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Sondaggio: Chi vorreste come premier dell'Italia
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Chi vorreste come premier dell'Italia

Ultimo Aggiornamento: 20/12/2010 11:24
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20/12/2010 01:00
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
heatbreakerkid, 20/12/2010 0.52:



Se non ricordo male però Fini fu molto critico con quel governo, al punto che se non l'avesse fatto cadere la Lega sarebbero stati loro a farlo cadere. Comunque non dico mica che Fini sia uno stinco di santo! Ci mancherebbe pure. Però lo considero il meno peggio.
Per quanto riguarda le alleanze, anche Vendola si sta alleando con l'IDV che ha una visione completamente diversa dalla sua, e con il PD che lo manderebbe volentieri a cagare, purtroppo.
Si fa di necessità virtù



Si, ma vedi, la differenza è che Di Pietro da quando ha iniziato a fare politica ha sempre mantenuto una certa linea, ed è essenziale per un partito, è sempre stato nel centro sinistra, il PD ha una fortissima componente di sinistra, anche se non è rappresentata a livello nazionale, nonostante Dalema sia il vicepresidente dell'internazionale socialista e sia presidente di ReD.

In ogni caso IDV e SEL vanno a braccetto per l'80% delle cose, poi quando si parla di giustizia, immigrazione, ordine pubblico, ci sono differenze, ma per il resto sono uguali, va detto che uno di Destra Sociale ha più analogie con un socialista, uno di SEL che con uno di Lega o PDL.

Ma cazzo, Casini prima sta con B., poi no, però gli vota qualche legge, poi ci va a cena per sentire cosa offre, Rutelli è stato Radicale, Verde, Ulivo e poi Margherita, adesso API, passato da Radicale a movimenti filocattolici.
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Mi fanno male le dita
20/12/2010 01:03
 
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Re:
Doko, 20/12/2010 0.57:

Ma infatti non ho ben capito perché Fini, che ha cambiato idea una volta nella vita (e tra l'altro cambiandola molto in meglio a mio avviso) dovrebbe essere un opportunista schifoso incoerente, e ogni altro politico italiano, che l'ha cambiata minimo tre o quattro volte, no.




A parte che, come ho scritto, non l'ha cambiata una volta ma cinque, ma vabbé, dimmi chi sono questi politici a cui stai pensando, e io ti dico cosa ne penso di loro.
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20/12/2010 01:10
 
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Re: Re:
AtomBomb, 20/12/2010 1.03:




A parte che, come ho scritto, non l'ha cambiata una volta ma cinque, ma vabbé, dimmi chi sono questi politici a cui stai pensando, e io ti dico cosa ne penso di loro.




Non mi stavo rivolgendo a te in particolare eh, era solo una constatazione generale.
Quello di Fini mi è sembrato un percorso verso posizioni veramente di destra (nel senso di liberali) graduale e progressivo.

Per farti qualche nome a caso ti potrei dire Berlusconi, Bossi, Bondi, Capezzone, Bersani, Di Pietro, Veltroni, Rutelli, La Russa, ma penso praticamente qualsiasi politico al mondo.
Per questo trovo sia abbastanza assurdo tacciare Fini di incoerenza ed opportunismo, quando in realtà il cambiare vedute è prassi diffusa per qualsiasi parlamentare. Quindi se uno le cambia (a mio modo di vedere) in meglio, ben venga.
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20/12/2010 01:22
 
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Re: Re: Re:
Doko, 20/12/2010 1.10:




Non mi stavo rivolgendo a te in particolare eh, era solo una constatazione generale.
Quello di Fini mi è sembrato un percorso verso posizioni veramente di destra (nel senso di liberali) graduale e progressivo.

Per farti qualche nome a caso ti potrei dire Berlusconi, Bossi, Bondi, Capezzone, Bersani, Di Pietro, Veltroni, Rutelli, La Russa, ma penso praticamente qualsiasi politico al mondo.
Per questo trovo sia abbastanza assurdo tacciare Fini di incoerenza ed opportunismo, quando in realtà il cambiare vedute è prassi diffusa per qualsiasi parlamentare. Quindi se uno le cambia (a mio modo di vedere) in meglio, ben venga.



Berlusconi è un politico? Cioè, ha mai avuto un reale programma e ideologia? Secondo me Berlusconi ha sempre voluto fare gli interessi suoi, degli altolocati amici suoi e basta, ed ha sempre fatto così, non è mai cambiato.

Bossi ha avuto un cambiamento lieve, è passato dalla secessione, una delle più grandi stronzate mai sentite, al federalismo, che oggi come oggi, è chiaro che favorirebbe solo le regioni del nord, continuando a parlare di nord, così come il suo partito, parla solo di nord.

Bondi e Capezzone sono l'emblema del vendersi politico, e infatti non si perde occasione per insultarli.

Bersani non è un venduto, così come non lo sono Veltroni e Dalema, sono ex comunisti che vogliono fare i democratici, e per imperscrutabili logiche vogliono andare con chi vuole rifondare il centro destra, ovvio che se andassero con Fini e Casini perderebbero la stima di tutti.

Rutelli come ho detto, uno che passa dai radicali al centro sinistra cattolico non ha molta credibilità.

Di Pietro da quando fa politica è sempre stato così, anzi, si è evoluto perché ha ampliato i suoi argomenti, prima erano peggio di adesso in fatto di giustizialismo, non che si siano ammorbiditi, ma prima l'IDV iniziava e finiva col giustizialismo.

La Russa mi ha stupito più di Fini, Fini è sempre stato un personaggio infido, misterioso, schivo, "l'algido" non ispirava molta fiducia ai camerati, era quello che alle manifestazioni stava in prima fila in giacca e cravatta, si faceva fotografare, e poi si rifugiava nei bar, si era iscritto al MSI, per sua stessa ammissione, perché un presidio di FGCI non gli aveva permesso di entrare al cinema a vedere Berretti Verdi, invece La Russa è sempre stato nero, ma nero nero nero, colui che era soprannominato "il massacratore di comunisti", che aveva difeso gratuitamente la famiglia di Sergio Ramelli, sua la linea "Moderati nei toni, intransigenti nei valori; restiamo camerati dentro, fra noi, ma non diamolo a vedere fuori", linea che per altro era seguita piuttosto fedelmente alla lettera, si è completamente rincoglionito.

Vendola è passato dal PCI, a Rifondazione a SEL, che praticamente è rifondazione comunista senza la parola comunista, è un po' come la AN della prima ora.

A me personalmente i politici che fanno di questi salti stanno tutti sulle scatole, è possibile cambiare idea, come Vendola che rinnega le esperienze comuniste, o come Fini che ha rinnegato il nazi-fascismo, ma quando si cambia proprio ideologia, andiamo già in un campo che mi puzza di corsa al voto.
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20/12/2010 01:24
 
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Re:
mickfoley82, 18/12/2010 14.50:



Berlusconi Silvio(Pdl)



Lui è l'unico leader giusto per questa Italia.
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20/12/2010 01:53
 
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Re: Re: Re: Re:
AtomBomb, 20/12/2010 1.22:



Berlusconi è un politico? Cioè, ha mai avuto un reale programma e ideologia? Secondo me Berlusconi ha sempre voluto fare gli interessi suoi, degli altolocati amici suoi e basta, ed ha sempre fatto così, non è mai cambiato.

Bossi ha avuto un cambiamento lieve, è passato dalla secessione, una delle più grandi stronzate mai sentite, al federalismo, che oggi come oggi, è chiaro che favorirebbe solo le regioni del nord, continuando a parlare di nord, così come il suo partito, parla solo di nord.

Bondi e Capezzone sono l'emblema del vendersi politico, e infatti non si perde occasione per insultarli.

Bersani non è un venduto, così come non lo sono Veltroni e Dalema, sono ex comunisti che vogliono fare i democratici, e per imperscrutabili logiche vogliono andare con chi vuole rifondare il centro destra, ovvio che se andassero con Fini e Casini perderebbero la stima di tutti.

Rutelli come ho detto, uno che passa dai radicali al centro sinistra cattolico non ha molta credibilità.

Di Pietro da quando fa politica è sempre stato così, anzi, si è evoluto perché ha ampliato i suoi argomenti, prima erano peggio di adesso in fatto di giustizialismo, non che si siano ammorbiditi, ma prima l'IDV iniziava e finiva col giustizialismo.

La Russa mi ha stupito più di Fini, Fini è sempre stato un personaggio infido, misterioso, schivo, "l'algido" non ispirava molta fiducia ai camerati, era quello che alle manifestazioni stava in prima fila in giacca e cravatta, si faceva fotografare, e poi si rifugiava nei bar, si era iscritto al MSI, per sua stessa ammissione, perché un presidio di FGCI non gli aveva permesso di entrare al cinema a vedere Berretti Verdi, invece La Russa è sempre stato nero, ma nero nero nero, colui che era soprannominato "il massacratore di comunisti", che aveva difeso gratuitamente la famiglia di Sergio Ramelli, sua la linea "Moderati nei toni, intransigenti nei valori; restiamo camerati dentro, fra noi, ma non diamolo a vedere fuori", linea che per altro era seguita piuttosto fedelmente alla lettera, si è completamente rincoglionito.

Vendola è passato dal PCI, a Rifondazione a SEL, che praticamente è rifondazione comunista senza la parola comunista, è un po' come la AN della prima ora.

A me personalmente i politici che fanno di questi salti stanno tutti sulle scatole, è possibile cambiare idea, come Vendola che rinnega le esperienze comuniste, o come Fini che ha rinnegato il nazi-fascismo, ma quando si cambia proprio ideologia, andiamo già in un campo che mi puzza di corsa al voto.




Ma vedi, perché Bersani e Veltroni che sono ex comunisti che vogliono fare i democratici non sono dei venduti, ma Fini che è un ex fascista che vuole fare il liberale lo è?
Insomma, si perdona di molto peggio di quello che Fini ha fatto.

Su Bossi, era iscritto al PCI.
[Modificato da Doko 20/12/2010 01:54]
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Re: Re: Re: Re: Re:
Doko, 20/12/2010 1.53:




Ma vedi, perché Bersani e Veltroni che sono ex comunisti che vogliono fare i democratici non sono dei venduti, ma Fini che è un ex fascista che vuole fare il liberale lo è?
Insomma, si perdona di molto peggio di quello che Fini ha fatto.

Su Bossi, era iscritto al PCI.



Vedrai che appena Bersani, Veltroni e Dalema porteranno il PD al centro, chiamerò venduti anche loro, per adesso, almeno ufficialmente, bazzicano gli stessi ambienti, dopo la morte del PCI alcuni hanno preferito restare "fedeli alla linea", altri il socialismo democratico, sostanzialmente hanno abbandonato l'approccio "rivoluzionario", abbracciando quello democratico, ma sono entrambe cose della stessa area, hanno mantenuto una certa continuità ideale, almeno fino adesso, ancora per poco credo; Fini è passato da realtà dove si combatteva e derideva la DC ad allearsi con un democristiano DOC, cioè, non è che Fini sta nell'ambito di una destra moderata europea, l'evoluzione della destra tradizionale insomma, cosa alla quale non apparteneva nemmeno prima, perché era Sociale, quindi in contrasto con la Destra Tradizionale, almeno sulla carta, è proprio passato al centro, cioè ha cambiato sponda politica.

La situazione di Bossi è diversa, Bossi in gioventù, fra il 74 e il 75 aveva sostenuto un'iniziativa del PCI, e gli diedero la tessera, altrimenti non poteva partecipare, ma ne è uscito dopo pochi mesi, quando ha iniziato a fare veramente politica attiva, a cavallo fra il 79 e l'80 lo ha fatto con l'Union Valdôtaine, fondando poi gruppi autonomisti lombardi, fino alla fondazione della Lega Lombarda, unitasi poi con altri gruppi autonomisti del nord nella Lega Nord, quindi la sua attività è sempre stata improntata all'autonomismo, che oggi chiamiamo federalismo; inoltre c'è da dire che un conto è iscriversi per pochi mesi a un partito, un'altra è diventarne uno dei perni a livello nazionale, se non proprio il leader indiscusso, militarci per decine d'anni, ricoprendo anche incarichi di governo con quel partito.
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Non ho un c.... da fare!!!
20/12/2010 10:38
 
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C'è da dire che però Bersani, per dirne uno, è opportunista in modo diverso. Lui, D'Alema e gli altri preferiscono allearsi con il Terzo Polo che allearsi, come dovrebbero, con Vendola perché hanno paura di perdere poltrone a suo vantaggio.
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Non ho un c.... da fare!!!
20/12/2010 10:52
 
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Diego Alberto "El Principe" Milito [SM=x54487]
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TW World Champion
20/12/2010 11:00
 
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Re: Re:
Masked Kane, 20/12/2010 1.24:



Lui è l'unico leader giusto per questa Italia.



no ti prego, TI PREGO non fare così
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Post: 1.480
Registrato il: 15/01/2010
IC Champion
20/12/2010 11:07
 
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Re: Re:
Masked Kane, 20/12/2010 1.24:



Lui è l'unico leader giusto per questa Italia.




Ir budello di tu mà
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Mi fanno male le dita
20/12/2010 11:24
 
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Re:
heatbreakerkid, 20/12/2010 10.38:

C'è da dire che però Bersani, per dirne uno, è opportunista in modo diverso. Lui, D'Alema e gli altri preferiscono allearsi con il Terzo Polo che allearsi, come dovrebbero, con Vendola perché hanno paura di perdere poltrone a suo vantaggio.




Sono proprio pirla loro, ieri dall'Annunziata c'era Vendola, la giornalista ha parlato degli ultimi sondaggi, se il PD andasse con SEL e IDV prenderebbe più voti che andando col centro, si parla di un 2%, ma sono comunque più voti.
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