Sembrava che l'addio fosse scontato ed invece, per la prima volta da gennaio, Luis Figo riapre all'Inter. "In nerazzurro mi sono trovato benissimo fin dall'inizio, mi sarebbe piaciuto arrivare più giovane. Quella di andare via è una decisione difficile, vediamo cosa c'è da fare". Uno spiraglio? "Uno non sa mai cosa può succedere, il pensiero è quello di andare ma vediamo. Comunque voglio molto bene a Moratti".
Nel calcio non si può mai dire, perché quello ogi è bianco magari domani è nero. E forse mosso dalle corde dei sentimenti, Luis Figo pare aver fatto parzialmente retromarcia, non escludendo a priori una sua possibile permanenza in nerazzurro dopo che, in più di una circostanza, aveva giurato che avrebbe lasciato l'Italia per l'Arabia Saudita. "Non posso negare che all'Inter mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno in cui sono arrivato - sottolinea il fantasista lusitano -. Sono stato bene con questa gente e questo gruppo di lavoro, peccato che non sia potuto arrivare quando ero più giovane".
Al di là dei rimpianti, tuttavia, volendo per lui all'Inter ci sarebbe ancora spazio, come più volte ha dichiarato lo stesso presidente Moratti. "E' una persona a cui voglio davvero molto bene e che cerca di convincermi a restare, ma la decisione è unicamente mia e ho le mie ragioni per decidere in questa direzione. Per me comunque si tratta di una decisione difficile, vediamo cosa c'è da fare". Quindi, rispetto alla rigida presa di posizione di alcuni mesi fa, forse per l'euforia della festa scudetto, una piccola apertura su un futuro ancora nerazzurro: "Uno non lo sa mai cosa può succedere: logicamente il pensiero è andarmene, ma si sa che il calcio oggi è bianco e domani e nero''.
fonte: tgcom
beh ke dire:
RESTA A MILANO, DAI FIGO RESTA A MILANO, RESTA A MILAAAAAAANOOOO, DAI FIGO RESTA A MILAAAAANO!!!!