Il centrocampista nerazzurro al Mirror: "Sono sicuro che Wenger se ne andrà dall’Arsenal; se ciò dovesse accadere, sarebbe molto meglio che anche Henry facesse la stessa cosa. E, in questo caso, farò di tutto per spingerlo a venire all’Inter, anziché andare a Barcellona".
MILANO, 18 maggio 2007 - Patrick Vieira chiama Thierry Henry e il messaggio è forte e chiaro: “Vieni all’Inter”. L’indiscrezione è sull’edizione odierna del “Daily Mirror”. Il centrocampista nerazzurro, nonché ex capitano dell’Arsenal, è convinto che il futuro del suo compagno di Nazionale sia strettamente legato a quello del tecnico Arsene Wenger e avendo quest’ultimo la valigia già praticamente pronta dopo il brutale licenziamento del vice presidente e amico fraterno David Dein, anche Henry sarebbe pronto a lasciare il club, pure lui furibondo per il modo in cui è stato trattato Dein, padre del suo agente Darren. Un’irritazione che il giocatore non fa nulla per nascondere. Non solo.
TITI SE NE VA - Stando a quanto racconta il “Daily Express”, Titi (è il soprannome di Henry, ndr) avrebbe già detto ai compagni che se ne va. Dieci giorni fa, infatti, l’attaccante ha parlato con Wenger e l’incontro sarebbe stato in un certo senso risolutore. Due le domande poste all’amato tecnico, la prima riguardante le decisioni del club circa la sostituzione di Dein e la seconda sul tempo effettivo di permanenza di Wenger sulla panchina dei Gunners. Insoddisfacenti le risposte avute, soprattutto quelle relative al secondo quesito, perché l’allenatore non ha potuto garantire al suo giocatore alcunché circa le decisioni che prenderà in estate. Wenger ha, infatti, ancora un anno di contratto, ma, secondo quanto ha raccontato il solito amico bene informato al “Daily Mirror”, è ancora arrabbiato per quanto successo a Dein: “Arsene è una persona leale e non è tipo da rompere i contratti – ha detto la fonte al tabloid – ma tutta questa faccenda lo ha reso tremendamente infelice. Adesso, andrà in vacanza e si prenderà del tempo per decidere se rimanere oppure no”.
"I'M OFF" - Evidentemente, però, Henry deve aver già intuito come potrebbe andare a finire, da qui l’annuncio dato negli spogliatoi ai compagni: “I’m off” (sono fuori). Uno choc per molti, ma un’ottima notizia per Vieira, che vuole sfruttare a vantaggio dell’Inter la difficile situazione in casa Arsenal, cercando di convincere l’attaccante a vestire la maglia nerazzurra la prossima stagione. “Senza Dein, sono sicuro che anche Wenger se ne andrà dall’Arsenal – ha spiegato Vieira al “Mirror” – e se ciò dovesse accadere, sarebbe molto meglio se anche Henry facesse la stessa cosa. E, in questo caso, farò di tutto per spingerlo a venire all’Inter, anziché andare a Barcellona".
LOTTA A TRE - L’interesse del Barça è, infatti, risaputo, come dimostrano i 25 milioni di euro offerti dal presidente Laporta, ma la concorrenza per il ventinovenne francese è più che mai agguerrita (Real Madrid e Inter su tutte). E se i dirigenti del Barcellona continuano a professare ottimismo, forti dei recenti contatti avuti con Henry e dell’immutato feeling che dicono esserci fra le parti, il giornale “Mundo Deportivo”, assai vicino agli azulgrana, mette in guardia dal rischio che possa ripetersi la burla dell’anno passato, quando l’accordo con Henry sembrava cosa fatta, ma alla fine il francese scelse di restare all’Arsenal. Ecco perché bisognerebbe chiudere in fretta la trattativa, magari con qualcosa di più concreto in mano che un semplice impegno verbale, perché se allora fu Wenger a rovinare i piani del Barça, convincendo il suo pupillo a non lasciare Londra, questa volta c’è di mezzo Vieira e la sua ferrea determinazione a volere a tutti i costi Henry come compagno di squadra all’Inter. E chi conosce bene il capitano della Francia, sa che quando si mette in testa una cosa, è difficile che non la ottenga. A Barcellona sono avvisati.
il mio commento al suggerimento di Vieira ad Henry:
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