camus kennedy
00martedì 5 ottobre 2010 21:11
Dichiarazioni choc del capo della procura antidoping Coni. "Non sono l’unico che lo dice, ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano. Non credo che il doping verrà estirpato"
La bufera doping che sta investendo Alberto Contador e il ciclismo non sorprende uno sconfortato Ettore Torri. Al punto che il capo della procura antidoping del Coni è convinto che tutti i ciclisti facciano uso di sostanze vietate e che il doping, oltre ad essere invincibile, andrebbe legalizzato se non fosse dannoso per la salute degli atleti. "Non sono l’unico che lo dice", ha spiegato Torri in un’intervista ad Associated Press parlando della diffusione di sostanze e metodi vietati, "ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano". Secondo Torri se il doping non fosse dannoso per la salute degli atleti una soluzione possibile, per non configurare ingiustizie tra gli atleti, sarebbe la legalizzazione dell’abuso di farmaci: "Non è giusto quando si trova un atleta su cento", ha detto Torri. "Più lavoro in questo campo e più mi meraviglio della diffusione del doping. Non credo che il doping verrà estirpato", ha detto.
Premesso che uno la può pensare come vuole, uno nella sua posizione non può fare dichiarazioni del genere.
Anche perchè questo sta cercando notorietà in stile Guariniello sulla situazione.
Gianluca05Basile
00martedì 5 ottobre 2010 21:12
è come se il capo delle forze dell'ordine dicesse "ci sono troppi crimini,legalizziamoli"
John Locke.
00martedì 5 ottobre 2010 21:16
Però ha anche specificato che sarebbe da fare se non facesse male, sennò lo si crocifigge subito. E lo dice perché vede la sua come una causa persa. Ed effettivamente tutti assumono sostanze.
Perfect Insanity
00martedì 5 ottobre 2010 21:34
John Locke., 05/10/2010 21.16:
Però ha anche specificato che sarebbe da fare se non facesse male, sennò lo si crocifigge subito. E lo dice perché vede la sua come una causa persa. Ed effettivamente tutti assumono sostanze.
mio papà lo dice da un bel po' sta cosa, cioè sono anni che si tenta di combatterla senza arrivare mai a risultati concreti.
@Giorgia: è un
pelino diversa la situazione perchè nel caso del dopic fai male a te stesso, non coinvolgi gli altri
Non dico che sono daccordo sulla legalizzazione, però in effetti la situazione è parecchio grave
Vennegoor of Hesselink
00martedì 5 ottobre 2010 21:38
Visto che è dannoso invece, forse sarebbe meglio sospendere il ciclismo professionistico.
salvatibrazil
00martedì 5 ottobre 2010 21:39
l'altra soluzione sarebbe cancellare lo sport.
New York Yankees
00martedì 5 ottobre 2010 21:48
Re:
salvatibrazil, 05/10/2010 21.39:
l'altra soluzione sarebbe cancellare lo sport.
e sarebbe quella più opportuna
![[SM=x54480]](https://digilander.libero.it/wrestlingattitude/wink2.gif)
Bobby realdeal
00martedì 5 ottobre 2010 21:49
Re:
Vennegoor of Hesselink, 05/10/2010 21.38:
Visto che è dannoso invece, forse sarebbe meglio sospendere il ciclismo professionistico.
Però cosi la si dà vinta ai "criminali". Si dovrebbe adottare un'altra soluzione, anche se non ho idea di quale, secondo me. Eliminare uno sport per questo motivo sarebbe davvero una cosa molto triste.
Daron Malakian 94
00martedì 5 ottobre 2010 21:53
Re:
Vennegoor of Hesselink, 05/10/2010 21.38:
Visto che è dannoso invece, forse sarebbe meglio sospendere il ciclismo professionistico.
è dannoso per loro,sono adulti e sanno quali potrebbero essere le conseguenze
e comunque si dopano anche i dilettanti
Vennegoor of Hesselink
00martedì 5 ottobre 2010 21:57
Re: Re:
Daron Malakian 94, 05/10/2010 21.53:
è dannoso per loro,sono adulti e sanno quali potrebbero essere le conseguenze
e comunque si dopano anche i dilettanti
E' dannoso anche per l'immagine del ciclismo nel mondo, è dannoso per i dilettanti che cercano di farsi un nome senza doparsi (anche se sono la minoranza), ed è anche dannoso per il giro d'affari che crea... alla lunga chi lo guarderà più uno sport dove tutti sono dopati?
Bobby realdeal, 05/10/2010 21.49:
Però cosi la si dà vinta ai "criminali". Si dovrebbe adottare un'altra soluzione, anche se non ho idea di quale, secondo me. Eliminare uno sport per questo motivo sarebbe davvero una cosa molto triste.
Eliminare del tutto no, ma sospendere sarebbe una buona idea.
itakse
00martedì 5 ottobre 2010 22:00
ha ragione, a sto punto il doping sarebbe da legalizzare, almeno TUTTI PARTIREBBERO ALLA PARI e non ci sarebbe il dopato protetto e il dopato fesso, si partirebbe da una situazione di parità
Daron Malakian 94
00martedì 5 ottobre 2010 22:00
Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 05/10/2010 21.57:
Eliminare del tutto no, ma sospendere sarebbe una buona idea.
nel ciclismo si dopano da sempre,è un cazzo di sport da super uomini se no.
sempre se non si pensa che coppi scalava le montagne con una bici che pesava un botto e tutto con la sua sola forza
ora li beccano sta li la differenza
Vennegoor of Hesselink
00martedì 5 ottobre 2010 22:03
Re: Re: Re: Re:
Daron Malakian 94, 05/10/2010 22.00:
nel ciclismo si dopano da sempre,è un cazzo di sport da super uomini se no.
sempre se non si pensa che coppi scalava le montagne con una bici che pesava un botto e tutto con la sua sola forza
ora li beccano sta li la differenza
Beh anche il nuoto è uno sport duro, ma c'è molto meno doping.
Chi viene beccato e ammette di doparsi andrebbe squalificato a vita come esempio. Una volta squalificati tutti, non penso che ci sia ancora qualche deficiente che continui.
![[SM=x54481]](https://digilander.libero.it/wrestlingattitude/hehehmn.gif)
camus kennedy
00martedì 5 ottobre 2010 22:07
Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 05/10/2010 22.03:
Beh anche il nuoto è uno sport duro, ma c'è molto meno doping.
Chi viene beccato e ammette di doparsi andrebbe squalificato a vita come esempio. Una volta squalificati tutti, non penso che ci sia ancora qualche deficiente che continui.
La prima è alquanto opinabile, fanno i controlli che fanno nel ciclismo negli altri sport e poi avremmo risposte certe.
E poi anche la seconda è non fattibile, in quanto i controlli diventerebbero manipolabili in maniera maggiore.
!batista!
00martedì 5 ottobre 2010 22:07
Re: Re: Re: Re: Re:
Vennegoor of Hesselink, 05/10/2010 22.03:
Beh anche il nuoto è uno sport duro, ma c'è molto meno doping.
Chi viene beccato e ammette di doparsi andrebbe squalificato a vita come esempio. Una volta squalificati tutti, non penso che ci sia ancora qualche deficiente che continui.
senza nulla togliere alla fatica del nuoto
farsi 6 ore di bicicletta magari con 3 o 4 montagne da scalare non è proprio la stessa roba
jorge80
00martedì 5 ottobre 2010 22:08
... e fare gare meno massacranti?
vinc78
00martedì 5 ottobre 2010 22:29
Gere meno dure?
Questo è un discorso che fanno in molti ma è del tutto sbagliato...si doperebbero uguale anche se le gare fossero di 100km.
Perchè lo scopo del doping non è arrivare sino in fondo ma battere l'avversario, è la competizione che porta al doping e non la durezza delle gare.
Legalizzarlo? in un mondo meno ipocrita forse. Io fumo la sigaretta e so che mi fa male, se voglio anadr forte in bici faccio quello che voglio. Tutti alla pari, nessun sospetto, nessuna menzogna e nessun businness dell'antidoping.
!batista!
00martedì 5 ottobre 2010 22:37
ragà si dopano pure gli amatori che fanno la puzzulo a mare - cazzepoli...non centra il discorso di fare gare + leggere o giri + corti
è una questione di testa
Perfect Insanity
00martedì 5 ottobre 2010 22:43
Re:
!batista!, 05/10/2010 22.37:
ragà si dopano pure gli amatori che fanno la puzzulo a mare - cazzepoli...non centra il discorso di fare gare + leggere o giri + corti
è una questione di testa
Esatto, è la mentalità del vincere a tutti i costi,
mi ricordo qualche anno fa la storia di 2 genitori denunciati perchè davano al figlio si 12/13 anni mi pare sostanze illecite per le gare amatoriali.
cioè per dire un episodio che mi ha fatto molto pensare
eric cantona 82
00martedì 5 ottobre 2010 22:49
nn è giusto legalizzare il doping,in quanto svantaggierebbe chi nn ne vuole fare uso.....molto meglio una radiazione immediata anziche una sospensione per chi viene beccato(ora magari arriva chi dice che sarebbe eccessivo..ok puo essere ma nn ci sn altri modi per scoraggiare chi usufruisce di tot sostanze)
CristianoERiccardo94
00mercoledì 6 ottobre 2010 12:41
Torri ha finalmente capito (però di danni ne ha fatti prima di capirlo ma vabbè ) che lo sport e il doping vanno a braccetto.
Il discorso legalizzazione è un discorso molto interessante e finalmente una voce un po potente ha sollevato questa ipotesi .Peccato per quella postilla da paraculo sulla dannosità o meno (però quando si parla di abuso di sigarette entra in gioco la responsabilità dell'individuo...mah).
Ovviamente la legalizzazione comporta alcuni aspetti fondamentali :
- informazione : non esiste che comunuque un qualcosa di rischioso sia alla mercè di "tutti" senza che tutti non abbiano ben chiaro e tondo cosa stanno prendendo
- stretta collaborazione con la ricerca farmaceutica , appunto sia per informare che per permettere controlli sulle responsabilità.
-medesime regole per tutti gli sport,o perlomeno quelli riconosciuti dal CIO.
camus kennedy
00giovedì 7 ottobre 2010 13:28
Re:
CristianoERiccardo94, 06/10/2010 12.41:
Torri ha finalmente capito (però di danni ne ha fatti prima di capirlo ma vabbè ) che lo sport e il doping vanno a braccetto.
Il discorso legalizzazione è un discorso molto interessante e finalmente una voce un po potente ha sollevato questa ipotesi .Peccato per quella postilla da paraculo sulla dannosità o meno (però quando si parla di abuso di sigarette entra in gioco la responsabilità dell'individuo...mah).
Ovviamente la legalizzazione comporta alcuni aspetti fondamentali :
- informazione : non esiste che comunuque un qualcosa di rischioso sia alla mercè di "tutti" senza che tutti non abbiano ben chiaro e tondo cosa stanno prendendo
- stretta collaborazione con la ricerca farmaceutica , appunto sia per informare che per permettere controlli sulle responsabilità.
-medesime regole per tutti gli sport,o perlomeno quelli riconosciuti dal CIO.
Ma fosse per me possono fare quello che mi pare, il problema e che la legalizzazione del doping è pura utopia a mio avviso, non si fara mai per milioni di ragioni:
Innanzitutto per i noti benpensanti del cazzo, è una scelta eticamente difficile da gestire. In ogni caso il doping, l'antidoping e le eventuali positivita tornano comodo, sembra strano ma alla fine con una positività di un corridore, escluso lo stesso e l'immagine del team cui fà parte ci guadagnano tutti.
In ogni caso il signor Torri a mio avviso a cagato fuori dalla tazza, questa è una dichiarazione da bar sport, che per quanto possa essere condivisibile nella sostanza non può essere condivisa nella forma, in più Torri dall'alto della sua situazione non può fare di tutta l'erba un fascio. Anche perchè lui dovrebbe essere consapevole che non tutte le sostanze costituiscono una positività al doping, ma questo è un discorso che nessuno sembra voler capire.
El Cuchu 86
00giovedì 7 ottobre 2010 13:48
Mah, non mi pare una grande idea, cioè metti anche che legalizzi alcune sostanze, ci sarebbe la corsa a trovarne una più potente per ottenere un ulteriore vantaggio, con magari meno controlli
Oppure legalizzi qualunque cosa, e allora avresti gare in cui puoi pensare, vedendo il vincitore, che sia quello che si è preso la bomba più grossa invece che quello più forte (che poi magari è quello che già succede però fino a prova contraria hai il beneficio del dubbio).
Megablast
00giovedì 7 ottobre 2010 14:02
Io organizzavo qualche gara amatoriale quando stavo a Lecce, beh da lì mi accorsi quanto è marcio il ciclismo.
Gli amatori si dopano come dei cavalli, fanno schifo.
Purtroppo dal ciclismo il doping non è eliminabile, ma Torri queste dichiarazioni non deve farle.
sanchez_79
00giovedì 7 ottobre 2010 14:11
Torri ha detto una cosa che in tanti condividono, ma un personaggio nella sua posizione non puo' permettersi certe dichiarazioni da bar sport con tutte le conseguenze che ne deruvano. Anche io legalizzerei il doping, oddio secondo me è già in gran parte cosi perchè non è possibile che i ciclisti corrano certe tappe di grandi giri a medie spaventose. la questione non è sicuramente di facile soluzione per tutta una serie di motivi economici, sociali ecc..l'unica cosa certa è che nella lotta tra doping e chi cerca di estirparlo parte sempre in vantaggio il primo..
Mizar the game
00giovedì 7 ottobre 2010 14:21
mah io vd spesso in bici per i cazzi miei l'estate...seguo quasi tutte le gare...ieri la liquigas ha fatto un comunicato del cazzo... innanzitutto hai in squadra Basso che notoriamente non è un santo... punto primo...
molti ciclisti si sono indignati..LOL.. gli stessi ciclisti che quando vengono beccati han tirato fuori scuse negli anni come
"ho dovuto usare una pomata per una puntura"
"ho dovuto rimediare alla disidratazione"
"virus intestinale" ( malattia che pare colpire il 50% dei ciclisti non si sa ancora come
ecc ecc con scuse sempre piu ridicole....
stessero almeno zitti....forse qualcuno nn si ricorda cosa successe qualche anno fa alle gran fondo organizzate dalla Gazzetta in italia dove correvano anche over 60 e quando quasi tutti tra i primi 30 classificati nn si presentaerono ai test anti doping...
la liquigas ora vuol passare cm martire...ma fanculizzatevi va
N.K.M.
00giovedì 7 ottobre 2010 14:58
Bisogna dividere gli sport per categorie ed utilizzare un sistema simile a quello americano del basket (mi pare similissimo e valido anche per NHL e NFL);
tutti i giocatori sono sottoposti a un solo controllo antidoping annuale tranne gli esordienti che ne fanno tre all'anno.
Nel caso di dubbi (e qui per dubbi si intendono prestazioni fuori dal normale o comportamenti anomali) su un giocatore ci sono dei controlli a sorpresa.
LE PENE in essere per la positività sono:
per lsd ,cocainia e droge pesanti si ha una sospensione immediata
steroidi anabolizanti si prende la 1° volta 5 giornate, 2° volta 10 giornate, 3° volta 25 giornate.
E' un cazzo di esempio ma ormai il doping è veramente in ogni dove tanto vale regolarsi di conseguenza.
E poi rompono il cazzo ai bodybuilders...che in confronto sono angioletti visto che anche nel tennis dilettantistico si bombano più di uno che si prepara per una gara regionale di culturismo.
Per esperienza personale posso dire che quello che ho usato io anni fa è nulla in confronto ai prodotti e sopratutto i dosaggi di un caro amico che è passato dal ciclismo su strada al triathlon...però nessuno si scandalizza lì se nell'Iron Master qualcuno fa tempi degni di un professionista WTC con un fisico statuario.
Piccola battuta ma non tanto:
Anche nel POKER c'è il doping...provate a domandare a qualcuno nel circuito professionsitico e vediamo se vi dice quanta bamba si
tirano!!
Niko Mad