93° Giro D'Italia 2010 - Topic Ufficiale

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Sacherman

00domenica 25 aprile 2010 22:21

Il Giro d'Italia 2010, novantatreesima edizione della "Corsa Rosa", si svolgerà in 21 tappe dall'8 al 30 maggio 2010, per un totale di 3418,1 km. Il percorso è stato presentato ufficialmente il 24 ottobre 2009 allo Studio 2000 di Milano.

Percorso:

La partenza avverà ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, con una tappa a cronometro individuale; si tratterà della nona volta in cui si effettuerà una tappa d'apertura al di fuori dell'Italia, dopo i precedenti di San Marino (1965), Principato di Monaco (1966), Verviers (1973), Città del Vaticano (1974), Atene (1996), Nizza (1998), Groningen (2002) e Seraing (2006). Dopo altre due tappe in terra olandese con partenza da Amsterdam e arrivi a Utrecht e Middelburg, i ciclisti rientreranno in Italia, ripartendo da Savigliano con una cronometro a squadre. L'arrivo, diversamente dalla tradizione, è stato fissato a Verona anziché a Milano (che ritornerà nell'edizione del 2011), dove si svolgerà una tappa a cronometro individuale (come avvenne già nel 1984). Saranno cinque le tappe con arrivi in salita (Terminillo, Monte Zoncolan, Peio Terme, Aprica e Passo del Tonale), mentre una terza tappa a cronometro (tutta in salita) è stata programmata a Plan de Corones (con il tracciato che ricalca una frazione già proposta nel 2008); si avranno due giorni di riposo, l'11 e il 24 maggio. La "Cima Coppi" di quest'edizione sarà il Passo del Gavia nella ventesima tappa, a 2616 metri d'altitudine.

Da questa edizione cambia la maglia che identifica il leader della classifica a punti: non sarà più ciclamino ma rossa.

Le tappe:

1ª 8 maggio Amsterdam (NED) (cron. individuale) 8,4
2ª 9 maggio Amsterdam (NED) > Utrecht (NED) 209
3ª 10 maggio Amsterdam (NED) > Middelburg (NED) 209
4ª 12 maggio Savigliano > Cuneo (cron. a squadre) 32,5
5ª 13 maggio Novara > Novi Ligure 168
6ª 14 maggio Fidenza > Carrara 166
7ª 15 maggio Carrara > Montalcino 215
8ª 16 maggio Chianciano Terme > Terminillo 189
9ª 17 maggio Frosinone > Cava de' Tirreni 188
10ª 18 maggio Avellino > Bitonto 220
11ª 19 maggio Lucera > L'Aquila 256
12ª 20 maggio Città Sant'Angelo > Porto Recanati 191
13ª 21 maggio Porto Recanati > Cesenatico 222
14ª 22 maggio Ferrara > Asolo 201
15ª 23 maggio Mestre > Monte Zoncolan 218
16ª 25 maggio San Vigilio di Marebbe > Plan de Corones (cron. individuale) 12,9
17ª 26 maggio Brunico > Peio Terme 173
18ª 27 maggio Levico Terme > Brescia 151
19ª 28 maggio Brescia > Aprica 195
20ª 29 maggio Bormio > Ponte di Legno-Tonale 178
21ª 30 maggio Verona (cron. individuale) 15,3

Planimetria e altimetria generale:

Testo nascosto - clicca qui

Squadre partecipanti:

Acqua & Sapone
AG2R La Mondiale
Androni Giocattoli
Astana Team
Bbox Bouygues Telecom
BMC Racing Team
Caisse d'Epargne
Cervélo TestTeam
Colnago-CSF Inox
Cofidis
Footon-Servetto
Garmin-Transitions
Lampre-Farnese Vini
Liquigas-Doimo
Omega Pharma-Lotto
Quick Step
Rabobank
Team Sky
Team HTC-Columbia
Team Katusha
Team Milram
Team Saxo Bank

Sito ufficiale: www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2010/it/

TheProfKiller

00domenica 25 aprile 2010 22:26

Re:

Sacherman, 25/04/2010 22.21:
Il Giro d'Italia 2010

1ª 8 maggio Amsterdam (NED) (cron. individuale) 8,4
2ª 9 maggio Amsterdam (NED) > Utrecht (NED) 209
3ª 10 maggio Amsterdam (NED) > Middelburg (NED) 209

Giustamente...

Sacherman

00domenica 25 aprile 2010 22:29

Re: Re:

TheProfKiller, 25/04/2010 22.26:

Giustamente...

Mizar the game

00domenica 25 aprile 2010 22:39

a parte amsterdam... ma le monatgne?..solo 2 o 3 gg?.... ma che merda...

Sacherman

00domenica 25 aprile 2010 22:43

Ci sono 5 arrivi in salita più una cronoscalata.

-RunThePlanet-

00domenica 25 aprile 2010 22:44

cioè... ogni anno almeno un paio di tappe fuori se le fanno tranquillamente, e per vederli pedalare qui giù in Sicilia (o comunque al sud in generale) una volta ogni morte di papa dobbiamo pregarli in ginocchio sui ceci? bel "giro d'Italia" [SM=x54481]

Jacques-Louis David

00domenica 25 aprile 2010 22:46

Re:

Mizar the game, 25/04/2010 22.39:
a parte amsterdam... ma le monatgne?..solo 2 o 3 gg?.... ma che merda...

più che altro sono tappe non tanto difficili nel complesso
il tutto nelle tappe di montagne si risolverà negli ultimi 5 kilometri dell'arrivo in salita
per fortuna che almeno hanno messo il mortirolo

Sacherman

00domenica 25 aprile 2010 22:49

C'è anche lo Zoncolan che è una delle salite più dure. [IMG]http://i28.tinypic.com/w893c0.gif[/IMG]

Sacherman

00domenica 25 aprile 2010 23:41

La Ceramica Flaminia non parteciperà al Giro, quindi non ci sarà Riccò.

bosa.zerfaliu

00lunedì 26 aprile 2010 00:05

grande sport!esempio x tutti i piccolli corridori.se vuoi vincere ti devi dopare.dai avanti così!

Michael Kane

00lunedì 26 aprile 2010 01:02

Mah il percorso non è malissimo,cioè paragonato a quell'aborto dell'anno scorso è un bel passo avanti

La mediocrità è a livello di nomi
Penso se lo giochino Pellizzotti,Basso e Sastre,vado con il primo

DX-Emperor

00lunedì 26 aprile 2010 01:03

a me sembra che come montagne l'ultima settimana sia davvero dura.

mi sa che i velocisti li aspettano direttamente per il dopocena. [SM=x54481]

camus kennedy

00lunedì 26 aprile 2010 13:34

I team francesi della Cofidis e della Bbox Bouygues Telecom hanno scelto i loro nove atleti che saranno al via del Giro d'Italia 2010.

Gli uomini di punta della formazione biancorossa saranno il francese David Moncoutie e lo sprinter colombiano Leonardo Duque.
Completano la selezione Guillaume Blot, Mickaël Buffaz, Rémi Cusin, Julien Fouchard, Kalle Kriit, Nico Sijmens e Tristan Valentin.

Il team Bouygues Telecom punterà invece sulla combattività di Voeckler e del russo Trofimov, con William Bonnet pronto a giocare le proprie carte allo sprint.
Gli altri atleti selezionati sono il giapponese Yukiya Arashiro, lo svizzero Johann Tschopp e gli altri francesi Charteau, Claude, Gaudin e Le Floch.

Che squadre di merda [SM=x54496]

Gilberto Simoni, reduce da un Giro del Trentino che evidentemente non gli ha dato i segnali che si attendeva, ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport di non essere sicuro di partecipare al prossimo Giro d'Italia. Simoni, che aveva firmato il contratto con la Lampre-Farnese Vini per partecipare al suo ultimo Giro, prenderà la decisione definitiva durante la prossima settimana.

-Gigilasegaperenn3-

00lunedì 26 aprile 2010 13:59

Re:

Mizar the game, 25/04/2010 22.39:
a parte amsterdam... ma le monatgne?..solo 2 o 3 gg?.... ma che merda...

No, anzi:

8a tappa: Chianciano Terme - Terminillo 189 km
Arrivo in quota sul Terminillo.

14a tappa: Ferrara - Asolo 205 km
Si scala il Monte Grappa a 40 km dall'arrivo.

15a tappa: Mestre - Monte Zoncolan 222 km
Sella Chianzutan, Passo Duron (molto impegnativo, anche se breve) e Sella Valcalda prima dell'arrivo sullo Zoncolan dal versante duro (quello del 2007).

16a tappa: (cronoscalata) San Vigilio di Marebbe - Plan de Corones 12,9 km
Cronoscalata uguale a quella vinta da Pellizotti nel 2008.

17a tappa: Brunico - Peio Terme 173 km
Facile arrivo in salita, dopo aver scalato il Passo delle Palade a 65 km dal traguardo.

19a tappa: Brescia - Aprica 195 km
Dopo un primo passaggio dall'Aprica, si scala l'inedito e durissimo Trivigno, prima del Mortirolo e della risalita all'Aprica dal lato opposto. Si sale da una strada laterale, non dalla statale come nei precedenti arrivi all'Aprica. La differenza significativa sta nel muro di 1 km circa all'imbocco della salita (pendenze anche del 15%), per il resto è sempre un'ascesa molto regolare e pedalabile.

20a tappa: Bormio - Passo del Tonale 178 km
Forcola di Livigno, Passo d'Eira, Passo di Foscagno, Passo Gavia (purtroppo dal lato meno nobile e duro, da Bormio) e arrivo sul Passo del Tonale.

Nel complesso le montagne sono parecchie, semmai sono mal distribuite (l'ultima settimana e spiccioli di Giro è massacrante, prima le salite vere sono poche) e non sufficientemente compensate da chilometri a cronometro.

thermoponch

00lunedì 26 aprile 2010 14:10

Re: Re:

TheProfKiller, 25/04/2010 22.26:

Giustamente...

Utrecht dista 30 minuti di treno da Amsterdam, sono praticamente attaccate. Credo sia quello il senso. Un pò come Madrid e Toledo

camus kennedy

00lunedì 26 aprile 2010 14:14

Non ho idea del perchè ma Giro tour e Vuelta partono tutte in Olanda (Amsterdam, Rotterdam e Assen)

-Gigilasegaperenn3-

00lunedì 26 aprile 2010 14:15

Re:

camus kennedy, 26/04/2010 14.14:
Non ho idea del perchè ma Giro tour e Vuelta partono tutte in Olanda (Amsterdam, Rotterdam e Assen)

La Vuelta è partita da Assen l'anno scorso, quest'anno parte da Siviglia.

camus kennedy

00lunedì 26 aprile 2010 14:20

Re: Re:

-Gigilasegaperenn3-, 26/04/2010 14.15:

La Vuelta è partita da Assen l'anno scorso, quest'anno parte da Siviglia.

In effetti è vero, vabbè comunque il senso e che per qualche motivo vanno spesso in Olanda, non so se sia qualche ricorrenza o semplice questione di soldi.

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 14:40

Re:

camus kennedy, 26/04/2010 13.34:
I team francesi della Cofidis e della Bbox Bouygues Telecom hanno scelto i loro nove atleti che saranno al via del Giro d'Italia 2010.

Gli uomini di punta della formazione biancorossa saranno il francese David Moncoutie e lo sprinter colombiano Leonardo Duque.
Completano la selezione Guillaume Blot, Mickaël Buffaz, Rémi Cusin, Julien Fouchard, Kalle Kriit, Nico Sijmens e Tristan Valentin.

Il team Bouygues Telecom punterà invece sulla combattività di Voeckler e del russo Trofimov, con William Bonnet pronto a giocare le proprie carte allo sprint.
Gli altri atleti selezionati sono il giapponese Yukiya Arashiro, lo svizzero Johann Tschopp e gli altri francesi Charteau, Claude, Gaudin e Le Floch.

Che squadre di merda

Arashiro l'anno scorso aveva ben figurato.

Michael Kane

00lunedì 26 aprile 2010 14:42

Ma Nibali non ci sarà nemmeno quest'anno?

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 14:46

Probabilmente no. Gli uomini di punta della Liquigas saranno Basso e Pellizotti.

Maio88

00lunedì 26 aprile 2010 15:09

comunque il Plan de Corones è veramente micidiale...
mi ricordo 2 anni fa quando hanno fatto quella cronoscalata che ci si piantava in salita...
delle pendenze assurde (superiori al 20% in alcuni punti se non ricordo male)... c'è da morire...

vinc78

00lunedì 26 aprile 2010 15:31

Il percorso non è male considerato che le montagne non sono poche e sopratutto sono bilanciate da pochissimi chilometri a cronometro visto che la cronoscalata è una crono solo sulla carta, poi c'è la cronosquadre che fa storia a se e comunque non infliggerà distacchi alti e poi c'è il breve prologo e l'ultima tappa, anch'essa breve, quando i valori dovrebbero esserte assai livellati.

Piuttosto qualcuno sa se ci sono gli abbuoni per i vincitori quest'anno?

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 15:58

Re:

vinc78, 26/04/2010 15.31:
Il percorso non è male considerato che le montagne non sono poche e sopratutto sono bilanciate da pochissimi chilometri a cronometro visto che la cronoscalata è una crono solo sulla carta, poi c'è la cronosquadre che fa storia a se e comunque non infliggerà distacchi alti e poi c'è il breve prologo e l'ultima tappa, anch'essa breve, quando i valori dovrebbero esserte assai livellati.

Piuttosto qualcuno sa se ci sono gli abbuoni per i vincitori quest'anno?

Penso ci siano.

Per quanto riguarda le salite, lo Zoncolan a livello di pendenze è quella più dura.

Maio88

00lunedì 26 aprile 2010 17:29

Re: Re:

Sacherman, 26/04/2010 15.58:

Penso ci siano.

Per quanto riguarda le salite, lo Zoncolan a livello di pendenze è quella più dura.

secondo me il Plan de Corones è più duro ancora a livello di pendenze...
cmq salite o non salite il Giro farà schifo senza Auro Bulbarelli in cronaca...
l'accoppiata con Cassani era favolosa....

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 17:30

Saxo Bank: team di seconde linee per il Giro.

Definiti i nove uomini della Saxo bank per il prossimo Giro d'Italia.

Salvo variazioni dell'ultim'ora, a prendere il via dall'Olanda saranno Baden Cooke, Laurent Didier, Lucas Haedo, Gustav Larsson, Anders Lund, Michael Mørkøv, Richie Porte, Nicki Sørensen e Chris Anker Sørensen.

Proprio quest'ultimo sarebbe il leader designato da Bjarne Riis per puntare a un buon piazzamento in classifica generale, ma lo scalatore danese, vittima di una caduta al Giro di Catalogna, è addirittura in dubbio e rischia comunque di non essere al meglio. In assenza di Cancellara e dei fratelli Schleck, non resterà che puntare sulle volate di Cooke e Haedo, o su fughe da lontano, nelle quali l'esperto Nicki Sørensen o il giovanissimo Porte potrebbero mettersi in luce.

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 17:37

Freire guiderà la Rabobank per il Giro.

Ufficializzata in queste ore la formazione della Rabobank per il prossimo Giro d'Italia. La presenza del vincitore della Milano-Sanremo Oscar Freire era già nota da qualche mese, a lui si affiancherà il velocista australiano Graeme Brown che potrà dire la sua nelle tappe più semplici. Per quelle più impegnative, il terzetto Mollema-Ardila Cano-Weening potrà puntare al successo parziale o ad un discreto piazzamento in classifica, mentre Moerenhout, Van Emden, Flens e Kozonchuk completeranno la rosa. Assente, come noto, il vincitore dell'edizione 2009 Denis Menchov.

camus kennedy

00lunedì 26 aprile 2010 19:55

Re: Re:

Sacherman, 26/04/2010 14.40:

Arashiro l'anno scorso aveva ben figurato.

Mah se un 5 posto di tappa al tour è ben figurare... corridore veloce ma non velocista puro, non fosse Giapponese non se lo piscierebbe nessuno.

Rispondendo anche ad altri, Nubali farà il Tour e la Vuelta, lui avrebbe volentieri fare il Giro ma alla Liquigas hanno preferito fare una squadra che possa tenere in pugno la corsa inserendo più ottimi gregari e meno capitani.

La Rabobank è oscena, massima stima di Oscarito ma santo dio che tristezza, e di uomini che quantomeno possono far bene in squadra ne avevano almeno 5, la Saxo male anche loro, Chris Sorensen è un corridore molto interessante ma forse non c'è, gli altri il lussengurghese se ne parla benino ma non mi ha per nulla impressionato, il resto mi sembra poca roba.

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 21:09

Re: Re: Re:

camus kennedy, 26/04/2010 19.55:

Mah se un 5 posto di tappa al tour è ben figurare... corridore veloce ma non velocista puro, non fosse Giapponese non se lo piscierebbe nessuno.

Rispondendo anche ad altri, Nubali farà il Tour e la Vuelta, lui avrebbe volentieri fare il Giro ma alla Liquigas hanno preferito fare una squadra che possa tenere in pugno la corsa inserendo più ottimi gregari e meno capitani.

La Rabobank è oscena, massima stima di Oscarito ma santo dio che tristezza, e di uomini che quantomeno possono far bene in squadra ne avevano almeno 5, la Saxo male anche loro, Chris Sorensen è un corridore molto interessante ma forse non c'è, gli altri il lussengurghese se ne parla benino ma non mi ha per nulla impressionato, il resto mi sembra poca roba.

Beh, Arashiro è stato l'unico della Bouygues che si è fatto notare l'anno scorso.

Poi un buon corridore della Saxo che potrebbe farsi notare è Gustav Erik Larsson.

Sacherman

00lunedì 26 aprile 2010 21:56

Con l'approssimarsi dell'inizio del Giro d'Italia 2010 inevitabilmente iniziano a giungere le prime ufficializzazioni per quel che riguarda i team partecipanti. Nei giorni scorsi è stata la volta del Team Milram che ha annunciato la presenza di una squadra in grado di poter dire la sua sia nelle tappe più impegnative che negli arrivi a ranghi compatti. Il compito di curare la classifica generale spetterà verosimilmente a Markus Fothen (già 12° nel 2005 quando militava nella Gerlosteiner) e a Linus Gerdemann, con quest'ultimo già più volte protagonista in territorio italiano, specie alla Tirreno-Adriatico (quest'anno si è aggiudicato la prima tappa della corsa dei Due Mari) ed in grado di ritagliarsi anche il ruolo di cacciatore di tappe. Ruolo che si addice perfettamente alle caratteristiche di Fabian Wegmann (vincitore nel 2004 della maglia verde di miglior scalatore), che proverà a dire la sua soprattutto nelle tappe di media difficoltà. Per gli arrivi allo sprint occhi puntati su Robert Förster (vincitore di due tappe nella corsa rosa) che potrà contare anche sul supporto di Luke Roberts e Paul Voss. Completano la formazione Dominik Roels, Thomas Rohregger e Matthias Russ.

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