Sulla scia della vecchia pubblicità Adidas di Josè +10 (
QUA il video), stilate una formazione con dieci dei vostri calciatori preferiti di ogni epoca con cui giocare un'ipotetica partita. Dovete includervi anche voi, ovviamente.
Io scelgo, in porta, il mitico Fabien Barthez. Portiere eccezionale, che ha pagato una sfortunata esperienza al Man Utd (dove però è stato colpevolizzato troppo per degli errori grossolani, sebbene avesse tolto le castagne dal fuoco ai Red Devils in più di un'occasione). Inoltre, lo inserirei anche soltanto per baciargli la testa à la Laurent Blanc.
Difesa: io mi piazzo terzino destro e questo esclude purtroppo dalla formazione i fedelissimi Bellini, Panucci e Zambrotta. In realtà vorrei schierarmi a sinistra, per far valere il mio poderoso destro quando mi accentro, ma la posizione è occupata e non posso permettermi di contestare chi la presidia. Vista la mia progressione e la mia esplosività, si sprecheranno i paragoni con Maicon.
Al centro piazzo Walter Samuel e Thomas Vermaelen: note di merito per Ginge Collins, Gerard Piqué e Carles Puyol. In realtà ci sarà altra gente che adoro, ma al momento non mi viene in mente.
Sulla sinistra, "Thunderbolt" John Arne Riise ed ogni altra parola sarebbe superflua.
Il centrocampo prevede sulla fascia destra "Chippen" Christian Wilhelmsson. Tecnicamente più forte e anche più biondo di Cristiano Ronaldo, quando non lo riscattammo nel 2007 mi dispiacque molto (oddio, la prima volta in vita mia che coniugo al passato remoto il verbo dispiacere, che emozione). Dovrà essere attento alle mie sovrapposizioni e dovrà aiutarmi in fase di copertura.
Al centro, il sinistro magico di Daniele Galloppa, quantità e qualità unite in un magnifico centrocampista. Pure lui ce l'avevamo alla Roma, ma l'abbiamo perso per prenderci Loria e Artur. Mortacci tua, Pradè.
A far coppia con il mediano di Tor de' Cenci, Anatoliy Tymoshchuk. Altro giocatore che amo e che ho sempre considerato sottovalutato. Vincitore da protagonista della Coppa UEFA e della Supercoppa con lo Zenit, al Bayern non sta ripetendo le prestazioni di Donetsk e San Pietroburgo ed è un vero peccato. Giocatore grintoso e dal grande temperamento, è anche leader e trascinatore dell'Ucraina.
Sulla sinistra, Vincent Candela: il calciatore più elegante che abbia mai vissuto e di cui abbia ricordi (niente paragoni con van Basten, quindi). Rendimento eccezionale nel 2000-01, gol e assist a profusione. Se ripenso alla rete contro il Bari mi commuovo, una delle cose più belle che io abbia mai visto su un campo da calcio. Campione d'Italia, campione d'Europa e campione del mondo: peccato che la discesa della sua parabola sia iniziata molto presto.
Tandem d'attacco, senza discussioni. Di John Carew parlo pressappoco in ogni topic e a farlo qui sarei (ancora una volta) ripetitivo. Fondamentale nel raccogliere i miei cross.
A far coppia con lui, "el Cachavacha" Diego Forlan. Calciatore eccezionale che purtroppo si è trovato sotto la luce dei riflettori europei soltanto dopo questo mondiale, mentre prima era tutto sommato poco considerato. E pensare che ha vinto due Scarpe d'Oro. Ambidestro, grande spirito di sacrificio, segna tantissimo e in ogni modo. Anche lui sarebbe imprescindibile nella mia formazione.
Mi sono dilungato troppo, a voi.