I Tour degli anni 90 erano un'altra cosa

Pagine: [1], 2
mickfoley82
00venerdì 23 luglio 2010 22:40
Questo Tour de France mi ha deluso.
Boh tanto reclamizzato il duello Schleck,Contador...ma a me ha detto poco...Contador portera' a casa questo Tour con uno sforzo minimo quasi in sordina....cmq le tappe in montagna son state poca cosa....
Senza scomodare i Tour del passato,quelli degli anni 90 erano un'altra cosa.
I corridori rischiavano di piu' attaccavano a volte anche prima della salita finale...che belli gli anni in cui Indurain dominava e i nostri Chiappucci e Bugno cercavano di creare scompiglio...
Ma anche i Tour dove i vari Indurain,Pantani,Ugrumov,Rominger,Virenque se le davano di santa ragione...fino arrivare al clou di fine anni 90...Ullrich vs Pantani,Pantani vs Virenque e Jalabert e Jimenez....Dall'arrivo di Armstrong il tour ha avuto un abbassamento dello spettacolo...trovo il Giro d'Italia molto piu spettacolare..dite la vostra.
itakse
00venerdì 23 luglio 2010 23:49
è vero che è calato molto di qualità

è diventato monotono come le gare di formula1 dove non c'è imprevedibilità, il favorito parte in testa e chiude in testa, con tutti i distacchi che rimangono invariati, non c'è spazio a sorprese o colpi di mano

il tour de france attualmente è una corsa assai noiosa che fa addormentare
-Gigilasegaperenn3-
00venerdì 23 luglio 2010 23:57
Re:
mickfoley82, 23/07/2010 22.40:

Questo Tour de France mi ha deluso.
Boh tanto reclamizzato il duello Schleck,Contador...ma a me ha detto poco...Contador portera' a casa questo Tour con uno sforzo minimo quasi in sordina....cmq le tappe in montagna son state poca cosa....
Senza scomodare i Tour del passato,quelli degli anni 90 erano un'altra cosa.
I corridori rischiavano di piu' attaccavano a volte anche prima della salita finale...che belli gli anni in cui Indurain dominava e i nostri Chiappucci e Bugno cercavano di creare scompiglio...
Ma anche i Tour dove i vari Indurain,Pantani,Ugrumov,Rominger,Virenque se le davano di santa ragione...fino arrivare al clou di fine anni 90...Ullrich vs Pantani,Pantani vs Virenque e Jalabert e Jimenez....Dall'arrivo di Armstrong il tour ha avuto un abbassamento dello spettacolo...trovo il Giro d'Italia molto piu spettacolare..dite la vostra.



In generale sono d'accordo, però Bugno credo che non abbia provato una singola volta a fare qualcosa di originale per scombussolare il Tour. Chiappucci invece ci ha sempre provato, anche quando era palesemente inferiore, a volte anche in maniera scriteriata (vedi Sestriere 1992).
Odiati E Fieri
00sabato 24 luglio 2010 00:25
Re:
itakse, 23/07/2010 23.49:

è vero che è calato molto di qualità

è diventato monotono come le gare di formula1 dove non c'è imprevedibilità, il favorito parte in testa e chiude in testa, con tutti i distacchi che rimangono invariati, non c'è spazio a sorprese o colpi di mano

il tour de france attualmente è una corsa assai noiosa che fa addormentare




una classifica sui migliori tour de france??
vinc78
00sabato 24 luglio 2010 01:54
Re:
mickfoley82, 23/07/2010 22.40:

Questo Tour de France mi ha deluso.
Boh tanto reclamizzato il duello Schleck,Contador...ma a me ha detto poco...Contador portera' a casa questo Tour con uno sforzo minimo quasi in sordina....cmq le tappe in montagna son state poca cosa....
Senza scomodare i Tour del passato,quelli degli anni 90 erano un'altra cosa.
I corridori rischiavano di piu' attaccavano a volte anche prima della salita finale...che belli gli anni in cui Indurain dominava e i nostri Chiappucci e Bugno cercavano di creare scompiglio...
Ma anche i Tour dove i vari Indurain,Pantani,Ugrumov,Rominger,Virenque se le davano di santa ragione...fino arrivare al clou di fine anni 90...Ullrich vs Pantani,Pantani vs Virenque e Jalabert e Jimenez....Dall'arrivo di Armstrong il tour ha avuto un abbassamento dello spettacolo...trovo il Giro d'Italia molto piu spettacolare..dite la vostra.




forse non li ricordi bene gli anni di Idurain...il grande Miguel non ha mai e dico mai fatto un scatto in salita ma si limitava a tenere le ruote dei migliori (prima Bugno, poi Chiappucci, infine Rominger) ed assestava mazzate a cronometro...era l'anti spettacolo per eccellenza...ha vinto perchè forse è stato il miglior cronoman della storia...quindi non c'entra granchè.
nino22
00sabato 24 luglio 2010 10:46
D'accordissimo pero non citarmi Indurain che è stato l'antipasto del ciclismo moderno, di una noia assurda anche se certamente un fenomeno.
(nothingman)
00sabato 24 luglio 2010 11:35
in effetti Indurain=spettacolo è un controsenso, certo quei tour erano più belli perchè gli avversari di Miguelon erano sicuramente più quotati di un Samuel Sanchez... per me cmq il ciclismo l'ha ucciso Armstrong.
Daron Malakian 94
00sabato 24 luglio 2010 11:36
Re:
(nothingman), 24/07/2010 11.35:

in effetti Indurain=spettacolo è un controsenso, certo quei tour erano più belli perchè gli avversari di Miguelon erano sicuramente più quotati di un Samuel Sanchez... per me cmq il ciclismo l'ha ucciso Armstrong.




il ciclismo lo ha ucciso lo scoperchiare il vaso di pandora del doping
(nothingman)
00sabato 24 luglio 2010 11:41
Re: Re:
Daron Malakian 94, 24/07/2010 11.36:




il ciclismo lo ha ucciso lo scoperchiare il vaso di pandora del doping




sì ok, ma Armstrong è stato la goccia che ha fatto traboccare, appunto, il vaso. un corridore discreto che guarisce dal tumore e vince 7 tour. credibilissimo.

(poi ci sarebbe da fare un discorso sul perchè il ciclismo è così controllato e altri sport no, ma vabbè...)
Daron Malakian 94
00sabato 24 luglio 2010 11:45
Re: Re: Re:
(nothingman), 24/07/2010 11.41:




sì ok, ma Armstrong è stato la goccia che ha fatto traboccare, appunto, il vaso. un corridore discreto che guarisce dal tumore e vince 7 tour. credibilissimo.

(poi ci sarebbe da fare un discorso sul perchè il ciclismo è così controllato e altri sport no, ma vabbè...)




il ciclismo io lo paragono al body building fatto ai livelli di mister olimpia,tutti sanno che ti dopi perchè certi risulati se no non li raggiungi,cioè 200 300 km al giorno a medie altissime,dai non scherziamo.

ed infatti nel body building è nato il natural per atleti non dopati ma che mica gareggiano coi dopati e non hanno gli sessi risultati
(nothingman)
00sabato 24 luglio 2010 11:56
Re: Re: Re: Re:
Daron Malakian 94, 24/07/2010 11.45:





ed infatti nel body building è nato il natural per atleti non dopati ma che mica gareggiano coi dopati e non hanno gli sessi risultati




eh, magari fosse possibile una cosa del genere nel ciclismo...
tarriconeWHC
00sabato 24 luglio 2010 12:06
le corse a tappe in generale sono diventate anonime e noiose, al giro d'italia, praticamente non ci viene piu nessuno dei grandi nomi stranieri, e al tour si sa gia chi lo andrà a vincere.
meodi93
00sabato 24 luglio 2010 12:36
Re: Re:
Odiati E Fieri, 24/07/2010 0.25:




una classifica sui migliori tour de france??




de oh, ma quanto siete nerd?? cioè voi non avete davvero niente da fare di meglio che scrivere la stessa battuta 800 volte?? mamma mia oh..siete messi male èh..non posso pensare che vi divertiate veramente..
mickfoley82
00sabato 24 luglio 2010 13:15
Io nn ho detto Indurain=spettacolo...ho detto periodo di Indurain=piu spettacolo di oggi e degli anni 2000,per merito dei suoi rivali,che palesemente piu scarsi di livello davano molta piu battaglia,i vari Chiappucci prima,Rominger,Virenque,Ugrumov dopo...
camus kennedy
00sabato 24 luglio 2010 13:23
Re:
mickfoley82, 24/07/2010 13.15:

Io nn ho detto Indurain=spettacolo...ho detto periodo di Indurain=piu spettacolo di oggi e degli anni 2000,per merito dei suoi rivali,che palesemente piu scarsi di livello davano molta piu battaglia,i vari Chiappucci prima,Rominger,Virenque,Ugrumov dopo...



probabilmente questa è la prima grossa verita.

Ogni epoca è segnata da campioni che dominano è mestieranti più che validi che cercano di spodestarlo.

Ora sembra di avere campione che domina, uno massimo due che si avvicinano e gente che lotta per piazzamenti, si prediligie un sesto posto senza provare a far meglio che attacchi che possano sia farti saltare ma anche farti vincere qualcosa. E la cosa che fà rabbia, e che a questo Tour c'era praticamente tutta l'elitè del ciclismo mondiale attuale, quindi di corridori forti ce ne erano, e non pochi.
MatthewDeschain
00sabato 24 luglio 2010 13:26
Re: Re:
Daron Malakian 94, 24/07/2010 11.36:




il ciclismo lo ha ucciso lo scoperchiare il vaso di pandora del doping




E' dal 50 che beccano atleti positivi al doping, Merckx in primis, che torna e rivince cmq.
Il ciclismo, e parlo in Italia, lo ha ucciso il calcio, nessuno può togliere audience al calcio business politica show.
!batista!
00sabato 24 luglio 2010 13:29
Re: Re: Re:
MatthewDeschain, 24/07/2010 13.26:




E' dal 50 che beccano atleti positivi al doping, Merckx in primis, che torna e rivince cmq.
Il ciclismo, e parlo in Italia, lo ha ucciso il calcio, nessuno può togliere audience al calcio business politica show.



ma cosa centra il calcio col ciclismo...sto discorso allora giralo su qualsiasi sport...

il calcio in italia non è uno sport , è una religione...e da sempre è quello che fa girare + soldi e + persone...

il ciclismo ha sempre la sua grande fetta di pubblico (parlano sempre di ascolti record x il giro ) e lo si vede anche sulle strade...

il calcio non ha ammazzato nessuno...semplicemente da noi è lo sport nazionale

poi va be..se l'alternativa è vedere la montepaschi che vince 100 campionati di fila in serie A di basket...allora mi tengo il calcio...
MatthewDeschain
00sabato 24 luglio 2010 13:36
Si infatti vale per tutti gli sport minori.
La Montepeaschi comincia a vincere quando le big smettono di investire sul basket, e casualemnte a seguito della decisione della Rai di far smettere di vedere il basket in chiaro.
Se non capite cosa c'è dietro al calcio non è colpa mia, tutti gli altri sport sono destinati a soccomebre, i grandi atleti vengono misteriosamente fatti fuori(Pantani docet), il ciclismo che è sempre stato il secondo sport nazionale(tolta la F1) viene martoriato con casi di doping e non emerge più un super campione da tempo.
Del resto allora ditemi voi perchè nel calcio non esiste praticamente nessun caso di doping(hahaha la cocaina) e perchè Gattuso si rifiuta di fare i controlli mentre nel ciclismo la GDF ti sbatte giù dal letto alle 4 di mattina e ti ficca un ago in vena.

Ps quoto sul calcio = religione.
Aggiungici le parole di Marx e siamo a posto.
!batista!
00sabato 24 luglio 2010 13:42
Re:
MatthewDeschain, 24/07/2010 13.36:

Si infatti vale per tutti gli sport minori.
La Montepeaschi comincia a vincere quando le big smettono di investire sul basket, e casualemnte a seguito della decisione della Rai di far smettere di vedere il basket in chiaro.
Se non capite cosa c'è dietro al calcio non è colpa mia, tutti gli altri sport sono destinati a soccomebre, i grandi atleti vengono misteriosamente fatti fuori(Pantani docet), il ciclismo che è sempre stato il secondo sport nazionale(tolta la F1) viene martoriato con casi di doping e non emerge più un super campione da tempo.
Del resto allora ditemi voi perchè nel calcio non esiste praticamente nessun caso di doping(hahaha la cocaina) e perchè Gattuso si rifiuta di fare i controlli mentre nel ciclismo la GDF ti sbatte giù dal letto alle 4 di mattina e ti ficca un ago in vena.




Troppi soldi in ballo. tutto li

poi comunque c'è anche da dire che non nascono campioni negli altri sport non solo perchè il doping nel calcio viene "nascosto"...

ma molto + semplicemente perchè in italia un bambino nasce e le prime cose che gli mettono vicino sono i pannolini x cagare e il pallone da calcio...

su 10 bambini che a 6 anni (con l'inizio della scuola dell'obbligo che di solito coincide con l'inizio di un'attività sportiva per un bimbo) si affacciano allo sport...9 vanno a giocare a pallone..perchè gli amici fanno così, perchè "non devi imparare niente" (almeno a livello di pulcini) , perchè gli idoli dello sport di questo paese sono i calciatori (oltre ai nuotatori di turno una volta ogni 2 anni) ...perchè papà sogna il bimbo campione del mondo di calcio...

e quindi i soldi "delle istituzioni" vanno allo sport dove c'è + possibilità di successo e di guadagno x tutti...

non che la colpa è del calcio in quanto tale...semplicemente in Italia si è diffusa la cultura del calcio e basta...e i campioni degli altri sport sono talenti naturali che però ovviamente si contano sulle dita di una mano...e inoltre ovviamente non essendoci soldi (e quelli che ci sono spesso sono usati col culo) non ci sono infrastrutture e quindi il ragazzo di provincia deve spendere migliaia di euro (a carico dei genitori che 9 volte su 10 non se lo possono permettere) per i trasferimenti, gli allenamenti, i corsi...per provare a diventare qualcuno...con bassissime probabilità di successo.

per giocare a calcio basta che scendi le scale di casa...prendi 2 lattine e hai fatto un campo...per gli altri sport c'è bisogno di strutture e di soldi che non ci sono
camus kennedy
00sabato 24 luglio 2010 13:44
Matthew, premettendo che molte delle cose che dici le condivido pienamente, ma tutto questo cosa centra con la poca spettacolarità del Tour?
vinc78
00sabato 24 luglio 2010 13:44
Il doping non c'entra nulla visto che Idurain e soci non erano meno dopati rispetto a quelli di oggi.

Piuttosto conta il "metodo" Armstrong...ovvero la preparazione meticolosa e scentifica per quel tipo di corsa, anzi di tappa...ci si allena sulla frequenza di pedalata e tutti sanno i loro limiti....ovvero, in pratica, si dice ad es. il Tourmalet lo posso fare a 80-90 pedalate al minuto con quel rapporto ed ottengo il miglior risultato possibile...il "fuorigiri" non è quasi consentito altrimenti ti pianti.

E' chiaro che così non si improvvisa nulla, tutto è quasi scritto....ma è un problema di tanti sport di prestazione.
!batista!
00sabato 24 luglio 2010 13:47
Re:
camus kennedy, 24/07/2010 13.44:

Matthew, premettendo che molte delle cose che dici le condivido pienamente, ma tutto questo cosa centra con la poca spettacolarità del Tour?




credo che intenda il fatto che non c'è stato un ricambio generazionale all'altezza..cioè il nome di spicco di oggi (basso) non poteva nemmeno portare la borsa al nome di spicco di 10 anni fa(pantani) ...e questo legato al fatto che il calcio monopolizza lo sport e quindi non porta i giovani a seguire il ciclismo

ma sto discorso vale x l'italia

poi è tutta un'idea mia...magari ho capito male quello che intendeva
camus kennedy
00sabato 24 luglio 2010 13:52
Re: Re:
!batista!, 24/07/2010 13.47:




credo che intenda il fatto che non c'è stato un ricambio generazionale all'altezza..cioè il nome di spicco di oggi (basso) non poteva nemmeno portare la borsa al nome di spicco di 10 anni fa(pantani) ...e questo legato al fatto che il calcio monopolizza lo sport e quindi non porta i giovani a seguire il ciclismo

ma sto discorso vale x l'italia

poi è tutta un'idea mia...magari ho capito male quello che intendeva




probabile sia come dici tu, ma come già detto non è un problema solo nostro, basta pensare che sta settimana ci sono stati gli europei della scherma, abbiam vinto medaglie a valanghe ma nessuno dice niente.

In ogni caso dicevo se manca settacolo al Tour non è comunque solo colpa che non ci sia un Italiano forte, anche se in prospetttiva abbiam due corridori come Nibali e Riccò che possono ben figurare nei prossimo anni.
!batista!
00sabato 24 luglio 2010 13:52
Re:
vinc78, 24/07/2010 13.44:

Il doping non c'entra nulla visto che Idurain e soci non erano meno dopati rispetto a quelli di oggi.

Piuttosto conta il "metodo" Armstrong...ovvero la preparazione meticolosa e scentifica per quel tipo di corsa, anzi di tappa...ci si allena sulla frequenza di pedalata e tutti sanno i loro limiti....ovvero, in pratica, si dice ad es. il Tourmalet lo posso fare a 80-90 pedalate al minuto con quel rapporto ed ottengo il miglior risultato possibile...il "fuorigiri" non è quasi consentito altrimenti ti pianti.

E' chiaro che così non si improvvisa nulla, tutto è quasi scritto....ma è un problema di tanti sport di prestazione.




il fatto è che "il metodo armstrong" per quanto possa essere vincente...è la morte dello sport ...a livello di spettacolo (che poi è quello che porta la gente a seguite il determinato sport/corridore)
mickfoley82
00sabato 24 luglio 2010 13:54
Re: Re:
camus kennedy, 24/07/2010 13.23:



probabilmente questa è la prima grossa verita.

Ogni epoca è segnata da campioni che dominano è mestieranti più che validi che cercano di spodestarlo.

Ora sembra di avere campione che domina, uno massimo due che si avvicinano e gente che lotta per piazzamenti, si prediligie un sesto posto senza provare a far meglio che attacchi che possano sia farti saltare ma anche farti vincere qualcosa. E la cosa che fà rabbia, e che a questo Tour c'era praticamente tutta l'elitè del ciclismo mondiale attuale, quindi di corridori forti ce ne erano, e non pochi.



Si proprio questo intendevo,corridori che difendono o cercano di tenere la propria posizione,magari un misero 5 °posto senza provare a fare meglio,questa cosa nel tour degli ultimi anni è un cancro.
Questo non lo dico per corridori come Vandenbroeck,ma per altri corridori....
Poi a me quello che scoccia di oggi è vedere che il Piu' forte è il piu forte sia a Crono che in salita,vedi Contador o Amrstrong prima,qualche anno fa invece chi era forte a crono in salita si difendeva....Indurain stesso,e chi era forte in salita le dava sulle salite...
Io personalmente reputo la piu' bella corsa a tappe vista il Giro d'Italia del 1994,quello vinto da Berzin con dietro Pantani e terzo Miguelon....una corsa strepitosa.


!batista!
00sabato 24 luglio 2010 13:56
Re: Re: Re:
mickfoley82, 24/07/2010 13.54:



Si proprio questo intendevo,corridori che difendono o cercano di tenere la propria posizione,magari un misero 5 °posto senza provare a fare meglio,questa cosa nel tour degli ultimi anni è un cancro.
Questo non lo dico per corridori come Vandenbroeck,ma per altri corridori....
Poi a me quello che scoccia di oggi è vedere che il Piu' forte è il piu forte sia a Crono che in salita,vedi Contador o Amrstrong prima,qualche anno fa invece chi era forte a crono in salita si difendeva....Indurain stesso,e chi era forte in salita le dava sulle salite...
Io personalmente reputo la piu' bella corsa a tappe vista il Giro d'Italia del 1994,quello vinto da Berzin con dietro Pantani e terzo Miguelon....una corsa strepitosa.






$$$$
vinc78
00sabato 24 luglio 2010 13:56
Re: Re:
!batista!, 24/07/2010 13.52:




il fatto è che "il metodo armstrong" per quanto possa essere vincente...è la morte dello sport ...a livello di spettacolo (che poi è quello che porta la gente a seguite il determinato sport/corridore)




troppi interessi e soldi fanno si che le grandi corse a tappe (in particolare il Tour) vengano corse così....c'è poco da fare.

Gardate le classiche come sono diverse...il muro di Huy, la Liegi, la Rubaix...lì lo spettacolo non manca quasi mai.

Takerlord
00sabato 24 luglio 2010 14:14
quì mi sa che non si è compreso una cosa

le classiche sono "guerre" di un giorno, una sola battaglia. Quindi una strategia di risparmio sarebbe assurda, non si può giocare troppo a scacchi con esse.

I grandi giri sono delle "guerre" composte di più "battaglie" da concorrere con la propria squadra e le proprie forze, attaccare in una singola "battaglia" può portare dei vantaggi, ma anche al crollo completo e alla dispersione delle proprie forze. In sostanza una corsa a tappe è anche una partita di scacchi sotto certi aspetti.
vinc78
00sabato 24 luglio 2010 14:17
Re:
Takerlord, 24/07/2010 14.14:

quì mi sa che non si è compreso una cosa

le classiche sono "guerre" di un giorno, una sola battaglia. Quindi una strategia di risparmio sarebbe assurda, non si può giocare troppo a scacchi con esse.

I grandi giri sono delle "guerre" composte di più "battaglie" da concorrere con la propria squadra e le proprie forze, attaccare in una singola "battaglia" può portare dei vantaggi, ma anche al crollo completo e alla dispersione delle proprie forze. In sostanza una corsa a tappe è anche una partita di scacchi sotto certi aspetti.




appunto, nelle classiche i calcoli contano poco o nulla...nei grandi giri, specie i Tour, ormai tutto è calcolato (dal numero delle pedalate per fare la classifica x o y, i tempi di recupero, quando, come e dove eventualemente attaccare)...tutto questo chiramente comporta risultati migliori ma uccide lo spettacolo.
Takerlord
00sabato 24 luglio 2010 14:19
Re: Re:
vinc78, 24/07/2010 14.17:




appunto, nelle classiche i calcoli contano poco o nulla...nei grandi giri, specie i Tour, ormai tutto è calcolato (dal numero delle pedalate per fare la classifica x o y, i tempi di recupero, quando, come e dove eventualemente attaccare)...tutto questo chiramente comporta risultati migliori ma uccide lo spettacolo.




ma è connaturato che si faccia così a gare di un giorno.... molto semplicemente da sempre, che ci si studi il percorso, che si studino semplicemente delle metodiche migliori. Non capisco le ragioni del lamento
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com