Re: Re:
MasslessMeson, 10/06/2010 19.07:
Perché... Interferisce. Il " come fa il fotone/elettrone a interferire " è la ragione per cui ci sono tante interpretazioni della meccanica quantistica, e ha molto a che fare con il collasso della funzione d'onda una volta osservata. Se in fatti cerchi di capire da quale delle due fenditure passa il fotone, boom, il fotone smette di interferire e si comporta come una particella.
E l'interpretazione di Feynman non è esprimibile in termini comuni, perché è molto matematica. Lui dice che la distribuzione di probabilità che ottieni alla fine coi i fotoni impressi sulla lastra è la somma di tutte i possibili percorsi che la particella potrebbe percorrere. Incluse le vie tra entrambe le fessure contemporaneamente. In questo modo, si spiega anche perché mettendo un rilevatore ad una fessura non c'è più interferenza, visto che il percorso non ha più nulla che possa fare interferenza tra rilevatore e schermo.
Quindi mi stai dicendo che la questione è pragmatica. E' così perchè è così, e non è possibile capire il perchè, poichè rilevando l'elettrone prima che impressioni la lastra modifichiamo la sua energia e falsiamo l'esperimento.(Proto Heisenberg)
Ok, mi sembra corretto, leggermente controintuitivo ma perfettamente coerente con i dati sperimentali.
Quindi cercare di dare una spiegazione al fenomeno è pura metafisica? Non è più argomento per le scienze sperimentali?
Capisco il limite dato dall'indeterminazione, ma è un limite anche della teoria matematica, oppure tramite le equazioni, come nel caso di Feynman possiamo abbordare una previsione anche se non verificabile?
E se la previsione non è, e mai lo sarà, verificata ha senso parlare di una teoria o un modello?
Tu dici che Feynman ipotizza il tutto su base esclusivamente matematica. Il modello gli suggerisce che l'elettrone compie tutte le possibile traiettorie. A parte che non capisco come faccia senza superare la velocità c, ma poi che senso ha fare una previsione che non sarà mai supportata sperimentalmente? Non è polemica è proprio che cerco di capire in che modo ragionare. Se iniziamo con un discorso iper pragmatico, interferisce perchè interferisce, ha poi senso speculare sul come e sul perchè?