Il paradosso belga dell'auto-insulto!

Dalla curva un gruppo di tifosi inzia a scandire parole pesanti, poi si accorge che in parte si sta auto-insultando e smette. Un episodio esemplificativo di quanto le divisioni razziali siano un idiozia che diventa paradosso. In Belgio si vivono forti tensioni politiche fra francofoni e fiamminghi, ed il calcio ne è vittima e artefice. Secondo alcuni quotidiani belgi durante la gara fra il Genk e l'Olympic di Charleroi, dalla curva dei supporter fiamminghi del Genk sono partiti cori antifrancofoni: "I valloni sono delle merde...". L'arbitro, vallone di Liegi, ha deciso di sospendere la partita per circa cinque minuti. A calmare gli animi dei facinorosi c'ha pensato anche il portiere del Genk, Logan Bailly, che si è voltato verso gli spalti dei suoi tifosi, facendogli notare che anche lui è vallone e francofono. Al chè i supporters con un espressione immaginiamo mista tra un Homer Simpson e un Ciccio di Paperopoli, hanno smesso e hanno iniziato a scandire il nome del loro portiere.

Ben gli stà!!!Così imparano a sparlare senza sapere quello che dicono...
Però il fatto che si siano auto-insultato è tremendamente LOL!!!

Mah...