se per "fenomeno" si intendono giocatori tipo Messi e Cristiano Ronaldo allora ha ragione, visto che l'ultimo italiano a quel livello è stato Baggio, ma ormai si è ritirato da anni e non capisco a che pro tirarlo in mezzo visto che si è andati avanti lo stesso senza di lui e non lo si è mai tirato in ballo dopo i disastri
ma se con questa frase intende dire implicitamente che quelli che sono andati in sudafrica erano i migliori in assoluto tra TUTTI quelli a disposizione, beh, non è nè più nè meno della classica sparata arrogante e presuntuosa avallata dall'uomo che fuma
Se l'abbiamo fatto con Camoranesi, potevamo naturalizzare anche Thiago Motta e Taddei che sarebbero serviti come il pane.
Se a Marchisio Lippi chiedeva corsa e inserimenti alla Perrotta, tanto valeva portarsi Perrotta.
Se devi giocare con uno zombie come centravanti tanto valeva portarsi Toni che, è sempre uno zombie, ma almeno faceva a sportellate. Anche Borriello era meglio di Gilardino.
Poi a casa i fenomeni li abbiamo lasciati eccome. Tutti i giocatori più tecnici del panorama nazionale sono in vacanza. Penso a Totti e Cassano, ma anche a Balotelli, Rossi e Miccoli (infortunato ma tanto non lo avrebbe portato lo stesso) a cui si possono aggiungere altra gente meritevole come Ambrosini, Borriello ecc ecc.
Insomma ci si è affidati al blocco di una squadra che quest'anno ha fatto ridere per tutta la stagione, ed ora, quando non si possono più nascondere le magagne, tutti si affrettano a dire "è questo il livello del calcio italiano"
beh, non è così
non è questo il livello del calcio italiano
perchè se non sei in grado di battere neanche una tra paraguay [31° posto], slovacchia [34° posto] e nuova zelanda [74° posto] vuol dire che sei al livello di albania, iran e jamaica
e di certo si è ben più forti di tali realtà perchè una squadra di metà classifica di serie a di sicuro avrebbe portato a casa di più
quindi non è il panorama del calcio italiano ad essere quello
è il panorama del calcio di lippi ad essersi rivelato così:
- giocatori bolliti portati in vacanza
"perchè la riconoscenza non conta"
- giocatori esclusi a favore del
"gruppo"
- giocatori in panchina mai provati o provati con il contagocce, nonostante le partite imbarazzanti dei titolari
- una grossa confusione in testa (tre moduli in tre partite)
ecc ecc
ROMA, 29 MARZO 2010 – “L'Italia non va ai Mondiali solo per fare bella figura. Ci va per vincere.”