Bell'analisi..su un idolo, essendo io super juventino.
L'unico che riusciva a distogliermi dall'altro mio grande amore calcistico, Roberto Baggio, un'altro grande signore.
Nel mio cuore, un degnissimo "sostituto" al mio compaesano Roberto.
Un grande, semplicemente un CAMPIONE, in tutto, nel calcio, nella vita, nella bontà, nella professionalità, e chi più ne ha più ne metta.
Ora sto cominciando a leggere 10+, il suo libro.
Comunque Alex ha sempre dimostrato di essere superiore ai maligni con signorilità (si può dire?), con risposte pacate, senza mai perdere la testa, senza mai far polemiche, e ancora rido se penso quanto rosicheranno da una VITA i suoi detrattori e quelli che lo attacavano, non ricevevano mai soddisfazione, sentendosi inferiori.
Una sola volta ho avuto il piacere di avvicinarlo dal vivo, in un Vicenza-Juventus di 7-8 anni fa, era all'antistadio a fare riscaldamento, mi arrampicai sulla mura e lo chiamai, e lui si girò e si avvicinò, io lo riempii di complimenti, altro non sapevo dire, e lui mi ringraziò.
Mentre quando avevo 12 anni, in vacanza al mare, avevo l'appartamento a fianco di quello dei suoi zii, trevigiani, che raccontavano a me e mia madre spesso degli annedoti riguardnti Alex, me lo descrivevano come un ragazzo d'oro, che mai perdeva la testa. Semplicemente, UN MITO.