1960 - 2009: Il Miglior Album

The Piper at the Gates of Dawn, Pink Floyd (1967) vs. The Wall, Pink Floyd (1979)

Eccoci alla Sfida, che poi analizzandola attentamente forse non merita tutto questo clamore. Lo dico perchè nonostante sia un derby, i primi Floyd contro gli ultimi, Barrett vs Waters, non è la battaglia tra i migliori due lavori della band.
L'intruso in questo caso penso sia Il Muro, nonostante la ricchezza di grandi canzoni non regge la durata, 80 minuti e passa lo rendono quasi noioso. Passi che è un concept, ma una decina di brani riempitivo non si perdonano neanche ad uno dei più grandi gruppi della storia.
Piper invece dura la metà, più ostico, ma allo stesso tempo maggiormente compatto e concreto, un serio candidato alla vittoria finale.

Vincitore: The Piper at the Gates of Dawn, Pink Floyd (1967)

( ), Sigur Ròs (2002) vs. Hai Paura del Buio?, Afterhours (1997)
Purtroppo non sopporto gli afterhours quindi voto i Sigur Ròs, un album che ho ascoltato e riascoltato un sacco di volte.


The Piper at the Gates of Dawn, Pink Floyd (1967) vs. The Wall, Pink Floyd (1979)
Si scontrano 2 album di uno dei miei gruppi preferiti, ma vado su The wall perchè è quello a cui sono più legato emotivamente

Back in Black, AC/DC (1980) vs. Tommy, The Who (1969)

Adoro gli AC/DC sono andato anche a vederli a Parigi spendendo un sacco di soldi, ma Tommy è semplicemente il mio album preferito, e la versione in Live at leeds l'avrò sentita migliaia di volte, semplicemente un album perfetto

The Downward Spiral, Nine Inch Nails (1994) vs. London Calling, The Clash (1979)
Vado per i cari vecchi The Clash, non mi sono mai piaciuti più di tanto i NIN

Andiamo và, che qua ci sono due dei miei quattro album preferiti...

( ), Sigur Ròs (2002) vs. Hai Paura del Buio?, Afterhours (1997):

Premetto che i Sigur Ros non li avevo mai ascoltati prima d'ora e che () l'ho sentito tre volte in questa settimana e per avere un'idea generale del gruppo mi sono scaricato la discografia dello stesso e me la stò pian piano ascoltando. Detto questo ribadisco quanto già scritto nel mio post precedente: ancora non riesco a considerare quell'album un capolavoro come d'altronde non considero un capolavoro nemmeno "hai paura del buio?". () è un album che comunque ho ascoltato volentieri questa settimana ma che ancora non riesco a giudicare appieno... mentre il disco di Agnelli lo considero un buon/ottimo album, dipende dal giorno... a volte migliore di Germi, a volte peggiore. Fatto stà che tra i due vado per il disco "italiano", ben consapevole che il prossimo turno uscirà, contro chiunque avrà di fronte!!

Hai Paura Del Buio?


The Piper at the Gates of Dawn, Pink Floyd (1967) vs. The Wall, Pink Floyd (1979)

Con "Nevermind vs Sgt. Pepper" e "Downward Spiral vs London Calling", questa è la sfida più interessante del turno. Ormai avete detto tutto di questa, vediamo se modestamente posso aggiungere qualcosa: Uscisse adesso, il Pifferaio starebbe in tutte le possibili classifiche terrestri per almeno due anni consecutivi mentre il Muro risente della stanchezza di essere un Concept Album e risente della eccessiva durata dello stesso. Forse ho esagerato estremizzando il tutto ma diciamo che le cose stanno più o meno così. The Wall è un O-T-T-I-M-O (doppio) disco ma come ho già detto, ridetto e ripetuto, stà dietro come preferenza personale al Pifferaio, a Saurceful Of Secrets, Animals, Wish You Were Here, The Dark Side Of The Moon e a volte pure a Meedle. Parliamo comunque dei due apici delle rispettive carriere di (Dio) Barrett e di Roger Waters, sempre Pink Floyd ma due differenti Pink Floyd. In fondo, come tutti sanno, The Wall è praticamente una creatura del solo Roger e personalmente se avesse accettato una collaborazione maggiore con il resto del gruppo forse sarebbe uscito un capolavoro ancora maggiore di quello che è tuttora. Ma il Pifferaio è il Pifferaio, è nella mia Fatal Four Way al World Title e basterebbe la sola Interstellar Overdrive a dare il punto della vittoria in favore dell'opera prima di (Dio) Barrett.

The Piper At The Gates Of Dawn


Back in Black, AC/DC (1980) vs. Tommy, The Who (1969)

Per gli AC/DC ho sempre avuto un debole da Blindmark... peccato non aver vissuto l'era Scott perchè le migliori canzoni arrivano da quel periodo... il concerto al Friuli di quest'anno l'ho ancora sulla pelle (nonostante non sia stato il migliore dell'annata), e di contro gli Who mi sono sempre piaciuti ma non mi hanno mai fatto impazzire. Ci fosse stato contro Who's Next forse avrei dato il voto agli inglesi considerando anche che Back In Black è stato sì il successo commerciale degli Ac/Dc ma non il punto più alto dal punto di vista qualitativo (qui è Let There Be Rock a mani bassissime)... Tommy, al pari di The Wall, risente personalmente della stanchezza di essere un Concept Album invecchiando quindi più velocemente di altri album, mentre il disco nero della band di Young a volte ancora lo ascolto.

Back In Black


The Downward Spiral, Nine Inch Nails (1994) vs. London Calling, The Clash (1979)

Non mi piace questa sfida, ma in fondo prima o poi le scelte difficili si devono fare, e questa non è difficile... di più. Qua si parla di uno del mio "Fatal Four Way", e stò parlando di London Calling, contro un vero e proprio capolavoro della, e lasciatemi passare il termine, musica alternativa. Partiamo: London Calling. Meno "incisivo" del "rivale" Nevermind The Bollocks dei Sex Pistols come Manifesto Punk, meno "commerciale" del "collega" Combat Rock, London Calling ha dalla sua il fatto che, a differenza dei due album che ho nominato, si fà ascoltare tuttora dall'inizio alla fine. Certo, la strabiliantissimissima Straight From Hell, forse il pezzo migliore del gruppo, non compare in L.C. ma lo stesso questo album ha una potenza media di hit assolutamente da invidiare... a partire dalla Title-Track fino ad arrivare a quella che io personalmente preferisco, ovvero "Death Or Glory". Eppoi a ogni canzone non riesco a non muovere la gamba come la muove Strummer. Eppoi c'è l'apice del "songwriting" di Paul Simonon, ovvero "Guns Of Brixton". Eppoi c'è la sempre presente, sempre sottovalutatissima, sempre formidabile batteria di Topper Headon. Eppoi l'inconfondibile chitarra di Mick Jones.
The Downward Spiral: anche qua parliamo della migliore opera della band di Trent Rez... ehm, DI Trent Reznor. Ammetto che ci sono giorni che gli preferisco Fragile ma perlopiù tra i due è alla fine TDS che ho più voglia di ascoltare quando devo sentire qualcosa dei NIN. Sarà per la durata minore e quindi per aver un concentrato di grandi canzoni condensate in un minutaggio più ridotto, ma effettivamente TDS è meglio di The Fragile. Ma è anche meglio di London Calling? March Of The Pigs nel "lato A" e l'intero "lato B" di Downward Spiral direbbero di si, mentre dall'altra parte abbiamo, come ho già detto prima, un album forse con meno picchi assoluti del rivale ma con una qualità media impressionante... sinceramente, non sò come votare... pareggio? si può? no... è il tempo delle scelte, allora per uno 0,000001 di preferenza assolutamente personale vado con...

London Calling

Mi dispiace non poter motivare come vorrei, mancanza di tempo/voglia.

( ), Sigur Ròs (2002) vs. Hai Paura del Buio?, Afterhours (1997)
Zero dubbi: ( ).

The Piper at the Gates of Dawn, Pink Floyd (1967) vs. The Wall, Pink Floyd (1979)
Questo credo di averlo motivato più volte nel topic: The Piper at the Gates of Dawn.

Back in Black, AC/DC (1980) vs. Tommy, The Who (1969)
Uno dei due non lo ascolterei manco sotto tortura, l'altro forse sì. Qualitativamente c'è un abisso tra i due: Tommy.

The Downward Spiral, Nine Inch Nails (1994) vs. London Calling, The Clash (1979)
Sfida impossibile. Devo votare London Calling, sfida per me sulla "falsariga" di VU&N e Lateralus. London Calling.

Back in Black, AC/DC (1980) vs. Tommy, The Who (1969)
Sfida su cui ho avuto le idee chiare fin dal principio, di Back in Black ascolto volentieri due pezzi, altri due non mi dispiacciono, ma per il resto il sound mi risulta ripetitivo, quasi noioso.
Tommy invece è un concept album, per cui la durata e qualche riempitivo di troppo lo penalizzano, ma a differenza del disco avversario lo trovo sempre piacevole, non posso non premiarlo.

Vincitore: Tommy, The Who (1969)

@euphoria: spero ti ritorni un pò di voglia, i tuoi commenti alle sfide sono i "momenti clou" del topic, per questo turno in particolare ero molto curioso.

The Downward Spiral, Nine Inch Nails (1994) vs. London Calling, The Clash (1979)
Anche qui idee chiare, con il tempo ho imparato ad apprezzare i NIN, ma non sono mai riuscito ad amarli. Amo invece London Calling, a distanza di vent'anni mantiene ancora una freschezza invidiabile, forse è davvero l'album che mette tutti d'accordo, lo voto senza indugi.

Vincitore: London Calling, The Clash (1979)

Where Is My Mind, 29/10/2010 17.45:

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forse è davvero l'album che mette tutti d'accordo

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Non penso proprio
Trovo meno odioso il primo dei Clash
Gusti
Voto la Spirale e Tommy (bah, gli AC/DC non c'entrano nulla con sto gioco dai eh, tanta roba uscita che era decisamente migliore)

kurt94, 29/10/2010 21.56:

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Non penso proprio
Trovo meno odioso il primo dei Clash
Gusti
Voto la Spirale e Tommy (bah, gli AC/DC non c'entrano nulla con sto gioco dai eh, tanta roba uscita che era decisamente migliore)

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L'ho detto perchè raramente ho trovato gente che schifasse London Calling, un album che metta tutti d'accordo non esiste, ma quello dei Clash si avvicina più di altri a questa condizione. C'è persino chi stronca VU&N, per dire.

kurt94, 29/10/2010 21.56:

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(bah, gli AC/DC non c'entrano nulla con sto gioco dai eh, tanta roba uscita che era decisamente migliore)

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già, meglio i Liars

non sapevo che in questa classifica ci fosse cittadinanza solo per album che devono essere ascoltati 68 volte prima di capirli

Where Is My Mind, 29/10/2010 22.10:

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L'ho detto perchè raramente ho trovato gente che schifasse London Calling, un album che metta tutti d'accordo non esiste, ma quello dei Clash si avvicina più di altri a questa condizione. C'è persino chi stronca VU&N, per dire.

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Se penso ad un disco che mette tutti d'accordo, penso a Loveless, non a London Calling.
Poi può anche essere ma allora frequento gente strana

ZX24, 29/10/2010 22.23:

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già, meglio i Liars

non sapevo che in questa classifica ci fosse cittadinanza solo per album che devono essere ascoltati 68 volte prima di capirli

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Lo dici alla persona che gli ha messo 12 album davanti solo negli anni 2000 eh
E ora che ho ascoltato qualcosa in più sarebbe sceso ancora di più in classifica
Quindi di cosa stiamo parlando?
Smettila di fare il fanboy su
Negli anni 80 non sono passati album come The Queen Is Dead, Murmur, Daydream Nation e Surfer Rosa ed è passato Back in Black, bah

kurt94, 29/10/2010 22.46:

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Lo dici alla persona che gli ha messo 12 album davanti solo negli anni 2000 eh
E ora che ho ascoltato qualcosa in più sarebbe sceso ancora di più in classifica
Quindi di cosa stiamo parlando?
Smettila di fare il fanboy su
Negli anni 80 non sono passati album come The Queen Is Dead, Murmur, Daydream Nation e Surfer Rosa ed è passato Back in Black, bah

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Loveless mi pare troppo ostico per mettere tutti d'accordo, io parlavo di un'ipotetica categoria "album che piace a tutti o quasi", prova a far ascoltare i MBV ad un fan dei Negramaro, difficilmente rimarrà folgorato od entusiasta.

Figa, i My Bloody Valentine che metton tutti d'accordo? Credo non sia mai successo nella storia dell'Universo conosciuto! Se nel mio negozio di dischi di fiducia citi Loveless, un 50% storcerà sempre il naso e c'è pure battaglia se metterli su oppure no.

Ok tutto, ma Back In Black è Back In Black. E a me fotte pure sega, ma è un monolite. Di dischi scartati prematuramente ce ne saranno comunque a secchi.

Frequento gente strana.

kurt94, 29/10/2010 22.46:

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Lo dici alla persona che gli ha messo 12 album davanti solo negli anni 2000 eh
E ora che ho ascoltato qualcosa in più sarebbe sceso ancora di più in classifica
Quindi di cosa stiamo parlando?
Smettila di fare il fanboy su
Negli anni 80 non sono passati album come The Queen Is Dead, Murmur, Daydream Nation e Surfer Rosa ed è passato Back in Black, bah

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io fanboy? proprio no

i Liars erano un esempio generale, non sono stato lì a riflettere tre quarti d'ora per trovare un esempio perfettamente calzante; istintivamente, pensando ad un album che non c'azzecca nulla in queste eliminatorie, il mio gusto - opinabilissimo, per carità - si fionda su "Drum's not dead".

negli anni 80 c'era di meglio? assolutamente, nella mia classifica "Back in Black" ne aveva davanti altri 7, se è per quello

gli AC/DC "indegni" di questa classifica? assolutamente no, e rispetto agli album che hai scritto te potrei farmi venire qualche remora giusto sugli Smiths (non solo "the queen is dead", pure "meat is murder"), i R.E.M. li contemplo solo dai 90 in avanti, i Pixies mi piaciucchiano a spizzichi e mozzichi (e a me, dei loro, piace comunque di più "Debaser"), i Sonic Youth non li ho mai digeriti

kurt94, 29/10/2010 23.05:

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Frequento gente strana.

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Ma no, ci sta, ma se penso ad un gruppo controverso, un My Bloody Valentine in mente mi viene. C'è chi amava deprimersi con loro e chi no. C'è chi li riteneva dei casinari con problemi tecnici e chi no.