Niente scontrino, il negozio chiude

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TheProfKiller
00sabato 20 gennaio 2007 12:58
Bastano soltanto tre contestazioni

Niente scontrino per tre volte, e la chiusura del negozio diventa un rischio più che concreto per il negoziante inadempiente. L'Agenzia delle Entrate ha emesso una circolare che chiarisce alcuni aspetti del decreto fiscale legato alla Finanziaria in cui si spiega che bastano tre infrazioni "contestate" e non "accertate" perchè venga sospesa la licenza in tempi brevi.

Una precisazione peggiorativa rispetto al passato, dal momento che è stato "eliminato il presupposto del definitivo accertamento" delle infrazioni, come spiega la circolare.

Le infrazioni devono essere tre nell'arco di un quinquennio, ma non è più richiesto che siano "accertate in tempi diversi". Questo vuol dire che la chiusura del negozio può avvenire anche nel caso in cui "le tre violazioni, che rimangono giuridicamente distinte tra loro, siano contestate unitariamente".

A compensare la maggiore rapidità del provvedimento di sospensione c'è la durata della sanzione, che "risulta mitigata". Se in passato la chiusura poteva arrivare a due mesi, adesso il negoziante rischia da tre giorni a un mese di blocco delle attività. La soglia dell'ipotesi "aggravata", invece, viene ridotta a 50mila euro. A partire da quella cifra si rischia una sospensione che può arrivare fino a sei mesi.

L'Agenzia ha poi diffuso il provvedimento del direttore dell'Agenzia su "Modalità e termini di comunicazione dei dati all'Anagrafe Tributaria da parte degli operatori finanziari" e il relativo tracciato. Nei prossimi giorni, il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e, contestualmente, verranno rese pubbliche le opportune istruzioni per la corretta compilazione del tracciato.

Il provvedimento stabilisce (in attuazione dell'articolo 37, commi 4 e 5, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248) le modalità e i termini di comunicazione dei dati relativi ai rapporti finanziari, che confluiranno in un'apposita sezione dell'Anagrafe Tributaria.

La banca dati dei rapporti finanziari, attraverso il sistema delineato, contribuirà a una maggiore incisività dello strumento delle indagini finanziarie nella lotta all'evasione fiscale, ed in particolare, con la selettività delle richieste delle transazioni, avrà come specifici effetti positivi: 1) il puntuale rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali; 2) una maggiore efficacia, efficienza ed economicità dei processi operativi governati dall'Amministrazione rispetto alla precedente disciplina, che si basava anche su richieste generalizzate agli intermediari finanziari.

credits: tgfin
Fear and Spear
00sabato 20 gennaio 2007 13:00
Vergognoso, ma che pensino ai veri problemi, non a ste cazzate qui.
@Kenzio@
00sabato 20 gennaio 2007 13:03
come sempre i poveracci (come me) ci rimettono sempre
Vinc3
00sabato 20 gennaio 2007 13:05
In realtà la lotta all'evasione fiscale è uno dei punti cardine espressi in campagna elettorale da entrambe le coalizioni... Non mi sembra una cosa di poco conto questa!
Fear and Spear
00sabato 20 gennaio 2007 13:06
Re:

Scritto da: Vinc3 20/01/2007 13.05
In realtà la lotta all'evasione fiscale è uno dei punti cardine espressi in campagna elettorale da entrambe le coalizioni... Non mi sembra una cosa di poco conto questa!



Si ma capirai se son questi gli obiettivi alla lotta all'evasione fiscale. Son pesci più grossi.
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:09
Il poveraggio costretto a chiudere dopo la chiusura andra a mangiare e portera i suoi figli a casa di Padoa Schioppa vero? E lo stesso faranno eventuali dipendenti ...
Ma che vadano a prendersela nel ....
Si incaniscono con queste sciocchezze e dopo spendono miliardi per meeting alla reggia di Caserta, chi evade sapendo come vengono gestiti i propri soldi non ha tutti i torti ....

Vinc3
00sabato 20 gennaio 2007 13:10
Re: Re:

Scritto da: Fear and Spear 20/01/2007 13.06


Si ma capirai se son questi gli obiettivi alla lotta all'evasione fiscale. Son pesci più grossi.



Beh, tanti pesci piccoli ne fanno uno molto grande (non c'è nulla di allusivo al esso [SM=x54469]).
Si parte dal basso per poter risolvere determinati problematiche.
Agarsen
00sabato 20 gennaio 2007 13:11
Notoriamente di destra ma sono d'accordo. Nessuno deve più evadere che sia Bill Gates o il paninaro sotto casa mia.
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:13
Re: Re: Re:

Scritto da: Vinc3 20/01/2007 13.10


Beh, tanti pesci piccoli ne fanno uno molto grande (non c'è nulla di allusivo al esso [SM=x54469]).
Si parte dal basso per poter risolvere determinati problematiche.



Non è questo il modo di combattere l'evasione.
L'evasione si combatte mettendo nelle condizioni di non evadere.
Con una pressione fiscale ben oltre iò 50-60 % è normalissimo che ci sia evasione, non è un openione ma lo dicono pure gli economisti, se realmente si vuole combattere l'evasione è questo il passo da fare (intrapreso dal precedente governo) abbassare la pressione fiscale a tutti i ceti sociali.
L'Irlanda è il paese europeo con la minore pressione fiscale e non a caso è il paese con la maggiore crescita economica.

Jacques-Louis David
00sabato 20 gennaio 2007 13:16
assolutamente patetica 'sta roba...loro fanno un sit-in alla reggia di caserta per alla fine non decidere nulla (milioni di euro buttati nel cesso) e i negozianti (che cmq io spesso NON difendo ma in questo caso...) vengono puniti con questa norma...

inoltre da anni la FIAT viene finanziata dallo Stato a fondo perduto e loro vanno a colpire i piccoli negozianti... [SM=x54479]
Mercury 79
00sabato 20 gennaio 2007 13:18
Queste sono solo cavolate!!!!!!
sono un ex commerciante, e per uno scontrino noncade sicuramente il mondo, i problemi dell' evasione che dovrebbero cercare sono ben altri, i veri soldi di ammanco stanno nelle truffe ai dan9 dello stato, e non agli scontrini non emessi.
Anche perchè se non evitassero di emettere qualche scontrino sarebbero costretti a chiudere!!!!!
tanta gente parla, ma non sà qual'è la pressione fiscale sui piccoli commercianti e sui piccoli artigiani, se non fanno uscire qualcosa in nero, dopo neppure un anno chiudono.
La vera evasione stà nei grandi gruppi, che attraverso giri di false fatturazioni evade cifre che lo stato non vuole certamente immaginare, e chi c'è in mezzo lo sà benissimo
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:21
Inoltre aggiungo che con la pressione fiscale, i vari cavilli amministrativi (adeguamento alla legge x, alla legge anticendo, alla legge x ecc. tutti costi fissi inproduttivi per un attivita commerciale o per un azienda, clienti che tardano nei pagamenti)soprattutto le piccole aziende, senza darsi da fare, senza darsi da fare diventerebbe impossibile tirare avanti.
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:23
Re:

Scritto da: Mercury 79 20/01/2007 13.18
Queste sono solo cavolate!!!!!!
sono un ex commerciante, e per uno scontrino noncade sicuramente il mondo, i problemi dell' evasione che dovrebbero cercare sono ben altri, i veri soldi di ammanco stanno nelle truffe ai dan9 dello stato, e non agli scontrini non emessi.
Anche perchè se non evitassero di emettere qualche scontrino sarebbero costretti a chiudere!!!!!
tanta gente parla, ma non sà qual'è la pressione fiscale sui piccoli commercianti e sui piccoli artigiani, se non fanno uscire qualcosa in nero, dopo neppure un anno chiudono.
La vera evasione stà nei grandi gruppi, che attraverso giri di false fatturazioni evade cifre che lo stato non vuole certamente immaginare, e chi c'è in mezzo lo sà benissimo



Quoto cazzo!!!
Purtroppo queste cose solo chi ha lavorato e sa quanto è dura riesce a capirle.
Gente che per tutta la vita se n'è stata dietro una scrivania a tirarsi gli aereoplani di carta non lo capira mai.
Vinc3
00sabato 20 gennaio 2007 13:24
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: nino22 20/01/2007 13.13


Non è questo il modo di combattere l'evasione.
L'evasione si combatte mettendo nelle condizioni di non evadere.
Con una pressione fiscale ben oltre iò 50-60 % è normalissimo che ci sia evasione, non è un openione ma lo dicono pure gli economisti, se realmente si vuole combattere l'evasione è questo il passo da fare (intrapreso dal precedente governo) abbassare la pressione fiscale a tutti i ceti sociali.
L'Irlanda è il paese europeo con la minore pressione fiscale e non a caso è il paese con la maggiore crescita economica.




Premetto che non sono ne di destra ne di sinistra, quindi in ciò che dico non mostro nessuna faziosità.
L'abbassamento della pressione fiscale può avvenire solo in una condizione economica ottimale. Purtroppo abbiamo un debito pubblico da risanare e le imposte sono l'unico modo rapido ed efficiente per far fronte ad una problematica così impellente.
Il vero problema, per come la vedo io, è essenzialmente culturale; è innegabile come nel belpaese ci sia la tendenza a veder nello Stato e nelle tasse il demone da combattere.
Se questo provvedimento assai severo può servire a dar una marcia in più all'economia italiana, ben venga!
IF YA SMELLLLLLLLLL....
00sabato 20 gennaio 2007 13:24
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: nino22 20/01/2007 13.13


Non è questo il modo di combattere l'evasione.
L'evasione si combatte mettendo nelle condizioni di non evadere.
Con una pressione fiscale ben oltre iò 50-60 % è normalissimo che ci sia evasione, non è un openione ma lo dicono pure gli economisti, se realmente si vuole combattere l'evasione è questo il passo da fare (intrapreso dal precedente governo) abbassare la pressione fiscale a tutti i ceti sociali.
L'Irlanda è il paese europeo con la minore pressione fiscale e non a caso è il paese con la maggiore crescita economica.





[SM=x54505]
Deadman forever
00sabato 20 gennaio 2007 13:24
Re:

Scritto da: Fear and Spear 20/01/2007 13.00
Vergognoso, ma che pensino ai veri problemi, non a ste cazzate qui.


Mon ami se lo scontrino lo fanno possono anche diminuire la tasse
Fear and Spear
00sabato 20 gennaio 2007 13:24
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: nino22 20/01/2007 13.13


Non è questo il modo di combattere l'evasione.
L'evasione si combatte mettendo nelle condizioni di non evadere.
Con una pressione fiscale ben oltre iò 50-60 % è normalissimo che ci sia evasione, non è un openione ma lo dicono pure gli economisti, se realmente si vuole combattere l'evasione è questo il passo da fare (intrapreso dal precedente governo) abbassare la pressione fiscale a tutti i ceti sociali.
L'Irlanda è il paese europeo con la minore pressione fiscale e non a caso è il paese con la maggiore crescita economica.




completamente d'accordo.
Deadman forever
00sabato 20 gennaio 2007 13:25
Re:

Scritto da: Agarsen 20/01/2007 13.11
Notoriamente di destra ma sono d'accordo. Nessuno deve più evadere che sia Bill Gates o il paninaro sotto casa mia.


Vero adesso mi aspetto una riforma del diritto tributario
Deadman forever
00sabato 20 gennaio 2007 13:29
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: nino22 20/01/2007 13.13


Non è questo il modo di combattere l'evasione.
L'evasione si combatte mettendo nelle condizioni di non evadere.
Con una pressione fiscale ben oltre iò 50-60 % è normalissimo che ci sia evasione, non è un openione ma lo dicono pure gli economisti, se realmente si vuole combattere l'evasione è questo il passo da fare (intrapreso dal precedente governo) abbassare la pressione fiscale a tutti i ceti sociali.
L'Irlanda è il paese europeo con la minore pressione fiscale e non a caso è il paese con la maggiore crescita economica.



dimentichi però cosa è un altro precetto dell'economia?
ogni paese ha la sua cura specifica, l'evasione anche prima della tigre celtica era inesistente per ragioni culturali quì nn calerebbe di niente.


condizioni di non evadere allora spiega cm mai l'evasione di spagna e francia ( livelli di tassazione superiori al nostro sicuramente nell'ultimo caso) sono inferiori
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da Deadman forever 20/01/2007&nbsp;13.31</i>]</font></p>
Mercury 79
00sabato 20 gennaio 2007 13:43
Re: Re:

Scritto da: nino22 20/01/2007 13.23


Quoto cazzo!!!
Purtroppo queste cose solo chi ha lavorato e sa quanto è dura riesce a capirle.
Gente che per tutta la vita se n'è stata dietro una scrivania a tirarsi gli aereoplani di carta non lo capira mai.


Il bello è che dicono che tutti gli artigiani prendono una valanga di soldi e sono i più grossi evasori!!!!!
se non sbaglio, il vice ministro Visco [SM=x54475] ha dichiarato questo, arrivando a paragonare 1 falegname oppure 1 meccanico che lavorano in proprio con i dentisti!!!!!!
andasse veramente a fare i conti in tasca e si renderebbe conto la differenza tra le varie categorie!!!!!
un artigiano oppure un commerciante, non ha ne ferie, ne permessi ne malattie pagate, non ha un TFR, non ha praticamente nulla, e se poi questo è un piccolino, si ritrova a prendere alla fine uno stipendio identico ad un operaio, senza averne i privilegi, oltretutto dobbiamo tenere anche conto che oramai al giorno d'oggi, su cento commesse, ad un artigiano ne pagano in media 65, le altre diventano cause in tribunale per poter avere i soldi.

P.s. mi ero dimenticato di dire che spesso sono i clienti stessi che non vogliono lo scontrino oppure la fattura, per poter risparmiare quel 20% di IVA che anche loro come me considerano esclusivamente un furto di stato.
e tra questi clienti ci sono molti carabinieri e molti finanzieri, i primi che non dovrebbero fare queste cose, ma che loro stessi per primi si rendono conto delle castronate che i politici(che si pigliano 20.000€ al mese)fanno!!!!! [SM=x54479] [SM=x54479]
iniziassero a ridurre i loro stipendi ed i loro privilegi prima di andare ad attaccare chi magari lavora anche per 12 ore al giorno

Santo Rules88
00sabato 20 gennaio 2007 13:43
Re:

Scritto da: Fear and Spear 20/01/2007 13.00
Vergognoso, ma che pensino ai veri problemi, non a ste cazzate qui.



ma cosa vergognoso...

ah, già, è vergognoso perchè è una decisione presa dal governo di sinistra...


Roro86
00sabato 20 gennaio 2007 13:46
Qui nn si parla di uno scontrino che può accadere di dimenticare di fare ma di più scontrini, 3 vuol dire che è una tendenza consolidata per farsi beccare 3 volte sei recidivo... e poi toglietemi una curiosità tutti quei commercianti onesti che pagano le tasse che sono degli emeriti idioti? Perchè devono essere svantaggiati rispetto a gente che non paga le tasse e magari ha prezzi più bassi per questo motivo? E il lavoratore dipendente pubblico si deve fare carico di una massa di delinquenti come sn gli evasori fiscali? A me sta sul cazzo che devo pagare la sanità, le strade, la polizia, i vigili del fuoco a gente che invece se ne sbatte altamente del bene pubblico e gli interessa solo i piccoli interessi di bottega... la cosa che più mi sta sul cazzo che si tende anche a giustificarli, ma ricordate che è colpa di quel 30% di economia sommersa se noi TUTTI paghiamo più tasse, e mi sento anche dire da evasori immatricolati che si lamentano dei servizi offerti dallo stato... manco li pagano...
Hollywood Reject
00sabato 20 gennaio 2007 13:46
Il fatto di lottare contro quelli che non fanno gli scontrini alla fine è anche giusto però dovrebbero alzare un po' il numero di "non scontrini" per la chiusura.O cmq per esempio se si trovano 3 senza scontrini invece della chiusura si fa una bella multa così si incassano altri soldi e non si manda in rovina totale la famiglia.Questa della chiusura è una minchiata bella e buona.
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:46
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Vinc3 20/01/2007 13.24


Premetto che non sono ne di destra ne di sinistra, quindi in ciò che dico non mostro nessuna faziosità.
L'abbassamento della pressione fiscale può avvenire solo in una condizione economica ottimale. Purtroppo abbiamo un debito pubblico da risanare e le imposte sono l'unico modo rapido ed efficiente per far fronte ad una problematica così impellente.
Il vero problema, per come la vedo io, è essenzialmente culturale; è innegabile come nel belpaese ci sia la tendenza a veder nello Stato e nelle tasse il demone da combattere.
Se questo provvedimento assai severo può servire a dar una marcia in più all'economia italiana, ben venga!



L'unico modo per diminuire il buco(un buco certamente non costruito dalla destra ma dai governi soalisti-democristiani) è il seguente:
- diminuizione degli sprechi, invece stiamo recentemente assistenzo ad un proporzionale aumento delle assunzioni nel settore pubblico
- mettere in condizioni di non evadere, diminuendo principalmente le imposte dirette, la diminuizione va fatta a tutti i ceti sociali, ricchi, straricchi e poveri
Con un imposizione fiscale del 50-60 % ogni dovere morale trova il tempo che trova quando in un attivita commerciale o industriale gia si fatica a far quadrare i conti
<p><font class='xsmall'>[<i>Modificato da nino22 20/01/2007&nbsp;13.49</i>]</font></p>
TheProfKiller
00sabato 20 gennaio 2007 13:47
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Vinc3 20/01/2007 13.24


Premetto che non sono ne di destra ne di sinistra, quindi in ciò che dico non mostro nessuna faziosità.
L'abbassamento della pressione fiscale può avvenire solo in una condizione economica ottimale. Purtroppo abbiamo un debito pubblico da risanare e le imposte sono l'unico modo rapido ed efficiente per far fronte ad una problematica così impellente.
Il vero problema, per come la vedo io, è essenzialmente culturale; è innegabile come nel belpaese ci sia la tendenza a veder nello Stato e nelle tasse il demone da combattere.
Se questo provvedimento assai severo può servire a dar una marcia in più all'economia italiana, ben venga!


quoto tutto, è un discorso che molti non riescono a farsi entrare in testa, come se fosse possibile vivere di continuo senza tasse nè imposte
Deadman forever
00sabato 20 gennaio 2007 13:49
Re:

Scritto da: Hollywood Reject 20/01/2007 13.46
Il fatto di lottare contro quelli che non fanno gli scontrini alla fine è anche giusto però dovrebbero alzare un po' il numero di "non scontrini" per la chiusura.O cmq per esempio se si trovano 3 senza scontrini invece della chiusura si fa una bella multa così si incassano altri soldi e non si manda in rovina totale la famiglia.Questa della chiusura è una minchiata bella e buona.


Mio caro H.S. sono d'accordo, però ammetti che è una manovra " d'esempio" per fare in modo che la gente inizi a emettere gli scontrini e a richiederli
Fear and Spear
00sabato 20 gennaio 2007 13:50
Re: Re:

Scritto da: Santo Rules88 20/01/2007 13.43


ma cosa vergognoso...

ah, già, è vergognoso perchè è una decisione presa dal governo di sinistra...





Leggiti il topic và.
Ripeto?VERGOGNOSO.
nino22
00sabato 20 gennaio 2007 13:51
Re: Re:

Scritto da: Deadman forever 20/01/2007 13.49

Mio caro H.S. sono d'accordo, però ammetti che è una manovra " d'esempio" per fare in modo che la gente inizi a emettere gli scontrini e a richiederli



No, l'evasione aumentera ulteriormente, aumenti le tasse aumenta l'evasione non è una mia opinione ma economia.
Inoltre la gente vedendo il modo con cui vengono gestiti i propri soldi non sara certo contenta di darli al mortazza e co. per le loro sguinzagliate alla reggia di caserta.
TheProfKiller
00sabato 20 gennaio 2007 13:52
Re:

Scritto da: Hollywood Reject 20/01/2007 13.46
Il fatto di lottare contro quelli che non fanno gli scontrini alla fine è anche giusto però dovrebbero alzare un po' il numero di "non scontrini" per la chiusura.O cmq per esempio se si trovano 3 senza scontrini invece della chiusura si fa una bella multa così si incassano altri soldi e non si manda in rovina totale la famiglia.Questa della chiusura è una minchiata bella e buona.


A compensare la maggiore rapidità del provvedimento di sospensione c'è la durata della sanzione, che "risulta mitigata". Se in passato la chiusura poteva arrivare a due mesi, adesso il negoziante rischia da tre giorni a un mese di blocco delle attività. La soglia dell'ipotesi "aggravata", invece, viene ridotta a 50mila euro. A partire da quella cifra si rischia una sospensione che può arrivare fino a sei mesi.
.The crippler.
00sabato 20 gennaio 2007 13:53
Re:

Scritto da: Agarsen 20/01/2007 13.11
Nessuno deve più evadere che sia Bill Gates o il paninaro sotto casa mia.



Quoto.


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