MILANO, 11 maggio 2007 - Il Real Madrid s’è già fatto avanti con Ibra. E lo svedese ha subito battuto cassa con Massimo Moratti. La storia è nata nei giorni scorsi ed è uscita in breve alla luce del sole in casa nerazzurra. Anche perché l’attaccante nerazzurro non appare intenzionato a dare particolare importanza al ritorno di fiamma madridista (anche l’estate scorsa ci fu un tentativo con la Juve a luglio), sebbene non possa lasciarlo indifferente il corteggiamento del rinfrancato Fabio Capello, suo estimatore sin dai tempi in cui allenava la Roma. E guarda caso Franco Baldini fu il primo a farsi avanti per portarlo via all’Ajax. Evidentemente, però, Ibrahimovic non intende mettere in difficoltà Massimo Moratti, ma ha ribadito alla società qual è il suo pensiero: lui gioca sempre con le massime ambizioni, ma allo stesso tempo s’aspetta che il suo club corrisponda questa sua filosofia. Anche dal punto di vista economico. E anche se lo svedese ha già uno stipendio al top nella rosa interista s’aspetta d’avere un riconoscimento all’altezza del suo mercato: cioè da big del calcio europeo.
SPONSOR - A dare ulteriore aspettative a Zlatan Ibrahimovic e al suo agente Mino Raiola è giunto anche il recente rinnovo di contratto con Nike. La multinazionale americana ha elevato gli emolumenti dello svedese al target dei suoi due testimonial più importanti nel calcio: vale a dire il brasiliano Ronaldinho del Barcellona e il portoghese Cristiano Ronaldo del Manchester United. Una "promozione" sul campo che trova un facile parallelo anche negli ingaggi. Va ricordato al riguardo che l’ex Pallone d’oro del Barça guadagna 8 milioni di euro e sta trattando il rinnovo con richieste che superano i 10. Invece l’emergente stella di sir Alex Ferguson ha appena rinnovato il suo legame con un guadagno medio di 6,2 milioni di euro a stagione. Quindi anche lui supera l’attuale stipendio dell’interista che parte da 5,5 milioni per toccare i 6,5. E la questione è stata posta a Massimo Moratti e ai suoi collaboratori. Tanto è vero che a breve è previsto anche un incontro per affrontare la questione. L’Inter non ha chiuso la porta in faccia alla propria stella. E’ evidente che c’è la ferma intenzione di puntare a lungo su Ibra. E da via Durini sono subiti partiti dei segnali rassicuranti per il giocatore e il suo entourage. Ma ci sarà bisogno di tempo e pazienza per individuare una soluzione che soddisfi tutti. Anche perché il club nerazzurro tiene bene nel conto anche le esigenze degli altri componenti della rosa. La filosofia societaria è quella di non creare eccessive disparità tra i giocatori. Ma è altrettanto certo che Ibrahimovic è ambizioso sotto tutti i punti di vista. E lo ha già dimostrato sia all’Ajax che alla Juventus: quando ritiene di dover far valere le proprie ragioni non usa mezze misure...
Ovviamente aspetterei a dare giudizi, però... Boh, me lo aspettavo che sarebbe stato il primo a batter cassa
Però era tifoso dell'Inter fin da piccolo
PS: se a Moratti chiedesse 15 milioni di euro all'anno, Moratti glieli darebbe IMHO.