Dopo innumerevoli tentativi compiuti da hacker più o meno
"skillati", da qualche ora rimbalza per la rete la notizia secondo la
quale la Playstation 3 sarebbe stata hackata da Geohot, hacker già
famoso nell'ambiente per aver sbloccato nell'agosto 2007 l'iPhone di
Apple.
Secondo quanto dichiarato sul proprio blog, Geohot è riuscito
dove gli altri, prima di lui, hanno fallito. È riuscito infatti ad
accedere alla memoria di sistema della PS3 sia in lettura che in
scrittura, ottenendo pure l'accesso all'HyperVisor. In altre parole, ha
hackato la PS3.
Il monolite di casa Sony s'è dimostrato piuttosto
arduo da hackare, tanto che lo stesso Geohot l'ha definito un sistema
abbastanza sicuro, richiedendo ben 3 anni, 2 mesi e 11 giorni prima di
essere hackato.
Tale notizia, come potete benissimo immaginare,
non solo ha dell'incredibile visto che si pensava che la PS3 fosse
destinata a rimanere "blindata" fino alla fine dei suoi giorni, ma apre
nuovi scenari circa l'esecuzione di qualsiasi codice non firmato,
leggasi homebrew, e possibilmente copie di backup dei propri giochi.
Vi riportiamo di seguito alcune righe estratte direttamente dal blog di Geohot:
I
have read/write access to the entire system memory, and HV level access
to the processor. In other words, I have hacked the PS3. The rest is
just software. And reversing. I have a lot of reversing ahead of me, as
I now have dumps of LV0 and LV1. I've also dumped the NAND without
removing it or a modchip
PS3 TRIBE
se fosse vero è robba che non esco più di casa