Re:
Scritto da: .TST. 07/05/2007 12.54
Un pareggio utile sia al Milan che alla Fiorentina, quello di ieri a San Siro, in vista del raggiungimento dei rispettivi obiettivi, ovvero la qualificazione alla Champions League e alla Coppa Uefa.
L'Ancelotti che si presenta alla stampa nel dopopartita è ancora più pacioso e sorridente del solito, se si esclude la spiegazione del battibecco con Rosetti per la rete annullata a Kakà: "Era da convalidare, perchè la spinta su Montolivo era molto lieve. Non è normale che un arbitro come Rosetti annulli un gol così. Comunque non ha condizionato il risultato".
Allora si può parlare senza tensioni del penalty nuovamente fallito dal brasiliano, dopo quello contro il Palermo: "Dovrò tirare le orecchie a Kakà, visto che le cose più difficili gli riescono. Mi mette dubbi sui rigoristi. Ma non sono preoccupato per la finale. Penso di vincere prima dei tiri dal dischetto...".
Non può mancare la domanda sul mercato, visti tutti i nomi che, come di prassi in questo periodo dell'anno, vengono accostati al Milan. Ancelotti ha già rifatto l'attacco: "Toni? Non lo abbiamo trattato, ma tanto arriva Ronaldinho, torna Shevchenko e siamo a posto..."
Iniziamo con una bella grattata a pelle, ma di quelle violente!!!
I rigori li hanno sbagliati molti dei più grandi, e non vedo nessun dramma se kakà ne sbaglia due.
Poi in previsione finale non conta tanto saperli battere con precisione, ma conta molto di più la freddezza con cui si battono sopratutto in una gara che come posta in palio ha la coppa dalle grandi orecchie.
Sul mercato ribadisco la mia teoria, se silvio paga dinho di tasca sua, in modo che la società possa mettere a segno altri colpi ok, altrimenti meglio il camerunenese che costa molto meno e qualche altro bel colpo