Takerlord
00giovedì 14 ottobre 2010 14:09
MILANO, 13 ottobre 2010 - La parola chiave è premeditazione. " Sono a Belgrado Poche ore fa ho incontrato alcuni tifosi serbi, più o meno amici di quelli di Genova. Mi hanno detto che c’era intenzione di far casino, lo diceva la gente normale. Io non ci credevo, ma si sentiva che sarebbe successo". Sasha Djordjevic è uno dei simboli del basket e dello sport serbo. Ha iniziato al Partizan Belgrado a metà anni Ottanta, poi ha giocato a Milano con l’Olimpia, a Bologna con la Fortitudo, nell’Nba e ancora in Europa, tra Spagna, Pesaro e Milano. Una grande anima dello sport serbo, uno che ha vinto un argento olimpico e un oro mondiale, festeggiando sempre con il saluto con le tre dita. Lo stesso visto a Marassi.
Sasha Djordjevic. LaPresse Quindi era tutto premeditato?
"La spiegazione è molto complessa. Si diceva che i tifosi volevano creare pressione sul portiere, Stojkovic".
Per gli errori contro l’Estonia?
"Non solo. Stojkovic in passato ha giocato nella Stella Rossa e in estate è andato al Partizan. I tifosi del Partizan sono i migliori al mondo, ma questa non è una cosa ben vista...".
E la politica, quanto conta in questa storia?
"Il problema viene dalla politica, da strutture di opposizione. Penso che quello di Genova sia un gruppo radicale di tifosi. Anche dopo gli scontri del Gay Pride della scorsa settimana, gli ultrà sono stati strumentalizzati dalla politica"
Ma chi sono, questi? Li conosce?
"Non direttamente. La loro è una generazione cresciuta in un buio culturale".
"Il problema viene dalla politica, da strutture di opposizione. Penso che quello di Genova sia un gruppo radicale di tifosi" C’è altro?
"Sì, dopo il Mondiale hanno mandato via Antic, c.t. della Serbia. La Federazione ha cercato di farlo fuori, anche se i tifosi erano con lui".
Va bene, ma al posto di Stankovic lei che cosa avrebbe fatto?
"Ha fatto bene, voleva calmare i tifosi. Da noi contano troppo. La Stella Rossa ha dato la maglia numero 12 alla tifoseria. È troppo".
E adesso, cosa si aspetta? Mesi di squalifica?
"Ma no, qualche partita a porte chiuse...".