ronnie_coleman, 11/30/2010 9:51 PM:
esiste qualcosa di alternativo al giorno d'oggi?
Lo sapevo che dovevo copincollare tutto il post direttamente
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Viaggiare in maniera tradizionale (ovvero accelerando un corpo) a velocità pari a quelle della luce, è, a quanto pare, impossibile.
Ma non bisogna necessariamente viaggiare in maniera tradizionale. Tutti quelli che hanno familiarità con la fantascienza avranno presente le storie sui viaggi nello spazio-tempo attraverso i wormhole dei buchi neri piuttosto che la curvatura effettiva dello spazio (il warp di star trek). E’ possibile?
Beh, forse. Il fatto che un corpo (o un informazione) non possa viaggiare più veloce della luce non significa che la velocità della luce non possa essere superata in alcun modo (Non è, diciamo, un assoluto come lo zero assoluto della scala kelvin). Secondo la più moderna teoria inflazionaria, ad esempio, per un certo periodo lo spazio si è espanso a velocità maggiore di quello della luce. Non muovendosi nello spazio ma essendo esso stesso a dilatarsi, questo non viola la relatività ristretta.
C’è anche un fenomeno per cui la luce arriva prima dell’informazione che trasporta. Per fare una semplice analogia, immaginate di essere su un treno in movimento e di lanciare una palla da bowling per il corridoio. Oltre a fare un po’ di casino, la palla si muoverebbe più velocemente del treno per l’osservatore a terra, e, se la porta fosse aperta, potrebbe anche uscire dalla prima carrozza e arrivare in stazione prima del treno. Tuttavia, a nessuno frega nulla che arrivi la palla da bowling: alla gente interessa prendere il treno.
Una buona argomentazione a favore dei viaggi superluce (O meglio, contro la relatività generale) che ho trovato è stata questa.
C’è una minima quantità di spazio che può esistere (La lunghezza di Planck, al di sotto della quale il principio di indeterminazione di Heisenberg rende impossibile persino il concetto stesso di spazio). Da questa, si può derivare un quanto di tempo (Tempo di Planck, 5.931x10^-44 secondi). Questo significa che c’è un limite inferiore all’aumento di frequenza che può subire un onda, al contrario di quello che dice la relatività generale; Poiché questo fenomeno sembra essere molto simile a quello che accade nei buchi neri, che hanno massa finita, perché non dovrebbe essere possibile farlo con energia finita ? (L’unica obiezione che mi viene in mente è che fotoni con tutta quell’energia diventerebbero probabilmente buchi neri loro stessi).
Quindi: o la relatività è sbagliata, o la comunicazione superluce è impossibile.
Ora: sappiamo per certo che c’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato o nel modello standard della meccanica quantistica o nella relatività, inutile negarlo; tuttavia ritengo che in questo caso si possa giungere alla conclusione che la comunicazione a velocità super-luce è pressoché impossibile. (La comunicazione attraverso pieghe nello spazio sarebbe comunque a velocità subluminali).
Nel caso di comunicazione superluce apparenti, non siamo in grado di pronunciarci perché non conosciamo così bene la topografia dello spazio. Diciamo che per le teorie attuali è fisicamente possibile, ma praticamente no: servono le energie fornite da decine di soli per piegare lo spazio come in star trek (dei pazzi della Baylor University in Texas l’hanno calcolato).
L’equazione della relatività generale che fa credere che sia possibile una cosa simile è:
Dove Gmuv è il tensore di Einstein, in pratica una misura della curvatura dello spazio, G è la costante di gravitazione universale e Tmuv è il tensore energia-impulso, che descrive il flusso di energia e quantità di moto associata ad un campo: nella teoria newtoniana rappresenta la sorgente del campo, ovvero la massa, e allo stesso modo nella teoria einsteiniana rappresenta la sorgente di curvatura. Curvando nel modo giusto la regione di spazio, si avrebbe la velocità warp. Il fatto è che non esiste nemmeno un modello matematico che preveda anche solo la possibilità di delimitare fisicamente una regione finita dello spazio (Quasi tutte le soluzione delle equazioni di campo einsteiniane sono approssimate).
Quindi, boh.
Originariamente il post viene da qui, comunque:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8900365...
E vaffanculo al blu del forum che rende illeggibili le equazioni di latex.