Secondo me è accettabile che la maggior parte dei biglietti vengano venduti nello stesso luogo dove si svolge l'evento(o nelle sue immediate vicinanze). Questo non va visto come una sorta di discriminazione verso le persone che vengono da lontano e che si sobbarcherebbero un lungo viaggio per assistere all'evento (e ci mancherebbe, alla fine l'unico obiettivo per gli organizzatori è vendere i biglietti, a prescindere da chi li compra), ma è una cosa che viene effettuata per rendere la prevendita più pratica. Una soluzione equa (ma di impossibile attuazione) sarebbe quella di riservare parte della prevendita online a persone che non risiedono nella regione dove si svolge l'evento, se questo è di rilevanza internazionale come uno show WWE.
[Modificato da W.Adamo 07/02/2006 12.01]