BOLOGNA, 20 dicembre 2010 - "Se io fossi il presidente della mia squadra di calcio..." cantava Gianni Morandi nel 1992. Un desiderio che sta per realizzarsi. Questa mattina il presidente in pectore del Bologna Massimo Zanetti è stato chiaro. Al termine della riunione durata tre ore nella sede di Intermedia del gruppo di imprenditori che fanno capo al titolare della Segafredo e che nei prossimi giorni acquisiranno ufficialmente le quote del club rossoblù ha infatti dichiarato: "Gianni Morandi sarà il presidente onorario del Bologna".
nella cordata — Il cantante, che presenterà il prossimo Festival di Sanremo e che da sempre grande tifoso del Bologna, fa infatti parte della cordata, denominata Comitato Bologna 2010 e ideata da Giovanni Consorte, che acquisisce l’intero 100% del club, ovvero l’80% di Porcedda e il 20% dei Menarini. Tutto sarà certificato nel cda del 23 dicembre. Zanetti dirigerà il Comitato col 30% delle quote mentre il restante 70% sarà distribuito tra una decina di soci con quote minori, tra cui anche Giulio Romagnoli, che la scorsa estate ha salvato la Fortitudo. L’a.d. Silvano Marras conserverà il suo incarico mentre per il ruolo di d.g. è già uscito il nome di Luca Baraldi (con Arrigo Sacchi come consulente tecnico) in alternativa all’attuale d.s. Carmine Longo. Come terzo c’è Gabriele Oriali che lavorò bene al Bologna ai tempi del primo Gazzoni.
bologna dei tifosi — "Il Bologna non è nostro, ma della città e dei tifosi", ha detto il futuro presidente Zanetti. "È una cosa nuova per l'Italia. Perché non ho comprato il Bologna da solo? Perché non sono un ricco scemo... Ma state tranquilli, io ci sono, ci ho messo dei soldi e voglio dare al Bologna tranquillità per molti anni. La squadra sarà gestita in modo manageriale, sano e oculato".
www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Bologna/20-12-2010/morandi-presidente-bologna-7122116619...