...RAVISHER...
00domenica 25 luglio 2010 14:35
I primi furono Dynamite Kid e Davey Boy Smith. Oggi, il numero di wrestlers inglesi è notevolmente aumentato, così in WWE ritroviamo gente come William Regal (capace di raggiungere importanti traguardi nella federazione di Stanford) e più recentemente Wade Barrett e DH Smith, che, seppur nato in Canada, è discendente diretto di British Bulldog. In TNA ritroviamo atleti del calibro di Nigel McGuinness/Desmond Wolfe e Doug Williams (con già un'importante esperienza a livello internazionale alle spalle), e l'emergente Magnus. Nel panorama indipendente è impossibile dimenticarsi uno come Pac, propriamente the man that gravity forgot, oltre a Paul Burchill e Dave Taylor (quest'ultimo allenatore di diversi wrestlers, anche su suolo americano).
In nazioni come Giappone, Stati Uniti e Messico, il wrestling è una vera e propria istituzione, mentre in canada, il Dungeon è divenuto una vera e propria leggenda. In Inghilterra, invece, la disciplina non ha una diffusione a livello mondiale (almeno non come nelle nazioni sopracitate). Nonostante ciò, il numero di atleti inglesi continua ad aumentare, ritenete sia un "fenomeno" momentaneo o si tratti veramente di una nuova realtà che potrebbe portare l'Inghilterra ad imporsi come una specie di quinta potenza del wrestling? L'affluenza di atleti inglesi aumenterà? Inoltre, quanto c'è di unico nel loro modo di fare wrestling e quanto conta l'influenza americana?
Capt.Spaulding
00domenica 25 luglio 2010 16:47
Re:
...RAVISHER..., 25/07/2010 14.35:
I primi furono Dynamite Kid e Davey Boy Smith. Oggi, il numero di wrestlers inglesi è notevolmente aumentato, così in WWE ritroviamo gente come William Regal (capace di raggiungere importanti traguardi nella federazione di Stanford) e più recentemente Wade Barrett e DH Smith, che, seppur nato in Canada, è discendente diretto di British Bulldog. In TNA ritroviamo atleti del calibro di Nigel McGuinness/Desmond Wolfe e Doug Williams (con già un'importante esperienza a livello internazionale alle spalle), e l'emergente Magnus. Nel panorama indipendente è impossibile dimenticarsi uno come Pac, propriamente the man that gravity forgot, oltre a Paul Burchill e Dave Taylor (quest'ultimo allenatore di diversi wrestlers, anche su suolo americano).
In nazioni come Giappone, Stati Uniti e Messico, il wrestling è una vera e propria istituzione, mentre in canada, il Dungeon è divenuto una vera e propria leggenda. In Inghilterra, invece, la disciplina non ha una diffusione a livello mondiale (almeno non come nelle nazioni sopracitate). Nonostante ciò, il numero di atleti inglesi continua ad aumentare, ritenete sia un "fenomeno" momentaneo o si tratti veramente di una nuova realtà che potrebbe portare l'Inghilterra ad imporsi come una specie di quinta potenza del wrestling? L'affluenza di atleti inglesi aumenterà? Inoltre, quanto c'è di unico nel loro modo di fare wrestling e quanto conta l'influenza americana?
Quali sono le federazioni inglesi più remarkable?
Io di europee, a parte le italiane, conosco solo la WXW.
...RAVISHER...
00domenica 25 luglio 2010 16:59
Re: Re:
Capt.Spaulding, 25/07/2010 16.47:
Quali sono le federazioni inglesi più remarkable?
Io di europee, a parte le italiane, conosco solo la WXW.
Personalmente conosco l'Irish Whip (ma solo di fama) e la Frontier Wrestling Alliance, per un paio di collaborazioni passate con la ROH.
...RAVISHER...
00domenica 25 luglio 2010 18:01
Per arricchire la movimentata discussione, aggiungo una notizia uscita recentemente, secondo la quale molti atleti TNA non si trovino bene sul ring con Desmond Wolfe e questo potrebbe incidere sulle possibilità di vedere un push, almeno nell'immediato futuro, per l'inglese.
Raskolnikov29
00domenica 25 luglio 2010 18:45
I "fatti" su cui si basano le domande del topic sono abbastanza poco robusti eh..
Semplicemente l'Inghilterra non sarà al livello di US, Messico, Giappone e almeno parte del Canada, ma dietro questi è il Paese che ha più tradizione e quindi dietro a questi è quello che sforna più atleti di valore..Poi può darsi che ci sia stato un aumento di seguito, promotions o scuole in tempi recenti ma non credo che un Brutus Magnus o un Wade Barret in più segnalino differenze.
...RAVISHER...
00domenica 25 luglio 2010 19:32
Re:
Raskolnikov29, 25/07/2010 18.45:
I "fatti" su cui si basano le domande del topic sono abbastanza poco robusti eh..
Semplicemente l'Inghilterra non sarà al livello di US, Messico, Giappone e almeno parte del Canada, ma dietro questi è il Paese che ha più tradizione e quindi dietro a questi è quello che sforna più atleti di valore..Poi può darsi che ci sia stato un aumento di seguito, promotions o scuole in tempi recenti ma non credo che un Brutus Magnus o un Wade Barret in più segnalino differenze.
Certamente non sono proprio Magnus o Barrett a fare la differenza, ma l'aumento di wrestlers inglesi sul suolo americano può anche essere un sintomo di un interesse crescente per lo sviluppo della disciplina in Inghilterra. Visto che la visibilità in europa è abbastanza limitata, potrebbe esistere la possibilità che altri nomi seguano l'esempio degli atleti sopracitati.
Inoltre ho portato l'esempio di Nigel, probabilmente l'esponente più importante del wrestling britannico, criticato da alcuni suo colleghi TNA per il suo stile in ring. Quindi la discussione si potrebbe anche ampliare con un'approfondimento sul tipo di wrestling inglese e quanto si possa sposare con quello che vediamo proposto nelle majors americane.
Joe Hennig
00domenica 25 luglio 2010 19:56
Non è un segreto che il wrestling made in UK abbia sempre cagato in testa a quello americano, da Johnny Saint in poi. La stessa World of Sport è stata una delle esperienze più significative a livello internazionale per un certo periodo di tempo...certo è che se si considerano esponenti della British School idioti del calibro di Barrett (atleta di chiara matrice statunitense) e Magnus (American Gladiators versione UK o cosa cazzo era) siamo veramente lontani.
Se vuoi parlare di lottatori inglesi come un semplice dato statistico, mettiamoceli tutti...ma ne verrà fuori una discussione abbastanza sterile. Del tipo "cazzo sono tanti". Se vogliamo parlare di British Wrestling, inteso come scuola e stile, la metà dei nomi che hai fatto non c'entra assolutamente nulla, tra cui PAC e Terry. E a dire il vero si contano sulle dita di una mano quelli presenti sul suolo americano (Regal, Taylor, Finlay, Williams e un po' meno Nigel forse). Allargherei anche la discussione a tutti coloro i quali utilizzano in parte il "British Mat Wrestling" senza essere direttamente britannici, da Quackenbush a Danielson. In ogni caso il wrestling inglese resta il primo in Europa a livello di seguito e storia (subito dopo c'è il wrestling tedesco, più per mancanza di candidati che di altro)
El Scorcho
00domenica 25 luglio 2010 20:07
In effetti mi è totalmente nuova la questione del Wrestling britannico come possibile "fenomeno" momentaneo... Se poi si parla di sdoganamento mondiale, allora tutt'altro paio di maniche, ma non ci si può certo basare sul fatto che ci siano pochi nomi noti al grande pubblico per bollare la scuola inglese come non rinomata.
...RAVISHER...
00domenica 25 luglio 2010 20:07
Re:
Joe Hennig, 25/07/2010 19.56:
Non è un segreto che il wrestling made in UK abbia sempre cagato in testa a quello americano, da Johnny Saint in poi. La stessa World of Sport è stata una delle esperienze più significative a livello internazionale per un certo periodo di tempo...certo è che se si considerano esponenti della British School idioti del calibro di Barrett (atleta di chiara matrice statunitense) e Magnus (American Gladiators versione UK o cosa cazzo era) siamo veramente lontani.
Se vuoi parlare di lottatori inglesi come un semplice dato statistico, mettiamoceli tutti...ma ne verrà fuori una discussione abbastanza sterile. Del tipo "cazzo sono tanti". Se vogliamo parlare di British Wrestling, inteso come scuola e stile, la metà dei nomi che hai fatto non c'entra assolutamente nulla, tra cui PAC e Terry. E a dire il vero si contano sulle dita di una mano quelli presenti sul suolo americano (Regal, Taylor, Finlay, Williams e un po' meno Nigel forse). Allargherei anche la discussione a tutti coloro i quali utilizzano in parte il "British Mat Wrestling" senza essere direttamente britannici, da Quackenbush a Danielson. In ogni caso il wrestling inglese resta il primo in Europa a livello di seguito e storia (subito dopo c'è il wrestling tedesco, più per mancanza di candidati che di altro)
Ammetto di aver aggiunto gente come Barrett e Magnus solo per far numero, ma secondo te, il tipo di wrestling che propongono i vari Regal, Wolfe e Taylor, è adatto ad un grande pubblico? Ad esempio, Regal, seppur faccia parte del giro che conta da diverso tempo, non ha mai dimostrato il suo valore se non contro un esiguo numero di avversari, tra tutti, penso che colui contro cui abbia fatto meglio sia Benoit. Ecco, non so se forse pecco di ignoranza, ma sotto alcuni aspetti trovo in wrestling canadese ed inglesi abbastanza simili, correggimi se sbaglio.
SilentB
00domenica 25 luglio 2010 21:01
Parlo da completo ignorante: sbaglio o, per quello che riguarda il grande pubblico, lo stile "europeo" si fa direttamente a quello britannico? Insomma, per gli USA (e, forse, per il monmdo?) quando si parla di wrestling EUROPEO si parla in realtà di wrestling INGLESE?
(Voices 93)
00domenica 25 luglio 2010 22:26
Jordan Cook spaccherà i culi.
Joe Hennig
00lunedì 26 luglio 2010 02:23
Re: Re:
...RAVISHER..., 25/07/2010 20.07:
Ammetto di aver aggiunto gente come Barrett e Magnus solo per far numero, ma secondo te, il tipo di wrestling che propongono i vari Regal, Wolfe e Taylor, è adatto ad un grande pubblico? Ad esempio, Regal, seppur faccia parte del giro che conta da diverso tempo, non ha mai dimostrato il suo valore se non contro un esiguo numero di avversari, tra tutti, penso che colui contro cui abbia fatto meglio sia Benoit. Ecco, non so se forse pecco di ignoranza, ma sotto alcuni aspetti trovo in wrestling canadese ed inglesi abbastanza simili, correggimi se sbaglio.
Wrestling canadese ed inglese ti sembrano simili perchè non hai mai visto veramente British Wrestling. Hai visto Dynamite Kid e British Bulldog che provengono dal dojo di Stu Hart, quindi sono a tutti gli effetti classificabili come canadesi, almeno nello stile.
Fossi in te andrei a vedere qualcosa della già citata World of Sport...ti sembrerà di assistere ad un altro sport, dal mat wrestling al regolamento vero e proprio.
William Regal, Taylor e Finlay sono passati per la WoS, ma chiaramente il loro modo di lottare oggi ricorda molto poco gli esordi per le esigenze già note provenienti dall'avere un contratto WWE. Ed in effetti quel modo di lottare non è molto appetibile per le grandi masse, non quelle abituate a un nano sparato con un cannone negli show settimanali almeno...
EDIT: Nigel non utilizza praticamente mai il background "british", nel tempo si è caratterizzato per un mix di Strong Style e altra roba presa qua e là.
SilentB, 25/07/2010 21.01:
Parlo da completo ignorante: sbaglio o, per quello che riguarda il grande pubblico, lo stile "europeo" si fa direttamente a quello britannico? Insomma, per gli USA (e, forse, per il monmdo?) quando si parla di wrestling EUROPEO si parla in realtà di wrestling INGLESE?
Sì, è vero...tanto che ogni volta che qualche federazione propone le "European Rules" in realtà utilizza le regole della World of Sport. E poi il Regno Unito è l'unico paese europeo a possedere uno stile vero e proprio...in Germania la stessa wXw è un ibrido tra British Wrestling e roba presa in giro dalle indipendenti americane.
ero1977
00lunedì 26 luglio 2010 02:33
world of sport era la trasmissione che di sabato sera mandava in onda il wrestling in prime time (se non sbaglio) in gran bretagna, ma era una trasmissione sportiva, tanto per sottolineare che QUEL wrestling fosse considerato al pari di altri sport.
La federazione che aveva all'epoca l'esclusiva su world of sport era la joint promotion che tenne il monopolio della trasmissione in tv per il wrestling fino al 1986 (nel 1985 World of Sport chiude).
Capt.Spaulding
00lunedì 26 luglio 2010 15:42
Già esaurito il topic?
Volevo anche altre notizie, non mi basta.
All the Pretty Faces
00lunedì 26 luglio 2010 16:01
Re:
Capt.Spaulding, 26/07/2010 15.42:
Già esaurito il topic?
Volevo anche altre notizie, non mi basta.
Hanno un accento molto piu figo.
Ah, e nelle major fanno sempre gli heel [e nove volte gli fanno interpretare o teppisti o lord fighettini, perchè tanto gli inglesi sono tutti cosi].
Hey, I Have Till Five!
00lunedì 26 luglio 2010 16:06
Ma la 1PW è fallita? Volevo recuperare gli ultimi show.
(Voices 93)
00lunedì 26 luglio 2010 16:14
Re:
Capt.Spaulding, 26/07/2010 16.09:
http://www.kiwiprowrestling.co.nz/Roster.479.0.html
dovremo interessarci anche di questa, che ne dite?
![[SM=x54487]](https://digilander.libero.it/wrestlingattitude/smilies/ylinlove.gif)
Da oggi faremo i blindmark di questi pero so neozelandesi
casper-21
00lunedì 26 luglio 2010 16:32
Re:
Capt.Spaulding, 26/07/2010 15.42:
Già esaurito il topic?
Volevo anche altre notizie, non mi basta.
Tu se ti guardi un Johnny Saint-Steve Grey ti addormenti dopo un minuto.
Evita. Fidati. Non è roba per te.
wade barrett
00lunedì 26 luglio 2010 20:39
cosa ne pensate di joel redman? dovrebbe essere un wrestler inglese... se non ricordo male l'avevo visto combattere in uno show della NOAH e in un torneo della.... boh??? PWG? chikara? chi si ricorda... mi aveva comunque fatto una discreta impressione, per il poco che ho visto di lui...
wade barrett
00lunedì 26 luglio 2010 20:42
Re:
Capt.Spaulding, 26/07/2010 16.09:
http://www.kiwiprowrestling.co.nz/Roster.479.0.html
dovremo interessarci anche di questa, che ne dite?
potrebbero fare un'invasion nella WWE così potremmo assistere a "Dashing" Cody Rhodes vs "Handsome" Johnny Falcon
Jeff Hardy 18
00mercoledì 4 agosto 2010 13:29
Che lo stile inglese sia uno degli stili più importanti di wrestling non è una novità.
Parlando di "roccaforti" del wrestling in testa in Europa ci stanno Inghilterra e Germania, con la seconda che ha il difetto di non avere uno stile di wrestling particolare, nel resto d'Europa sono solo fenomeni passeggeri, come in Italia qualche anno fa, c'è stato il boom in Spagna e Francia di recente ed esistono anche federazioni lì ma sono roba paragonabile alle nostre, una decina di atleti decenti e tutto molto filo-americano.