Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Saviano risponde a Maroni

Ultimo Aggiornamento: 19/11/2010 12:57
OFFLINE
Post: 12.430
Registrato il: 10/07/2007
Mi fanno male le dita
17/11/2010 09:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ROMA - "Un attacco del tutto immotivato". Roberto Saviano risponde al ministro dell'Interno Maroni che ha definito "infame" la ricostruzione sulle infiltrazioni di mafia in Lombardia, terra della Lega. "Vieni via con me", alla sua seconda puntata, ha registrato un pazzesco record di ascolti. "Un miracolo", dice Saviano e la sua voce si accende. Ma c'è anche la polemica frontale con il Carroccio. Maroni e lo scrittore si stimano. Ora forse meno. Soprattutto per colpa di un passaggio nelle dichiarazioni del titolare del Viminale. Lì dove sfida Saviano a ripetere le accuse di lunedì "guardandolo negli occhi". Dice Saviano: "Una frase che mi ha molto inquietato".

Perché?
"Mi ha ricordato un altro episodio. Su Repubblica scrissi una lettera a Sandokan Schiavone dopo l'arresto del figlio. Lo invitavo a pentirsi. L'avvocato di Schiavone mi rispose: voglio vedere se Saviano ha il coraggio di dire quelle cose guardando Sandokan negli occhi. Per la prima volta, da allora, ho riascoltato questa espressione. E sulla bocca del ministro dell'Interno certe parole sono davvero inquietanti".

Si può accettare lo stesso la sfida di Maroni?
"La mia risposta è: dove e quando vuole. Posso guardare negli occhi tutti".

Quindi gli sarà concesso il diritto di replica?
"Posso dire questo. Non so che trasmissione abbia visto Maroni. Io non ho fatto altro che raccontare l'inchiesta condotta dalla Boccassini e da Pignatone. Se il ministro deve appellarsi a qualcuno, lo faccia all'Antimafia. Ho segnalato che il politico leghista incontrato dal boss Pino Nieri non è stato arrestato. Ho raccontato che la penetrazione della 'ndrangheta a Milano è gigantesca. Ho citato un'intervista di Miglio, il Professùr come lo chiamavano loro, in cui si propone di costituzionalizzare la mafia. Ma ho riconosciuto il contrasto culturale di Maroni e della Lega, in particolare quella degli esordi, verso la criminalità organizzata. Ho dato atto al ministro di un'operatività vera nei confronti della camorra. Dopo di che, dire, a ogni blitz, "stiamo sconfiggendo le mafie" è un'ingenuità, una miopia".

Anche la denuncia della politica contro i rom e contro gli immigrati era un duro attacco alla politica del Viminale.
"Noi sogniamo un'Italia diversa. Ma non facciamo un programma politico, tantomeno una tribuna politica: è narrazione. Non cerco lo scontro ideologico, non sono entrato nel merito della vicenda politica. Certo, ho raccontato una storia dal mio punto di vista. La logica secondo cui si debba, in ogni occasione, dare spazio anche al punto di vista contrario è tutt'altro che democratica. In questo modo si cerca il litigio, non il racconto. Ciascuno ha la possibilità di rispondere nei propri spazi, il pluralismo è determinato dalle diverse voci".

Non diceva che Maroni era uno dei migliori ministri dell'Interno degli ultimi anni?
"L'ho visto al lavoro nel Casertano e mi è piaciuta la sua capacità operativa. Ma la mia analisi rimane la stessa. Continuo a criticare la serie di proclami ripetuti a ogni arresto. E critico il silenzio culturale sull'infiltrazione della mafia in Lombardia. È un problema cruciale che imprenditori e politici lombardi rimuovono perché non vogliono rinunciare ai capitali del narcotraffico investiti nella regione. Il mio compito è rompere questo silenzio".

Maroni invece tace?
"Si potrebbe fare molto di più anziché prendersela sempre con chi racconta. Si dovrebbe guardare i fatti, andare oltre, non limitarsi a tirare un sospiro di sollievo perché il consigliere regionale leghista non è stato arrestato. Chiedersi perché gli 'ndranghetisti cercano di interloquire con la Lega. Dire la verità, ossia che c'è un nord completamente infiltrato. Io voglio parlare anche a quella parte dell'elettorato leghista che si fa condizionare dai dirigenti e sembra vedere tutto il bene al Nord e tutto il male al Sud. Non è così. Far finta che la 'ndrangheta sia sporca quando spara e pulita quando investe è un problema enorme".

Come spiega il clamoroso successo del programma?
"Non sono un televisivo. Non so come questo miracolo avvenga. Fabio Fazio costruisce la grammatica della trasmissione, gran parte del merito è suo. Credo che a premiarci sia il pubblico giovane, la differenza vera la fanno loro"

Fa piacere strappare spettatori al Grande fratello?
"Sono contento che i giovani possano spostarsi su Raitre divertendosi e ascoltando delle storie. È la dimostrazione che si può rendere concreto il sogno di una tv diversa".

Ci saranno politici il prossimo lunedì?
"Credo di no".

Berlusconi lo inviteresti?
"Se vuol venire a fare un elenco come tutti gli altri, nessun problema".
(17 novembre 2010)




OFFLINE
Post: 9.265
Registrato il: 26/05/2009
Non ho interessi nella vita
17/11/2010 09:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

saviano è una di quelle persone che starei ora a sentirlo parlare
OFFLINE
Post: 12.435
Registrato il: 10/07/2007
Mi fanno male le dita
17/11/2010 12:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ROMA - "Se dovessero invitarmi andrò vestito da Sandokan...". Usa l'ironia, Roberto Maroni, per replicare a Roberto Saviano, che in un'intervista a 1Repubblica 2 commenta l'attacco del ministro dell'Interno 3seguito alla sua descrizione a Vieni via con me dell'infiltrazione della 'ndrangheta al Nord con il coinvolgimento della Lega. "Voglio vedere se Saviano ha il coraggio di dire queste cose guardando Sandokan negli occhi - dice Saviano, ricordando le parole del legale del boss dei Casalesi Francesco Schiavone -. Per la prima volta da allora ho riascoltato questa espressione. E sulla bocca del ministro dell'Interno certe parole sono davvero inquietanti".

E qui il ministro Maroni si fa serio. "Non ci voglio credere - dice, conversando con i giornalisti alla Camera -. Non posso pensare che sia vero. Voglio ancora credere a un refuso. Perché è troppo grave che Saviano mi paragoni a un boss della camorra. Chiedo a Saviano di smentire, altrimenti mi riservo ogni azione utile per tutelarmi di fronte a una frase così infamante".

Maroni ribadisce quindi di aver chiesto ai vertici della Rai una replica in trasmissione da Fabio Fazio e di aspettare le decisioni del Cda. ''Mi pare inverosimile che la Rai neghi l'accesso al ministro degli Interni" spiega Maroni, che ricorda anche un suo precedente conflitto con Loris Mazzetti, il capostruttura di Raitre, responsabile di Vieni via con me, che ieri aveva escluso a priori la possibilità di offrire in trasmissione al ministro uno spazio di replica.

"Mazzetti - invita a ricordare Maroni - è lo stesso che nel 2002, in piena bufera sull'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, allorché Cofferati andò alla trasmissione di Enzo Biagi facendo un suo comizio nel quale mi attaccò duramente, mi negò, come oggi, la replica. Allora, come oggi, chiesi infatti alla Rai come ministro del lavoro di poter replicare al segretario della Cgil. Per tre giorni nessuno rispose. Fino a quando fui contattato da questo Mazzetti che mi rispose: mi dispiace, ma la riforma dell'articolo 18 non è più un tema di attualità. Poi, a marzo, uccisero Marco Biagi....".

Sui rapporti presunti tra 'ndrangheta e Lega, Maroni infine si dice "consapevole delle infiltrazioni mafiose al nord. Ma quello che respingo è che al Nord la 'ndrangheta interloquisca con la Lega. Frase grave, che mi offende come ministro e leghista''



bella il dito vero Maroni? peccato che c'è anche la luna [SM=x54480]

il cognome di questo dice già tutto.
[Modificato da DX-Emperor 17/11/2010 12:33]
OFFLINE
Post: 18.530
Registrato il: 20/02/2006
Mi fanno male le dita
17/11/2010 13:26
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

maroni non capisce un cazzo di quello che dice saviano... oppure glielo riportano male, non lo ha paragonato a un boss, ha detto solo che ha usato la stessa intimidazione ...
OFFLINE
Post: 3.670
Registrato il: 11/07/2009
TW World Champion
17/11/2010 13:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

per fortuna Maroni è uno di quell intelligenti della Lega, chissà cosa direbbe se fosse uno di quelli scemi...
OFFLINE
Post: 6.867
Registrato il: 16/12/2003
Non ho un c.... da fare!!!
17/11/2010 14:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Non è che non capisce, è che non vuole capire.

Equivoca volutamente il senso della frase di Saviano, è palese. Inoltre si autoinvita in trasmissione con la cafonaggine di cui solo i nostri politici sono capaci.

Una classe dirigente così disgustosa non credo sia mai esistita.
OFFLINE
Post: 6.575
Registrato il: 20/02/2006
Non ho un c.... da fare!!!
17/11/2010 14:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Questa notizia è stata appena pubblicata dal repubblica.it

ROMA - Nel Nord Italia e soprattutto in Lombardia c'è una "costante e progressiva evoluzione" della 'ndrangheta che, "radicata da tempo su quei territori, interagisce con gli ambienti imprenditoriali lombardi". E' quanto sottolinea l'ultima relazione della Direzione investigativa antimafia consegnata al Parlamento e relativa al primo semestre del 2010. L'allarme della Dia arriva a pochi giorni dalla denuncia di Roberto Saviano 1, che nel corso della trasmissione Vieni via con me aveva denunciato proprio l'infiltrazione della 'ndrangheta al Nord, parlando anche però con del coinvolgimento della Lega. Accuse che hanno provocato la reazione sdegnata del ministro dell'Interno Roberto Maroni 2, che ha respinto con forza l'ipotesi che "la 'ndrangheta interloquisca con la Lega".

La "consolidata presenza" in alcune aree lombarde di "sodali di storiche famiglie di 'ndrangheta ha "influenzato la vita economica, sociale e politica di quei luoghi", si legge nella relazione della Dia, che sottolinea inoltre il "coinvolgimento di alcuni personaggi, rappresentati da pubblici amministratori locali e tecnici del settore che, mantenendo fede ad impegni assunti con talune significative componenti, organicamente inserite nelle cosche, hanno agevolato l'assegnazione di appalti ed assestato oblique vicende amministrative".

Per penetrare nel tessuto sociale, "le cosche - che in Lombardia godono di una certa autonomia ma dipendono sempre dalla 'casa madre calabrese come ha dimostrato l'inchiesta 'Crimine' che ha ricostruito l'organigramma della 'Ndrangheta - si muovono seguendo due filoni: quello del consenso e quello dell'assoggettamento", spiegano gli esperti della Dia. Tattiche che "da un lato trascinano con modalità diverse i sodalizi nelle attività produttive e dall'altro li collegano con ignari settori della pubblica amministrazione, che possano favorirne i disegni economici".

Con questa strategia, e favorita da "una serie di fattori ambientali", si consolida la "mafia imprenditrice calabrese" che con "propri e sfuggenti cartelli d'imprese" si infiltra nel "sistema degli appalti pubblici, nel combinato settore del movimento terra e, in alcuni segmenti dell'edilizia privata" come il "multiforme compartimento che provvede alle cosiddette 'opere di urbanizzazione'."

Il risultato è un vero e proprio "condizionamento ambientale" da parte della 'ndrangheta, "a modificare sensibilmente le normali dinamiche degli appalti, proiettando nel sistema legale illeciti proventi e ponendo le basi per ulteriori imprese criminali". In Lombardia ormai la 'ndrangheta si è ambientata talmente bene che non ha più bisogno di usare tecniche d'intimidazioni. Al contrario, sottolinea la Direzione investigativa antimafia, si serve di "nuove e sfuggenti tecniche di infiltrazione, che hanno sostituito le capacità di intimidazione con due nuovi fattori condizionanti: il ricorso al massimo ribasso" nelle gare d'appalto e la "decisiva importanza contrattuale attribuita ai fattori temporali molto ristretti per la conclusione delle opere". Insomma, una volta consolidata la propria presenza, la 'ndrangheta ha imparato a usare bene leggi e bandi a proprio vantaggio, arricchendosi sempre di più.

Ricordando l'arresto di amministratori pubblici ed imprenditori che collaborano con la 'ndrangheta, la Dia però mette anche sull'avviso il governo per il futuro: si rischia che l'associazione criminale s'infiltri con successo negli appalti per l'Expo 2015. Per evitarlo, si legge nella relazione, occorre un "razionale programma di prevenzione".

Il cosiddetto 'ciclo degli inerti', la cantieristica e la logistica collegata, la manodopera e le bonifiche ambientali" costituiscono i settori - scrive la Dia - maggiormente esposti al rischio di infiltrazione dell'intero indotto che si muove attorno alle grandi opere, agli appalti pubblici e privati". Ma c'è di più: secondo la Dia, infatti, il "condizionamento ambientale" delle cosche su parte dell'economia lombarda, va inteso come "partecipazione ormai pacificamente accettata di società riconducibili ai cartelli calabresi a determinati segmenti, in espansione, del settore edile, sia pubblico che privato".

[SM=x54503]
OFFLINE
Post: 140
Registrato il: 30/07/2009
Low Carder
17/11/2010 14:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

maroni se domani crepa dopo che m'ha levato lo stadio, la curva e il calcio in generale stappo un crystal o me bevo un brunello datato 1999.
OFFLINE
Post: 1.074
Registrato il: 04/07/2010
Main eventer
17/11/2010 14:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Kevin Schwantz 34, 17/11/2010 13.43:

per fortuna Maroni è uno di quell intelligenti della Lega, chissà cosa direbbe se fosse uno di quelli scemi...




intelligente come la tessera del tifoso...spero che saviano gli rompa il culo a sta merda
OFFLINE
Post: 5.961
Registrato il: 18/02/2004
Non ho un c.... da fare!!!
17/11/2010 14:59
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Cambio Di Arnolfo, 17/11/2010 14.58:

maroni se domani crepa dopo che m'ha levato lo stadio, la curva e il calcio in generale stappo un crystal o me bevo un brunello datato 1999.




ti ha anche tolto molti incidenti allo stadio bender [SM=x54480]


OFFLINE
Post: 543
Registrato il: 23/07/2010
Uppercarder
17/11/2010 15:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

maroni chi?
OFFLINE
Post: 1.075
Registrato il: 04/07/2010
Main eventer
17/11/2010 15:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re:
Mizar the game, 17/11/2010 14.59:




ti ha anche tolto molti incidenti allo stadio bender [SM=x54480]






miz non sparare stronzate dai lo sai benissimo anche te che stai dicendo boiate...
OFFLINE
Post: 12.439
Registrato il: 10/07/2007
Mi fanno male le dita
17/11/2010 15:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Shane Vendrell, 17/11/2010 15.00:

maroni chi?





[SM=x54480]


OFFLINE
Post: 5.962
Registrato il: 18/02/2004
Non ho un c.... da fare!!!
17/11/2010 15:06
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re:
Zigogol71, 17/11/2010 15.03:




miz non sparare stronzate dai lo sai benissimo anche te che stai dicendo boiate...




no hai ragione sono aumentati gli incidenti...vero [SM=x54480]
OFFLINE
Post: 1.076
Registrato il: 04/07/2010
Main eventer
17/11/2010 15:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: Re: Re: Re:
Mizar the game, 17/11/2010 15.06:




no hai ragione sono aumentati gli incidenti...vero [SM=x54480]




ma i dati so fasulli e' chiaro che se vieti tutte le trasferte del mondo non ci saranno incidenti ma non e' cosi che combatti l violenza negli stadi...cioe' non fai andar i doriani a parma che son gemellati da 20 anni e fai andare i catanesi a palermo?LOL,geniale la tessera.

Poi io so cresciuto a pane,stadio e brigate e sinceramente fare a botte mi e' sempre piaciuto [SM=x54487]
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com