla classe.
Quel giorno ricordo, una delle poche volte che non facevo casino. Semplicemente dormivo sul banco, classico cuscino fatto con felpa.
Gli altri facevano casino.
A un certo punto sento il professore che si incazza, (cosa strana, era uno senza palle proprio), e dopo una pausa di 3 secondi fa: (il mio nome) "vieni fuori interrogato!" - e questo non aveva mai interrogato in vita sua.
Io tutto sballottato alzo la testa e cerco di capire che cazzo succedeva. L'ebete che mi guarda, io lo guardo e gli fo: "scusi??"
"Vieni fuori interrogato".
E io.."no che non vengo fuori interrogato, sto giro non stavo facendo casino".
"Vieni fuori interrogato o ti metto uno".
Io..incazzato per la scenata gli faccio "mettimi anche zero".
Me lo mise davvero il coglione
Peccato che nel consiglio di classe non contasse un cazzo, sbeffeggiato dagli altri prof, e che la coordinatrice (la prof di italiano/storia) stravedeva per me nonostante ne facessi di cotte e crude (c'andavamo a fumar le siagrette insieme tra un'ora e l'altra, che idola!), alla fine dell'anno mi mise 5, ma avevo tipo la media del 4.
M'hai fatto tornare in mente questo aneddoto..5-6 anni fa, bei tempi.
Il tutto per dire che:
-Se la prof conta poco e hai buoni rapporti coi prof che contano, chiedi a loro che fare
-Se conta invece beh, o te la tieni sotto, o fai finta di impegnarti l'ultima settimana (ma ormai penso sia tardi) chiedendo di uscire interrogato, anche se sei poco preparato apprezzerà il "finto" impegno e magari qualcosa rosicchi. Io lo feci alcune volte. Una sega tutto l'anno, ultima settimana il finto interessato, lol. Tutto per tutto
Mai però scendere a "leccate" o preghiere in ginocchio, quello mai e poi mai