Re:
mostro77, 20/06/2010 19.16:
son discorsi del cavolo
il totò di italia 90 era un perfetto signor nessuno e tornò ad esserlo
di gianluca vialli invece non si ricorda nulla con la maglia azzurra mentre in europa coi club fece benissimo
gli stessi mancini pruzzo montella e signori furono dei big che non ebbero mai grande feeling con la maglia azzurra
se uno non li prova non si potrà mai dire
roby baggio venne accusato di essere un conuglio bagnato per non aver voluto tirare il rigore contro la fiorentina
roberto baggio
Ancora, esempi sbagliati.
Ovvio che chiunque puo avere il mese di grazia, ma và che con DI Natale non siamo esattament alla prima prova eh.
Parliamo di uno che è una vita che si caga nei match dove si fa sul serio, una vita mostro.
Parliamo di uno che le palle ha sempre dimostrato di averle solo nelle occasioni facili.
L'esempio inverso dei vari Signori e Mancini conta ancor meno in questo senso perchè parliamo di un altra cosa.
Magari il nano napoletano dalla prossima gara farà il fenomeno e ci rimangeremo tutto, ma ha sempre mostrato di essere un coniglio quando il gioco si fa duro. Del resto una vita in provincia non è la prova certa [vedasi esempio come Milito fino lo scorso anno] ma da gia una grossa mano a capire e cose.
E se poprio vogliamo Di Natale di anni ne ha 33, Schillaci ne aveva 26 ed e quell'anno aveva giocato in una big [per quanto big potesse essere quella Juventus insomma].
Ps. Ah, dimenticavo. Qua nessuno si sta lamentando della sua convocazione. Dopo una stagione del genere era comunque il minimo, per carità. Piu che altro è il fatto che fino a ieri il n.10 se lo contendevano Baggio, Del Piero e Totti [per citare l'ultimo quindicennio], oggi Di Natale: è triste.