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[A.C. Fiorentina's Topic]

Ultimo Aggiornamento: 22/12/2010 21:39
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Savicevic: "Jovetic? I purosangue non vanno imbrigliati..."

17/01/2009



«Caro Milan, attento al mio pupillo Jovetic. Ha i colpi del campione».
Di sicuro Ancelotti non sottovaluterà il messaggio del Genio Savicevic.
«Consiglio a Carlo di andare a rivedere Italia-Montenegro. Capirà che non esagero. Contro gli azzurri si è visto il vero Jovetic».
Un talento che ancora non ha una maglia da titolare fisso.
«Vero. Dico a Jovetic di avere pazienza fino al termine della stagione. Poi, dovrà valutare la sua posizione. Guai a perdere tempo. Se uno come Stefan non è stimato deve cambiare subito aria».
A chi paragonerebbe Jo-Jo?
«E' un Mutu con 10 anni di meno. Quando parte puntando la porta non lo ferma nessuno».
E' ancora alla ricerca del primo gol.
«San Siro potrebbe essere il palcoscenico giusto per rompere il digiuno. In Milan-Fiorentina saranno in campo i due '89 più forti del mondo: Jovetic e Pato».
Pato ha già conquistato tutti.
«Il Milan brasiliano lo ha aiutato a superare la fase di ambientamento. Come goleador Pato è micidiale. Ha ragione Ancelotti a paragonarlo a Careca. Ha una velocità supersonica. E davanti alla porta è un killer».
Il suo Milan non riesce ad agganciare la zona scudetto.
«E pagherà a caro prezzo la lunga assenza di Gattuso, uno dei leader della squadra».
Il Manchester City ha offerto più di cento milioni per Kakà.
«Mamma mia. Siamo alla follia. Come farà il Milan a resistere a una simile offerta? Vorrei sapere dove erano questi sceicchi quindici anni fa».
L'infortunio di Mutu regala una grande opportunità a Jovetic.
«Di sicuro a Stefan non tremeranno le gambe. Lui ha talento e personalità. Può diventare il trampolino di lancio per Gilardino, come fa con Vucinic con il Montenegro. Però i compagni devono lasciarlo libero di andare dove lo porta l'istinto. I purosangue non vanno imbrigliati».

Fonte: La Gazzetta dello Sport



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Asse Firenze-Bologna: dopo Osvaldo e Almiron tocca anche a Zauri?

17/01/2009



Secondo quanto riportato da numerosi quotidiani in edicola oggi, il Bologna dopo l'acquisto ormai certo di Osvaldo e quello in via di definizione di Almiron starebbe pensando ad un altro giocatore della Fiorentina: si tratta di Luciano Zauri, difensore in prestito dalla Lazio. Al momento però il giocatore non è stato inserito nella lista dei cedibili e una sua partenza obbligherebbe la Fiorentina a tornare sul mercato a meno che non venga riproposto nel ruolo di terzino destro il rientrante Martin Jorgensen.

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17/01/2009 10:21
 
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San Siro, una notte da Gilardino
Rassegna stampa - 17/01/2009 9.55.03


Quando Alberto Gilardino arrivò a Firenze raccontò in pochissime battute il suo addio a Milano. Senza mai eccedere, sottovoce. Disse che doveva ringraziare la società rossonera, aggiunse che non reputava di dover risorgere semplicemente perché non era mai morto. Sussurrò che però la sua decisione di andarsene era maturata proprio su quella panchina di San Siro, dove era stato consecutivamente troppe volte accanto ad Ancelotti. Sorrise solo quando Cesare Prandelli disse: “In maglia viola abbiamo portato un guerriero”. Era quello che voleva sentirsi dire. Guerriero. Al posto di San Siro trovò il Franchi fiorentino che per festeggiare il suo arrivo riempì la tribuna di uno stadio altrimenti vuoto. “Segna per noi, Gila segna per noi…”, gli gridarono sommergendolo, e lui sorrise.
Non lo dirà mai, ma l’appuntamento di questa sera è per lui il più importante della stagione. Gilardino non pronuncerà mai parole come vendetta o rivalsa, ma dentro di sé certe cose non le ha dimenticate. Come quel lento accantonamento, quel progressivo finire ai margini della squadra. Superato dal vecchio campione, Indaghi. E stasera ritrova tutti. Probabilmente anche lo stesso Indaghi che lo guarderà, almeno all’inizio, stando seduto su quella stessa maledetta panchina. Ma questa volta il suo avversario sarò un ragazzino terribile, bravo, feroce quando vede la possibilità di metterla dentro. Il gol vestito di rossonero.
Certo, da quando Gilardino è tornato si è lentamente ripreso tutto quanto si stava perdendo. Prima fra tutte la Nazionale. Poi il gol. Sia chiaro, in rossonero aveva fatto cose importante, specialmente durante il primo anno. Ma i numeri fiorentini sono stati clamorosi, in campionato come in Champions. Da quando si è vestito di viola ha segnato 18 gol, così suddivisi: 12 in campionato, 5 in Champions (preliminare compreso) e uno in azzurro nell’amichevole con l’Austria a Nizza. Non solo, ma si è pure divertito a costruire palle gol per gli altri. Di fatto è diventato l’eroe di Firenze e chi è rimasto alla sua ombra, Pazzini e Osvaldo, si è convinto ad andarsene.
La media in campionato dice per altro che i 12 gol sono stati segnati in 16 gare, una delle quali disputata partendo dalla panchina. Proprio a Firenze ha superato quota 100 in serie A, per la precisione sono 107 in 265 presenze, la media è formidabile e parla di 0,40 gol a partita. Un solo momento nero, a Palermo quando ha segnato uno di quei 12 gol, il più amaro, il gol segnato con la mano. La prova tv peraltro gli costò la squalifica di due gare. Una macchia al di là delle giustificazioni che poi adottò. Il giorno più brutto, forse l’unico personalmente.
Ma anche con il Milan Gilardino era partito alla grande. Al primo anno aveva segnato 17 gol in 34 gare. Certo, niente in confronto alle performance dei tempi con Prandelli, quando nel 2003-04 e nel 2004-05 aveva realizzato prima 23 e poi 24 gol. Da lì la super valutazione di 25 milioni con cui i rossoneri lo avevano portato via dal Parma. Dieci meno di quelli poi versati dai Della Valle per ricondurlo ancora da Prandelli. Ma è lo spirito che è parso rianimare Gilardino. Suo padre, pochi giorni dopo il trasferimento alla Fiorentina, guardandolo disse: “E’ tornato felice…” Ed è esattamente così. Da quando è a Firenze si è ripreso tutto, anche la serenità. Nazionale, Champions, adesso pure la classifica cannonieri. “Io non ho rimpianti – disse – non mi interessa se ne hanno gli altri”. Ma oggi è un giorno particolare, in cui passato e presente tornano a stringersi la mano. Un giorno nel quale per lui un gol varrebbe triplo, un gol che, ha detto, festeggerebbe guardando San Siro negli occhi.



Alessandro Rialti - Corriere dello Sport


Forza Gila, schiantagliene dentro!!
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17/01/2009 10:22
 
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Oltre 2500 i viola a Milano
Rassegna stampa - 17/01/2009 9.36.10


Saranno oltre 2.500 i supporter gigliati presenti a Milano, in una serata che si preannuncia fredda, con il termometro intorno allo zero. Tutti sognano il colpaccio, dopo il passo falso di domenica in casa con il Lecce. La sconfitta con la formazione di Beretta non ha comunque scalfito l’entusiasmo dei supporter viola. Un successo con i pugliesi avrebbe invogliato più gente a partire, ma non più di tanta. Per i tifosi viola quella di Milano è da sempre una trasferta classica, di quelle da non perdere comunque. E poi stasera c’è la speranza di effettuare il sorpasso sui rossoneri e di balzare almeno fino a domani pomeriggio al terzo posto. I supporter gigliati poi vogliono far sentire il loro calore in particolare ad Alberto Gilardino, nella sua prima partita da ex contro i rossoneri. Gila, che ha promesso di esultare in caso di gol, troverà un ambiente ostile. Ma può stare tranquillo. I 2.500 tifosi viola non lo faranno sentire solo e lo incoraggeranno più che mai. I sostenitori della Fiorentina viaggeranno per lo più con i pullman e i pulmini privati. Diversi opteranno anche per la macchina. In treno, invece, non è possibile muoversi, perché non ce ne sono per il ritorno. A Milano i tifosi viola provenienti da Firenze e dalla Toscana si uniranno alle centinaia di supporter gigliati che vivono nel nord Italia. Tutti insieme si sistemeranno nel terzo anello di San Siro, pronti a far sentire il loro caldo incitamento alla squadra di Prandelli nella gelida notte di San Siro.


Il Giornale della Toscana
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Lunedì gli Oscar del calcio: 4 i viola



Lunedi’ 19 gennaio il miglior calciatore del campionato italiano per la stagione 2007-08. Anche quest’anno, infatti, l’Assocalciatori e Sportitalia organizzano il Gran Gala che premia i migliori calciatori, allenatori ed arbitri del Campionato di calcio italiano. L’appuntamento con la cerimonia di consegna degli Oscar del Calcio e’ fissato per il prossimo 19 gennaio all’Auditorium di Milano e sara’ come sempre trasmesso in esclusiva su Sportitalia (ore 21.15). Come da tradizione saranno 8 le categorie che parteciperanno alla dodicesima edizione, riferita alla stagione 2007/2008. Le nomination sono state elaborate conteggiando i voti assegnati dagli stessi calciatori durante i ritiri estivi di preparazione al campionato.
Queste le nomination: - Miglior Calciatore Italiano: Del Piero, De Rossi, Pirlo - Miglior Calciatore Straniero: Ibrahimovic, Kaka’, Mutu - Miglior Calciatore Giovane: Balotelli, Giovinco, Hamsik - Miglior Portiere: Buffon, Frey, Julio Cesar - Miglior Difensore: Chiellini, Mexes, Nesta - Miglior Allenatore: Ancelotti, Prandelli, Spalletti - Miglior Arbitro: Morganti, Rosetti, Saccani - Miglior Calciatore Assoluto (scelto tra i vincitori delle categorie miglior calciatore italiano e migliore straniero).

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Mercato: tre pretendenti italiane per il rientro in Italia di Lupoli

17/01/2009



Sembra essere una corsa a tre per riportare in Italia Arturo Lupoli. Il giocatore di proprietà della Fiorentina ma in prestito dall'agosto scorso al Norwich City, ha deciso di lasciare l'Inghilterra e tornarsene a casa, in Italia. Siena, Reggina e Lecce le società che secondo Tuttosport avrebbero fatto trapelare il proprio interesse per il giovane attaccante. Al momento resta invece da capire la posizione della Fiorentina: sceglierà ancora una volta la cessione in prestito oppure deciderà di separarsi definitivamente dal talentino ex Arsenal?
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Dunga su Milan-Fiorentina: "Pato un pericolo, Felipe protagonista"

17/01/2009



Ecco come Carlos Dunga, ex viola e attuale ct del Brasile, analizza Milan-Fiorentina di questa sera dalle colonne de La Gazzetta dello Sport: "Pato? Un bel problema per la difesa viola. Pato non è bravo solo quando si lancia in velocità. Lui sa trovare il lampo giusto anche negli spazi brevi. E non teme le marcature strette. Insomma, è un attaccante completo. Il problema è che il Milan non è solo Pato. Vogliamo parlare di Kakà o di Ronaldinho? Penso che la Fiorentina dovrà disputare una grande partita per uscire con un risultato positivo da San Siro... Jovetic è un giocatore di fantasia. Non va caricato di troppa pressione. Il Milan ha dato il tempo a Pato per conoscere il calcio italiano. Firenze deve avere la stessa pazienza con Jovetic. E, intanto, si goda un giocatore come Felipe Melo che sta dimostrando di poter essere protagonista ad alti livelli"

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17/01/2009 12:55
 
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Sì dai, via anche Zauri, tanto Jorgensen come riserva di Comotto è affidabilissimo, ha una resistenza fisica che un 90enne col pacemaker a confronto è Mr. Olympia... [SM=x54498] [SM=x54496]
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17/01/2009 12:57
 
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Adesso vendete anche le vostre sorelle? [SM=x54481]
[Modificato da =Gorgia= 17/01/2009 12:57]
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Re:
=Gorgia=, 17/01/2009 12.57:

Adesso vendete anche le vostre sorelle? [SM=x54481]




La tu sorella e si venda da sola [SM=x54481]

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17/01/2009 18:46
 
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Vargas: “Dobbiamo recuperare punti, a Milano per vincere”

17/01/2009





Juan Manuel Vargas lancia la sfida al Milan: “Quella col Milan a San Siro è una delle partite da non perdere. La Fiorentina deve recuperare dei punti e per questo andiamo a Milano per vincere”.



G.R.
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Primavera, Fiorentina-Ancona 4 a 2: Maritato sale a quota 8 gol

17/01/2009





Finisce 4 a 2 Fiorentina-Ancona Primavera. Avanti i viola con Babacar al 2’, pari di Costantini a metà prima tempo, raddoppio ospite ad inizio ripresa e pareggio gigliato con Masi al 75’. A sette minuti dalla fine la Fiorentina si procura un rigore con Masi che Maritato realizza. Al 93' il definitov 4 a 2 di Maritato. L’Ancona era l’ultima in classifica.
Questo l’undici titolare: Strambi, Mazuch, Bettoni, Tagliani, Masi, Lepri, Diakhatè, Hable, Jefferson, Gulan, Babacar. Enrati a gara in corso Romizi, Maritato e Calamai.

Con la doppietta firmata oggi, malgrado l'ingresso in campo solo al ventesimo della ripresa, per Maritato sono otto i goal nelle prime quattordici giornate di campionato, alcune delle quali saltate per infortunio. Il bomber viola è secondo nella classifica marcatori di categoria.

violachannel.tv
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Milan-Fiorentina: tifosi rossoneri annunciano fischi per Gilardino

17/01/2009
Si è conclusa la manifestazione di circa 40 tifosi rossoneri che hanno protestato sotto la sede del Milan contro la possibile cessione di Kakà al Manchester City. Cori a favore del brasiliano ma anche contro l'amministratore delegato Adriano Galliani ('Te ne vai o no, te ne vai sì o nò) e il patron Silvio Berlusconi. La situazione è rimasta comunque tranquilla. Ora i tifosi si dirigono verso il Meazza con largo anticipo sull'inizio della partita Milan-Fiorentina. Durante la gara verrà inscenata una nuova protesta. I rappresentanti della curva sud presenti in via Turati annunciano, oltre a bordate di fischi contro l'ex Alberto Gilardino, ancora cori "per emozionare Kakà" e contro la dirigenza.

repubblica.it



Forza Gila, zittiscili ed esulta!! [SM=x54487]

SEMPRE E SOLO VIOLA ALE'
17/01/2009 22:48
 
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Violacei, assenti per la Juve chi?
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